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10 ottobre 2013 - Forlì, Cultura, Società
Doppio palco, doppio cartellone
Il Teatro delle Forchette svela il programma degli spettacoli di Dovadola e Predappio
DOVADOLA / PREDAPPIO - Due palchi, due stagioni, due programmazioni tre generi: questi in sintesi i
numeri del programma degli spettacoli proposto dal teatro delle forchette che andrà in scena a partire da fine
ottobre al teatro comunale di Predappio e da novembre a Dovadola.
Un’altra peculiarità è la concertazione, filo conduttore dell’intera stagione dedicata in tutto e per tutto a
Katia Zattoni, a cui compagnia, sindaco di Dovadola, Gabriele Zelli ed assessore alla cultura del comune di
Predappio, Francesco Billi, rivolgono molto più di un ricordo.
Prosa, dialettale e musical: tre generi che si declinano perfettamente nei 12 spettacoli che andranno in scena
a Predappio e nei 6 inseriti nel cartellone di Dovadola (a cui si deve aggiungere il saggio di fine anno del
progetto The Theatre).
Entrando nel dettaglio delle stagioni:
Dovadola: si inizia il 23 novembre con lo spettacolo “8 personaggi in cerca di uscita”, lavoro di
Massimiliano Bolcioni liberamente tratto da “Ai confini della realtà”.
Il 7 dicembre si passa poi a “Nella città l’inferno”, tratto dal libro di Isa Mari, “Roma via delle Mantellate”
di cui rimane indimenticata la versione cinematografica della coppia formata da Anna Magnani e Giulietta
Masina.
Il 15 febbario debutto per “Dirotta…Menti”, per la regia di Vally Sedioli, pioniere del teatro comico, che in
questo caso si rapporta con due atti unici al tema dei problemi affettivi.
“Fortunate is the night” apre il marzo del teatro di Dovadola: musical interamente dal vivo, tributo al Rocky
Horror Picture Show.
L’8 e il 22 marzo si terranno due spettacoli di teatro dialettale, uno a cura della Compagnia dla Zercia e
l’altro della Compagnia De Bosch.
La stagione si chiude con il saggio di fine anno del laboratorio di arte sceniche The Theatre su cui vige
ancora il più assoluto riserbo: il laboratorio teatrale partirà, infatti, nei prossimi giorni e solo tra qualche
mese sarà possibile avere qualche informazione in più sull’opera che porteranno in scena gli allievi.
Predappio: Il sipario si alza il 18 ottobre con lo spettacolo “Nella città l’inferno”, opera inserita nel
programma “Teatro No Limits”, progetto che da qualche anno permette ad audiolesi e ipovedenti di assistere
alle opere portate in scena sui palchi della provincia di Forlì Cesena.
Halloween all’insegna del Rocky Horror Picture Show: il “Fortunate is the night” di Massimiliano Bolcioni
andrà in scena il 31 ottobre.
A Novembre musical e comicità con In&Out, adattamento della divertentissima e celeberrima commedia
rivista e riadattata da Stefano Naldi con canzoni live di Donna Summer.
Parentesi musicale con il concerto degli Sweet Mama Singers Gospel Choir il 30 novembre: 40 elementi tra
coristi e musicisti diretto dal Maestro Antonio Naldi.
Il 14 dicembre si va poi in scena con uno spettacolo suggestivo e controverso, un vero e proprio viaggio
esistenziale, come recita la stessa presentazione dell’opera, “erotico/sentimentale di un ragazzo di
provincia”: è “Poesie d’amore per donne ubriache”, un lavoro dove le poesie di Alberto Calligaris, attraverso
la regia e la drammaturgia musicale di Daniela Schiavone tracceranno la rotta di un’interessante miscellanea
alla scoperta delle zone d’ombra dell’affettività.
La rassegna al teatro comunale di Predappio continua nel 2014 con “Bang bang! Sei morto!” di William
Mastrosimone con la regia di Giuseppe Verdelli; una cupa storia di violenza e brutalità alla ricerca di ciò che
sta dietro alla furia umana.
A febbraio la Compagnia Nuovo Palcoscenico di Casale Monferrato porta in scena “La Casa di Bernarda
Alba” versione classica dell’opera teatrale di Federico Garcia Lorca.
Eraldo aldini , Giuseppe Bollosi e Marcabru portano davanti al pubblico “Ballata in nero”, ovvero “il gotico
in musica e letteratura dalla tradizione ai giorni nostri.
Eva Peron, dal testo di Copì viene portato in scena a marzo da Massimiliano Bolcioni. Il lavoro originale
viene rivisto, epurato dalle volgarità, mostrando una nuova aggressività, paradossalmente quello della
“pacatezza”, il cui obiettivo, oggi come allora è quello di colpire, criticare e protestare. Il testo si scaglia
contro ogni forma di potere, al di là di ogni schieramento politico.
Compagnia dla Zercia e Compagnia De Bosch protagoniste per la sezione dialettale perché come diceva
Antonio Brunelli: “S’av vlì fè una riseda, ò una béla sbacareda, la rassegna dialetela la v fa rìd a crepapela”.
La stagione si chiude poi ad aprile con una prima assoluta, un musical work in progress portato in scena
dalla squadra di In&Out che prende spunto da trame particolari, da quella generazione ormai convinta che
ogni trampolino è buono per fare musica ed avere successo. “New Killer Star”, musical interamente dal vivo
con canzoni di David Bowie è al momento un’incognita, ma le premesse sono di certo molto interessanti.
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Tag: DovadolapredappioteatroTeatro delle Forchetteculturaspettacoli
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appuntamenti culturali che animeranno il chiostro dell’antico palazzo e piazza Saffi.
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