I diadochi • • • • • • Alla morte di Alessandro nessun erede in grado di salire al trono(sua moglie Rossane era incinta e Filippo Arrideo, fratellastro di Alessandro, era ritardato) L’assemblea dei comandanti nomina Perdicca tutore del figlio di Alessandro Tutti i generali volevano prendere il posto di Alessandro Perdicca, Rossane ed il figlio di Alessandro vengono uccisi → molte guerre Atene tenta vanamente di riconquistare la sua indipendenza, ma il generale Antipatro , lasciato in Macedonia come vicerè, soffoca la ribellione, abolendo la democrazia Lo stato di Alessandro si suddivide in tanti regni I regni ellenistici •Alessandro muore nel giugno del 323 a.C. –senza un erede diretto –senza un consolidamento dell’impero DOMINIO ROMANO REGNO DINASTIA CAPITALE Macedonia Antigonidi Pella Siria Seleucidi Antiochia 64 a. C. Egitto Tolomei o Lagidi Alessandria 30 a. C. 168 a. C. A metà del III secolo a.C. • Tra i diàdochi (in greco, “successori”) si scatenano conflitti che trovano una composizione dopo la battaglia di Ipso nel 301 a.C. I regni ellenistici • Attorno al 300 a.C. il processo di disgregazione dell’impero di Alessandro si conclude e si formano le cosiddette monarchie ellenistiche, l’ultimo dei quali cessò di esistere nel 30 a.C (Egitto): • • • • Regno di Macedonia: Antigonidi Regno di Siria: Seleucidi Regno d’Egitto: Tolomei Regno di Pergamo:Attalidi La Macedonia • Uno dei due regni balcanici nati dalla disgregazione dell’impero di Alessandro (l’altro era l’Epiro , il cui re Pirro cercò di espandersi in Italia meridionale e in Sicilia ma fu fermato dai Romani tra il 282 e il 275) • Governata da Antipatro (che era stato lasciato in patria da Alessandro) • Il potere passa poi ad Antigono Monoftalmo che dà origine alla dinastia degli Antigonidi • 148 a.C.: conquista romana • Stato piccolo e povero (anche se comprende la Grecia) • Esercito nazionale. No truppe mercenarie. • Molto importante Rodi che diventa centro di scambi internazionali Situazione in Grecia • • • • • Macedonia, Egitto e Siria ambivano al controllo dell’area egea Generale impoverimento del paese Crisi economica .La parte insulare soffriva di meno La Macedonia teneva presidi di truppe La Siria • Governato da Seleuco e dai suoi discendenti. • Capitale:Antiochia • E’ il regno ellenistico più vasto (dall’Afghanistan fino all’Asia Minore), ma anche privo di coesione interna,quindi più difficile da gestire e da difendere • Tensioni su tre fronti: quello turco contro i macedoni e i regni di Pergamo e del Ponto;sul fronte orientale contro i Parti e su quello occidentale contro l’Egitto. • Col tempo perse alcuni domini che andarono a formare nuovi regni (regno dei Parti con capitale Ctesifonte) • Dal 64 a.C. diventa dominio romano Regno d’Egitto o tolemaico • Il re Tolomeo si presenta come erede dei faraoni e da Tolomeo I fino a Cleopatra tutti i faraoni si chiameranno Tolomeo • Tra i regni ellenistici, il più compatto, il meglio amministrato e il più saldo economicamente, grazie alla florida agricoltura (esportazioni di grano e olio) e al papiro • Oltre l’Egitto, comprendeva in Africa Cirene, in Asia parte della costa siro-palestinese e Cipro • Greci ed Egiziani all’inizio mantengono leggi ed abitudini separate, poi si fondono • Capitale ad Alessandria • Centro culturale: la Biblioteca, dove nasce una nuova scienza, la filologia, e il Museo, centro di ricerca. • Nel 30 a.C. diventa dominio romano Pergamo • • • • • Primo re: Attalo I Si rende indipendente dal Regno di Siria nel 263 Regno piccolissimo – buona posizione Centro commerciale e culturale La sua ricchezza consente al regno di diventare una potenza militare • L’ultimo re Attalo III lasciò il regno ai Romani nel 133 a.C. L’ellenismo Periodo della storia greca che va dalla morte di Alessandro Magno alla conquista romana dell’Oriente. Con la riduzione a provincia romana dell’Egitto, nel 30 a.C., si può considerare chiusa l’età ellenistica. Orizzonte politico: Orizzonte culturale: − le poleis perdono la loro secolare indipendenza − − tramonta la democrazia assembleare − − il “cittadino” è ridotto a “suddito” − l’Ellade entra a far parte di organismi politico-statali più vasti I- Il sovrano ha un potere assoluto, ma doveva rendere conto del suo operato − i luoghi di elaborazione culturale si spostano dal “centro” (Atene) alla “periferia” (Alessandria d’Egitto) − − la civiltà greca assume una dimensione universale la cultura greca si diffonde e conquista tutto il Mediterraneo e l’Oriente fino all’India (ellenizzazione) si verificano profondi mutamenti culturali rispetto all’età classica come l’individualismo, il cosmopolitismo, il primato dell’etica nell’indagine filosofica Ellenismo • Ellenismo = grecizzazione, commistione di elementi greci e orientali • Società mista, composita e multirazziale. • Lingua greca (semplificazione): KOINE • I Greci e gli orientali si influenzarono a vicenda: 1) istituzione monarchica gli affari governativi o “affari del re” venivano affidati a un primo ministro, a un amministratore delle finanze e a vari cancellieri, ma il potere del re era sempre il re a compiere le scelte politiche fondamentali 2) e religione (sincretismo) Urbanizzazione • La città rappresenta il luogo in cui si manifesta il potere del re. • Modello urbano uguale dall’attuale Francia all’Afghanistan • Strade dritte che si incrociavano ad angolo retto+ agorà, piazza rettangolare circondata da colonnati+ teatro+ tempio di Zeus+ statue e monumenti • Città simbolo: Alessandria (1 milione di abitanti) Economia • Territorio molto vasto dove i trasporti erano sicuri. I sorani possedevano grandi terre che facevano lavorare oppure davano in concessione a privati o a templi. • Le entrate finanziarie dei regni provenivano dai 1) canoni d’affitto della terra, 2) imposte sulle attività agricole, artigianali, commerciali etc…, 3) bottini di guerra. • Moneta unica . L’aumento della massa monetaria abbassa il potere d’acquisto e genera dislivelli economici e sociali→1)inflazione; 2) banche • Sfruttamento migliore delle terre coltivate (bonifiche-irrigazione- lavori di canalizzazione– aratro di ferro – nuova varietà di grano a crescita rapida) • Sviluppo dell’artigianato (papiro, cuoio, ceramiche etc…) • Sviluppo del commercio • Vie di comunicazione efficienti • Navigazione notturna (fari) Società • Migliorano le condizioni dei proprietari terrieri, dei grandi mercanti e degli artigiani • Peggiorano le condizioni dei contadini, dei poveri e degli schiavi • Si sviluppa la burocrazia, formata da funzionari e impiegati perlopiù di origine greca. • I membri del consiglio reale erano greco-macedoni • Fallisce il tentativo di creare una nuova classe dirigente mista (greco-macedone e persiana) • La classe dirigente era composta da greco-macedoni (10% del totale della popolazione) Ricerca scientifica • Medicina:Erofilo studiò i nervi, l’occhi, il fegato, l’importanza del polso • Geometria: Euclide introduce il concetto di poligono e ipotenusa • Geografia: Eratostene calcola la circonferenza della Terra con apprezzabile esattezza • Astronomia: Aristarco calcola con buona approssimazione le dimensioni della Terra e della Luna ed elabora la teoria eliocentrica↔Tolomeo, teoria geocentrica • Fisica: Archimede fondò le basi teoriche dell’idrostatica, della meccanica. Inventò un sistema di carrucole per il sollevamento dei pesi, un condotto munito di elica per l’elevazione dell’acqua ed elaborò il concetto di peso specifico di un corpo Filosofia Nell’età ellenistica prevale un indirizzo pratico, rivolto ai problemi etici e alla ricerca della felicità interiore. Si sviluppano le seguenti scuole di pensiero : • epicureismo • stoicismo • scetticismo • cinismo