•Reazione di Maillard Zuccheri riducenti + gruppi amminici Nonenzimatiche Coinvolgono gli zuccheri Pigmenti bruni + aromi •Caramellizzazione degli zuccheri Zuccheri Pigmenti bruni + aromi LA REAZIONE DI MAILLARD E’ RESPONSABILE DELL’ IMBRUNIMENTO CHIMICO (NON ENZIMATICO) DEI CIBI I COMPOSTI CHE SI FORMANO HANNO AROMI CARATTERISTICI E COLORE MARRONE O NERO Interessa gli alimenti che contengono: ZUCCHERI o composti carbonilici come aldeidi e chetoni Gli zuccheri maggiormente coinvolti sono gli aldosi, ed in particolare il glucosio PROTEINE La reazione interessa il gruppo -NH2 che può essere o quello terminale o quello delle catene laterali degli aminoacidi LISINA Uova disidratate CALORE La reazione è favorita da: LUCE Carne cotta Cioccolato al latte H C=O (CHOH)4 Latte in polvere H + - H2O C=N-R + H2O (CHOH)4 H2N - R CH2OH CH2OH METALLI GLUCOSIO pH leggermente ALCALINO (7-10) PROTEINA BASE DI SCHIFF Condensazione del gruppo carbonilico dello zucchero con il gruppo amminico della proteina e formazione della base di Schiff 1 (TRASPOSIZIONE DI AMADORI) H O C O H H C-N-R H C=N-R RIARRANGIAMENTO INTERNO (CHOH)4 (CHOH)3 CH2OH CH2OH C-N-R (forma 1,2 enolica) La base di Schiff è un prodotto instabile quindi subisce un riarrangiamento interno trasformandosi in un amminodeossichetoso, o prodotto di Amadori. Ulteriori prodotti di scissione REDUTTONI C - OH (CHOH)3 CH2OH AMMINODEOSSICHETOSO BASE DI SCHIFF HMF (idrossimetilfurfurolo) H H C - OH CH 2OH AMMINODEOSSICHETOSO DIACETILE, ALDEIDE PIRUVICA. Quest’ultima è la sola fase irreversibile e consiste in una serie di reazioni attraverso le quali i prodotti di Amadori si scindono in derivati carbonilici e policarbonilici, che possono dare a loro volta prodotti di scissione tra cui composti volatili, ma soprattutto polimeri azotati, detti MELANOIDINE, di colore bruno CONSIDERAZIONI GENERALI • Reazione tra zuccheri riducenti e gruppi amminici - il fruttosio è meno reattivo degli aldosi - il gruppo amminico può appartenere ad una proteina o ad un amminoacido - possibile perdita di amminoacidi essenziali Ulteriori prodotti di scissione VOLATILI (CO2 , NH3) • Il calore può accelerare la reazione - l’imbrunimento è più veloce nei cibi cotti - avviene lentamente a temperature moderate POLIMERI AZOTATI (MELANOIDINE di colore bruno) • La reazione è favorita da pH debolmente acidi (pH 4-7) - l’ acido catalizza il primo passaggio - l’ eccessiva acidità protonerebbe il gruppo amminico con calo della nucleofilicità • Quantità moderate di acqua favoriscono la reazione - l’acqua favorisce la mobilità dei reagenti - l’acqua partecipa alla reazione - un eccesso di acqua farebbe retrocedere la prima reazione Maillard Reaction: Effect of water •Maillard products measured during carrot drying at 110˚C 30 25 20 ← drying 15 10 5 – Measured after 30 min – Browning rate ↑ as water ↓ – Rate → 0 in completely dry product 0 0 20 40 60 80 100 % moisture Alcuni dei prodotti volatili che si formano sono responsabili degli aromi piacevoli del caffè e malto tostati, del pane arrostito etc... Contribuiscono a dare uno sgradevole sapore di cotto e colore grigio al latte sterilizzato (Waller and Feather, 1983; © Americal Chemical Society) 2 PERDITA DELL’ AMMINOACIDO LISINA Rimozione degli zuccheri riducenti o delle proteine Rimozione dell’acqua EFFETTO ANTINUTRIZIONALE CAUSATO DAI PRODOTTI DI AMADORI, CHE INIBISCONO, SECONDO ALCUNI AUTORI, L’ASSORBIMENTO INTESTINALE DI AMMINOACIDI ESSENZIALI Uso di ambienti fortemente acidi Mantenere a basse temperature INDURIMENTO DEL PRODOTTO E DIMINUZIONE DELLA DIGERIBILITA’ DELLE PROTEINE COINVOLTE A CAUSA DELLA FORMAZIONE DI LEGAMI COVALENTI FRA I COMPOSTI MELANOIDINICI DEL RESTO GIA’ DIFFICILMENTE ASSORBIBILI A LIVELLO INTESTINALE PRECOCI AVANZATI HMF (5-hydroxymethyl-2-furfural) HMF è un intermedio che si forma negli stadi precoci della reazione ε-pyrrolelysine Le quantità di HMF possono fornire una indicazione dell’estensione del danno al prodotto alimentare causato dall’eccessivo riscaldamento durante le trasformazioni o lo stoccaggio FUR (furosine) ESTRAZIONE LIQUIDO-LIQUIDO La furosina si forma durante l’idrolisi acida di un composto di Amadori, la ε-deoxyfructosyllysine, che si forma durante la fase 2 ANALISI HPLC con COLONNA C18 ANALISI HPLC con COLONNA C8 DETECTOR UV λ = 285 nm DETECTOR UV λ = 280 nm 3 ESTRAZIONE LIQUIDO-LIQUIDO ANALISI HPLC con COLONNA C8 La misura dei livelli di pirrolelisina riflette strettamente le condizioni di stoccaggio e di “vita di scaffale”; inoltre l’andamento di tale sostanza non viene influenzato da trattamenti termici anche drastici (110°C) e ciò ne fa un efficace indicatore di una avanzata reazione di Maillard Sono insolubili nei solventi organici Alcuni di essi sono solubili in acqua, alcuni solo debolmente ed altri totalmente insolubili I pigmenti solubili in acqua vengono isolati mediante dialisi e per questo sono detti “dializzabili" DETECTOR ELETTROCHIMICO ESTRAZIONE MEDIANTE DIALISI ANALISI HPLC con COLONNA C18 DETECTOR UV - VIS λ = 436 nm La proporzione tra pigmenti dializzabili e non aumenta col procedere della reazione di Maillard 4