copertina_vol. 3 30-09-2009 18:06 Pagina 2 P R O G E T T O B E N E S S E R E III TRATTAMENTI ANTI-AGEING, ACNE E MACCHIE OTI Srl OFFICINE TERAPIE INNOVATIVE Via Tiburtina Valeria, km 69.300 - 67061 Carsoli (AQ) - www.otiomeopatici.com P R O G E T T O B E N E S S E R E III TRATTAMENTI ANTI-AGEING, ACNE E MACCHIE 2 Trattamento Peeling e integrazione Anti-Ageing I maggiori esperti della Medicina Estetica considerano l’esfoliazione (Peeling) un trattamento efficace per mantenere la pelle sana, purché tale trattamento rispetti la naturale fisiologia cutanea. A tale scopo, l’azione ideale si attua somministrando un peeling non aggressivo, ripetuto periodicamente, per rimuovere lo strato cheratocitico senza però intaccare la barriera idrolipidica della cute. Per il massimo rispetto della fisiologia dello strato corneo della pelle e per la migliore valutazione degli effetti su ciascun paziente, si considera ottimale l’intervento del Medico nel trattamento Peeling periodico (ogni 15 - 30 giorni) consigliando il cliente di effettuare trattamenti domiciliari con prodotti adeguati. 3 4 Trattamenti Anti-Ageing, Acne e Macchie 5 6 DLactic Soft Cleanser Sapone Pre-Peeling Detergente formulato in maniera ottimale per pulire la pelle delicatamente ed efficacemente, senza intaccare la naturale acidità del manto cutaneo Detergente leggero per viso e corpo, raccomandato per pelli oleose, affette da acne, pelli mature e problematiche. Prepara la pelle all’applicazione dei trattamenti successivi poichè facilita l’assorbimento dei principi attivi. La formulazione di questo detergente permette: 7 • • • • • una tripla azione (esfoliante, detergente, idratante); eliminare il sebo in eccesso; lasciare la pelle morbida e luminosa; non seccare la pelle; l’uso per tutti i tipi di pelle. Acido Lattico: il migliore degli AHA, favorisce una desquamazione delle cellule dello strato corneo e delle cellule morte che bloccano il follicolo sebaceo liberandolo, stimola il turnover cellulare senza danneggiare le cellule sane, attenua una pigmentazione cutanea irregolare, migliora l’idratazione aumentando la plasticità cutanea e incrementando la sintesi di GAG. Acido Salicilico: presenta azioni simili a quelle degli AHA ma la svolge in maniera più selettiva. Le sue applicazioni principali prevedono il trattamento dell’acne, delle cheratosi solari e dell’ispessimento cutaneo. Aumenta la permeabilità dello strato corneo facilitando la penetrazione di agenti cosmetici attraverso la barriera lipidica, ha un’azione antiageing particolarmente efficace stimolando gli strati epidermici più profondi. Applicare sulla pelle, massaggiare delicatamente e ripulire con acqua o salviette per il viso. Indicato anche in caso di cuperose e vitiligine. Confezione Flacone da 150 ml. 8 D MandelicPro Gel fluido Grande maneggevolezza dell’acido mandelico, spiccata azione antibatterica e come prevenzione delle sovrainfezioni, azione antiossidante, antiageing, effetto tensore del DMAE, possibilità di effettuare i trattamenti anche nel periodo estivo ACIDO MANDELICO 50% E DMAE 9 Ingredienti Mandelic acid (50%), DMAE (Dimethyl EA). Indicazioni Acne, Cute seborroica, Fotoaging, Discromie. Protocollo Pulire bene la cute con detergente specifico (D Lactic Soft Cleanser). Rimuovere con acqua e asciugare perfettamente. Quindi applicare D Mandelic Pro sull’area da trattare e lasciare agire fino al raggiungimento di un leggero eritema (raro); anche in assenza di eritema rimuovere comunque dopo 10-20 minuti con abbondante acqua. Applicare ResVital crema viso e collo. Si consiglia di ripetere l’applicazione a distanza di 15 giorni per almeno quattro sedute. I peeling ripetuti sono molto utili in alcune indicazioni come: acne, melasma e danni da fotoageing. Precauzioni Minime, vista la grande maneggevolezza dell’acido mandelico. Confezione Flacone da 50 ml. 10 MandelicPro Gel fluido Grande maneggevolezza dell’acido mandelico, spiccata azione antibatterica e come prevenzione delle sovrainfezioni, possibilità di effettuare i trattamenti anche nel periodo estivo ACIDO MANDELICO 50% 11 Ingredienti Mandelic acid, Propylene glycol, Etoxydiglicol, Aqua. Indicazioni Acne, Cute seborroica, Fotoaging, Discromie. Protocollo Pulire bene la cute con detergente specifico. Rimuovere con acqua e asciugare perfettamente. Quindi applicare l’Acido Mandelico sull’area da trattare e lasciare agire fino al raggiungimento di un leggero eritema (raro); in assenza di eritema rimuovere comunque dopo 10-20 minuti con abbondante acqua. Applicare una crema idratante. Eventualmente ripetere l’applicazione a distanza di 15 giorni, i peeling ripetuti sono molto utili in alcune indicazioni come: acne, melasma e danni da fotoaging. Precauzioni Minime, vista la grande maneggevolezza dell’acido mandelico. Confezione Flacone da 50 ml. 12 Multi Peel Peeling composto È un peeling cheratolitico che agisce sia sui depositi e sulla sintesi di melanina, che sulla cute seborroica PEELING SUPERFICIALE/MEDIO REGOLATORE DELLA PIGMENTAZIONE (MACCHIE) 13 Composizione: ACIDO GLICOLICO 50%, ACIDO FITICO, ACIDO !-LIPOICO (ANTIOSSIDANTE) L’ALA (Acido !-Lipoico) è un antiossidante ideale in quanto essendo contemporaneamente liposolubile e idrosolubile svolge un’azione ubiquitaria, sia a livello della matrice intra ed extracellulare che all’interno di ogni cellula. • Azione antinfiammatoria • Normalizzazione della secrezione delle ghiandole sebacee • Riduzione della dimensione dei pori cutanei • Miglioramento delle cicatrici post-acneiche Indicazioni Macchie profonde, Cheratosi attinica, Melasma, Iperpigmentazioni, Ageing, Acne, Pelle seborroica. Acido Glicolico è una molecola naturale a basso peso molecolare che permette la penetrazione e migliora la capacità di assorbimento da parte della pelle. è un inibitore della Tirosinasi. La sua associazione con l’acido fitico permette di agire sui depositi di melanina intra-epidermici e sulla sintesi di melanina dermo-epidermica. Acido Fitico Inibisce la melanogenesi per la sua capacità di legarsi al rame e di non renderlo più disponibile alla tirosinasi. La scomparsa delle macchie sarà progressiva in quanto sarà la pelle stessa ad eliminarle attraverso il normale ricambio cellulare. Confezione Flacone da 50 ml. 14 Protocollo di utilizzo 1. Pulire la pelle con il nostro DLactic Soft Cleanser, permette di eliminare le cellule morte e il sebo, (applicare su pelle asciutta, massaggiare e poi eliminare con acqua e quindi asciugare). 2. Applicare il Multi Peel con un pennellino sul viso e collo e lasciarlo agire 1 o 2 minuti (non arrivare a eritema rosso). 3. Risciacquare con acqua. Frequenza d’applicazione Ripetere il trattamento ogni 20 giorni (trattamenti leggeri ripetuti sono da preferirsi a trattamenti aggressivi). Trattamento domiciliare Dal 2° all’8° giorno 1. Lavarsi il viso con sapone neutro delicato. 2. Applicare ResVital crema. Dall’8° al 20° giorno La terapia viene eseguita a secondo della patologia: Rivitalizzazione: Applicare al mattino ResVital crema. Macchie: Applicare al mattino ResVital crema. Applicare la sera Spot Cream. Acne: Applicare al mattino ResVital crema. Applicare la sera Impur Gel. 15 Professional Cream Crema per uso professionale Combina l’efficacia di più principi attivi che ne fanno un trattamento attivo sull’acne, sulle macchie di varia origine e per il ringiovanimento del viso RETINIL PALMITATO, ASCORBIL PALMITATO, ACIDO AZELAICO, ARBUTINA 16 Indicazioni Macchie profonde, Acne, Cloasma, Melasma, Iperpigmentazioni, Ageing. Confezione Tubo da 15 ml. Protocollo di utilizzo 1. Pulire la pelle con DLactic Soft Cleanser, permette di eliminare le cellule morte e il sebo (applicare su pelle asciutta massaggiare e poi eliminare con acqua, quindi asciugare). 2. Applicare il Peeling con un pennellino sul viso e collo e lasciarlo agire 1 o 2 minuti (non arrivare a eritema rosso). 3. Risciacquare con acqua. 4. Applicare la Professional Cream e lasciarla agire. - Rivitalizzazione: applicarla e lasciarla agire per 15/20 minuti (rimuovere con acqua). - Acne: applicarla e lasciarla agire per 15/20 minuti (rimuovere con acqua). - Macchie: applicarla e lasciarla agire per 15/20 minuti (rimuovere con acqua). Avvertenze: in caso di arrossamento eccessivo sciacquare con acqua. 17 Frequenza d’applicazione Ripetere il trattamento ogni 28 giorni. Dal 2° all’8° giorno 1. Lavarsi il viso con sapone neutro delicato. 2. Applicare ResVital crema. Dall’8° al 20° giorno 1. Lavarsi il viso con sapone neutro delicato. 2. Lavarsi il viso a giorni alterni con DLactic Soft Cleanser. La terapia viene eseguita a seconda della patologia: Rivitalizzazione: Applicare al mattino ResVital crema. Macchie: Applicare al mattino ResVital crema. Applicare la sera Spot Cream. Acne: Applicare al mattino ResVital crema. Applicare la sera Impur Gel. 18 Acne volgare L’Acne volgare è una malattia che coinvolge i follicoli piliferi e le ghiandole sebacee. È assai comune, specie nell’età adolescenziale, ed è caratterizzata da vari gradi di infiammazione dell’unità pilo-sebacea che può esprimersi sotto forma di comedoni, papule, pustole, cisti superficiali purulente e noduli infiammatori. Le modalità di espressione di questa malattia passano attraverso: • Aumentata produzione di sebo (seborrea) • Anomala cheratinizzazione del dotto pilo-sebaceo • Colonizzazione batterica La struttura coinvolta nella lesione acneica è il follicolo sebaceo con grossa ghiandola sebacea e pelo sottile presente in grossa quantità sul volto, spalle, parte del torace e dell’addome. Una elevata produzione sebacea è essenziale nella patogenesi dell’acne. La comparsa dei primi segni di acne nel periodo puberale, quando alla produzione di ormoni androgeni surrenalici si somma quella degli androgeni testicolari ed ovarici, dimostra che l’attività secretoria delle ghiandole sebacee è prevalentemente sotto controllo ormonale androgeno. Costituenti del sebo possono irritare la parete del follicolo e contribuire ad indurre l’ostruzione unitamente ad una alterata cheratinizzazione, anch’essa favorita dagli androgeni, con formazione del comedone. Il Propionibacterium acnes presente in situ trova pertanto un ambiente ottimale per il suo sviluppo e produce enzimi prevalentemente lipolitici con conseguenti fenomeni infiammatori. Gli enzimi, oltre a favorire la formazione di acidi grassi irritanti, contribuiscono alla lisi della parete del comedone con conseguente invasione del derma e comparsa di lesioni flogistiche acneiche, dando origine a diversi tipi di acne: • Acne comedonica • Acne papulo-pustolosa • Acne nodulo-cistica 19 Trattamento bio-mesoterapico • Infiammazione Bio A.R. (antiflogistico) oppure ECHINACEA OTI composto (antibatterico) • Sistema ormonale CICLOREG (regolazione ormonale) • Drenaggio del connettivo LIMPHOMIOTI (drenaggio linfatico) oppure DERMOTI (drenaggio cutaneo) • Cicatrizzazione OTICATAL (sblocco sistema enzimatico cellulare) + BIOTEG (rivitalizzazione cutanea) I farmaci in fiale proposti possono essere abbinati a seconda dell’eziologia e della manifestazione acneica e utilizzati per via mesoterapica. Ad essi si consiglia di abbinare una terapia domiciliare per migliorare la risposta. Terapia domiciliare orale: 20 • Bio H COMPLEX gocce 20 gocce 2 volte al dì (drenaggio epatico) • Bio A.R. capsule 1 capsula 3 volte al dì (az. antinfiammatoria) • SILICA OTI composto capsule 1 capsula 3 volte al dì (az. antisuppurativa) • CICLOREG gocce 20 gocce 3 volte al dì (regolazione ormonale) Prodotti domiciliari 21 Trattamento anti-acne Impur Gel Oti Prodeg Gel Magnesio Ascorbil Fosfato, Acido !-Lipoico, Acido Azelaico, Acido Glicolico Dioscorea villosa (6% di Diosgenina), Aloe vera, Olio di germe di grano Il prodotto sviluppa notevoli effetti antiossidanti e correttivi sui danni già presenti (acne anche in fase attiva). La formulazione fluida e leggera ne permette l’uso nel trattamento quotidiano e nel trattamento d’urto. Il prodotto non è fotosensibile ed è usato tranquillamente da chi fa uso di lampade uv. È un gel anti-acne di rapido assorbimento che corregge intensamente anche macchie e rughe, applicabile tutto l’anno da solo o come coadiuvante di altri trattamenti. Prodotto da usare giornalmente in piccola quantità sulle pustole acneiche (controllo locale delle cause ormonali estro-progestiniche). Confezione Tubo da 50 ml. 22 Confezione Tubo da 75 ml. Trattamento anti-macchie Trattamento rigenerante ed idratante Arbutina, Magnesio Ascorbil Fosfato, Acido Fitico, Acido lattico, Vit. E Acetato Resveratrolo, Acido !-Lipoico, Vitamine A, C, E, e Lipidi epidermici Questa crema speciale è particolarmente indicata per tutti i tipi di pelle che presentano irregolarità di pigmentazione. Indicata per schiarire le macchie ipercromiche epidermiche di diversa eziologia. L’uso continuativo può aiutare a risolvere questa condizione e al contempo migliorare la presenza di rughe sottili. Particolarmente consigliata come coadiuvante di un trattamento depigmentante professionale quale il peeling chimico. Applicare inizialmente una volta al giorno (preferibilmente la sera); in seguito passare a 2 applicazioni al giorno. Crema indicata per un’idratazione profonda, antiossidante protettiva, stimolante la rigenerazione epidermica, nutriente e anti-ageing. Adattabile a tutti i tipi di pelle anche i più sensibili ed intolleranti. Da applicare 2 volte al giorno per i primi 10 giorni, poi 1 volta al giorno. Spot Cream ResVital Confezione Tubo da 50 ml. Confezione Tubo da 50 ml. 23 Crema-gel ad elevata plasticità per il trattamento cosmetico dei cheloidi, delle cicatrici ipertrofiche, segni d’acne e ustioni Elistax Ingredienti Helix aspersa, Allium Cepa E. F. (estratto fluido), Vitamina E acetato, Ciclopentasiloxane (silicone volatile), Dimethiconol (silicone non volatile), Ossido di Zinco. I cheloidi sono il risultato di un’abnorme produzione di tessuto cicatriziale in seguito ai processi di riparazione di ferite cutanee. In alcuni individui, infatti, l’iperproliferazione dei fibroblasti, accompagnata da un’eccessiva produzione di matrice extracellulare, dà luogo alla formazione di queste cicatrici abnormi, dall’aspetto liscio, lucente, roseo, a volte dure al tatto e anche molto rilevate. Le cause biologiche alla base 24 dell’anomalo processo di cicatrizzazione che porta alla formazione del cheloide sono in larga parte sconosciute. Un ruolo importante sembra avere l’alterazione dei processi che regolano la proliferazione e l’apoptosi cellulare: la produzione di tessuto connettivo da parte dei fibroblasti oltre il periodo necessario per un normale processo cicatriziale, darebbe origine alla formazione di queste cicatrici. La crema-gel è indicata sia per il trattamento delle cicatrici di vecchia data, sia a scopo preventivo o per la cura delle cicatrici neoformate, secondarie ad incidenti, ustioni (da calore o da sostanza caustica), vaccinazioni, acne e interventi chirurgici di qualsiasi genere. Il trattamento esige da parte del paziente una buona dose di costanza, persistenza e collaborazione. Una cicatrice non si sviluppa rapidamente, bensì impiega del tempo e richiede, di conseguenza, un trattamento costante e durevole. La pazienza e la costanza del paziente sono premiate dai risultati positivi per quanto riguarda l’aspetto estetico e funzionale (mobilità). In certi casi, l’applicazione della crema-gel consente persino di evitare gli interventi chirurgici correttivi. Il trattamento deve essere iniziato il più presto possibile per favorire la cicatrizzazione. L’applicazione della crema-gel può iniziare già pochi giorni dopo la chiusura della ferita, dopo otto o dieci giorni dall’intervento chirurgico o una volta rimossi i punti di sutura. Prima di applicare la crema-gel occorre inumidire leggermente la pelle, in modo da assicurare un assorbimento ottimale dei principi attivi. Modalità d’uso • Cicatrici recenti Applicare da 2 a 3 volte al giorno uno strato sottilissimo di crema-gel sul tessuto nuovo e sensibile. Massaggiare delicatamente con il polpastrello, esercitando una lieve pressione lungo la cicatrice fino a completo assorbimento. Il massaggio non deve assolutamente causare dolore. • Cicatrici di vecchia data (più di un anno) Ammorbidire innanzitutto il tessuto cicatriziale con garze calde, quindi applicare da 2 a 3 volte al giorno un sottilissimo strato di crema-gel. Massaggiare leggermente per far penetrare il prodotto e coprire quindi la zona interessata con un foglio d’alluminio per alimenti durante la notte. Il bendaggio è raccomandato quando si ha a che fare con una cicatrice larga. Per cicatrici di piccole dimensioni, è sufficiente applicare un cerotto traspirante. In caso di cicatrici alle mani, ai gomiti, ai piedi, ecc., si consiglia di immergere la parte interessata in acqua tiepida alcuni minuti per ammorbidirla; quindi applicare la crema-gel e massaggiare leggermente. 25 Durata del Trattamento Talvolta è possibile ottenere dei risultati visibili già dopo poco tempo; tuttavia nella maggior parte dei casi è consigliabile proseguire il trattamento per almeno 5-6 mesi. Come principio generale, le lesioni di vecchia data della pelle sono più difficili da attenuare rispetto a quelle di recente formazione. La crema-gel esplica un’azione antinfiammatoria, decongestionante, battericida e inibisce l’iperproduzione di fibre collagene; esplica inoltre un’azione emolliente e idratante. Componenti I diversi componenti di questa formula agiscono in maniera complementare, potenziandosi reciprocamente. La componente idrosolubile della crema-gel stimola inoltre la penetrazione dei principi attivi negli strati più profondi dell’epidermide. L’Helix aspersa contiene in forma naturale biodisponibile: acido glicolico, allantoina, collagene, elastina, proteine e vitamine. Esercita una naturale azione esfoliante, una forte azione nutritiva e antiossidante e grazie all’allantoina, un’eccezionale azione rigenerante dei tessuti e di recupero dell’elasticità cutanea. L’azione del silicone è quella di ridurre la perdita d’acqua trans epidermica questo porta una maggiore disponibilità di acqua nel derma che come conseguenza comporta un migliore orientamento delle fibre collagene e quindi una migliore cicatrizzazione; inoltre contiene lo sviluppo volumetrico delle lesioni e ne uniforma il colore. L’estratto acquoso di allium cepa ha dimostrato, in vitro, un’attività antiproliferativa nei confronti dei fibroblasti e, applicato topicamente, in vivo, un’azione antinfiammatoria ed antiedemigena. Elistax serve al trattamento delle cicatrici dopo la guarigione completa delle ferite (ossia in presenza di superficie cutanea intatta/chiusa). Inoltre viene impiegato per prevenire la formazione di cicatrici rilevate (cheloidi) o ipertrofiche. Rapida asciugatura ed elevata tollerabilità cutanea. Elistax può essere utilizzato anche per i bambini. 26 Avvertenze • Spalmare Elistax solo sulla pelle pulita e asciutta. • Non applicare Elistax su: - ferite aperte o fresche, - vicino agli occhi e sulle mucose, - pelle trattata con antibiotici o altro. • In caso di comparsa di arrossamenti, dolori o irritazioni cutanee interrompere la terapia e consultare il proprio medico o il farmacista. • Solo per uso esterno. • Tenere lontano dalla portata dei bambini. Confezione Tubo da 50 ml. 27 28 Scrub 29 Thermal Scrub creme viso e corpo a base di fanghi termali Estratto dalla relazione che illustra i risultati ottenuti nel corso di un lavoro sperimentale condotto presso l’Università de L’Aquila I principali costituenti lipidici dello strato corneo sono il colesterolo, gli acidi grassi liberi e le ceramidi. Queste ultime rappresentano un gruppo unico ed eterogeneo costituito da almeno otto tipi che differiscono tra loro per la porzione polare e per la lunghezza della catena dell’acido grasso. In aggiunta ai lipidi liberi della matrice dello strato corneo, sono state individuate almeno due specie di ceramidi legate covalentemente all’involucro proteico dei corneociti. I lipidi epidermici intercellulari, pur rappresentando solo il 15% del peso dello strato corneo, sono i componenti essenziali per una appropriata funzione di barriera e prevengono, in combinazione con il cosiddetto strato idrolipidico, l’eccessiva perdita di acqua transepidermica. La sintesi di lipidi si verifica negli strati cellulari nucleati dell’epidermide e sono, quindi, trasportati e conservati all’interno dei cosiddetti corpi lamellari, la cui formazione è visibile, prima, a livello dello strato spinoso, poi continua per tutto quello granuloso. Il rilascio del contenuto dei corpi lamellari alla giunzione tra lo strato granuloso e lo strato corneo induce profondi cambiamenti biochimici, responsabili della formazione della matrice lipidica intercellulare. Gli enzimi idrolitici dei corpi lamellari, infatti, degradano i fosfolipidi in glicerolo e acidi grassi liberi, le glucosilceramidi e sfingomieline in ceramidi. Le ceramidi costituiscono un gruppo eterogeneo di sfingolipidi e rappresentano circa il 50% in peso dei lipidi dello strato corneo. Nella cute umana, oltre alle 8 ceramidi responsabili della funzione di barriera dello strato corneo, sono presenti 2 ceramidi, indicate con la lettera A e B, legate covalentemente alle proteine dell’involucro corneo dei cheratinociti e fondamentali per l’organizzazione delle strutture lamellari lipidiche intercellulari. 30 Le otto ceramidi dello strato corneo derivano non solo da vie biosintetiche regolate da serinpalmitoiltransferasi, ma anche dall’idrolisi di glucosilceramidi e delle sfingomieline ad opera degli enzimi‚ "#glucosilcerebrosidasi e sfingomielinasi. Inoltre la quantità di ceramide nello strato corneo dipende dall’equilibrio tra la loro sintesi da parte di enzimi generanti ceramidi (serin-palmitoiltransferasi, sfingomielinasi e "#glucosilcerebrosidasi) e degradazione ad opera di enzimi degradanti la ceramide (ceramidasi). Ben note alterazioni sono determinate da uno squilibrio nel metabolismo lipidico cutaneo. Alcune patologie cutanee come la dermatite atopica, psoriasi e ictiosi sono caratterizzate da un deficit di alcune ceramidi o riduzione dei livelli di questi sfingolipidi. Tali alterazioni della composizione lipidica sono responsabili della compromessa funzionalità della barriera cutanea. Numerosi studi clinici, relativi a diverse malattie della pelle, hanno evidenziato l’importante ruolo delle ceramidi nel mantenere la permeabilità e l’integrità delle strutture lamellari. Infatti, alcune condizioni della pelle, così come alcune malattie, sono caratterizzate da ipercheratinizzazione spesso associata a rossore e prurito. La pelle, di conseguenza, appare secca e rugosa, con una barriera lipidica variamente danneggiata ed una aumentata perdita di acqua trans-epidermica. In diversi lavori è stato dimostrato che con l’età si verificano cambiamenti nei livelli di ceramidi e nei lipidi totali presenti nello strato corneo. È stato supposto che la riduzione nel contenuto di ceramidi nella pelle di soggetti anziani sia dovuta principalmente ad un aumento, dovuto all’età, dell’attività dell’enzima ceramidasi. In altri studi è riportata, invece, una riduzione dell’attività sfingomielinasica alla base del decremento delle ceramidi. Studi precedenti condotti nel nostro laboratorio (Di Marzio et al., 1999) hanno indicato la capacità di un ceppo di Sreptococcus salivarius subsp. thermophilus di aumentare, attraverso un’attività sfingomielinasica, in modo graduale e tempo dipendente, i livelli di ceramidi in colture di cheratinociti in vitro. Abbiamo quindi voluto verificare se una crema contenente un estratto di tale ceppo batterico fosse in grado di aumentare i livelli di ceramide nella cute di soggetti sani. I risultati ottenuti indicano che tutti i volontari sottoposti ad un trattamento topico per sette giorni, mostravano un significativo incremento dei livelli di ceramidi nello strato corneo. In base ai risultati ottenuti è stato supposto che l’incremento di ceramidi osservato fosse associato alla presenza di un enzima con attività sfingomielinasica in S. thermophilus. È stato in seguito dimostrato che, in pazienti con dermatite atopica, il trattamento con la crema sperimentale contenente S. thermophilus per due settimane, era responsabile di un significativo incremen- 31 to nei livelli di ceramidi. Dal punto di vista clinico, la somministrazione topica per 2 settimane della crema sperimentale ha ridotto i segni dell’eritema, della desquamazione e il prurito in tutti i pazienti (Di Marzio et al., 2004). Il miglioramento era costante e stabile per tutto il periodo di osservazione. La crema base, priva dell’estratto batterico, non ha modificato i segni e i sintomi nei pazienti; pertanto, il trattamento è stato interrotto entro 4-5 giorni. Recentemente, dati ottenuti dal nostro laboratorio indicano che l’applicazione topica, per due settimane, della crema contenente S. thermophilus in soggetti sani anziani, oltre a produrre un incremento significativo dei livelli di ceramidi, è responsabile di un aumento nella idratazione e quindi nella flessibilità e tonicità della cute di tali soggetti così come evidenziato mediante l’analisi di TEWL Trans-Epithelial Water Loss e corneometria (Di Marzio et al. 2005). Scopo del lavoro Alla luce degli effetti positivi e benefici ottenuti in seguito al trattamento con i fanghi termali provenienti dalle Terme di Rivisondoli, l’obiettivo del presente studio è stato quello di verificare la presenza, in tali fanghi, di un principio attivo potenzialmente in grado di determinare un aumento della ceramide a livello cutaneo. In particolare gli scopi del presente lavoro sono stati: • evidenziare e caratterizzare l’eventuale presenza di attività di sfingomielinasi (SMasi) neutra in campioni di fango provenienti dalle Terme; • isolare e caratterizzare i ceppi batterici rilevabili nel fango; • associare l’eventuale attività sfingomielinasica del fango alla presenza batterica, attraverso l’analisi enzimatica nei ceppi isolati. Conclusioni I fanghi delle Terme di Rivisondoli presentano alti livelli di SMasi neutra che potrebbero essere alla base degli effetti benefici cutanei rilevati in seguito al trattamento con gli stessi. La presenza di SMasi neutra potrebbe determinare un incremento dei livelli di ceramide a livello cutaneo, agendo sulla sfingomielina presente nello strato corneo. L’origine della SMasi neutra appare essere batterica. In particolare i ceppi batterici isolati dal fango e/o dall’acqua di fonte e in seguito caratterizzati che esprimono alti livelli di tale enzima, in termini di attività, sono Serratia fonticola e Aeromonas veronii. A seguito di questo lavoro sperimentale la OTI Officine Terapie Innovative ha sviluppato due nuove ed efficaci preparazioni cosmetiche. 32 Thermal Scrub face Thermal Scrub body La formulazione di queste creme si basa sui fanghi termali, di cui abbiamo parlato, miscelati ad una polvere fine costituita da noccioli di albicocca micronizzati per ottenere un effetto scrub differenziato su viso e corpo. L’effetto scrub viene sfruttato per rinnovare gli strati più esterni dell’epidermide mediante esfoliazione cutanea. Nel caso di quello destinato al viso sono state utilizzate polveri più fini onde evitare un traumatismo eccessivo alla delicata epidermide di questa area. Questo effetto, associato all’azione propria del fango termale, conferisce all’epidermide un aspetto più 33 vellutato e più luminoso, grazie alle SMasi. A causa infatti dell’incremento dei ceramidi cutanei si ottiene altresì una migliore protezione dell’epidermide dagli insulti esterni dovuta al miglioramento qualitativo e quantitativo del film idro-lipidico. Grazie all’azione iperidratante svolta dall’aumento dei ceramidi cutanei si ottiene un ottimo effetto antiageing dell’epidermide con aumento della sua elasticità e della sua tonicità. Il miglioramento del film idro-lipidico protegge meglio la cute anche in caso di lesioni proprie dell’epidermiche legate a stati patologici veri e propri quali, ad esempio, quelle legate all’atopia cutanea, alle ictiosi ed alla xerosi cutanea. Grazie alla sua attività anti-ipercheratosica gli scrub possono costituire un valido aiuto nella terapia dell’acne da ipercheratosi cutanea. Indicazioni Xerosi cutanea, ipercheratosi cutanea, atopie, secchezza cutanea, acne ipercheratosica, prevenzione dell’invecchiamento cutaneo. Modalità d’uso Gli scrub possono essere effettuati inizialmente una o due volte a settimana per 5-6 settimane, a seconda dei casi, come terapia di attacco e poi ogni quindici giorni come terapia di mantenimento. Confezione • THERMAL SCRUB face barattolo da 50 gr. • THERMAL SCRUB body barattolo da 200 gr. 34 INDICE PER ARGOMENTO Trattamento Peeling e integrazione Anti-Ageing pag. 3 Trattamenti Anti-Ageing, Acne e Macchie pag. 5 DLactic Soft Cleanser Sapone Pre-Peeling pag. 7 D MandelicPro Gel fluido pag. 9 MandelicPro Gel fluido pag. 11 Multi Peel Peeling composto pag. 13 Professional Cream Crema per uso professionale pag. 16 Acne volgare pag. 19 Prodotti domiciliari Trattamento anti-acne • Impur Gel • Oti Prodeg Gel Trattamento anti-macchie • Spot Cream Trattamento rigenerante ed idratante • ResVital Trattamento ipertrofia cicatriziale, acne, ustioni •Elistax pag. 21 pag. 22 pag. 23 pag. 23 pag. 24 Scrub pag. 29 Thermal Scrub face e body pag. 30 35