CURARE A CASA Aspetti organizzativi clinici e relazionali di interesse per il Medico di Medicina Generale Quali pazienti, quali malattie Reggio Emilia, 19 e 26 maggio 2010 I numeri dell’Assistenza Domiciliare Assistenza Domiciliare Azienda USL Modena Pazienti Assistiti a Domicilio - Anno 2006 Femmine Maschi Totale Fascia di età n° % n° % n° % 0-14 20 0,2% 27 0,5% 47 0,3% 15-44 100 1,1% 116 2,3% 216 1,5% 45-64 427 4,7% 415 8,3% 842 6,0% 65-74 899 9,9% 866 17,3% 1.765 12,6% 75-84 3.216 35,5% 1.947 39,0% 5.163 36,7% 85-w 4.403 48,6% 1.625 32,5% 6.028 42,9% Totale 9.065 100,0% 4.996 100,0% 14.061 100,0% I numeri dell’Assistenza Domiciliare Assistenza Domiciliare Azienda USL Modena Pazienti Assistiti a Domicilio - Anno 2006 80% oltre 75 anni Femmine Maschi Totale Fascia di età n° % n° % n° % 0-14 20 0,2% 27 0,5% 47 0,3% 15-44 100 1,1% 116 2,3% 216 1,5% 45-64 427 4,7% 415 8,3% 842 6,0% 65-74 899 9,9% 866 17,3% 1.765 12,6% 75-84 3.216 35,5% 1.947 39,0% 5.163 36,7% 85-w 4.403 48,6% 1.625 32,5% 6.028 42,9% Totale 9.065 100,0% 4.996 100,0% 14.061 100,0% 42,9% oltre 85 anni Maschi e Femmine Assistenza Domiciliare Azienda USL Modena Pazienti Assistiti a Domicilio - Anno 2006 5000 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 Femmine Maschi 0-14 15-44 45-64 65-74 75-84 85-w Maschi e Femmine Assistenza Domiciliare Azienda USL Modena Pazienti Assistiti a Domicilio - Anno 2006 4403 donne 5000 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 Femmine Maschi 0-14 15-44 1625 uomini 45-64 65-74 75-84 85-w I tipi di assistenza • Assistenza Domiciliare Programmata (ADP) • Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) – Bassa Intensità (ADI1) – Media Intensità (ADI2) – Alta Intensità (ADI3) – Alta Intensità Oncologica (ADI3 NODO) Medici di Medicina Generale e Infermieri Assistenza Domiciliare Azienda USL Modena Pazienti Assistiti a Domicilio - Anno 2006 Solo INF 16,6% Altri 0,3% MMG + INF 42,1% Solo MMG 41,0% Area della prevenzione: Medici di Medicina Generale e Infermieri - ricoveri Assistenza Domiciliare Azienda USL Modena Pazienti Assistiti a Domicilio - Anno 2006 - istituzionalizzazione - perdita autosufficienza Solo INF 16,6% Area della fragilità Altri 0,3% MMG + INF 42,1% Solo MMG 41,0% Flessibilità di intervento Le patologie Patologie presentate dai Pazienti in ADI Assistiti a Domicilio Anno 2006 Sist.Osteomusc. 3% App.Respirat. 4% Altre Patologie 8% Neoplasia 28% Post.Traumi Fratture 4% Diabete 5% Pat.Neurologiche 7% Dist.Sist.Circolatorio 8% Cardiopatia 13% Esiti di Ictus 10% Demenze 10% Le patologie Patologie presentate dai Pazienti in ADI Assistiti a Domicilio Anno 2006 Sist.Osteomusc. 3% App.Respirat. 4% Altre Patologie 8% Neoplasia 28% Post.Traumi Fratture 4% Diabete 5% Neoplasie + Pat.Neurologiche 7% Cardiopatia 13% Cardiopatie + Dist.Sist.Circolatorio 8% Demenze = 51% Esiti di Ictus 10% Demenze 10% Assistenza Domiciliare Azienda USL di Modena Incidenza dei casi NODO assistiti sulla media dei morti x tumore nell'ultimo triennio Distretti Carpi Mirandola N°Casi sui N°Casi % sui N ° Casi Il 63% delle % persone che muoiono per NODO morti per NODO morti per NODO tumori prese2004 in carico 2003 sono tumore tumoredalla2005 Assistenza Domiciliare. 178 181 63% 190 70% % sui morti per tumore Il MMG responsabile della 167 è il 64% 184 67% cura149 54% 66% Modena 423 74% 462 80% 499 85% Sassuolo 124 40% 156 51% 108 37% Pavullo 55 39% 47 34% 55 40% Vignola 90 39% 148 64% 153 61% 60% 104 62% 66% 1.246 63% 85% nel distretto di Modena 109 64% 104 85% Castelfranco Totale 1.149 58% 1.291 Assistenza Domiciliare Azienda USL di Modena Incidenza dei casi NODO assistiti sulla media dei morti x tumore nell'ultimo triennio Distretti Carpi Mirandola N°Casi sui N°Casi % sui N ° Casi Il 63% delle % persone che muoiono per NODO morti per NODO morti per NODO tumori prese2004 in carico 2003 sono tumore tumoredalla2005 Assistenza Domiciliare. 178 181 63% 190 70% % sui morti per tumore Il MMG responsabile della 167 è il 64% 184 67% cura149 54% 66% Modena 423 74% 462 80% 499 85% Sassuolo 124 40% 156 51% 108 37% Pavullo 55 39% 47 34% 55 40% Vignola 90 39% 148 64% 153 61% 60% 104 62% 66% 1.246 63% 85% nel distretto di Modena 109 64% 104 85% Castelfranco Totale 1.149 58% 1.291 Un periodo di rapido declino: il cancro ?? ? ? Un periodo più lungo di difficoltà, con peggioramenti ripetuti e una morte improvvisa: l’insufficienza cardiaca e respiratoria Un periodo di peggioramento lento, continuo, fino alla morte: la demenza senile J.Lynn, D.M. Adamson“Living well at the end of life” Rand Health 2003 www.rand.org Un esempio emblematico: Il paradosso dello scompenso • Paradossalmente l’efficacia del trattamento delle malattie cardiovascolari croniche come la cardiopatia ischemica,l’ipertensione arteriosa e il diabete mellito sposta in avanti piuttosto che prevenire la comparsa dell’insufficienza cardiaca. cardiaca (Tavazzi-Opasich) Scompenso cardiaco a domicilio Una ricerca in Medicina Generale • 148 MMG della rete Health Search (SIMG) • 376 pazienti con scompenso cardiaco e necessità di assistenza a domicilio • Età mediana 85 anni (60.3% donne) • 57% Classe III e IV NYHA • 85.1% con comorbilità di rilievo Filippi A, Sessa E, Pecchioli S, Trifirò G, Samani F, Mazzaglia G. Homecare for patients with heart failure in Italy Ital Heart J. 2005 Jul; 6(7): 573-7 Scompenso cardiaco a domicilio Classi d’età Maschi % Femmine % Totale % 60-69 9 0.07 10 0.07 19 0.07 70-79 43 0.48 40 0.33 83 0.39 80-89 50 1.28 109 1.55 159 1.45 >90 25 3.02 68 3.39 93 3.28 Total 127 0.13 227 0.21 354 0.18 26% oltre 90 a. Scompenso cardiaco a domicilio comorbilità Maschi % Femmine % Totale % Patologia osteoarticolare 49 38.6 138 60.8 187 52.8 Patologia respiratoria 56 44.1 67 29.5 123 34.7 Altra patologia neurologica/sensoriale 19 15.0 28 12.3 47 13.3 Demenza 15 11.8 30 13.2 45 12.7 Ictus 17 13.4 20 8.8 37 10.5 Gravissima obesità 1 0.8 25 11.0 26 7.3 Neoplasie 11 8.7 13 5.7 24 6.8 Altro 31 24.4 48 21.1 79 22.3 Malattie concomitanti Scompenso cardiaco a domicilio Tempo trascorso dall’ultima visita cardiologia/ospedalizzazione e lunghezza delle cure domiciliari. Ultima visita cardiologica Lunghezza cure domiciliari Tempo N % N % Più 5 anni fa 17 4.5 123 32.7 Più 2 anni fa 42 11.2 137 36.4 Più 1 anno fa 57 15.2 58 15.4 Più 6 mesi fa 66 17.6 29 7.7 Entro ultimi 6 mesi 184 48.9 27 7.2 Non ricordo 10 2.7 2 0.5 Totale 376 100.0 31% nessuna v. cardiologica neglli ultimi 2 aa 376 100.0 69.1% in ass. da oltre 2 anni Scompenso cardiaco a domicilio Necessità assistenziali • Solo 140 pazienti (37.2%) sono in grado di assumere medicinali in maniera autonoma • Nel 78.7% dei casi è necessaria 24 ore al giorno assistenza domiciliare, domiciliare principalmente a carico dei familiari Quali pazienti? Due popolazioni distinte • • • • 40-60 anni Recente infarto m. Cardiomiopatia dil. Condizioni emodinamiche gravi • Trattamento aggressivo…… • ….Trapianto Nella maggior parte dei trial clinici l’età media è tra i 59 e i 65 anni con comorbilità trascurabile • Anziani • Cardiop. ischemica o post infartuale di vecchia data • Cardiop. Ipertensiva • Condizioni accettabili • Stabilità • Riacutizzazioni i 21 ↸ i 22 ↸ Scompenso Cardiaco Due approcci da integrare • • • • • • • • • • • • Prescrivere Ordinare Iniettare Prelevare Impiantare Controllare Cure efficaci Alta tecnologia Ruolo Consegna Ricovero Dimissione • • • • • • • • • • • • Presenza Empatia Comunicare Consigliare Ascoltare Negoziare La famiglia Il vissuto La compliance La qualità della vita L’équipe Continuità Scompenso Cardiaco La terapia • • • • • • Percorso scompenso Linee guida condivise Gestione condivisa Monitoraggio terapia cardiologica Monitoraggio terapia non cardiologica Valutazione cognitiva, ADL e IADL Valutazione della situazione socio assistenziale (abitazione, famiglia, badante, condizioni economiche …) • Compliance farmacologica e non farmacologica i 25 ↸ Scompenso Cardiaco Terapia e compliance Clinical consequences of polypharmacy in elderly: expect the unexpected, think the unthinkable Joel A. Salazar, Ivy Poon & Mirdula Nair (Texas, USA) Expert Opin Drug Saf. (2007) 6(6); 695-704 A casa: attenti ai farmaci! • • • • • • Scrivere in cartella Lasciare un promemoria scritto Verificare la comprensione Verificare la assunzione corretta Rivalutare di frequente Non solo aggiungere, ma soprattutto togliere • Semplificare (numero farmaci, orari di assunzione) • Pensare sempre ai farmaci di fronte a sintomi nuovi Scompenso Cardiaco Il vissuto, i pensieri, le emozioni • L’impossibilità di guarire • L’evoluzione e il peggioramento • L’accettare (o rifiutare) limitazioni e cambiamenti profondi nella propria vita • La dipendenza dagli altri • Il ridimensionamento della vita sociale • La depressione • Rimodellare la vita, le abitudini, la filosofia della vita, il rapporto con la morte Scompenso Cardiaco Una malattia terminale……. • Fino a qualche decennio fa il modello della morte cardiaca era di evento improvviso o comunque a rapida evoluzione con poche o nulle possibilità di intervento • Attualmente, il progresso delle terapie e dell’assistenza consentono lunghe sopravvivenze e il trattamento aggressivo di eventi critici. • La morte quindi spesso è quindi oggi l’apice di un lento, progressivo deterioramento. deterioramento Scompenso Cardiaco Una malattia terminale……. • Nasce la domanda se non sia necessario dal punto di vista etico e culturale inserire altre patologie diverse dal cancro nell’orbita delle cure palliative • Secondo BMJ negli ultimi 3 giorni di vita 65% era affetto da grave dispnea e 42% da intenso dolore Scompenso Cardiaco Una malattia terminale……. • “I principi della medicina palliativa riguardano ogni luogo dove gli uomini e le donne soffrono e muoiono”. muoiono • “Noi vorremmo che questi principi di controllo del dolore e dei sintomi, di sostegno e empatia, di attenzione ai bisogni spirituali, di cura in team diventassero la norma ovunque”. (Derek Doyle, Geoffrey W.C.Hanks and Neil MacDonald Oxford Textbook of Palliative Medicine Second Edition Oxford Medical Pubblications) Scompenso Cardiaco le domande difficili ……. • Come essere vicino a chi sente l’imminenza della morte • Che cosa ha senso e che cosa è giusto non fare • Come alleviare i sintomi quando non si può guarire • Rispettare la volontà del paziente • Sostenere chi rimane (elaborazione del lutto) lutto Scompenso Cardiaco Il ruolo del MMG nel percorso integrato • • • • • • • • • • • • Prevenire Diagnosi tempestiva e condivisa (“registro”) Gestione integrata della terapia farmacologica Counselling e educazione terapeutica Prevenire il ricovero e il re-ricovero Approccio globale e valutazione multidimensionale Assistenza Domiciliare Integrazione tra professionisti Audit (Nuclei di Cure Primarie) Organizzazione dei percorsi integrati Misurare la qualità Approccio palliativo Siamo tutti specialisti: perché non ci consultiamo con un medico di famiglia?