CULTURA IL LIBRO Max Frisch a Berlino IL TEATRO Theatre N099, sui limiti del desiderio L’intenso e stimolante programma del Festival internazionale del teatro (FIT), sostenuto da Coop cultura, in corso a Lugano fino a domenica 9 ottobre, ha in cartellone uno spettacolo imperdibile. Venerdì 7 ottobre, ore 21, nella sala teatro del Lac, è in scena la compagnia estone Theatre N099 con El Dorado: The Clowns’ Raid of Destruction, del regista Ene-Liis Semper. È in lingua estone con sopratitoli in italiano. Ispi- Foto: mad Max Frisch (Zurigo 1911-1991), gigante della letteratura tedesca e coscienza critica dell’identità svizzera, si trasferì a Berlino nel 1973, dove visse per sette anni. Durante questo periodo tenne un diario, del quale impose la pubblicazione solo dopo 20 anni dalla sua morte. Oggi possiamo leggerlo in italiano con il titolo Dal Diario berlinese (ed. Dadò), a cura di Mattia Mantovani, prefazione di Goffredo Fofi. Si tratta di un diario di Berlino est e non della parte comunista della DDR. È in questo angolo di mondo occidentale, in piena guerra fredda, che Frisch si interrroga sull’assurdità ideologica della città del Muro, incontra e apprezza il poeta dissidente Wolf Biermann e demolisce senza remore alcuni intellettuali tedeschi (Alfred Andersch e Uwe Johnson). Infine, riflette sulla difficoltà di trovare una vera «Heimat», comparando Zurigo e Berlino. LO SPETTACOLO rato al romanzo «Daimon» di Abel Posse, è un ruvido viaggio in una terra immaginaria dove viene meno ogni desiderio. I personaggi di El Dorado sono però dei clown, quintessenza degli essere umani, che possono diventare tragici e comici, carne e sangue. Ma soprattutto dovranno esplorare i limiti dell’insaziabilità dell’uomo, che raramente trova il coraggio di riconoscere ed ammettere. R www.fitfestival.ch Broken Butterfly, l’amore è una tragedia Il 6 ottobre, ore 15:00, al Teatro del gatto di Ascona prende il via la rassegna per gli anziani «TeatrOver60» con Broken Butterfly, liberamente tratto dall’opera di Puccini, regia di Laura Rullo e interpretato da quattro giovani attrici. In scena il dramma psicologico di una ragazza che vive il suo amore con ingenuità e passione. E accetta la legge eterna della tragedia: chi ha turbato l’ordine sociale deve ristabilirlo con il sacrificio di sé. Entrata gratuita età AVS. Con il sostegno di Coop cultura. R www.ilgatto.ch Cooperazione · N. 40 del 4 ottobre 2016 83