IST. SUP. STAT. F.GONZAGA. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013 / 14 MD 01 Pagina 1 di 7 DATA REV DISCIPLINA: SCIENZE INDIRIZZO: 3AL liceo linguistico DOCENTE : prof. PROVENZANO MICHELE PIO Elenco moduli 1 L’ATOMO Argomenti STRUTTURA dell’ATOMO LA TAVOLA PERIODICA 2 Strumenti / Testi Letture Testo in adozione Ottobre/ novembre Testo in adozione e appunti del docente Testo in adozione e appunti del docente novembre La massa atomica e molecolare, mole, N, volume molare La nomenclatura dei composti. Equazioni chimiche e calcoli stechiometrici Testo in adozione e appunti del docente. novembre/dicembr e Testo in adozione e appunti del docente dicembre/ gennaio testo adottato e appunti del febbraio/marzo docente. Approfondimenti: colesterolo e aterosclerosi, emoglobina normale e patologica testo adottato e appunti del marzo/aprile/magg docente. io LEGAMI CHIMICI INTERMOLECOLARI 3 LA QUANTITA’ CHIMICA 4 NOMENCLATURA dei COMPOSTI e REAZIONI CHIMICHE 5 Le SOLUZIONI Le concentrazioni delle soluzioni. La solubilità. La cellula: funzione Organizzazione funzionale della cellula,trasporto attraverso la membrana, produzione di energia e . sintesi proteica Mitosi e meiosi, la genetica testo adottato e appunti del e le leggi di Mendel, docente. alcune malattie di origine genetica. 7 La divisione della cellula e la trasmissione dei caratteri ereditari Settembre Testo in adozione e appunti del docente. I LEGAMI CHIMICI LEGAMI CHIMICI INTRAMOLECOLARI 6 Periodo / ore novembre maggio IST. SUP. STAT. F.GONZAGA. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013 / 14 MD 01 Pagina 2 di 7 DATA REV METODOLOGIE DI VERIFICA PROVE SCRITTE: PROVE ORALI: X X X X X STRUTTURATA SEMISTRUTTURATA PROBLEMI PROVA LABORAT. COLLOQUIO STRUTTURATA SEMISTRUTTURATA SAGGIO BREVE TRATTAZIONE SINTETICA ARTICOLO DI GIORNALE Il numero delle prove per quadrimestre è stato stabilito dal Dipartimento di Scienze in un numero minimo di 2. N.B LA PROPOSTA DI VOTO DI FINE QUADRIMESTRE TERRà CONTO SIA DELLA MEDIA PONDERATA DI CIASCUNA VERICA SOMMATIVA CHE DEGLI ELEMENTI DESUNTI DALLA SD (SCHEDA INFORMATIVA DELLA SITUAZIONE SCOLASTICA.). IST. SUP. STAT. F.GONZAGA. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013 / 14 MD 01 Pagina 3 di 7 DATA REV I SAPERI MINIMI sono sottolineati SCHEDA DESCRITTIVA DEI MODULI: CONOSCENZE MODULO ABILITA’ N. 1 L’ATOMO CONOSCENZE 2. STRUTTURA dell’ATOMO e MODELLI ATOMICI Le particelle subatomiche, il nucleo atomico, numero atomico e numero di massa. Gli isotopi, le reazioni nucleari e la radioattività. Esperimento e modello atomico di Thomson, le particelle subatomiche, esperimmo e modello atomico di Rutherford, il nucleo atomico, numero atomico e numero di massa, gli isotopi, le reazioni nucleari e la radioattività. Modello atomico di Bohr: energia di ionizzazione, configurazione elettronica: livelli energetici, sottolivelli e orbite stazionarie. Odello secondo la teoria quantica: transizioni elettroniche, l’orbitale, principio di Pauli, principio di Hund , ordine di riempimento degli orbitali e costruzione della c.e.c. e della c.e.e.. 3. La TAVOLA PERIODICA configurazione elettronica esterna, elettroni di valenza e struttura di Lewis,costruzione della tavola periodica: periodi e gruppi, le famiglie chimiche: metalli alcalini, metalli alcalini terrosi alogeni e gas nobili e loro caratteristiche ABILITA’ Conoscere le particelle subatomiche Conoscere il significato di Z e di A Sapere cosa sono gli isotopi Sapere la differenza tra reazioni chimiche e nucleari, conoscere le caratteristiche delle differenti reazioni nucleari Conoscere le procedure sperimentali che hanno consentito di determinare il valore della carica e della massa delle particelle elementari elettroni, protoni, neutroni Presentare le esperienze di Thomson e Rutherford e descriverne il modello atomico. Sapere quali correzioni apportò Bohr e quali furono gli ulteriori sviluppi della teoria atomica. Conoscere i tipi di orbitali e le regole di riempimento degli stessi. Conoscere la regola dell’ ottetto Riconoscere e costruire una configurazione elettronica completa ed esterna per i primi 36 elementi e anche per gli altri elementi. Saper distribuire gli elettroni nei vari livelli energetici Costruire la tavola periodica degli elementi in base al progressivo riempimento degli orbitali Individuare in base alla c.e.e. il gruppo di appartenenza Leggere nella tavola periodica le proprietà degli elementi in base alla loro c.e.e. Rappresentare gli atomi con la formula di Lewis IST. SUP. STAT. F.GONZAGA. MODULO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013 / 14 MD 01 Pagina 4 di 7 DATA REV N. 2 : LEGAMI CHIMICI DESCRITTORI DEL MODULO : ABILITA’ Sapere come si formano i legami chimici Definizione di legame chimico , regola dell’ottetto, Conoscere il significato di energia di ionizzazione valenza ed elettroni di valenza, elettronegatività. e di ioni Legame covalente omeopolare, semplice e multiplo. Spiegare l’ elettronegatività Legame covalente eteropolare e dativo. Legame ionico. Rappresentare il legame ionico Struttura delle molecole e della formula di un Scrivere semplici reazioni di ionizzazione, composto ionico binario. Proprietà dei composti ionici calcolando gli elettroni ceduti e acquistati e delle sostanze molecolari. Rappresentare con formule di Lewis e di struttura Legame metallico e caratteristiche dei metalli. il legame covalente omo ed eteropolare e il legame dativo Calcolare la natura di un legame sulla base della differenza di elettronegatività Saper costruire servendosi dei modelli atomici, vari tipi di molecole Saper descrivere il modello di legame metallico e prevedere le conseguenti proprietà macroscopiche dei metalli. 2. LEGAMI INTREMOLECOLARI La forma delle molecole. Molecole polari e apolari. Le Conoscere i fattori che determinano la polarità di forze intermolecolari: legame dipolo-dipolo, a una molecola: forma geometrica e distribuzione idrogeno, di Van der Waals, della carica elettrica. Saper individuare se una molecola è polare o apolare. Illustrare le forze-legami che si stabiliscono tra le molecole e correlare le proprietà fisiche delle sostanze molecolari. CONOSCENZE 1. LEGAMI INTRAMOLECOLARI MODULO N. 3 : LA QUANTITA’ di SOSTANZA DESCRITTORI DEL MODULO : CONOSCENZE ABILITA’ 1. La massa degli atomi e delle molecole, la mole, Conoscere il concetto di massa atomica e la sua il numero di Avogadro, volume molare, molarità e unità di misura, conoscere la mole come unità di molalità. misura fondamentale della chimica, riconoscere la relazione tra mole e N. Saper calcolare il peso atomico e molecolare Eseguire calcoli stechiometrici con la mole, N e il volume molare. Saper risolvere semplici problemi usando concetti acquisiti. IST. SUP. STAT. F.GONZAGA. MODULO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013 / 14 MD 01 Pagina 5 di 7 DATA REV N. 4 : NOMENCLATURA dei COMPOSTI e REAZIONI CHIMICHE DESCRITTORI DEL MODULO : CONOSCENZE La nomenclatura IUPAC e tradizionale e le reazioni per ottenere: ossidi idrossidi, idruri, acidi, basi, sali. MODULO ABILITA’ Conoscere la nomenclatura dei composti Saper applicare le regole di nomenclatura IUPAC e tradizionale per assegnare il nome ai composti e viceversa ( saper nominare la formula di un composto). Saper scrivere la formula di un composto dal nome e data la formula riconoscere la classe di appartenenza. Conoscere come si preparano i composti principali e scrivere le reazioni di preparazione di ossidi,anidridi, acidi, basi e sali. Rappresentare le reazioni che, a partire da un dato elemento, portano alla formazione delle varie classi di composti (sapere come si prepara un ossido, un’ anidride, un acido, una base. Riconoscere i vari tipi di reazioni ).Saper individuare i legami che uniscono gli atomi nei composti N. 5 : Le SOLUZIONI DESCRITTORI DEL MODULO : CONOSCENZE ABILITA’ Le soluzioni : soluto e solvente, solubilità e Identificare in una soluzione il soluto e il solvente concentrazione; parametri che fanno variare la Distinguere le grandezze : concentrazione e solubilità: natura del soluto e del solvente e solubilità. temperatura, parametri di variabilità della Saper calcolare in semplici problemi la concentrazione. Concentrazione espressa in % concentrazione di una soluzione m/m, % V/V, m/V, molarità e molalità. Saper calcolare la quantità di soluto da sciogliere in acqua per ottenere una soluzione a dato titolo IST. SUP. STAT. F.GONZAGA. MODULO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013 / 14 MD 01 Pagina 6 di 7 DATA REV N. 6 : La CELLULA: FUNZIONE DESCRITTORI DEL MODULO CONOSCENZE ABILITA’ Organizzazione funzionale della cellula Comunicazione tra cellula e ambiente: struttura della membrana citoplasmatica e trasporto Metabolismo energetico cellulare:fotosintesi, glicolisi e respirazione cellulare, fermentazione. Struttura e funzione degli acidi nucleici; sintesi nucleica e codice genetico. Saper descrivere la struttura chimica della membrana e le sue funzioni; saper spiegare i concetti e le modalità di trasporto passivo ( diffusione e osmosi ) e di trasporto attivo attraverso la membrana. Saper mettere a confronto i meccanismi di trasporto attivo con quelli passivi e correlare il tipo di trasporto utilizzato in situazioni specifiche Saper spiegare e confrontare i processi di glicolisi e respirazione, fotosintesi e fermentazione Distinguere un metabolismo autotrofo da quello eterotrofo Eseguire un’analisi comparata tra respirazione e fermentazione, tra metabolismo autotrofo ed eterotrofo Saper descrivere la struttura, individuare le differenze e spiegare la funzione degli acidi nucleici; saper descrivere la sintesi nucleica e delinearne le tappe; saper spiegare il codice genetico. Effettuare disegni schematici dei diversi componenti chimici degli acidi nucleici individuandone l’esatto legame; saper individuare e descrivere l’esatta correlazione tra le parti del DNA e la loro funzione Saper correlare ogni elemento cellulare con la tappa della sintesi proteica in cui interviene e la sua funzione specifica Saper tradurre, attraverso disegni schematici, una sequenza di basi azotate in una sequenza di aminoacidi mediante il codice genetico. IST. SUP. STAT. F.GONZAGA. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013 / 14 MD 01 Pagina 7 di 7 DATA REV MODULO N. 7: La DIVISIONE CELLULARE e la TRASMISSIONE dei CARATTERI EREDITARI DESCRITTORI DEL MODULO : CONOSCENZE ABILITA’ Saper spiegare il significato e l’importanza Mitosi e meiosi della divisione cellulare in organismi Divisione cellulare in organismi mono e procarioti eucarioti uni e pluricellulari pluricellulari, mitosi e meiosi. Saper spiegare il meccanismo di divisione L’eredità dei caratteri semiconservativa del DNA individuandone le Le leggi di Mendel e concetti base su cui si fonda implicazioni la teoria cromosomica della ereditarietà: gene, allele, genotipo, fenotipo, omozigote, eterozigote, Saper descrivere le fasi della mitosi e individuare il ruolo di ogni struttura cellulare reincrocio coinvolta; spiegare il significato della meiosi Ereditarietà legata al sesso. e descriverne il processo; confrontare i 2 Il significato di malattia genetica, le cause e processi di divisione cellulare. l’origine delle malattie genetiche ( m. genetiche autosomiche dominanti e recessive e m. Saper confrontare, mettendo in evidenza cromosomiche ) e la sintomatologia ed eventuale analogie e differenze, attraverso schemi o prevenzione di alcune di esse. disegni i due processi di divisione cellulare: mitosi e meiosi Saper collegare i principi della dominanza e segregazione dei caratteri a genotipi e fenotipi reali; Saper descrivere le leggi di Mendel e saper definire i concetti base su cui si fonda la teoria cromosomica della ereditarietà: gene, allele, genotipo, fenotipo, omozigote, eterozigote, re incrocio. Costruire ed interpretare quadrati di Punnet per incroci monoibridi e reincroci; risolvere semplici problemi relativi alla trasmissione dei caratteri ereditari utilizzando le leggi di Mendel Saper analizzare e completare un albero genealogico Saper risolvere semplici problemi relativi all’ereditarietà legata al sesso Saper descrivere anomalie e patologie umane provocate da errori nel processo meiotico. FIRMA DOCENTE: PROVENZANO MICHELE PIO