OBIETTIVI DI CONOSCENZA E COMPETENZA DISCIPLINARI PER LA CHIMICA NELL'AMBITO DELL'OPZIONE SPECIFICA BIC Referente disciplinare Natura e proprietà della luce Rif. Bibliografico Livello di approfondimento Aspetti qualitativi: Natura duale (corpuscolare e ondulatoria) della luce. Caratteristiche della radiazione elettromagnetica. Studio degli spettri di emissione e di assorbimento. Aspetti quantitativi: Caratteristiche fisiche della luce (velocità, lunghezza d'onda, frequenza). Quantizzazione dell'energia della radiazione elettromagnetica. Struttura molecolare Approccio qualitativo al modello quantomeccanico dell'atomo: Quantizzazione dell'energia e livelli energetici discreti. Principio d'indeterminazione di Heisenberg e concetto di orbitale (spazio di probabilità). Forme geometriche degli orbitali atomici. Approccio qualitativo al modello quantomeccanico del legame: Orbitali ibridi e geometria molecolare. Diagrammi dei livelli energetici degli orbitali molecolari. Orbitali molecolari delocalizzati (risonanza). Sapere e saper fare Aspetti qualitativi: Conoscere le caratteristiche fisiche della luce (natura corpuscolare e ondulatoria, quantizzazione dell'energia trasportata). Aspetti quantitativi: Conoscere la legge di Lambert-Beer. Saper leggere gli spettri di emissione e di assorbimento (UV-Vis)e saperne ricavare informazioni utili. Saper quantificare l'energia trasportata da un fotone. Saper svolgere calcoli relativi all’irradiamento. Approccio qualitativo al modello quantomeccanico dell'atomo: Conoscere il modello quantomeccanico dell'atomo. Approccio qualitativo al modello quantomeccanico del legame: conoscere il modello quantomeccanico del legame chimico. saper disegnare e interpretare la struttura, nonché la geometria, di molecole. saper mettere in relazione la delocalizzazione degli elettroni di legame in una struttura molecolare di un pigmento con il suo assorbimento della luce visibile. Bargellini, Chimica Società Ambiente, Milano, 2002 118 – 120 124 – 126 127 – 134 189 – 192 554 – 555 178 – 188 199 – 201 1 Referente disciplinare Processi redox Composti organici Rif. Bibliografico Livello di approfondimento Stato di ossidazione e distribuzione elettronica (elettronegatività e polarità del legame). Semireazioni di ossidazione e di riduzione (variazione dello stato di ossidazione). Il concetto di potenziale di riduzione. Principali gruppi funzionali e le loro caratteristiche chimiche. Classificazione di sostanze organiche di sintesi e naturali. Reazione organiche Concetto di nucleofilia e elettrofilia. Esempi di meccanismi di reazione. Studio di reazioni di sintesi dei polimeri naturali (polisaccaridi, polipeptidi e acidi nucleici) e dei composti organici naturali. Stereochimica Isomeria configurazionale e conformazionale. Carbonio chirale. Attività ottica. Sapere e saper fare Conoscere i concetti di stato di ossidazione, di elettronegatività, di polarità del legame e di reazione redox. Saper assegnare gli stati di ossidazione di tutti gli atomi presenti in una molecola a partire dalla sua formula di struttura. Saper scrivere e manipolare delle semireazioni di riduzione e di ossidazione. Saper interpretare e discutere, anche da un punto di vista quantitativo, processi elettrochimici. Conoscere i gruppi monofunzionali principali e le corrispondenti classi di sostanze organiche. Conoscere le principali classi di sostanze naturali d'importanza biologica: carboidrati, amminoacidi e proteine, acidi grassi, trigliceridi e fosfolipidi, nucleotidi e acidi nucleici. Saper mettere in relazione la distribuzione elettronica nella molecola con le sue caratteristiche fisiche e chimiche (reattività). Conoscere alcune reazioni organiche (in particolare condensazione e idrolisi). Saper distinguere tra un attacco nucleofilo e un attacco elettrofilo. Saper leggere un meccanismo di reazione rappresentato attraverso il formalismo chimico convenzionale. Conoscere le principali forme di isomeria strutturale e configurazionale. Saper riconoscere un centro chirale. Bargellini, Chimica Società Ambiente, Milano, 2002 211 – 213 436 – 438 446 – 454 459 – 463 576 – 582 588 – 589 597 – 598 608 – 614 628 – 630 639 – 641 646 – 648 651 – 653 658 – 661 666 – 669 674 – 688 564 - 570 556 – 564 2 Equilibrio Termodinamica Cinetica Concetto di equilibrio chimico. Definizione e significato della costante di equilibrio. Principio di Le Châtelier. Equilibrio acido-base. Saper assegnare la configurazione assoluta (R, S) a un centro chirale. Saper individuare molecole otticamente attive e coppie di molecole enantiomere. Saper formulare per un equilibrio chimico la LAM corrispondente. Saper valutare qualitativamente gli influssi delle variazioni delle condizioni (concentrazione e temperatura) di un sistema all'equilibrio secondo il principio di Le Châtelier. Saper esprimere e manipolare un'equazione acido-base partendo dal sistema reazionale. Conoscere il significato di pH. Saper eseguire calcoli riferiti a sistemi acido-base semplici (anche sistemi tampone). Saper valutare qualitativamente gli influssi delle variazioni di pH su un sistema acido-base all'equilibrio secondo il principio di Le Châtelier. Saper interpretare grafici di titolazione. Energia di legame. Definizione e significato di H (eso e endotermicità delle reazioni). Definizione e significato di G. Spontaneità e non spontaneità delle reazioni. Conoscere la natura e le caratteristiche energetiche dei legami forti (intramolecolari) e quella dei legami deboli (intermolecolari). Conoscere gli aspetti energetici correlati con la formazione e la rottura dei legami chimici. Conoscere il significato della grandezza termodinamica G e saper eseguire semplici calcoli. Saper valutare la relazione tra il valore di G la spontaneità della reazione e lo stato di equilibrio. Acquisire l’importanza degli accoppiamenti delle reazioni per i trasferimenti di energia in ambito biologico. Teoria delle collisioni. Profili di reazione (energia di attivazione, complessi attivati e stadi intermedi). Catalisi. Saper leggere un grafico riferito all'evoluzione di una reazione. Conoscere i fattori che influenzano la velocità di una reazione e il significato dell'energia di attivazione. Conoscere la funzione svolta dai catalizzatori. 374 – 377 380 – 384 396 – 416 419 – 423 425 – 426 238 – 241 251 – 252 257 – 261 356 – 358 361 – 366 368 – 371 3