INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA CON METODICA FARMACOLOGICA (RU 486) Dottor Roberto Gherzi II Divisione ginecologia ostetricia Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità Novara L’interruzione volontaria della gravidanza è consentita in Italia dalla legge n. 194 del 22/05/1978 Il 18/03/2010 il Ministero della Salute ed il Consiglio Superiore di Sanità hanno approvato l’utilizzo del MIFEPRISTONE (RU 486) per l’interruzione di gravidanza • Il Mifepristone attualmente è in uso in tutti gli Stati dell’ Unione Europea in cui sia consentito l’aborto, ad eccezione di Polonia e Lituania • In Francia , dove il farmaco è stato sintetizzato la prima volta nel 1980, è utilizzato nel 30% delle interruzioni di gravidanza Farmaci utilizzati • MIFEGYNE (principio attivo Mifepristone) compresse 200 mg – Da richiedere alla Farmacia secondo le modalità stabilite dal Protocollo • CERVIDIL (principio attivo Gemeprost) ovuli vaginali 1 mg Mifepristone • Il Mifepristone è un ormone steroideo, derivato dal noretindrone, che agisce sui recettori progestinici inibendoli • La sua azione causa il distacco e l’eliminazione della mucosa uterina impedendo lo sviluppo embrionale Prostaglandine • Associando la somministrazione delle prostaglandine, che inducono contrattilità uterina, si verifica l’espulsione del prodotto del concepimento • Nel Protocollo francese è contemplato l’uso del Misoprostolo (Cytotec), nel Protocollo italiano si ricorre al Gemeprost (Cervidil) Indicazioni • Gravidanza intrauterina • Epoca gestazionale : 49 giorni di amenorrea (corrispondente a 35 giorni dal concepimento , ovvero 7 settimane ) calcolata anamnesticamente e confermata ecograficamente Controindicazioni assolute • • • • • • allergia ai farmaci utilizzati insufficienza renale cronica asma severa e non trattata porfiria ereditaria presenza IUD non removibile Gravidanza extrauterina Controindicazioni relative • • • • • • Disordini dell’emostasi Insufficienza renale Insufficienza epatica Cardiopatie Malnutrizione Anemia grave Procedura • Il Protocollo, come stabilito dal CSS del 18/03/2010, prevede il ricovero ordinario (3 giorni) • Ciò garantirebbe la dimissione ad espulsione avvenuta dell’embrione, al fine di garantire la sorveglianza della sicurezza del farmaco Primo accesso Accesso diretto Accesso previa certificazione rilasciata dal medico di fiducia o dal Consultorio Valutazione da parte del medico di turno della documentazione richiesta e dell’eleggibilità della paziente Raccolta del consenso informato Programmazione dell’intervento (trascorsi 7 giorni dalla data del consenso ed entro il 49°giorno) Informare la Farmacia Ricovero – giorno 1 • Esami ematochimici • Emogruppo e test di Coombs indiretto • Dosaggio Beta HCG • Somministrazione di Mifepristone 600 mg per os • Sorveglianza (controllo pressione arteriosa dopo 3 h) Ricovero – giorno 2 • Osservazione • Eventuale controllo del dolore (Paracetamolo, Ketoralac) Ricovero – giorno 3 • Applicazione intravaginale di Cervidil (1 ovulo da 1 mg) • Osservazione nelle 3 ore successive (controllo perdite ematiche e dolore) • Eventuale seconda applicazione di Cervidil se espulsione non ancora avvenuta • Eseguire immunoprpfilassi anti D nelle pazienti Rh negative • Dimissione almeno 1 ora dopo espulsione Follow up Dopo 14 giorni Emocromo; dosaggio Beta HCG Visita ed ecografia di controllo In caso di materiale ritenuto valutare revisione cavità uterina Efficacia RU 486 • Associazione RU 486 e prostaglandine : efficacia 95% • Unica somministrazione Mifepristone: efficacia 80% • Mancata espulsione: 1-3% dei casi • Aborto incompleto: 15 % dei casi • Rare complicanze: emorragie od infezioni Effetti secondari e complicanze • • • • • • • Sanguinamento Dolore Disturbi gastro-intestinali Alterazione della termoregolazione Emorragia Infezione Mortalità Confronto metodiche IVG farmacologica Entro 49 giorni Ricovero 3 giorni Successo: 99% Probabilità revisione: 5% • Complicanze: aborto incompleto, emorragia, infezione • • • • • IVG chirurgica Entro 90 giorni Ricovero 1 giorno Successo: 99% Probabilità revisione: 100% • Complicanze: aborto incompleto, emorragia, infezione, perforazione uterina, lacerazione del collo dell’utero • • • • • Nostra esperienza Scarsa compliance delle donne ricovero 3 giorni Alto tasso di insuccesso intervento chirurgico Conclusioni - 1 • Il farmaco utilizzato nel protocollo francese in associazione con la RU 486 è il Misoprostolo (Cytotec) • il Cytotec è considerato off label in quanto ha come indicazione ulcera peptica e malattia da reflusso • Lo stesso viene utilizzato in Norvegia per IVG farmacologiche fino a 12 settimane (Obstet Gynecol 2010;115:965-8) Conclusioni - 2 • Accurata selezione delle candidate alla RU 486 (anamnesi, parità, condizioni sociali) • Eventuale sostituzione del farmaco finora utilizzato, Cervidil, con il Cytotec • Riconsiderazione dei tempi di ricovero, per favorire la compliance delle pazienti e mantenere una congrua disponibilità dei posti letto