L’APPARATO RESPIRATORIO
Professoressa: Oggi parliamo della respirazione. Sai dirmi a che cosa serve la respirazione?
Studente: Sì, la respirazione serve a far entrare nell’organismo l’ossigeno necessario per la
combustione delle sostanze che, dopo essere state digerite e assimilate, arrivano alle cellule. Questo
processo di combustione è fondamentale per produrre energia. L’apparato respiratorio serve anche a
eliminare i prodotti di rifiuto di questa combustione, ossia acqua e anidride carbonica.
Professoressa: Esatto, molto bene. Ora dimmi, quale percorso segue l’aria quando inspiriamo?
Studente: L’aria entra attraverso le prime vie respiratorie, cioè il naso o la bocca, e prosegue lungo
la faringe. L’epiglottide, restando aperta, consente il passaggio dell’aria nella laringe e nella
trachea. La parte inferiore della trachea si biforca in due rami, i bronchi. I bronchi entrano nei
polmoni dove si ramificano in rami sempre più piccoli, i bronchìoli, che terminano con numerose
piccole vescicole, gli alveoli polmonari.
Professoressa: Esatto. E che cosa succede all’aria quando arriva negli alveoli polmonari?
Studente: Negli alveoli avviene la fase di respirazione vera e propria. L’ossigeno presente nell’aria
inspirata passa per diffusione nei capillari sanguigni e quindi viene trasportato dal sangue a tutte le
cellule. L’anidride carbonica, invece, che proviene dalle cellule, passa per diffusione dai vasi
sanguigni negli alveoli e da qui, con l’espirazione, viene espulsa all’esterno.
Professoressa: Giusto. Ma quali sono gli organi che permettono attivamente la fase di inspirazione
e di espirazione? I polmoni possono contrarsi ed espandersi in modo autonomo?
Studente: No, i polmoni sono organi spugnosi passivi, non possono muoversi autonomamente. Gli
organi attivi della respirazione sono invece i muscoli intercostali e il diaframma. Sono loro che
guidano le fasi di inspirazione ed espirazione.
Professoressa: In che modo?
Studente: Durante la fase di inspirazione, i muscoli intercostali si contraggono, il diaframma si
abbassa, la cassa toracica si espande e i polmoni possono riempirsi di aria. Durante l’espirazione, i
muscoli intercostali si rilasciano, il diaframma si innalza e così il torace si riduce e i polmoni si
svuotano.
Professoressa: Bravo, molto bene. Ti meriti un bel voto.