I.T.C.G. “A. Bassi” Via di Porta Regale, 2 26900 LODI Cod. Doc. M 7.2.33 Rev. 0 del 22/05/2009 Emessa da: AQ PROGRAMMA ANNUALE SVOLTO a.s. 2008/2009 classe 2^B mercurio MATERIA SCIENZE DELLA MATERIA prof. MAJOCCHI LAURA Testo in adozione SCIENZA DELLA MATERIA:una scienza attenta al futuro volume B Autori : F. Randazzo – P. Stroppa Ed. : Arnoldo Mondatori Scuola Prerequisiti: Ripasso dei concetti di mole e numero di Avogadro, massa atomica assoluta, massa atomica relativa, massa molecolare, massa molare. Equazioni chimiche: bilanciamento e calcoli con le moli. Modulo 1: Energia e trasformazioni; combustibili fossili; inquinamento ed effetto serra; fonti energetiche alternative e “pulite”: energia eolica, energia geotermica, energia solare e relative applicazioni. Biocombustibili, termovalorizzatori e recupero energetico. Sviluppo sostenibile. Modulo 2: Energia chimica. Struttura atomica. L’atomo e le particelle sub-atomiche: protone, elettrone e neutrone; numero atomico e numero di massa, gli isotopi. Modelli atomici: modello di Rutheford, modello di Bohr, modello quanto-meccanico (concetti fondamentali). Concetto di orbitale, numero quantico; configurazione elettronica degli elementi ed ordine di riempimento degli orbitali, rappresentazione della configurazione elettronica. Il Sistema periodico degli elementi: energia di ionizzazione ed elettronegatività, affinità elettronica, numero di ossidazione e valenza. Modulo 3: I legami chimici: regola dell’ottetto, simbologia di Lewis; legame ionico, legame covalente puro e polare, legame covalente dativo, legame metallico. Formule di struttura dei composti binari e ternari. La molecola dell’acqua e il legame idrogeno. Concetto di dipolo; legami intermolecolari dipolo-dipolo. Solventi polari e apolari. Cenni sulla struttura dei composti ionici, metallici e molecolari. Modulo 4: Reazioni chimiche e composti chimici, bilanciamento delle reazioni, tipi di reazioni: reazioni di sintesi, combustione, decomposizione, scambio semplice e doppio scambio. Reazioni esotermiche ed endotermiche. Le formule chimiche, la nomenclatura tradizionale e IUPAC dei composti binari e ternari e loro reazioni di formazione. Modulo 5: Velocità delle reazioni chimiche; velocità di reazione e fattori che la influenzano; energia di attivazione, catalizzatori. Modulo 6:Le soluzioni e il modo di riportare le concentrazioni: % m/m, % v/v, % m/v, ppm e molarità. Reazioni reversibili, equilibrio chimico, la Legge dell’azione delle masse, calcolo della costante di equilibrio, il Principio di Le Ch’atelier o dell’equilibrio mobile. La dissoluzione delle sostanze in acqua: dissociazione ionica e dissoluzione di sostanze covalenti; elettrolita forte e debole, conducibilità, acidi e basi forti e deboli. Il pH di una soluzione, scala di pH, soluzioni acide, basiche e neutre; gli indicatori di pH; calcolo del pH in soluzioni di acidi e basi forti. Reazioni di neutralizzazione. Le piogge acide: come si verifica il fenomeno, conseguenze e possibili rimedi. Modulo 7: Le ossidoriduzioni: numero di ossidazione, stato di ossidazione, semireazioni di ossidazione e riduzione; trasformazione di energia chimica in energia elettrica, la pila: cenni sulla pila di Volta, pila Daniell e cenni sulla pila Leclanchè. Elettrolisi e cenni sulle celle a combustibile e le macchine ad idrogeno. Gli studenti hanno anche effettuato nel laboratorio di Chimica della sede centrale le seguenti esperienze di laboratorio inerenti al programma svolto in classe relativamente alle quali dovevano presentare relazione scritta: 1. Calcoli stechiometrici e resa percentuale di una reazione chimica. 2. Riconoscimento dei tipi di reazione: sintesi, decomposizione, scambio semplice e doppio scambio. 3. I saggi alla fiamma e riconoscimento di sostanze pure. 4. Tavola periodica: reattività di alcuni metalli in acqua. 5. I legami chimici: sostanze polari e sostanze apolari. 6. Preparazione di una soluzione a titolo noto. 7. Velocità di reazione: influenza della concentrazione dei reagenti e della temperatura sulla velocità di reazione. 8. Equilibrio chimico e verifica del Principio di Le Chatelier. 9. Reazioni esotermiche e reazioni endotermiche. 10. Verifica della conducibilità di alcune soluzioni. 11. Costruzione di una pila di tipo Daniel e osservazione dell’elettrolisi dell’acqua. Gli alunni L’insegnante