Traci, Sciti, Amazzoni, antichissimi avversari di Atene Isocrate, Paneg., 68-69 TRADUZIONE: La più famosa fra le guerre fu certo quella persiana: tuttavia le antiche imprese non sono testimonianze di minore importanza per chi discute sulle tradizioni.’ Infatti, quando ancora la Grecia era debole, giunsero nel nostro paese i Traci con Eumolpo figlio di Posidone, gli Sciti con le Amazzoni, figlie di Ares, non contemporaneamente, ma nel momento in cui ciascuno di essi cercava di impadronirsi dell’Europa; odiavano tutta la razza greca, ma particolarmente si creavano motivi d’accusa contro di noi, pensando che in questo modo avrebbero lottato contro una sola città, ma le avrebbero sottomesse nello stesso tempo tutte. Tuttavia non riuscirono, ma venuti in conflitto con i nostri soli antenati, furono sconfitti allo stesso modo, come avessero combattuto contro tutto il genere umano. E’ evidente la grandezza del disastro che li colpì: infatti la fama che li riguardava non sarebbe durata tanto tempo se gli avvenimenti non avessero superato di gran lunga gli altri.