Enzo Santoro Ministero Difesa Istituto Geografico Militare Ruolo e prospettive future dell’Istituto Geografico Militare nell’ambito dell’informazione geografica nazionale 1872: ATTO COSTITUTIVO DELL’ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, FIRMATO A NAPOLI, IL 27 OTTOBRE, DAL RE VITTORIO EMANUELE II; 1882: NUOVA DENOMINAZIONE DELL’ENTE ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE 3 IN NORMATIVE DI RIFERIMENTO ORGANO CARTOGRAFICO DI STATO ENTE DI SUPPORTO ALLA F.A. - LEGGE N. 68 DEL 2 FEB. 1960; - SME – III REP. UF. PIANI - DIRETTIVA INSPIRE (DECRETO ATTUATIVO 27 GEN. 2010 N. 32); - DPCM DEL 10 NOV. 2011 (G.U. N. 48 DEL 27 FEB. 2012) - DIRETTIVA PER LE ATTIVITÀ DI SUPPORTO GEOSPAZIALEED. 2014 COMPITI • SETTORE OPERATIVO (militare) FORNIRE SUPPORTO GEOSPAZIALE A ENTI/COMANDI/UNITÀ DI F.A. PER ATTIVITÀ (O ESIGENZE DI PIANIFICAZIONE) OPERATIVE ED ADDESTRATIVE; • SETTORE PRODUTTIVO ( civile/militare) : REALIZZAZIONE DI PRODOTTI «CARTOGRAFICI» UFFICIALI DEL TERRITORIO NAZIONALE DESTINATI A SODDISFARE LE ESIGENZE DELLO STATO. COMPITI SETTORE OPERATIVO • PRODUZIONE DI CARTOGRAFIA TEMATICA MILITARE (SCALE 1:50000 E 1:250000); • PRODUZIONE DI CARTOGRAFICA DI AREE DI INSTABILITÀ INTERNAZIONALI; • FORMAZIONE PERSONALE MILITARE NEL SETTORE GEOTOPOCARTOGRAFICO PER IL SUPPORTO ALLA F.A.; • STANDARDIZZAZIONE NATO DELLA NORMATIVA GEOSPAZIALE. • IMPIEGO DI ASSETTI SPECIFICI (NUCLEI GEO TAC PRINT) PER OPERAZIONI “FUORI AREA”; • ESIGENZE ADDESTRATIVE SUL TERRITORIO NAZIONALE; • PARTECIPAZIONE, PER CONTO DELLA F.A. A PROGETTI, COLLABORAZIONI E RIUNIONI TECNICHE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI NEL CAMPO GEOSPAZIALE ATTIVITA’ PRODUTTIVA Militare – MGCP (Multinational Geospatial Cooproduction Program); – MDG (MGCP Derived Graphic); – USD (Unità Sperimentazione Digitalizzazione); – SOSTEGNO GEOTOPOCARTOGRAFICO ALLE UNITA’ NEI TEATRI OPERATIVI (Deployed); – DISTRIBUZIONE DI CARTOGRAFIA ANALOGICA/DIGITALE E MONOGRAFIE MILITARI ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE RUOLO ? OBIETTIVI? COMPITI Settore produttivo • IMPIANTO E GESTIONE RETI GEODETICHE (IGM95 – RDN - RETI DI LIVELLAZIONE); • REALIZZAZIONE DI DATABASE E RELATIVA CARTOGRAFIA UFFICIALE DI BASE A MEDIA SCALA (1:25.000 e 1:50.000) E PICCOLA SCALA (da 1:250.000), ANCHE ATTRAVERSO LA STIPULA DI ACCORDI SPECIFICI CON ENTI REGIONALI E LOCALI; • MANUTENZIONE DEI CONFINI DI STATO; • STUDI, RICERCA, SPERIMENTAZIONE E FORMAZIONE SCIENTIFICA IN COLLABORAZIONE CON UNIVERSITÀ, ENTI SCIENTIFICI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI; • FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA A. D. ( e non solo) NEL SETTORE GEOTOPOCARTOGRAFICO; • CONSULENZE, ATTIVITÀ CONTO TERZI, … ATTIVITA’ PRODUTTIVA – IMPIANTO, AGGIORNAMENTO E MANUTENZIONE DELLE RETI GEODETICA E DI LIVELLAZIONE; – REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLA RETE DINAMICA NAZIONALE; – MANUTENZIONE, MISURE E MATERIALIZZAZIONE DEI CONFINI DI STATO; – PRODUZIONE DATA BASE E CARTOGRAFIA A MEDIA E PICCOLA SCALA – PRODUZIONE DATI GEOSPAZIALI IN AMBITO EUROPEO (Eurogeographics): ERM= Euro Regional Map - 1:250.000; EDEM= Euro DEM - 1:100.000; EGN= Euro Geo Names; EGM= Euro Global Map - 1:1.000.000; EB=Euro Boundary - 1:100.000; SBE= State Boundary of Europe - 1:25.000. Realizzata fra 1992 il 1996 Composta all’impianto da 1230 punti che coprono il territorio nazionale con interdistanza media 20 km Determinata interamente con metodologia GPS, completamente indipendente dalla rete classica Oggi raffittita ad circa 2000 punti + 3000 punti di raffittimento regionale Precisione 5 cm Già nei primi anni 2000 tale precisione non era più sufficiente a supportare alcune moderne tecnologie 11 Rete Dinamica Nazionale (RDN) Realizzata nel 2008 Composta da 100 stazioni permanenti omogeneamente distribuite sul territorio nazionale con interdistanza media 100150 km Tutte le stazioni sono di proprietà di Enti Pubblici, con i quali sono stati stipulati accordi, ed inviano giornalmente i dati al Centro di Calcolo dell’IGM 12 Il monitoraggio della RDN ha riguardato anche la verifica del corretto funzionamento delle stazioni Nel maggio 2014, su 100 siti, le stazioni attive e correttamente funzionanti erano ridotte ad 80 . - 21 in sostituzione di quelle dismesse - 34 di raffittimento nelle zone con geodinamica interessante Si è ritenuto opportuno procedere ad un aggiornamento (RDN2) incrementando la rete con 55 nuove stazioni La RDN2 è composta quindi da 135 stazioni, 24 delle quali appartenenti all’EPN 13000 km di linee realizzate fra il 1950 e il 1971 18000 Km di linea misurati 22000 complessivi 14 MANUTENZIONE E MISURE DEI CONFINI DI STATO Convenzioni vigenti: • Francia: 1983; • Svizzera: 1941; • Austria: 2005; • Slovenia: 2010. Francese: 515 Km, 697 termini Svizzero: 745 Km, 1274 termini Austriaco: 430 Km, 2645 termini Sloveno: 223 Km, 3427 termini Totale: 1913 Km, 8.043 termini Serie 25 La situazione ad oggi è la seguente: 2264 sono gli elementi cartografici che compongono la serie 803 sono gli elementi cartografici pubblicati della serie 25 (in verde) 358 sono gli elementi cartografici pubblicati della serie 25DB (in azzurro) 1103 sono gli elementi cartografici non pubblicati (in bianco) Elementi cartografici prodotti 51 % della serie Serie 50 La situazione ad oggi è la seguente: 632 sono gli elementi cartografici che compongono la serie 583 sono gli elementi cartografici pubblicati (in arancio) - 94 pubblicati nella versione digitale (arancio scuro) - 498 pubblicati nella versione analogica (arancio chiaro) 24 sono gli elementi cartografici in lavorazione (in giallo) 40 sono gli elementi cartografici mancanti al completamento della serie Serie 250 La situazione ad oggi è la seguente: 39 sono gli elementi cartografici che compongono la serie 2 sono gli elementi cartografici pubblicati della serie 250DB (in verde) 5 sono gli elementi cartografici della Serie 250DB in lavorazione (in giallo) Elementi cartografici prodotti = 100 % della serie Ultime versioni dal 1989 al 2008 Aggiornamento ripreso PRODOTTI PAN EUROPEI DI EUROGEOGRAPHICS” (EG) A CUI IGM PARTECIPA (PRODUCTS PARTNERSHIP) EuroBoundaryMap (EBM) DataBase pan-europeo di riferimento sulle unità amministrative e statistiche, contenente dati di 41 Paesi a scala 1: 100.000 armonizzzati e senza soluzione di continuità Euro Regional Map (ERM) Set di dati topografici in formato vettoriale pan-europeo (34 Paesi) armonizzati e senza soluzione di continuità a media scala (1:100.000-1:250.000) Euro Global Map (EGM) Set di dati topografici pan-europeo (attualmente 38 Paesi) a scala 1:1 Milione prodotto per derivazione dall’ERM. Dal 2013 è stato reso disponibile come “Open Data” EuroGeoNames (EGN) service EGN è strutturato come servizio e contiene un Data Base di nomi geografici (toponimi) affidabili, standardizzati ed INSPIRE compatibili di 15 Paesi State Boundaries of Europe (SBE) Set di dati ufficiale relativo ai confini internazionali dei Paesi europei Programmi / Progetti / GdL a carattere internazionale GdL Digital Geospatial Information WG (DGIWG): Assicurare l’interoperabilità nella comunità geospaziale militare attraverso i supporti e la standardizzazione NATO Geospatial Information Framework (NGIF): Standardizzazione dei modelli e dei contenuti dei dati geospaziali in ambito NATO Joint Geospatial Standardization Working Group (JGSWG): Policy e coordinazione su standardizzazione ed interoperabilità nel settore geospaziale NATO EUREF: aggiornamento standard geodetici ufficiali europei e promozione della posizione nazionale in Europa United Nation Group of Experts on Geographical Names (UNGEGN): L’Italia , tramite l’IGM, detiene la Presidenza della Divisione Romano-Ellenica (RHD) United Nation Global Geospatial Information Management (UN- GGIM) ed UN- GGIM Europe: l’IGM supporta il rappresentante nazionale per gli aspetti tecnici di competenza COLLABORAZIONI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI (DIPARTIMENTO PROTEZIONE CIVILE); MINISTERO DELLA DIFESA: - STATI MAGGIORI DI F.A.; - COMANDO GENERALE ARMA DEI CARABINIERI; MINISTERO AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE (MATTM): - ISTITUTO SUPERIORE DI PROTEZIONE E RICERCA AMBIENTALE (ISPRA); MINISTERO DEGLI ESTERI; MINISTERO DEGLI INTERNI (QUESTURE); MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA ; MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ; CISIS, REGIONI, PROVINCE, COMUNI; AGENZIA SPAZIALE EUROPEA (ESA); AGENZIA DELLE ENTRATE (EX AGENZIA DEL TERRITORIO – EX CATASTO); AGENZIA PER L’EROGAZIONE IN AGRICOLTURA (AGEA); CONSORZI, ENTI BONIFICA, AUTORITA’ DI BACINO, COLLABORAZIONI TRA TUTTE: FINALIZZATE ALLA PRODUZIONE CISIS, REGIONI, PROVINCE, COMUNI; AGENZIA DELLE ENTRATE; Dir. Centrale Catasto, Cartografia e Pubblicità Immobiliare (EX AGENZIA DEL TERRITORIO – EX CATASTO); AGENZIA PER L’EROGAZIONE IN AGRICOLTURA (AGEA); FINALIZZATE ALLA FORMAZIONE- RICERCA UNIVERSITÀ PROGETTI DATABASE DI SINTESI NAZIONALE - DBSN- CARATTERISTICHE DBSN IL CONTENUTO INFORMATIVO E LA STRUTTURA DEL DBSN VENGONO PRESI DAL CATALOGO DEI DATI TERRITORIALI, LA SPECIFICA DI CONTENUTO PER I DB GEOTOPOGRAFICI CHE E’ IL RIFERIMENTO NAZIONALE (DM 10/11/2011 “Regole tecniche per la definizione delle specifiche di contenuto dei database Geotopografici”) SONO IN ATTO AGGIORNAMENTI ALLA SPECIFICA TECNICA CON IL CISIS DATA BASE DI SINTESI NAZIONALE (DBSN) Dati 1:5.000/1:10.000 Regionali vettoriali DERIVAZIONE MEDIA SCALA INTEGRAZIONE CON • CATASTO • DB DELLE AUTORITA’ DI BACINO • DB TEMATICI DI ISPRA • DATI ISTAT • ENTI GESTORI DI RETI VIARIE • ENTI GESTORI DI IMPIANTI TECNOLOGICI • DB MINISTERIALI ETC. DATA BASE DI SINTESI NAZIONALE (DBSN) DISOMOGENEITA’ NELLA STRUTTURA, AGGIORNAMENTO, DISTRIBUZIONE E QUALITA’ DEI DATI NECESSITA’ DI INTERVENTI DI ACQUISIZIONE DATI DA PARTE IGM AGEA • IMMAGINI AEREE • ORTOFOTO CON RISOLUZIONE 50/20 cm PRODOTTI FINALI STRATI TEMATICI PRIORITARI A COPERTURA NAZIONALE • • • • • • Reticolo idrografico Limiti amministrativi regionali Viabilità Edificato Copertura del suolo ………………….. PRODOTTI FINALI ATTIVITA’ DI STUDIO: OPEN DATA Open data COLLABORAZIONI ACCORDI CON UNIVERSITÀ PER FORMAZIONE POST LAUREA: IN ESSERE: MASTER DI II LIVELLO IN “SISTEMI INFORMATIVI GEOGRAFICI PER IL MONITORAGGIO E LA GESTIONE DEL TERRITORIO”, UNIVERSITÀ DI FIRENZE. IN VIA DI DEFINIZIONE CON UNIVERSITÀ DI FIRENZE, DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE (DICEA) : MASTER DI I LIVELLO IN “ PRODUZIONE E TRATTAMENTO DI DATI TRIDIMENSIONALI DA TERRA E DA DRONE”, LABORATORIO CONGIUNTO REALIZZAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI PER LA FIGURA PROFESSIONALE DI « GEOMATICO » CONSIDERAZIONI OBIETTIVI CONSEGUITI ? COMPITI ASSOLTI ? Sono evidenti: • Carenza di una base nazionale omogenea e aggiornata a scala regionale; • Carenza di risorse economiche adeguate per le varie attività di aggiornamento /adeguamento dei dati, e acquisizione e produzione dati; • Carenza di specifica normativa sulla condivisione dei dati. • Carenza di coordinamento tra i vari Enti/Istituzioni che si occupano della produzione/ gestione/ distribuzione dei dati con difficoltà di comunicazione ed interscambio di dati. • ………………………………… • ………………………………… CONSIDERAZIONI QUALE RUOLO ? A fronte della esperienza e competenza acquisita nei suoi 144 di storia l’IGM, ferme restando le specifiche competenze e peculiarità volte al soddisfacimento delle esigenze della Difesa, ha l’ambizione di porsi, alle scale di competenza e, nell’ambito dello sviluppo del «Sistema Paese», come: - Ente produttore di dati Ente coordinatore Ente certificatore Ente collaudatore Ente normatore Ente formatore, in collaborazione e a supporto delle università Ente di ricerca nello specifico settore Ente di supporto alle attività di direzione lavori per gli altri enti produttori di dati Ente di coordinamento ….. CONSIDERAZIONI QUALE RUOLO ? Tra quelli prima elencati quale è il ruolo che il sistema paese intende dare all’Istituto Geografico Militare? È palese che qualunque esso sia non può essere assegnato, senza avere definito: - il quadro complessivo dell’informazione geografica nazionale; - Gli Enti/Istituzioni coinvolti e le relative competenze, con particolare riferimento alle specificità della Difesa; - Le risorse umane ed economiche che possono essere rese disponibili; - Il quadro normativo di riferimento; - Gli obiettivi da perseguire a livello nazionale nel medio/lungo periodo; - L’Ente/Istituzione incaricato del coordinamento e della verifica delle attività. CONCLUSIONI - Sono note le criticità esistenti nell’ ambito dell’informazione geografica nazionale, che potrebbero comportare sprechi, ritardi nell’attuazione di programmi, difficoltà di interscambio di dati; - È necessario un adeguamento della normativa in vigore al fine di evitare sovrapposizione di competenze, spreco di risorse umane ed economiche e che, inoltre definisca con chiarezza ruoli e competenze di tutti gli Enti che direttamente od indirettamente si occupano dell’informazione geografica in Italia; - A tal proposito l’IGM è disponibile fin da subito a fornire, in tutti i consessi, in coordinazione con gli altri Istituti Cartografici della Difesa e sotto l’egida di SMD, il proprio contributo tecnico al fine di definire eventuali, indispensabili, forme di governance dell’informazione geografica nazionale. [email protected] Enzo Santoro