L`evoluzione della figura imprenditoriale in Italia (2004

Roma, 5 giugno 2012
03/2012
“Capitano, mio capitano!”
L’evoluzione della figura imprenditoriale in Italia (2004-2011)
Negli ultimi anni il tessuto imprenditoriale italiano sta cambiando pelle. A sostegno di questa tesi le elaborazioni della
Fondazione R.ETE. Imprese Italia effettuate su dati di CoesioneSociale.Stat, che raccoglie le statistiche ufficiali
prodotte dall’Inps, dall’Istat e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La partecipazione diretta dell’imprenditore all’attività produttiva della propria azienda sembra, infatti, assumere un
ruolo sempre più rilevante: i “lavoratori in proprio con personale alle dipendenze” sono le uniche, fra le figure
professionali riconducibili al lavoro autonomo di impresa, ad aumentare di numero (secondo i dati dell’ISTAT, tra il
2004 e il 2011 sono cresciuti di 53 mila unità).
Al contrario, nello stesso periodo si registra un vero e proprio crollo della categoria degli “imprenditori” (-42%),
composta da coloro che amministrano la propria azienda sul versante organizzativo, ma non partecipano direttamente ai
processi produttivi.
Infine, sono i “lavoratori in proprio senza dipendenti” (categoria dalla quale sono comunque esclusi i liberi
professionisti), a mantenere la leadership (2,3 milioni), sebbene il trend sia stato di segno contrario (-9%).
La congiuntura negativa sembra aver dunque favorito un parziale cambiamento nella antropologia del capitano
d’azienda, al quale, tuttavia, possono aver concorso anche altri fattori. I lavoratori in proprio con personale alle
dipendenze si sono mostrati più flessibili, ricettivi e dunque adatti a navigare il mutato contesto economico di crisi. Si
intravedono anche altre potenziali motivazioni del cambiamento di pelle del tessuto produttivo: l’accorciamento della
catena di comando, in virtù delle contrazioni della pianta organica, l’ispessimento dimensionale delle aziende attraverso
aggregazioni fra imprese (con una perdita netta di figure di imprenditori “manager”) o anche fenomeni di attrazione
nell’area dell’irregolarità per i lavoratori in proprio senza dipendenti.
L’aggregato delle componenti del lavoro imprenditoriale – valori assoluti e var. assolute annue (anni 2004-2011)
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
261.032
1.097.346
2.448.977
3.807.355
257.250
1.073.132
2.435.743
3.766.125
231.918
1.087.222
2.365.684
3.684.824
Valori assoluti
imprenditori
lavoratori in proprio con dipendenti
lavoratori in proprio senza dipendenti
totale
402.427
1.034.100
2.603.459
4.039.986
383.035
1.044.187
2.569.017
3.996.239
346.007
1.081.708
2.577.727
4.005.442
imprenditori
lavoratori in proprio con dipendenti
lavoratori in proprio senza dipendenti
totale
2004-2005
-19.392
10.087
-34.442
-43.747
2005-2006
-37.028
37.521
8.710
9.203
2006-2007
-28.614
24.166
-48.059
-52.507
317.393
1.105.874
2.529.668
3.952.935
284.981
1.117.989
2.482.762
3.885.732
Variazione assolute annue
2007-2008
-32.412
12.115
-46.906
-67.203
2008-2009
-23.949
-20.643
-33.785
-78.377
2009-2010
-3.782
-24.214
-13.234
-41.230
2010-2011 2004-2011
-25.332
-170.509
14.090
53.122
-70.059
-237.775
-81.301
-355.162
Fonte: elaborazione Fondazione R.ETE. Imprese Italia su dati ISTAT
Lo studio è disponibile al seguente link
Fondazione R.ETE. IMPRESE Italia – Palazzo Sforza Cesarini – Corso Vittorio Emanuele II n. 282/284 – 00186 Roma
Tel. 06.98378014 – Fax 06.68806761 – [email protected]