Foremg elettromiografo holter 4 canali • L’elettromiografia, o EMG, è lo studio della funzione muscolare attraverso il segnale elettrico che il muscolo emana. L’attività muscolare genera un campo elettrico che raggiunge la superficie cutanea, dove, grazie agli elettrodi, viene rilevata l’attivazione del muscolo e quindi analizzata. • L’elettromiografia (EMG) misura i potenziali elettrici che si formano in un muscolo durante la sua contrazione volontaria. • Questi potenziali sono causati dalla depolarizzazione elettrica delle fibre muscolari in risposta all'arrivo di un impulso elettrico alla sinapsi neuromuscolare (punto di contatto tra la terminazione di un nervo periferico e la membrana di una fibra muscolare). • L'elettromiografia deve essere considerata come estensione dell'esame neurologico; infatti, permette la valutazione della funzionalità neuromuscolare, in termini sia qualitativi, sia quantitativi. • Si distinguono due classi principali di EMG: quella ad agoelettrodo e quella di superficie. EMG di superficie L'impiego dell'elettromiografia di superficie (SEMG) sta avendo una notevole diffusione sia per le caratteristiche di non invasività, sia per le potenzialità offerte dalle moderne tecniche di analisi numerica del segnale elettromiografico che possono fornire utili informazioni quantitative sulle condizioni di attività del distretto muscolare esaminato. Recentemente numerosi settori, clinici e non, hanno utilizzato questa metodica con diversi tipi di applicazioni: valutazione della forza muscolare, test isometrici, studio della fatica muscolare, studio e terapia del dolore, studio del controllo del movimento, analisi prestazionali in medicina dello sport, biofeedback della contrazione muscolare, studio del cammino, valutazioni della attività muscolare in generale. Aree critiche - Acquisizione del segnale elettromiografico di superficie - Procedure di trattamento ed elaborazione del segnale • - Introduzione alle applicazioni e tecniche avanzate Risoluzione delle criticità dell’elettromiografia di superficie • elettrodi • Prelievo del segnale • Posizionamento degli elettrodi Per il SEMG è possibile scegliere tra registrazione di tipo monopolare (un elettrodo attivo in corrispondenza del muscolo da esaminare ed uno di riferimento su un punto neutro) e registrazione bipolare (due elettrodi attivi posti ambedue sul muscolo esaminato). La registrazione bipolare offre una migliore immunità ai disturbi, benché nel caso di muscoli di piccole dimensioni sia di difficile impiego essendo meno selettiva di quella monopolare e richiedendo un'area per il posizionamento degli elettrodi maggiore. E' generalmente consigliabile posizionare l'elettrodo (o gli elettrodi) in corrispondenza del ventre muscolare, ovvero dove si ottiene il segnale d'ampiezza più elevata a parità di livello di contrazione. Segnali EMG e elettrodi di superficie Segnali EMG I segnali EMG propagano lungo le fibre del muscolo dalla zona di innervazione verso i tendini Elettrodi di superficie Elettrodo fissato sulla cute (non invasivo) per la prelevazione di segnali bioelettrici (elettromiografici, EMG) da muscoli di superficie Prelievo del segnale Prelievo del segnale Il segnale viene prelevato da una coppia di elettrodi posizionati lungo la direzione delle fibre del muscolo In caso di errato posizionamento degli elettrodi (trasversalmente alla direzione delle fibre) il segnale prelevato è molto piccolo. Teoricamente nullo ! Posizionamento degli elettrodi errata (trasversalmente alla direzione delle fibre) Segnale teoricamente nullo Segnale prelevato Segnale teoricamente nullo Posizionamento degli elettrodi corretta (lungo la direzione delle fibre) Prelievo del segnale Prelievo del segnale Il segnale viene prelevato da una coppia di elettrodi posizionati lungo la direzione delle fibre del muscolo In caso di errato posizionamento degli elettrodi (trasversalmente alla direzione delle fibre) il segnale prelevato è molto piccolo. Teoricamente nullo ! Segnale prelevato Segnale teoricamente nullo Soluzione del problema : Sensore adesivo per l’acquisizione di segnali bioelettrici rilevati da muscoli di superficie con geometria degli elettrodi tale da rendere ininfluente il posizionamento dall’orientamento delle fibre del muscolo indagato CoDe – Concentric Detection Sensore di prelievo realizzato in modo da evitare il problema dell’orientamento lungo la direzione delle fibre nella sua fase di applicazione La riduzione di errori dipendenti dall’operatore, durante una misura, è di fondamentale importanza e semplifica di molto le fasi operative dell’acquisizione Principali vantaggi : Sistema isotropico invariante a rotazioni Eliminazione dei problemi di posizionamento e orientamento dei sensori classici Migliore selettività spaziale del segnale e riduzione del crosstalk rispetto a sistemi bipolari classici Migliore filtraggio spaziale Distanza interelettrodica fissa CoDe – Concentric Detection Caratteristiche tecniche Modello CoDe (1.0 / 2.0) Materiale elettrodo Ag/ AgCl Dimensioni elettrodo centrale 16 / 10 mm Dimensioni anello circolare Esterno: 38 / 30 mm Interno: 28 / 20 mm Brevetto internazionale per Invenzione Industriale avente titolo: “ Elettrodo – Sensore auto orientante per l’acquisizione di segnali bioelettrici di superficie” IEEE Trans Biomed Eng. 2001 Nov;48(11):1326-34, Farina D, Cescon C., Concentric-ring electrode systems for noninvasive detection of single motor unit activity. • Foremg è un holter portatile a 4 canali in grado di registrare fino a 30 ore di segnali elettromiografici di superficie. Foremg utilizza elettrodi concentrici brevettati CoDe. Un unico cavo USB serve per scaricare i dati memorizzati e ricaricare la batteria. I dati acquisiti vengono immagazzinati su una memoria interna al dispositivo, mentre l’elaborazione può essere effettuata con i software gratuiti forniti con il dispositivo: Formeter ed OT BioLab. • Nella terapia con bite. • Foremg utilizzato in combinazione con il software di elaborazione Formeter, permette, in maniera facile, ripetibile e affidabile, la valutazione strumentale qualitativa e quantitativa delle funzionalità muscolari. È infatti possibile valutare asimmetrie e sbilanciamenti dei principali muscoli masticatori. EMG Situazione iniziale EMG con bite 1 EMG con bite 2 Segnale grezzo