STATO SOLIDO
Nello stato solido gli atomi o le molecole sono molto ravvicinati e possono dar luogo a disposizioni ordinate.
Le particelle non sono del tutto immobili, ma vibrano attorno alla propria posizione
Lo stato solido ha forma e volume definiti, è difficile da comprimere.
SOLIDI CRISTALLINI
cristalli si formano (in processi detti di cristallizzazione) in seguito al graduale disporsi, secondo uno schema
regolare e ripetitivo, di particelle (atomi, ioni, molecole) intorno a raggruppamenti ordinati di dimensioni
submicroscopiche (nuclei). I solidi cristallini naturali, formati da un elemento o da un composto chimico,
costituiscono i minerali. I minerali possono essere formati da cristalli isolati o, più comunemente da aggregati
cristallini e in tal caso danno origine alle rocce costituenti della crosta terrestre.
Proprietà :
o
La forma geometrica: I cristalli si presentano con forme geometriche caratteristiche, limitate da
superfici piane (facce) che si intersecano tra loro lungo spigoli, formando angoli determinati (angoli
diedri). La caratterizzazione di un cristallo può essere effettuata in base alla simmetria della sua
forma geometrica, facendo riferimento a elementi di simmetria e l'identificazione del suo reticolo
cristallino, (la disposizione spaziale ordinata dalle particelle costituenti) formato dalla ripetizione,
nelle tre direzioni dello spazio, di un'unità strutturale detta cella elementare.
Altre proprietà peculiari sono:
o
La sfaldabilità, ossia la tendenza a suddividersi secondo piani preferenziali;
o
la durezza, cioè la resistenza che un solido oppone a lasciarsi scalfire da un altro solido, stabilita in
base alla scala di Mohs, che va da 1 a 10 (1. talco; 2. gesso; 3. calcite; 4. fluorite; 5. apatite; 6.
ortoclasio; 7. quarzo; 8. topazio; 9. corindone; 10. diamante);
o
la capacità di farsi attraversare dalla luce; birifrangenza, proprietà di alcuni cristalli, come, per
esempio, la calcite, di sdoppiare un raggio di luce incidente in due raggi, uno ordinario e uno
straordinario;
o
una determinata temperatura di fusione ben definita per ciascuno (alta);
o
capacità di sciogliersi in solventi polari
SOLIDI AMORFI
Una minoranza di sostanze solide, i solidi amorfi, presenta una struttura disordinata, analoga a quella dei
liquidi (i solidi amorfi sono anche definiti liquidi ad altissima viscosità). Poiché i vetri sono la classe più nota
di questi solidi, questo stato della materia viene chiamato anche stato vetroso. I vetri per riscaldamento
prima rammolliscono e poi passano gradatamente allo stato liquido senza manifestare una temperatura di
fusione ben definita. Oltre al vetro, le sostanze amorfe includono la gomma e molte materie plastiche.
o
Non hanno punto di fusione ben definito,
o
non sono solubili in solventi polari.