A chi è rivolto? Per informazioni Il Servizio sanitario regionale garantisce la vaccinazione gratuita a tutte le ragazze nel dodicesimo anno di vita (cioè dal compimento degli 11 anni). L'Azienda Sanitaria di residenza invita le ragazze interessate ad effettuare la vaccinazione con una lettera inviata a domicilio. Per Info rivolgersi ai servizi vaccinali dell'Azienda Sanitaria di residenza, al pediatra di libera scelta, al medico di medicina generale. Puoi rivolgerti alle seguenti ASS: A.S.S. N.1 "Triestina" - Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica A.S.S. N.2 "Isontina" - Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica A.S.S. N.3 "Alto Friuli" - Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica A.S.S. N.4 "Medio Friuli" - Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica A.S.S. N.5 "Bassa Friulana" - Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica A.S.S. N.6 "Friuli Occidentale" - Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica ì£ REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIUUA REGIONE AUTONOMA FRItìLI VENEZIA GIUUA Che cosa è il virus del Papilloma umano (HPV)? Si tratta di un gruppo di virus molto diffusi; ne esistono oltre 120 tipi, di cui più di 40 possono provocare infezioni dell'apparato genitale (principalmente collo dell'utero, canale cervicale e vagina). Generalmente queste infezioni sono transitorie, senza sìntomi e in circa il 90% dei casi guariscono spontaneamente. Alcuni tipi di HPV, soprattutto il 16 e il 18, possono provocare, anche se raramente, alterazioni cellulari delle mucose del collo dell'utero che, se persistenti, possono evolvere in tumore. La vaccinazione contro l'HPV impedisce infezione? vaccino, proprio perché contiene i sierotipi di HPV più frequentemente responsabili delle alterazioni cellulari che possono portare al tumore, impedisce l'infezione persistente che porta allo sviluppo del cancro. Inoltre gli studi più recenti hanno dimostrato la capacità del vaccino di proteggere, in parte, anche da sierotipi di HPV non contenuti nel vaccino stesso (protezione crociata), aumentando così sensibilmente la sua efficacia . Dove e come si esegue la vaccinazione? La vaccinazione è eseguita negli ambulatori vaccinali delle Aziende Sanitarie. Il ciclo vaccinale comprende due dosi da effettuare per via intramuscolare nel deltoide (parte alta del braccio). Le reazioni avverse alla somministrazione del vaccino sono rare; si possono invece osservare effetti collaterali, tra cui i più comuni sono: dolore nella sede dell'iniezione, febbre, nausea, vertigini, mal di testa e dolori articolari; generalmente questi sintomi sono di lieve entità e di breve durata. Come si trasmette l'HPV? Il Papilloma virus può trasmettersi attraverso i rapporti sessuali, anche non completi. E' la più comune infezione trasmessa per via sessuale soprattutto fra i giovani compresi tra i 15 ed i 25 anni. L'uso del preservativo riduce, ma non impedisce, la trasmissione del virus in quanto questo può essere presente anche in parti di pelle non protette dal preservativo. Il vaccino è sicuro? Sì, il vaccino è sicuro in quanto non contiene il virus vivo, ma è composto da particene inattivate simili all'involucro esterno del virus, capaci di stimolare la risposta immunitaria senza alcuna possibilità di indurre l'infezione. A chi è rivolta la vaccinazione gratuita? Il Servizio sanitario regionale del Friuli Venezia Giulia garantisce la vaccinazione gratuita a tutte le ragazze nel dodicesimo anno di vita (cioè dal compimento degli 11 anni) L'Azienda Sanitaria di residenza invita le ragazze interessate ad effettuare la vaccinazione con una lettera spedita a domicilio. Cosa provocano i Papilloma virus 16 e 18? Oltre il 70% dei tumori del collo dell'utero è dovuto a infezione persistente da HPV 16 e 18. Dall'infezione allo sviluppo del tumore possono passare molti anni (anche venti). Il tumore del collo dell'utero è il primo tumore che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) riconosce come sicuramente causato da un'infezione virale. I fattori che favoriscono l'insorgenza del tumore, oltre alla presenza di infezione da HPV 16 e 18 che è condizione indispensabile, sono: il fumo di sigaretta, l'infezione da HIV, la promiscuità sessuale. O Come si cura l'infezione da HPV? Per l'infezione non esiste una cura specifica. Per diagnosticare tempestivamente le alterazioni delle cellule del collo dell'utero, che possono essere provocate dal virus HPV, occorre eseguire regolarmente il pap test attualmente raccomandato a partire dai 25 anni. Talora la positività al pap test può evidenziare, dopo accertamenti di secondo livello, una lesione precancerosa o cancerosa che rende necessario effettuare un intervento chirurgico. La vaccinazione, che è invece un atto di prevenzione primaria, può evitare di arrivare all'intervento. più Il vaccino è efficace? Da tutti gli studi clinici sulla sicurezza e sull'efficacia è emerso che il vaccino, soprattutto se somministrato prima dell'inizio dell'attività sessuale, assicura una protezione molto elevata (90-100%) nei confronti delle lesioni precancerose provocate da HPV 16 e 18 ed in parte da altri sierotipi simili (protezione crociata). Poiché circa il 30% dei tumori del collo dell'utero è provocato dai virus non contenuti nel vaccino, è importante eseguire regolarmente il pap test. Quanto dura la protezione del vaccino? Gli studi, iniziati nei primi anni 2000, hanno coinvolto decine di migliaia di donne, nella fascia di età compresa fra i 9 e i 26 anni (poi estesi a donne più adulte) dimostrando che il vaccino è altamente efficace nel prevenire le infezioni e le lesioni precancerose dovute ai sierotipi più aggressivi. La protezione conferita dal ciclo vaccinale primario si è dimostrata duratura nel tempo. Si può eseguire la vaccinazione in caso di gravidanza? Pur non essendoci evidenza di effetti dannosi sul feto, per assenza di dati definitivi sulla sicurezza del vaccino durante la gestazione, la vaccinazione andrebbe posticipata al termine della gravidanza. L'infezione da HPV colpisce solo le donne? No, il virus può infettare sia maschi che femmine. Anche se l'onere maggiore dell'infezione da HPV è la malattia cervicale, il virus è anche associato a lesioni che colpiscono sia uomini che donne (ad es. le verruche anogenitali, cancro del pene, anale e orofaringeo). Non ci sono prove che vaccinare ragazzi e uomini contro l'HPV sia utile nella prevenzione di queste condizioni HPV-correlate nella popolazione maschile, anche se il tempo di follow-up degli studi è breve. Quando è opportuno vaccinarsi? I vaccino ha lo scopo di prevenire l'infezione, non di curarla: è opportuno quindi somministrarlo in età pre-adolescenziale o adolescenziale. p r e v e n z i o n e con v a c c i n o