LA GEOGRAFIA E I DATI CARTOGRAFIA → realtà fisica → carte geografiche DEMOGRAFIA / ECONOMIA → dati → dati Demografia/economia → come trovano i dati? → attraverso istituzioni pubbliche e private presenti nei territori che forniscono numeri e dati sulla popolazione, sulle città e sulle attività economiche. In Italia c’è l’ISTAT (Istituto Statistico Nazionale). Gli strumenti utilizzati da queste istituzioni per rilevare i dati sono: Rivelazioni periodiche, come ad esempio il Censimento Ricerche (archivi, associazioni, banche, anagrafi) Le informazioni che si ricavano sono dati misurabili, cioè misurati con dei numeri. Questi numeri si chiamano indicatori e sono valori assoluti o percentuali. nati/100 abitanti Natalità percentuale morti/100 abitanti PIL ($) Economia Speranza di vita Numero di abitanti Immigrazione/emigrazione } ↓ (numero di arrivi o partenze su 100/1000 abitanti) percentuale Tasso di mortalità percentuale valore assoluto PIL PRO CAPITE ($) ↓ (PIL = ricchezza prodotta da un paese in una nno) } cittadini italiani } morti 100/1000 abitanti } valore assoluto } valore assoluto } GLI INDICATORI PIL E ISU PIL = Prodotto Interno Lordo → valore complessivo di tutti i beni e servizi prodotti in un paese in un anno. La crescita del PIL rappresenta un’economia in espansione e per essere positivo deve essere sempre crescente, con percentuali significative ( + del 3%). PIL Pro Capite → la ricchezza prodotta in media da ciascun abitante e si ottiene dividendo il PIL per gli abitanti del paese. Il PIL Pro Capite non è un buon indicatore perché è una media matematica, non rappresenta quindi com’è distribuita la ricchezza nella realtà, e perché è un dato parziale, il benessere non si misura solo con la ricchezza prodotta ma bisogna tener conto anche delle condizioni di vita della popolazione. Appunti delle lezioni a cura di Nicola Trincanato ISU = Indice di Sviluppo Umano → a partire dal 1993 l’ONU utilizza l’ISU come indicatore dell’effettivo benessere fisico e intellettivo dei popoli. L’ISU utilizza: - il Pil Pro Capite - la speranza di vita - l’alfabetizzazione Se tutti e tre gli indicatori sono alti, significa che la ricchezza è abbondante e ben distribuita tra la popolazione; nel caso in cui invece il Pil Pro capite è elevato e l’ISU risulta basso, significa che la ricchezza è concentrata su poche persone e che molte persone si trovano in condizioni di vita (cure mediche, scolarizzazione, ecc…) pessime. I GRAFICI I grafici rendono più visibili le informazioni rispetto ai dati riportati in tabella; essi sono realizzati secondo regole standard (uguali per tutti). I grafici più usati sono: AREOGRAMMA (grafico a torta): ha la forma circolare divisa in fette. Rappresenta fenomeni in percentuale → intera torta = 100% del fenomeno. Ogni valore in tabella diventa una fetta di torta. 1° Trim . 2° Trim . 3° Trim . 4° Trim . DIAGRAMMA CARTESIANO: utilizza una linea all’interno di un piano cartesiano per registrare gli sviluppi che un fenomeno ha avuto in un arco di tempo. 200 150 Nord 100 Ovest Est 50 0 1° 2° 3° 4° Trim . Trim . Trim . Trim . ISTOGRAMMA: mette a confronto fenomeni con ampiezze diverse. Le ampiezze vengono rappresentate con colonnine affiancate all’interno di un piano cartesiano e partono dalla stessa Appunti delle lezioni a cura di Nicola Trincanato base. E’ utile per confrontare uno stesso fenomeno in luoghi o tempi diversi. 100 80 60 Est 40 Ovest 20 Nord 0 4° 3° 2° 1° Trim . Trim . Trim . Trim . Appunti delle lezioni a cura di Nicola Trincanato