UNO SGUARDO SULL’UNIVERSO Attività 1 – Verifica per competenze [Versione per anni: vol. 3, unità 11, p. 308] [Versione per temi: vol. D, unità 5, p. 142] Un modello di sistema solare In questa verifica verrà valutato il raggiungimento delle seguenti competenze: L’alunno dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni (terminologia e linguaggio scientifico) L’alunno possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni e impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause, ricerca soluzioni ai problemi utilizzando le conoscenze acquisite. L’alunno sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. 76 VERIFICA PER COMPETENZE UN MODELLO DI SISTEMA SOLARE Attività Un modello di Sistema solare che cosa ti serve ✓plastilina di otto diversi colori ✓un grande cartellone per esporre il modello, ✓circa 4,5 m di spago o di fettuccia di cotone preferibilmente su un tavolo ✓un righello ✓una bilancia (se si sceglie di rappresentare “in scala” ✓un paio di forbici anche le masse) ✓colla che cosa devi fare 1.Modella la plastilina formando otto palline che rappresentano i diversi pianeti. Se vuoi rappresentare in scala anche la loro massa, scegli come riferimento la massa della Terra pari a 1 g e costruisci le altre palline basandoti sulla Tabella 1 di pagina 261 e scegliendo valori approssimati. 2.Sapendo che 1 UA (unità astronomica) è uguale a circa 150 milioni di chilometri (distanza media Sole-Terra), fai corrispondere a 10 cm una unità astronomica e quindi usa le distanze riportate nella tabella per calcolare le distanze in scala dei vari pianeti dal Sole. Pianeti Mercurio Venere Terra Marte 3.Taglia lo spago (o la fettuccia) in parti lunghe come le distanze in scala dei pianeti e fissa a un’estremità di ogni spago (o fettuccia) la pallina che rappresenta il pianeta corrispondente. Distanza in UA 0,4 0,7 1 1,5 Pianeti Giove Saturno Urano Nettuno Distanza in UA 5 10 19 30 4.Incolla ogni spago con la relativa pallina sul cartellone, in modo da ottenere un “grafico” del Sistema solare o un modello più realistico, disegnando il Sole e tratteggiando le orbite. (Non dimenticare di aggiungere una legenda per interpretarlo.) ➣➣➣➣➣➣➣ UN MODELLO DI SISTEMA SOLARE VERIFICA PER COMPETENZE 77 Attività 78 Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno Urano Nettuno distanza media dal Sole (milioni di chilometri) 57,9 108,2 149,6 227,9 778,3 1427 2869,6 4496,6 periodo di rivoluzione 88 g 224,7 g 365,26 g 687 g 11,86 anni 29,46 anni 84,01 anni 164,8 anni periodo di rotazione 59 g 243 g (retrogr.) 23h 56m 4s 24h 37m 23s 9h 50m 30s 10 h 14 m 11 h (retrogr.) 17 h 54 m massa (Terra = 1) 0,055 0,815 1 0,108 317,9 95,2 14,6 17,2 volume (Terra = 1) 0,06 0,88 1 0,15 1316 755 67 57 densità (acqua = 1) 5,4 5,2 5,5 3,9 1,3 0,7 1,2 1,7 atmosfera (componenti principali) nessuno CO2 azoto, ossigeno CO2, argo (?) idrogeno, elio idrogeno, elio idrogeno, elio, metano idrogeno, elio, metano temperatura media (s = suolo, n = nubi) 350 °C (s) giorno 170 °C (s) notte –33 °C (n) 480 °C (s) 22 °C (s) –23 °C (s) –150 °C (n) –180 °C (n) –210 °C (n) –220 °C (n) gravità (Terra = 1) 0,37 0,88 1 0,38 2,64 1,15 1,17 1,18 numero di satelliti 0 0 1 2 13 18 15 7 VERIFICA PER COMPETENZE UN MODELLO DI SISTEMA SOLARE Vol. 3 Unità 11 Vol. D Unità 5 UN MODELLO DI SISTEMA SOLARE Cognome .............................................................................................. Classe ...................................................... Nome ...................................................................................................... Data .......................................................... 1. Scegli la risposta corretta alla seguente domanda: Perché questo lavoro può essere considerato un “modello” di sistema solare? Perché riproduce fedelmente la realtà. Perché rappresenta la realtà ma in modo semplificato. Perché posso utilizzarlo per fare delle previsioni molto attendibili. 2. Nell’esecuzione di questo lavoro, ritieni di aver trascurato qualche “elemento” importante che invece avresti potuto considerare? (elencane almeno due) ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 3. Spunta tutti i completamenti che ritieni corretti della seguente affermazione: Questo modello può aiutare chi lo guarda a… rendersi conto delle diverse distanze dei pianeti dal Sole; rendersi conto della velocità dei moti di rivoluzione; rendersi conto delle masse relative dei pianeti; confrontare le diverse durate dei moti di rotazione; rilevare la composizione dei pianeti e delle loro atmosfere (se presenti!); comprendere meglio la seconda legge di Keplero; “visualizzare” il motivo per il quale più un pianeta è distante dal sole, maggiore è il suo periodo di rivoluzione (cfr. anche i dati della tabella 1); prevedere se la gravità in un determinato pianeta potrà essere maggiore o minore rispetto a quella che c’è nella Terra. UN MODELLO DI SISTEMA SOLARE VERIFICA PER COMPETENZE 79 4. Calcola e riporta nella tabella sottostante le lunghezze dello spago (o della fettuccia) che ti serviranno nella costruzione del modello per indicare la distanza dei pianeti dal Sole: Pianeta Lunghezza spago (cm) Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno Urano Nettuno 5. Quale operazione hai fatto per calcolare le distanze in scala dei vari pianeti dal Sole (cioè quanto lungo dovrà essere il pezzo di spago che indicherà nel modello la distanza)? Indica il procedimento esemplificandolo per Venere. ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 6. Lo spago che taglierai per indicare la distanza dal Sole di Marte, sarà lungo 15 cm. Tenendo conto del fatto che 1UA corrisponde nel modello a 10 cm e che 1UA è uguale a circa 150 milioni di chilometri, sapresti calcolare approssimativamente la distanza di Marte dal Sole (in milioni di chilometri)? Indica la/le operazioni che pensi di dover fare. ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 80 VERIFICA PER COMPETENZE UN MODELLO DI SISTEMA SOLARE 7. Scrivi in questa tabella le masse delle palline che ti serviranno nella costruzione del modello per indicare i diversi pianeti (basati sui dati riportati nella tabella 1): Pianeta Massa (g) Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno Urano Nettuno 8. La pallina che rappresenterà Nettuno, peserà 17,2 g. Sapendo che la massa della Terra è 6x1024 Kg, sapresti calcolare approssimativamente la massa di Nettuno? Indica la/le operazioni che pensi di dover fare. ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………….........................................................……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 9. Completa il seguente testo. Nel sistema solare ogni pianeta ruota intorno al ........................................ percorrendo una propria orbita di forma ........................................ (moto di ........................................) di cui il Sole occupa una particolare posizione dell’ellisse, detta ........................................ . Questa è la ........................................ Legge di Keplero. Quando il pianeta si trova più vicino al Sole, percorre uno spazio ........................................, a parità di tempo, di quando si trova più lontano. Un pianeta raggiunge perciò una velocità massima nel punto più vicino che prende il nome di ........................................ e una velocità minima nel punto più lontano detto ........................................ . Questa considerazione è una conseguenza della ........................................ Legge di Keplero. La terza legge di Keplero afferma poi che nel loro moto di rivoluzione i pianeti più lontani dal Sole si muovono più ........................................ di quelli più vicini. Punteggio totale: ............. UN MODELLO DI SISTEMA SOLARE VERIFICA PER COMPETENZE 81