TETTONICA I Megathrust di subduzione Prof. Luigi Ferranti DiSTAR - Università di Napoli ‘Federico II’ Distribuzione mondiale delle zone di subduzione attive e dei principali terremoti associati 2004 (9.6) I più grandi terremoti avvengono nelle zone di subduzione a profondità di ~15-35 km La zona sismogenetica esiste a causa dell’attrito fra le due placche. La geoterma controlla il punto più profondo di rottura elastica; questa profondità più lo slab dip controllano l’estensione della zona sismoegnetica, e l’entità del terremoto potenziale Ciclo sismico e variazioni del livello del mare Nella teoria di rimbalzo elastico la subduzione su un interfaccia bloccato (locked) trascina giù la placca superiore, che poi ritorna su durante i terremoti Variazioni della superficie terrestre lungo la costa durante 2 terremoti di differente entità Variazioni relative del livello mare prodotte dai due cicli con nessuna variazione assoluta del mare Variazioni assolute Variazioni relative del del livello del mare livello del mare risultanti Il megathrust di Sumatra Terremoto di Sumatra, 26 dicembre 2004 SW Ipocentro (35 km) NE Centroide momento Uplift e subsidenza durante il terremoto del 2004 Immagini ASTER degli effetti del terremoto sulle colonie di coralli Pre-sismico (subsidenza) Co-sismico (uplift)>morte dei coralli (bianco) Dec. 26 2004 Magnitude 9.0 – tsunami e subsidenza tettonica Banda Aceh before & after Tectonic subsidence, not tsunami damage Il “Good Friday” earthquake, 1964 (Alaska) Hanning Bay fault scarp on southwest Montague Island in Prince William Sound (Alaska). Uplift e subsidenza nel terremoto del 1964 Lunghezza rottura: 540740 km Plafker, 1972 Subsidenza cosismica – Cascadia subduction Torba sommera dal grande terremoto del 1700 Foresta sommersa dal grande terremoto del 300 Si può evidenziare studiando la stratigrafia di depositi sommersi affioranti/in sondaggio Gli studi più imporatnti sono stati effettuati nella zona di subduzione Cascadia (Nord America Occidentale) Sono stati riscontrati almeno sei episodi di subsidenza nel tardo Olocene che potrebbero aver attivato l’intera zona di subduzione (1200 km) con terremoti di grande magnitudo (M=9) Cascadia subduction Principali rotture e gap sismici nella subduzione Alaska-Aleutine Rottura Gap Zone di subduzione e rotture cosismiche nelle Aleutine •La distanza tra la zona di subduzione segnata dalla sismicità strumentale e la fossa cresce verso E con la crescita del prisma di accrezione •verso E, le zone di rottura dei grandi terremoti del XX secolo (1938 e 1964) si estendono molto più verso la fossa che la zona di sismicità strumentale intersismica (transient slip zone) A B C Lunghezza ed età delle rotture co-sismiche (Aleutine) clusters (Sykes et al., 1981) Subduzione egea ? ? Subduzione egea ? ? Il megathrust di Creta e il terremoto del 365 A.D. 365 A.D. Cerchi=distruzione Triangoli=tsunami Shaw et al Nature 2008 Uplift co-sismico e tsunami nel terremoto del 365 A.D. Blocco di 40 tons spostato 60 m dallo tsunami Scheffers et al EPSL 2007 Modellazione dello tsunami del 365 A.D. Shaw et al Nature 2008 Relazione magnitudo-età-velocità delle placche-tipi di arco I più grandi terremoti sono associati con alti tassi di convergenza e con archi continentali (crosta più spessa e slab più piatti, quindi zona sismogenica più ampia) (Stern 2002 Rev. Geophys.)