Elementi nativi, alogenuri, borati e fosfati Oltre ai gruppi di minerali di cui abbiamo parlato nel precedente paragrafo, ne esistono altri quattro piuttosto importanti, anche dal punto di vista delle applicazioni pratiche. I metalli nativi consistono in masse pure di un singolo minerale, facilmente utilizzabile. 1 Elementi nativi L’oro, in forma granulare o di pepita, un diamante, un pezzetto di grafite sono esempi di elementi che in natura si trovano allo stato nativo, cioè sono puri, non combinati con altri. Spesso gli elementi nativi non si presentano in cristalli ma hanno la forma di ammassi granulari. L’oro (Au) si forma, sempre insieme al quarzo, in filoni associati a rocce derivanti da Gli alogenuri sono costituiti dalla combinazione di uno o più elementi con il cloro, lo iodio e il bromo (chiamati nel loro complesso alogeni). Trovano largo impiego nell’industria alimentare e chimica (fertilizzanti), oltre che per l’estrazione di alcuni metalli pregiati, tra cui l’argento. magma raffreddatosi al di sotto della superficie terrestre. La maggior parte di questo minerale si ricava, però, da accumuli di origine sedimentaria, dove corsi d’acqua hanno abbandonato sabbia aurifera o Oro nativo, in forma granulare. pepite (ciottoli d’oro) dopo averli asportati per erosione nell’attraversare filoni auriferi. Tra gli elementi nativi si trova anche il mercurio (Hg), l’unico minerale liquido a temperatura ambiente (diviene solido solo a –39 °C). Si trova in rocce vulcaniche, in forma di minuscole gocce. QUESITI 1 In quali forme si presentano in natura gli elementi nativi? [F. Valoti] Goccioline di mercurio in una roccia ferrosa. 2 Gli alogenuri Questi minerali sono costituiti dalla combinazione di uno o più elementi con il cloro, il fluoro, lo iodio e il bromo, elementi che nel loro complesso sono chiamati alogeni. La fluorite (CaF2) cristallizza in forme cubiche e ottaedriche. La fluorite pura è trasparente, ma può assumere anche altre colorazioni; può essere, per esempio, viola, verde, gialla, azzurra, a seconda delle impurez- LEGGI L’IMMAGINE 2 L’oro in natura si presenta solo in forma granulare? ze (cioè elementi diversi da calcio e fluoro) che contiene nei suoi reticoli cristallini. I suoi cristalli si sfaldano lungo le facce di un ottaedro: è questa la proprietà che consente di identificare il minerale. La fluorite si trova in filoni, associata al quarzo e a solfuri, oppure con topazio e apatite, o anche in rocce sedimentarie formate in laghi ricchi di soluzioni acquose calde di origine vulcanica. Anche il salgemma (NaCl) è un alogenuro; si forma per evaporazione di acque marine o lacustri salate e ha una grande importanza nell’industria chimica. QUESITI 1 Quale proprietà consente di identificare la fluorite? LEGGI L’IMMAGINE 2 In quali forme cristallizza la fluorite? [P. Korbel, M. Novak] [F. Valoti] La fluorite è un alogenuro piuttosto comune. Cristalli di salgemma di forma cubica. 1 SCIENZE DELLA TERRA Lupia Palmieri, Parotto, Saraceni, Strumia, Scienze naturali © 2011, Zanichelli editore S.p.A. I borati derivano dalla combinazione di uno o più ioni positivi con lo ione borato (BO3)3– e sono sfruttati per ricavare il boro, per vari impieghi industriali. I fosfati contengono uno ione fosfato legato a uno o più elementi metallici. Trovano impiego nell’industria chimica, ma anche come gemme. 3 I borati Sono un piccolo gruppo di minerali molto importanti dal punto di vista delle applicazioni pratiche. Alcuni di essi, come il borace, si formano per precipitazione chimica lungo le rive dei laghi salati, ad esempio nell’Asia centrale (in Tibet e in Kashmir) e negli Stati Uniti d’America occidentali (Boron, in California). Si trova in cristalli a forma di prisma, bianchi, giallastri o bluastri. Dai borati (ad esempio dal borace) si ricava il boro, un elemento usato nell’industria chimica, in quella farmaceutica e in quella dei cosmetici. Nel passato grandi quantità di borati provenivano dalla zo- na di Larderello, in Toscana – oggi conosciuta soprattutto per la produzione di energia geotermica – dove dal sottosuolo fuoriescono ancora dei soffioni (getti di vapore causati da rocce calde in profondità) boriferi. 4 I fosfati Questi minerali contengono uno ione fosfato (dato dalla combinazione di fosforo e ossigeno), legato a uno o più elementi metallici. Gli atomi di fosforo e di ossigeno sono legati a formare strutture tetraedriche: al loro centro si trova il fosforo, mentre i vertici sono occupati dagli atomi di ossigeno. Questi minerali si formano in vari ambienti. L’apatite, per esempio, che è un fosfato di calcio, si trova in rocce eruttive, in grandi cristalli all’interno di filoni, assieme ad altri minerali. La si trova anche in rocce sedimentarie marine di origine chimica, formatesi per precipitazione di sostanze sciolte nell’acqua. Il colore dell’apatite è molto variabile (può essere incolore, bianca, verde, viola) ma la polvere che se ne ricava è in ogni caso bianca. Nell’industria essa viene utilizzata per produrre al- cuni tipi di fertilizzanti. Le varietà limpide dell’apatite sono usate anche come gemme, benché questo minerale sia piuttosto fragile. Ai fosfati appartiene anche il turchese, un fosfato contenente rame e alluminio, che si presenta come cristalli microscopici aggregati in masse e noduli di un colore azzurro tipico. È un 씰 VEDI ANCHE… ATTIVITÀ Approfondimento Le risorse minerarie Diamante e grafite QUESITI 1 Quali sono gli impieghi più comuni dei borati? Sono due elementi nativi che, pur avendo la stessa composizione chimica (carbonio), si formano in condizioni di temperatura e pressione diverse. Di conseguenza non hanno lo stesso reticolo cristallino. 씰 Cerca su Internet uno schema della struttura cristallina di entrambi i minerali. LEGGI L’IMMAGINE 2 Il borace e la boracite si possono presentare sotto colorazioni differenti? La boracite, può essere bianca o avere cristalli di colori diversi. [Dr. Lieber] [P. Korbel, M. Novak] Un campione di borace, con i tipici cristalli di colore bianco. minerale che si forma per alterazione, in clima arido, di rocce ricche in alluminio contenenti apatite e solfuri di rame e ferro. I turchesi sono usati come pietre ornamentali di gran pregio, soprattutto quelle provenienti dall’Iran settentrionale, dall’Egitto (Sinai) e dall’Uzbekistan (Samarcanda), tutti di uno splendido colore azzurro cielo; note anche quelle del Nuovo Messico e del Nevada (USA), con una tipica sfumatura verde. QUESITI 1 Che forma hanno le strutture dei fosfati? LEGGI L’IMMAGINE 2 Qual è l’abito cristallino dell’apatite? L’apatite è un minerale molto comune che appartiene al gruppo dei fosfati. Lupia Palmieri, Parotto, Saraceni, Strumia, Scienze naturali © 2011, Zanichelli editore S.p.A. [P. Korbel, M. Novak] [Foto Betz, 1984] La sezione di un aggregato di turchese. U N I T À T4• Il modellamento del rilievo 2