Nome: PIO Cognome: BONAVENTURA Classe: 2I Data: 14/01/15
Titolo: OSSERVAZIONE DELLE CELLULE VEGETALI
Obiettivo/i: Osservare le cellule vegetali e imparare l'utilizzo del microscopio ottico
e gli strumenti di laboratorio.
Materiali e strumenti:
-sedano, carota, patata;
-microscopio ottico;
-vetrino portaoggetti;
-vetrino coprioggetti;
-spruzzetta riempita d'acqua;
-colorante lugol;
-pinzette e forbicine.
Procedimento:
1. Si prende un vetrino portaoggetti e lo si pulisce con un pezzo di carta assorbente;
2. si preleva un campione di epidermide del sedano, con l'aiuto delle forbicine;
3. si fa cadere, con la spruzzetta, una goccia d'acqua sul vetrino in modo che aiuti il
campione a rimare attaccato al vetrino;
4. si prende un vetrino portaoggetti e lo si posizione sul campione in modo da far
fuoriuscire l'acqua che verrà asciugata con la carta assorbente;
6. si posiziona il vetrino sul tavolino del microscopio e girando il revolver si
posiziona l'ingrandimento minore su di esso e si mette a fuoco;
7. si posizione l'occhio sull'oculare e si visiona l'immagine;
8. il procedimento va ripetuto per i campioni di pomodoro e di carota;
9. per il campione di patata bisogna cospargerlo di lugol che colorerà l'amido.
Osservazioni:
 SEDANO
Osservando al microscopio il campione di epidermide di sedano, ossia la parete di
rivestimento della foglia, si nota che è composta da cellule che hanno una forma
rettangolare regolare e disposte,
parallelamente in corrispondenza della
nervatura e in ordine sparso al centro. Le
cellule presentano una parete cellulare che
le mantiene attaccate le une alle altre,
all'interno delle quali è possibile notare
alcuni cloroplasti, organuli sferoidali
verdi contenenti clorofilla, al cui interno
avviene la fotosintesi clorofilliana.
 POMODORO E CAROTA
Osservando al microscopio il
campione di epidermide di pomodoro
e carota si nota che essi presentano le
cellule con un forma leggermente più
tondeggiante e irregolare e disposte
in modo più coeso rispetto a quelle
del sedano. Queste cellule presentano
una diversa colorazione, tendente
all'arancione-rosso, che è dovuta alla
presenza di pigmenti all'interno di
plastidi che vengono detti per l'appunto cromoplasti. Questi, anziché clorofilla,
presentano pigmenti liposolubili chiamati carotenoidi o xentofille, responsabili della
colorazione rossastra arancione.
 PATATA
Dopo aver cosparso il lugol sul campione di patata esso reagirà colorando l'amido di
un colore tendente al blu. Osservando al microscopio il campione di patata si nota che
sono presenti dei granuli di forma
leggermente ovoidale ed ellittica colorati
di blu, essi sono un particolare tipo
leucoplasti (plastidi incolori) detti
amiloplasti che svolgono una funzione di
riserva contenendo granuli di amido sia
singoli sia multipli.