Fasi principali del
Visual Tree Assessment
(VTA)
1. Analisi visiva dei difetti esteriori
2. Indagine strumentale
3. Determinazione della categoria di
propensione al cedimento, FRC
(Failure Risk Classification)
CAUSE DI PERICOLOSITA’ DEGLI ALBERI
Una pianta può essere pericolosa per diversi motivi:
difetti morfologici di crescita (tronchi codominanti con corteccia inclusa)
danneggiamenti alla struttura portante naturale (scavo trincea)
alterazioni di natura parassitaria (es. carie del legno, marciumi radicali)
Acer 20/6, Ambrosi et al.
analisi strumentale
assioma tensione costante
diagnosi molecolare
degradativi
fitostabilità
legge di Hooke
inclinazione
vegetale forense
civile e penale
ultrasoniche
rischio
diagnostica per immagini
frattometro
funghi xilofagi
martello ad impulsi
potature corrette
riparazione ferite
tomografia
carie del legno
CODIT
enzimi
imaging fitopatologico
modulo di elasticità
patologia
propensione al cedimento
responsabilità
sounding
tecniche penetrometriche
tecniche
tree body language
valutazione stabilità alberi
valutazione pericolo e
visual tree assessment
“L’albero deve essere chiaramente ed inequivocabilmente identificabile
(cartellinatura, posizionamento planimetrico, ecc.)”
…“le analisi visive prendono in considerazione l’albero nei suoi
diversi apparati, al fine di individuare (screening visivo) quali
piante necessitino di indagini più approfondite di tipo strumentale”
VTA 1
9
COMUNE DI LIVORNO, VILLA FABBRICOTTI - SCHEDA DI VALUTAZIONE VTA
1 DATA : 23 aprile 2007
2
3
4
5
6
ALBERO N° : 187
SPECIE: Quercus ilex
DIAMETRO: cm 47
ALTEZZA: m 18
RILEVATORI: dott.ssa Nali et al.
DIFFICOLTA' OPERATIVE
1 ASSENTI
2 LIEVI
3 MEDIE
4 ELEVATE
1 NO
2 SI:
3 LIMITATA
4 MEDIA
5 RILEVANTE
SBILANCIAMENTO CHIOMA
14
15
16
17
1 RESISTOGRAFO
2 FRATTOMETRO
3 SUCCHIELLO
4 ARBOTOM
1 NO
2 SI:
3 LIMITATA
18 FILATO
19 FLUSSO BATTERICO
20 INCLINATO (10° W)
21 INSETTI XILOFAGI
22 NASI DI PINOCCHIO
23 NECROSI CORTICALI
DIMORA
utilizzata e delle procedure
operative
schede pianta
gli eventuali referti strumentali
prodotti
VALORE ESTETICO
1 PESSIMO
2 SCARSO
3 MEDIO
4 BUONO
5 RILEVANTE
NECESSITA' AN. STRUMENTALE
1 SI
2 NO
STRUMENTI USATI
4 MEDIA
5 RILEVANTE
descrizione della metodologia
UBICAZIONE
Biblioteca dei Ragazzi
7 CARIE SU SEDI DI TAGLIO
8 CARPOFORI
9 CAVITA'
10 CORTECCIA FESSURATA
11 COSTOLATURE
12 DEPRESSIONE
13 EFFETTI DI TRAUMI
INCLINAZIONE
…la Relazione tecnica su indagini di stabilità
deve contenere:
FUSTO
1 DANNI ASSENTI
2 ANASTOMOSI
3 ARCUATO
4 BIFORCATO
5 CANCRO
6 CARIE
ESSUDATI
EPIFITE
FERITE APERTE
FERITE CICATRIZZATE
1 AIUOLA
2 AIUOLA MOLTO ESIGUA
3 AIUOLA PERIMETRALE
4 AIUOLA SPARTITRAFFICO
5 BUCO ASFALTATO
6 AUTOBLOCCANTI
7 PRATO
8 PRATO MARGINE STRADA
9 TERRA BATTUTA
10 TERRENO COSTIPATO
24 POLICORMICO
25 POLLONIFERO
26 PRESENZA DI MUSCHIO
27 PRESENZA DI LICHENI
28 RIGONFIAMENTI
29 RISCOPPI
30 SCIABOLATO
31 SCORTECCIAMENTI
32 SINUOSO
33 SPIRALATO
11 TERRENO INCOLTO
12 TORNELLO CON CORDOLO
13 TORNELLO CON GRIGLIA
14 MARGINE ASFALTO
15 ALTRO:
ESPOSIZIONE RADICALE
34 STROZZATURE
35 TORSIONE
36 ALTRO:
CHIOMA (branche)
1 DANNI ASSENTI
2 ANASTOMOSI TRA BRANCHE
1 NO
2 SI:
3 LIMITATA
4 MEDIA
5 RILEVANTE
LIMITAZIONI LATERALI APP. RADIC.
3
4
5
6
7
8
ASIMMETRICA
AUTORIDUZIONE CHIOMA
BRANCA COMPROMESSA
BRANCHE SECCHE
CANCRO
CARIE ALL'INS. BRANCHE
1 MARCIAPIEDE
2 OPERE MURARIE:
3 SEDE STRADALE
4 UTENZE SOTTERRANEE
5 ALTRO:
LIMITAZIONI LATERALI CHIOMA
1 ALTRI ALBERI
2 LAMPIONI
9 CARIE
10 CARIE SU SEDI DI TAGLIO
11 CARPOFORI
12 CAVITA' SU BRANCA
13 CAVITA' ALLA CORONA
14 CORTECCIA INCLUSA
15 FERITE APERTE
16 FERITE CICATRIZZATE
3 OPERE MURARIE:
4 ALTRO:
COLLETTO
17 FORI DI PICCHIO
18 INSETTI XILOFAGI
19 MONCONI SECCHI
1 DANNI ASSENTI
2 ALLARGATO
3 CARIE
4 CARPOFORI:
20 NECROSI CORTICALI
21 SBRANCAMENTO
22 ALTRO:
CHIOMA (rami e foglie)
5 CAVITA'
6 CONTRAFFORTI LESIONATI
7 DEPRESSIONE
8 EPIFITE
9 ESSUDATI
10 FERITE APERTE
11 FERITE CICATRIZZATE
12
13
14
15
16
17
INCLUSIONI
INSETTI XILOFAGI
NECROSI CORTICALE
RIGONFIAMENTI
RISCOPPI
SCOPERTO
18 SCORTECCIAMENTI
19 SCREPOLATURE CORTICALI
20 TUMORI
21 ALTRO:
1 DANNI ASSENTI
2 CANCRI
3 CHIOMA RAREFATTA
4 CLOROSI
5 FITOFAGI
6 FITOMIZI
7 NECROSI FOGLIARE
8 MICROFILLIA
9 RAMI SECCHI
10 SECCUMI DISTALI
11 SECCUMI INTERNI
12 SCOPAZZI
13 ALTRO:
5 SCAVO AL COLLETTO/RADICI
6 ALTRO:
INTERVENTI
1 NESSUNO
2 FORMAZIONE
3 RIMONDA SECCO
4 CONTENIMENTO CHIOMA
5 RIDUZIONE CHIOMA
6 DIRADAMENTO POLLONI
7 ELIMINAZIONE POLLONI
8 ELIMIN. BRANCHE A RISCHIO
9 ELIMINAZIONE EPIFITE
10 ABBATTIMENTO
11 ABBATTIMENTO URGENTE
12 ALTRO:
URGENZA INTERVENTO
1 IMMEDIATO
2 URGENTE
3 POCO URGENTE
4 ORDINARIO
5 ALTRO:
CLASSE F.R.C. DI RISCHIO
1
2
3
4
5
A
B
C
C-D
D
FREQUENZA MONITORAGGIO
1 ANNUALE
2 BIENNALE
3 ALTRO:
TIPO MONITORAGGIO
1 VISIVO
2 VISIVO + STRUMENTALE
ALTRE OSSERVAZIONI
Censimento Fitostatico
tutti gli alberi sono censiti e contrassegnati e
viene prodotta una scheda individuale
(dati dendrometrici, condizioni generali,
anomalie).
Vengono individuati i casi per i quali si rende
necessario un approfondimento di indagine.