Numero Scheda - Provincia di Prato

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Provincia di Prato
Piano di Sviluppo Economico - Sociale delle Aree Protette - Adozione
Schedatura Alberi Monumentali
Numero Scheda:
AM003
Numero Gruppo:
G003
Autore:
Marco Bagnoli
Data:
04/11/2005
Caratteristiche Generali
Nome Comune:
Cipresso calvo
Denominazione Locale:
Tassodio delle Pavoniere
Specie:
Taxodium distichum
TipoAlbero:
Singolo
Posizione:
In Gruppo
Età:
150-200
Caratteristiche Dendometriche
Circonferenza a 1,30 m (cm): 510
Circonferenza Colletto (cm):
Altezza (m):
25-30
Area Insidenza chioma (m^2):80
Posizione Sociale:
Dominante
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Provincia di Prato
Piano di Sviluppo Economico - Sociale delle Aree Protette - Adozione
Schedatura Alberi Monumentali
Localizzazione e Toponomastica
Comune:
Prato
Località:
Cascine di Tavola, bosco delle Pavoniere
Localizzazione:
Sul bordo di un canale
Indicazioni:
Si trova sul bordo del canale interno al bosco delle pavoniere, vicino
all'entrata dal lato di via Traversa del Crocifisso
Area protetta:
ANPIL Cascine di Tavola
Proprietà:
Pubblica
Fogli CTR:
263130
Coordinate Gauss-Boaga:
X:
1665879
Y:
4856663
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Schedatura Alberi Monumentali
Caratteristiche Descrittive
Condizioni Ambientali:
La pianta vegeta sul bordo superiore di un canale nel quale oggi non scorre più acqua. Si trova inserita in
un'area boschiva con un fitto sottobosco.
Apparato Radicale e colletto
Descrizione:
Non presenta alterazioni degne di nota, da segnalare l'assenza dei tipici pneumatofori in genere emessi dal
tassodio
Danni Alterazioni
Radici Avvolgenti:
Conflitti Manufatti:
Radici Affioranti:
Ferite:
Nessuna Alterazione:
Apparato Esposto:
Carpofori:
Fusto
Descrizione:
Nella parte bassa presenta una cavità sul lato del canale con fenomeni di carie ed attacchi di insetti xilofagi.
Sul lato opposto ci sono estese necrosi corticali con distacchi di corteccia.
Morfologia
Inclinato:
Arcuato:
Policormico:
Ferite:
Necrosi:
Cavità:
Carie:
Carpofori:
Malformazioni:
Xilofagi:
Nessuna:
Danni Alterazioni
Altro:
Chioma
Descrizione:
Presenta la punta e la maggior parte delle grosse branche secche, in pratica la chioma è composta solo da
pochi rami epicormici.
Danni Alterazioni
Ferite:
Meteorici:
Cavità:
Carie:
Carpofori:
Malformazioni:
Xilofagi:
Nessuno:
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Altro:
Interventi Pregressi:
Limitazioni Spaziali:
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Schedatura Alberi Monumentali
Stato della Pianta
Stato Vegetativo Attuale:
Pessimo, la pianta presenta evidenti segni di senescenza, dalla chioma formata solo da pochi rami
epicormici, ad estese necrosi corticali alla base del fusto. Gli accrescimenti annuali sono ridottissimi, la
capacità di cicatrizzare le ferite scarsa.
Stato Vegetativo Precedente:
Stato Sanitario Attuale:
Pessimo, il fusto, alla base, presenta evidenti fenomeni di carie ed attacchi di insetti xilofagi, nonché estese
necrosi corticali. La chioma presenta la maggior parte delle branche secche.
Stato Sanitario Precedente:
Criteri di Monumentabilità:
Albero di notevoli dimensioni. La pianta fa parte dello storico parco delle Cascine di Tavola, volute dai
Medici. E' un'albero esotico, originario dell'America, adatto a vivere in ambienti paludosi, proprio per questo,
forse, è stato piantato sul bordo del canale. Inoltre era abitudine, oltre che segno distintivo, piantare e
sperimentare, da parte dei signori, nuove essenze esotiche, soprattutto nei parchi.
Motivi di interesse:
Storico:
Paesaggistico:
Naturalistico:
Dimensione:
Valore Monumentale:
Regionale:
Provinciale:
Visibilità:Scarsa
Minacce:
Pianta in condizioni critiche, ormai senescente. Probabilmente non ha più le condizioni ambientali adatte.
Possono aggravare ulteriormente la situazione l'abbassamento della falda idrica e prolungati periodi di
siccità.
Misure di Conservazione:
Potatura di rimonda, riallagamento del canale (anche se ormai è probabilmente troppo tardi).
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Schedatura Alberi Monumentali
Documentazione Fotografica
Descrizione:Nella foto si vede alla base del fusto una grossa cavità dove sono in atto fenomeni di carie.
Nella parte alta si vedono inoltre le numerose branche secche e radi rami epicormici.
Data:04/11/2005
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Schedatura Alberi Monumentali
Descrizione:Come si vede dalla foto gran parte delle branche principali, nonché la punta, sono ormai
seccate e qua e là sono spuntati rami epicormici.
Data:04/11/2005
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