Infezione da virus Chikungunya in Emilia-Romagna

Infezione da virus Chikungunya in Emilia-Romagna
Durante il mese di agosto nel territorio dei comuni di Ravenna, Cervia, Cesena e
Cesenatico si sono manifestati casi di febbre da virus Chikungunya, il virus viene
trasmesso attraverso la puntura della zanzara Aedes albopictus, conosciuta anche come
zanzara tigre. Non vi è contagio tra le persone se non attraverso la puntura dell’insetto.
Il virus si manifesta con l'insorgere di febbre, cefalea, nausea e dolori articolari. La terapia
per la cura della febbre Chikungunya si basa sulla somministrazione di anti-piretici, antiinfiammatori e riposo a letto.
Come previsto dal Decreto del Ministero della Salute sulle misure di sorveglianza della
Chikungunja e per la sicurezza trasfusionale, è stata disposta la sospensione, in
via cautelativa, della donazione del sangue, per un periodo di
30 giorni, per chi vi ha soggiornato – anche per poche ore - nel
mese di agosto.
La riammissione è condizionata dall'assenza dei sintomi clinici relativi
alla febbre di Chikungunya