un mondo sotterraneo della memoria
Memoria implicita:
L’essere influenzati da un’esperienza passata senza
avere la consapevolezza di ricordare.
Priming -> consiste nell’effetto di facilitazione e preattivazione che esperienze precedenti hanno su
esperienze successive.
Questo effetto non deriva da una memoria esplicita
dell’esperienza precedente
Provate a studiare per 5 sec le seguenti parole
Assassino, polipo, avocado, ministro, sceriffo e clima
un mondo sotterraneo della memoria
ricordate di averne vista qualcuna di queste parole
Crepuscolo, assassino, dinosauro e mistero
Riempite gli spazi vuoti
Sc…..lo
Po…..po
o…..co
c…..ma
Avviene il priming…
un mondo sotterraneo della memoria
Memoria implicita -> “deja vu”
Sensazione di aver già vissuto un evento che si realizza
invece per la prima volta
I circuiti della memoria
strutture del lobo temporale mediale
Ippocampo
Integrazione dei vari ricordi, immagazzinati in
diverse regioni della corteccia
Memoria semantica: ippocampo
Memoria autobiografica: corteccia frontale
Memoria procedurale: gangli della base,
cervelletto
Gazzaniga et al.,
NEUROSCIENZE COGNITIVE,
Codifica e recupero della traccia
mnemonica
–  L’attività neurale (fMRI) durante la codifica
predice la bontà del recupero in due
regioni:
•  Ippocampo
•  Aree prefrontali ventrolaterali
Dove è immagazzinata la memoria
episodica a l.t.?
•  Nelle aree che hanno elaborato gli stimoli
inizialmente.
–  Ad. es. le memorie visive di un oggetto stanno nella
corteccia infero-temporale
–  La memoria di un volto nell’ area specializzata del
giro fusiforme del lobo temporale
–  Quindi l’immagazzinamento avviene in diverse
regioni
Basi neurali della memoria procedurale
•  Meno studiate rispetto a quella dichiarativa
•  Importanti le aree che servono
all’apprendimento di abilità motorie o
cognitive
•  Gangli della base - Corteccia motoria
supplementare- Cervelletto
Amigdala
•  Interfaccia fra emozione & memoria
–  Importante per associazioni stimolo-paura
–  Importante per associazioni in relazione al contesto
–  Importante per associazione stimolo-premio
Corteccia Prefrontale
AMIGDALA
HM
Henry Gustav Molaison
Quando i ricordi svaniscono
amnesia anterograda:
Incapacità di trasferire nuove informazioni dalla
memoria a breve termine alla memoria a lungo
termine
Amnesia retrograda:
Incapacità di recuperare le informazioni acquisite
prima di una data particolare (lesione –
operazione chirurgica - trauma)
Brenda Milner: Studio di un (famoso)
paziente amnesico (HM)
•  Per il trattamento di una gravissima forma di
epilessia non sensibile ai farmaci, nel 1953, HM
ventenne, viene operato di ablazione bilaterale
della parte mediale dei lobi temporali e
dell’ippocampo.
Ritratto di un paziente amnesico(HM)
•  Dopo l’operazione non riesce a memorizzare niente
di nuovo riguardo agli eventi privati e pubblici. Non
ricorda le persone conosciute dopo l’intervento,
incluso medici ed infermieri.
•  Non sa la sua eta’, che giorno e’, dove abita e da
quanto vi abita. Non sa se i suoi genitori siano
ancora vivi. Talvolta non riconosce la propria faccia
in una fotografia recente o quella del padre.
Ritratto di un paziente amnesico (HM)
•  Nonostante la gravissima amnesia HM ragiona,
risolve problemi, riconosce oggetti, ha abilita’
linguistiche normali.
•  La sua memoria del passato remoto e’ intatta
incluso la conoscenza del mondo acquisita nel primo
periodo di vita.
•  Anche la memoria di lavoro e’ intatta purche’ non
venga interrotto.
Ritratto di un paziente amnesico (HM)
•  Si diverte a fare le parole crociate ed a guardare
la tv ma puo’ fare gli stessi giochi e vedere gli
stessi programmi piu’ volte senza accorgersene.
•  E’ impossibile per lui seguire la trama di una soap
opera.
•  Le interruzioni pubblicitarie gli impediscono di
tenere a mente la trama
Ritratto di un paziente amnesico (HM)
•  HM puo’ tenere una conversazione normale ma priva
di elementi correnti (libri letti di recente, persone
conosciute, notizie dai giornali ecc.).
•  Se si evita di chiedere qualcosa di corrente, uno
non si accorgerebbe della sua amnesia.
•  A meno che la conversazione non venga interrotta
per qualche minuto: al vostro ritorno HM non solo
non si ricorderebbe dell’argomento di conversazione
ma neanche di avervi mai conosciuto.
Nonostante tutto cio’:
•  In HM La memoria procedurale e’
mantenuta!
•  E’ possibile non solo l’apprendimento visuo-motorio
e cognitivo ma anche la sua memorizzazione a lungo
termine
Ritratto di un paziente amnesico (HM)
Conclusioni
•  HM (come altri pazienti -pochi per fortuna!che hanno avuto una resezione bilaterale
dell’ippocampo) soffre di una incapacita’ di
CONSOLIDARE la traccia mnemonica che
quindi non puo’ passare dalla m. a breve a
quella a lungo termine.
•  Cio’ vale per la memoria dichiarativa episodica
-meno per quella semantica.
•  Non vale per la memoria procedurale che e’
rimasta intatta.
Cosa vuole dire tutto cio’?
•  Che la memoria dichiarativa e quella
procedurale hanno sedi cerebrali diverse
•  Per la prima e’ necessario ma non sufficiente
l’ippocampo e strutture limitrofe.
•  Per la seconda sono necessarie altre strutture
cerebrali (gangli della base, cervelletto,
corteccia motoria supplementare).
Memoria procedurale negli
amnesici
•  Pazienti con gravi forme di amnesia
anterograda da lesioni bilaterali
dell’ippocampo-lobo temporale.
•  Non riescono a memorizzare niente per
quanto riguarda la memoria dichiarativa
•  Mostrano una memoria procedurale
pressochè intatta