Esperimenti di
Biologia
INDICE
1. CELLULA VEGETALE
2. GERMINAZIONE DEL FAGIOLO
3. CROMATOGRAFIA DELLA CLOROFILLA
4. ESAME MICROSCOPICO DELLA CELLULA
5. MITOSI
6. FUNZIONE DELLA CISTIFELLEA
7. SAGGIO DI LUGOL PER L’AMIDO
LA CELLULA VEGETALE
Esame microscopico della pellicola di cipolla rossa
L’intento dell’esperimento è quello di dimostrare che la cellula vegetale si modifica
secondo l’ambiente circostante.
Materiale occorrente:
Microscopio
Pinzette
Vetrini porta oggetto
Vetrini coprioggetto
Acqua distillata
Soluzione fisiologica (acqua e sale)
Olio di cedro messo sul vetrino coprioggetto permette di vedere meglio l'immagine al
microscopio
Cipolla rossa
Procedimento:
Si preparano n. 3 vetrini :
1. La pellicola di cipolla ben distesa viene posta sul vetrino porta- oggetto e coperta
dal vetrino coprioggetto, si osserva al microscopio tale vetrino e si notano i vacuoli
della cellula vegetale.
2. La pellicola di cipolla viene immersa in una soluzione fisiologica e distesa sul vetrino
porta -oggetto poi è coperta dal vetrino coprioggetto; Si possono osservare i
vacuoli della cellula vegetale con una forma ristretta rispetto al primo vetrino
osservato.
3. La pellicola di cipolla del vetrino n. 2 viene immersa in acqua distillata e coperta dal
vetrino coprioggetto; al microscopio si possono osservare i vacuoli rigonfiati e di
colore rosso.
Nel primo vetrino i vacuoli sono pieni di acqua e si vedono di forma normale. Nel
secondo vetrino l'acqua salata ha fatto uscire dal vacuolo l'acqua pertanto si vedono
dei vacuoli ristretti
Nel terzo vetrino l'acqua distillata ha fatto entrare nel vacuolo l'acqua necessaria per
farli rigonfiare. Pertanto la cellula si modifica secondo l'ambiente circostante.
GERMINAZIONE DEL FAGIOLO
La germinazione di un seme è il processo attraverso il quale la pianta passa dalla vita
latente (forma di seme) alla vita attiva.
Osserviamo lo sviluppo di un seme: il fagiolo.
Materiale occorrente:
Contenitore trasparente
Ovatta
Seme di fagiolo
Alcuni sassolini
Procedimento:
Prendere il contenitore e porre all’interno dell’ovatta umida; sopra di essa porremo dei
sassolini. Sistemare il seme di fagiolo tra i sassolini vicino alla parete del contenitore
in maniera tale da poter osservare meglio lo sviluppo.
Porre il contenitore in un luogo temperato aggiungendo ogni 2-3 giorni un po’ di acqua.
Dopo alcuni giorni il seme comincerà a germinare e rotto l’involucro si potranno
osservare: la radichetta, il fusticino i cotiledoni e le foglioline.
CROMATOGRAFIA DELLA CLOROFILLA
La clorofilla è costituita da 3 punti:
1. Pigmenti verdi : A Clorofilla verde scuro
B Clorofilla verde giallastro
2. Pigmenti gialli: Xantofille
3. Pigmenti arancioni : i Caroteni
Osserviamo questi pigmenti mediante la cromatografia su carta: una tecnica che
separa le sostanze in base ai colori.
Cromatografia: Separazione mediante il colore.
MATERIALE OCCORRENTE:
Foglie verdi (geranio, spinacio)
Alcool etilico
Becher
Contagocce
Carta assorbente
PROCEDIMENTO:
Si allestisce una soluzione di clorofilla sminuzzando le foglie in alcool e lasciandole
macerare per alcune ore. Si prelevano alcune gocce di una soluzione con il contagocce
e si fa cadere una goccia alla volta sul foglio di carta assorbente sempre nello stesso
punto aspettando una goccia e l’altra che la precedente sia stata assorbita.
Si otterrà una cromatografia circolare e si potranno riconoscere in base ai colori i
pigmenti.
ESAME MICROSCOPICO DELLE CELLULE
eucariote e procariote
L'intento dell'esperimento è quello di osservare le cellule senza nuclei ,procariote e
quelle con i nuclei dette eucariote.
MATERIALE OCCORRENTE:
Microscopio
Pinzette
Vetrini porta oggetto
Vetrini coprioggetto
Lievito
Yogurt
Acqua
Olio di cedro messo sul vetrino coprioggetto permette di vedere meglio l'immagine al
microscopio
Provettoni
pipetta Paster
Procedimento:
In un provettone mettere una piccola quantità di yogurt e scioglierla con un po’ di
acqua. Agitare il preparato usando la pipetta.
Con la pipetta Paster prendere una goccia di questo preparato e porla sul vetrino
portaoggetti aggiungere il vetrino portaoggetto.
Visionare il vetrino al microscopio ,si potranno vedere i lattobacilli e gli streptococchi:
i primi sono a forma di bastoncino, i secondi sono quelli disposti come i grani di un
rosario.
In un secondo provettone si prepara il lievito usando lo stesso procedimento dello
yogurt.
Il vetrino osservato al microscopio permetterà di vedere i funghi del lievito di birra :
sono singole cellule tondeggianti chiamate ife.
MITOSI
E’ possibile studiare la mitosi osservando gli apici radicali di cipolla.
Materiale occorrente:
Apici radicali di cipolla
Microscopio
Vetrini portaoggetti
Vetrini coprioggetti
Colorante per i nuclei: orceina ecc.
Procedimento:
Porre sul vetrino un apice radicale di cipolla colorato in precedenza per l’osservazione
al microscopio e aggiungere una goccia d’acqua. Mettere il coprioggetto premendolo
molto delicatamente con la gomma di una matita per schiacciare i tessuti. Esaminare il
preparato al microscopio:
la cipolla ha 16 cromosomi; identificare le varie fasi della mitosi.
FUNZIONE DELLA CISTIFELLEA
azione della bile
La Bile ha il compito di emulsionare i grassi per rendere più efficace l’azione degli
enzimi pancreatici.
Emulsionare: l’emulsione è una sostanza composta da una parte acquosa e da una parte
oleosa, che risulta dispersa in essa sotto forma di particelle, a volte chiamate micelle.
Emulsionare vuol dire, quindi , disperdere particelle di grasso in acqua: nel caso dei
grassi alimentari, ciò consente di esporre agli enzimi una maggiore superficie di
attacco.
Materiale occorrente:
Cistifellea di gallina raccolta in un vetrino di orologio
3 provette :
 Acqua + olio mescolati
 Olio + bile mescolati
 Olio + sapone mescolati
Dopo un certo periodo di tempo si potrà osservare
 Acqua + olio
 Olio + bile
 Olio + sapone
i liquidi si separano
i liquidi sono ancora mescolati
i liquidi sono ancora mescolati
SAGGIO DI LUGOL PER L’AMIDO
Le piante immagazzinano il glucosio in diversi modi. Questa molecola può essere
assemblata nelle due grosse molecole che costituiscono l’amido: amilosio e
amilopectina.
In presenza di amido il reattivo di Lugol vira dal colore bruno giallastro al blu scuro.
Questo metodo permette di evidenziare l’amido nelle cellule vegetali.
Materiale occorrente:
Alcune fettine di patata
Capsula di Petri
Reattivo di Lugol
Vetrini portaoggetti
Vetrini coprioggetti
Procedimento:
Sminuzzare una fetta di patata e metterla in una capsula di Petri, aggiungere qualche
goccia di reattivo di Lugol.
Il reattivo vira al blu scuro per la presenza di amido.
Si allestiscono poi dei vetrini per osservare al microscopio i granuli di amido nelle
cellule.