Pistacia lentiscus

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L.
Nome comune /HQWLVFR
Sinonimi
Origine Mediterraneo, Isole Canarie, Asia Minore.
Dimensioni Arbusto o piccolo albero sempreverde alto fino a 2 m (6 m) in piena
esposizione
Fusto Fusto elastico molto ramificato. Corteccia bruna e squamosa. Ramuli glabri di
colore bruno-rossastro.
Chioma Chioma compatta e folta, ovoidale.
Foglie Foglie alterne, composte, con picciolo alato, paripennate, composte da 2-5
(6) coppie di foglioline coriacee, oblungo lanceolate, ottuse o brevemente
mucronate, glabre, con forte odore resinoso.
Fiore Fiore dioico, in brevi e densi racemi ascellari, di colore rosso scuro, stami con
5 antere rosse, carpello con tre stili.
Frutto Drupa globoso compressa, apicolata rosso vivo a quasi nera a maturità,
molto ornamentale. Fiorisce da marzo a giugno.
Resistenza Buona resistenza al vento e alla salsedine. Predilige i terreni silicei.
Tipologied'uso Macchia mediterranea, formazioni della macchia e della gariga, bordure
sempreverdi informali.
Esigenze Esposizione soleggiata, tollera la mezz'ombra.
Tossicità
Note
No
Crescita
Lenta
Dai fusti si estraeva una resina che, raccolta in gocce dalle ferite corticali, forniva il mastice di Chio, usato come masticatorio e per vernici industriali.