L’intervista ANNO III | #09 | 22 MAR 2012 intervista Il rapporto tra le emozioni e i comportamenti d’acquisto è oggi al centro dell’attenzione degli studiosi di marketing: un terreno di indagine ricco e affascinante che si è arricchito recentemente anche dei contributi provenienti da discipline collaterali al marketing come le neuroscienze, il design, l’intelligenza artificiale, l’ergonomia cognitiva, la bioingegneria. Cosa spinge i consumatori a preferire improvvisamente una nuova marca? Quanto le emozioni influenzano tali comportamenti? Cosa avviene nel momento cruciale della scelta d’acquisto? Ne parliamo con Francesco Gallucci, coordinatore del Dipartimento Neuromarketing A.I.S.M. e autore di numerose pubblicazioni sul marketing emozionale, nonché fondatore dell’agenzia “1to1lab”, la prima Emotional Marketing Company italiana. 1to1lab è la prima agenzia di marketing emozionale italiana. In cosa si differenzia 23 in collaborazione con Qadra Francesco Gallucci fondatore dell’agenzia 1to1lab Gli stimoli “segreti” del marketing emozionale Il manager è tra i pionieri italiani di un approccio al business e alla comunicazione aziendale che, attingendo alle neuroscienze, si basa sull’attento studio dei processi cognitivi ed esperienziali sottostanti ai processi d’acquisto francesco gallucci dalle altre società che si occupano di consulenza e marketing? La singolarità del modello di consulenza di 1to1lab riguarda la connotazione scientifica, anzi neuroscientifica, del proprio approccio. Il punto di partenza è lo “stimolo”, vale a dire la comunicazione e i contenuti della stessa. Le neuroscienze ci insegnano che il 95% delle decisioni avviene a livello profondo, oltre la sfera della consapevolezza razionale. Il marketing oggi si occupa di esplorare la parte razionale, il 5% restante della decisione, utilizzando le tradizionali tecniche verbali di ricerca di mercato. Per capire come pensano i consumatori non basta più chiedere il loro parere, occorre verificarne le reazioni emozionali utilizzando nuovi approcci non verbali, quali sono quelli proposti dal neuromarketing. Quali sono gli strumenti e le metodologie che caratterizzano l’approccio innovativo di 1to1lab al marketing e per saperne di più la industry a napoli Il più grande momento di confronto nel sud italia sui temi del mktg www.webupdate.it Francesco Gallucci ospite del WebUpDate 2012 Francesco Gallucci sarà tra i relatori più attesi al WebUpDate 2012, il principale evento su marketing e comunicazione organizzato nel Sud Italia, che si terrà il 30 e 31 marzo a Napoli presso Città della Scienza. «Sono entusiasta all’idea che Napoli, città che amo da sempre, ospiti una manifestazione così innovativa e stimolante - afferma Gallucci a proposito della sua partecipazione -. Penso che un Paese come l’Italia, ricco di talenti ma piccolo geograficamente, deve diffondere in ogni angolo e rapidamente le proprie conoscenze più innovative, oltre gli usuali centri di dibattito e di confronto». Tema portante dell’edizione 2012 della manifestazione sarà il marketing esperienziale, che verrà affrontato da diverse angolature: dall’esperienza del consumatore nel punto di vendita a quella dell’utente sul web, passando per geo-localizzazione e mobile marketing, reti sociali e co-creazione di valore, multi-sensorialità e nuove tecnologie. alla pubblicità? Utilizziamo tre tecnologie di base, l’eeg-biofeedback per monitorare le reazioni fisiologiche del cervello in corrispondenza di deter- minati stimoli sensoriali, l’eyetracking per misurare il movimento degli occhi su una qualunque superficie visiva e il videorecording, per rilevare tramite occhiali dotati di mi- WAS ® ANNO III | #09 | 22 MAR 2012 crotelecamera ciò che la persona vede in ogni momento della propria esperienza in un luogo. Come si crea un’esperienza di shopping coinvolgente, capace di creare un legame profondo con il consumatore? L’esperienza in un negozio può essere progettata quasi a tavolino: il nostro model- lo consiste nel suddividere in fasi sequenziali le attività di shopping (ad esempio ingresso nel negozio, esplorazione visiva, organizzazione del percorso, scelta dei prodotti, acquisto, uscita). Ogni fase è un building block esperienziale con caratteristiche cognitive ed emozionali diverse. Queste caratteristiche possono essere studiate, progettate e messe in pratica, magari studiandone gli effetti in situazioni prototipo. Il futuro sarà dominato dalle nuove tecnologie. Al tempo stesso, l’universo emozionale è determinante Francesco Gallucci Marketing emozionale Il libro si presenta come un’analisi dei luoghi dove si incontrano mente, corpo e società, esplorando complessità e implicazioni simboliche e arrivando a cogliere i pensieri reali e le emozioni del consumatore quando prende una decisione di acquisto. < Egea (anno 2007) < 335 pagine; 29,00 euro Francesco Gallucci Marketing emozionale e neuroscienze Il futuro del marketing è nel web, nei social media, negli strumenti 3G e nell’interattività in ogni luogo. Ma la disciplina ha anche bisogno di nutrirsi di nuove prospettive che guardino all’uomo e soprattutto alle sue emozioni, punto di contatto con le neuroscienze. < Egea (anno 2011) < 369 pagine; 33,00 euro 24 nell’influenzare i nostri comportamenti di acquisto e consumo. Quale potrà essere un punto di incontro tra queste due dimensioni? L’ecosistema digitale è senza dubbio la nuova arena verso cui si orienteranno le nostre attività. Siamo appena agli inizi di tale rivoluzione e per comprenderne le caratteristiche e gli impatti sulle nostre vite e sulle nostre menti dobbiamo capire non solo come utilizzarne gli strumenti, ma anche come dovranno essere progettati i contenuti, con quali linguaggi e con quali livelli di interazione. L’idea che la multicanalità sia sinonimo di complessità per i nostri cervelli è un falso problema: ogni giorno interagiamo senza grossi sforzi con circa 10 mila artefatti prodotti dall’uomo. Un nostro simile dell’età imperiale romana si limitava a 150 e un uomo del paleolitico a 15. Eppure il cervello umano è più o meno lo stesso. Qual è il massimo di capienza? Penso che non ci siano limiti all’apprendimento. Quindi non credo che tool e device attuali e futuri siano portatori di complessità: impareremo ad usarli senza problemi a condizione che i contenuti siano utili, interessanti e migliorino la qualità della vita. ® w e b A n a ly t i c s S t r at e g i e s Save the Date 28 Marzo 2012 Milano E’ tempo di WAS Ritorna la 4ª edizione dell’evento di riferimento sui media digitali... Da non perdere! Contenuti: Web Analytics Search Engine Measurement Brand Reputation Mobile Marketing & Analytics Social Analytics E-mail Marketing Measurement Sala Collina de “Il Sole 24 Ore” 28 Marzo, 2012 - Milano ISCRIVITI SUBITO POSTI LIMITATI! www.webanalyticstrategies.com Per sponsorizzare: 02.40700685