ALESSANDRO MAGNO 336 -323 a.C. Antefatto Cos’è la Macedonia? • Regione a nord-est della Tessaglia, territorio fertile ma dal clima aspro. • Gli abitanti sono contadini, pastori e guerrieri. Restano isolati per secoli dal resto della Grecia. • La forma di governo è la monarchia patriarcale, sotto la dinastia degli Argeadi. • Nel 359 a.C. sale al trono Filippo II e in 20 anni trasforma la sua terra in una grande potenza. FILIPPO II (359-336 a.C) Politica interna Politica estera • Potenziamento dell’esercito: la “falange macedone” • 338 - tramite la battaglia di CHERONEA conquista la Grecia; • Unificazione del territorio: unifica la Macedonia che prima era suddivisa in tanti piccoli regni autonomi e litigiosi. • 337 - Lega di Corinto con le pòleis sconfitte. • Mire espansionistiche sul territorio persiano. Falange macedone Particolare formazione dell’esercito macedone, composta da reparti di 16 righe per 16 colonne. Le righe erano formate da fanti leggeri armati di lunghe lance che durante la marcia venivano tenute verticali e poi progressivamente abbassate quando la falange si avvicinava al nemico. Regno di Macedonia alla morte di Filippo II (nel 336 a.C.) ALESSANDRO MAGNO (336 – 323 a.C.) Filippo II viene assassinato nel 336 a.C. Gli succede al trono il figlio Alessandro, giovane dotato di caratteristiche eccezionali: Intelligenza politica; Genio militare e coraggio; Carisma eccezionale; GRANDE CULTURA (educato dai più grandi sapienti dell’epoca come Aristotele. Passione per la cultura greca e Omero) • Ambizione: si crede figlio di una divinità. • • • • Mosaico romano (del 100 a.C. ca – Napoli) che raffigura la battaglia di Isso (Anatolia, 333 a.C.). Dal 334 a.C.: conquista impero persiano Poi Asia Minore, Siria, Egitto (fonda Alessandria 332), Mesopotamia, Battriana. Qui muore Dario III, ucciso da un traditore e Alessandro lo seppellisce con tutti gli onori. 331 – Vittoria a GAUGAMELA In quattro anni, a soli 26 anni, il suo potere è immenso. 327 a.C. Invasione della valle dell’Indo Alessandro voleva arrivare ai confini del mondo (sul suo Impero non deve tramontare il Sole), ma i soldati, stanchi della lunghissima campagna persiana (in 9 anni hanno percorso quasi 20.000 km), si rifiutano di seguirlo ed è costretto a tornare indietro. Attesta la sua capitale a BABILONIA. Un impero immenso da organizzare L’idea di Alessandro è di fondere la civiltà greca (filosofia e politica greche) che aveva assorbito da ragazzo, con quella orientale (proskynesis e culto degli imperatori), che aveva imparato ad apprezzare durante le campagne militari. E’ un idealista: vuole creare una patria per tutti, vincitori e vinti. Incoraggia per questo i matrimoni misti (lui stesso sposa una donna della Battriana, Rossane). Dalla Monarchia Universale alla Monarchia Assoluta. • La cultura orientale ha il sopravvento su quella democratica greca. • In breve tempo si trasforma in un sovrano assoluto proprio come quello persiano che aveva messo in fuga. • Incoraggia il culto della sua persona, sempre più convinto di essere un dio. • Nel 323 a.C. muore per un’improvvisa malattia a 33 anni. ETA’ ELLENISTICA IV-I sec. a.C. • E’ il periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla conquista romana dell’Egitto (31 a.C.). • L’impero di Alessandro viene suddiviso in un mosaico di regni dai suoi generali. I regni ellenistici, diversi per estensione, posizione geografica ed origine etnica, sono governati da un sovrano affiancato da un pugno di potenti aristocratici. Gli altri cittadini sono sudditi. Le città minori sono sottomesse alla capitale e devono versare pesanti tasse al re. Regni ellenistici (regni dei diadochi) • I nuovi sovrani danno ai territori dell’ex impero una forte impronta ellenica: impongono il greco come lingua ufficiale e fondano diverse colonie che attirano in Oriente migliaia di Greci. Si parla di TERZA COLONIZZAZIONE. • I regni ellenistici sono in particolare: SIRIA (dinastia Seleucidi) MACEDONIA (dinastia Antigonidi) EGITTO (dinastia Tolomei) Civiltà ellenistica • Il cuore della civiltà ellenistica è l’Oriente. Le capitali più importanti che diventano centri economici e culturali importanti sono: ALESSANDRIA IN EGITTO, ANTIOCHIA IN SIRIA, PERGAMO IN ASIA MINORE, RODI, PELLA IN MACEDONIA. • Economia prospera per la crescita delle risorse agricole e gli scambi commerciali. • Grandi conquiste in campo culturale e scientifico (geometria, medicina, geografia, astronomia.)