Apparecchiature elettrostatiche manuali

Unione costruttori
impianti finitura
Federazione delle Associazioni Nazionali
dell'Industria Meccanica Varia ed Affine
Milano, 12 febbraio 2009
Segreteria UCIF
AM/ml
NORMATIVA APPLICABILE ALLE APPARECCHIATURE ELETTROSTATICHE MANUALI
Per apparecchiature portatili elettrostatiche si intendono le attrezzature azionate manualmente
per produrre, caricare e depositare particelle in sospensione mediante l’ausilio di campi
elettrici. Sono pertanto apparecchiature elettriche che impiegano tensioni molto elevate e che
sono destinate ad operare in atmosfere con pericolo di incendio e esplosione. In genere
l’apparecchiatura è costituita dalla pistola di spruzzatura, generatore di alta tensione e cavo
elettrico.
Per prima cosa occorre dire che queste apparecchiature devono essere marcate CE per le
seguenti direttive:
− Direttiva 94/9/ CE ATEX
− Direttiva 2004/108/CE EMC compatibilità elettromagnetica
− Direttiva 2006/95/CE LVD bassa tensione
La più importante è la direttiva ATEX che richiede la protezione contro i pericoli di esplosione.
Le caratteristiche tecniche delle apparecchiature, che permettono la conformità ai requisiti di
sicurezza della direttiva ATEX, sono determinate dalle seguenti norme tecniche:
EN 50050 (C.E.I. 31.12)
La norma specifica le prescrizioni costruttive e di prova per le pistole manuali utilizzate con
vernici infiammabili. Il concetto informatore di tali prescrizioni è stato quello di assicurare che
le pistole siano antideflagranti, applicando criteri simili a quelli in uso per ogni altra
apparecchiatura elettrica antideflagrante. Così la prova di tipo fondamentale consiste
nell'accertare, attraverso una serie di scariche in atmosfera esplosiva controllata, la sicurezza
intrinseca dell'apparecchiatura.
La variabile di sicurezza prescritta da questa noma CEI per le apparecchiature elettrostatiche
manuali è l’energia di scarica. La norma CEI prescrive che la massima energia in caso di
scarica non superi:
− 0,24 mJ per vernici
− 5 mJ per polveri
Con energia di scarica E = ½ C V2
Nella pratica, per rispettare tali limiti di energia di scarica, una pistola manuale per vernici
liquide ha valori massimi regolabili di 60 KV e 60 microampere
EN 50059 (C.E.I. 31.23)
La norma detta le prescrizioni costruttive per le apparecchiature portatili di spruzzatura
elettrostatica di prodotti non infiammabili per verniciatura e finissaggio. Scopo della norma, in
assenza di pericoli di incendio o esplosione, è di assicurare la protezione degli operatori contro
le scosse elettriche ad alta tensione. Le prove di tipo previste tendono essenzialmente ad
accertare l'energia di scarica e la resistenza all'alta tensione.
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