LEZIONE 9 问年龄 Wèn niánlíng “Chiedere l’età” Figlia / figlio 女儿 nǚ’ér, “figlia” 儿子 érzi, “figlio” 真 zhēn “Vero / davvero” E’ sia aggettivo che avverbio Come aggettivo significa “vero” Come avverbio significa “veramente, davvero” Es. 真羊毛 Zhēn yángmáo “Vera lana” 她真漂亮 Tā zhēn piàoliàng “Lei è davvero bella” 可爱 kě’ài “carino,adorabile” Composto da: 可 kě, “potere” 爱 ài, “amare” Si traduce come l’inglese “lovable”, “che si può amare”, quindi “amabile, adorabile” In giapponese si legge “kawaii” ed indica un tipo di manga, uno stile di abbigliamento e di comportarsi. PRINCIPALI VERBI AUSILIARI • 能 néng • 可以 kěyǐ • 会 huì Potere • 应该 yīnggāi Dovere • 要 yào Volere • 想 xiǎng Sfumature di significato 能 néng, “potere” • 能 néng significa “potere, essere in grado di; essere consentito; esserci la possibilità che”. Nell’accezione di “essere consentito” viene usato solo in forma interrogativa o negativa. Nella forma affermativa è preferito il verbo 可以 kěyǐ 可以 kěyǐ, “potere” • 可以 kěyǐ significa “potere, avere la possibilità di, essere in grado di; essere consentito; meritare, valere la pena” Nel significato di “meritare, valere la pena”, la forma negativa sarà 不值得 bù zhíde “non valer la pena di” 会 huì “Potere” • 会 huì significa “potere” nel senso specifico di “saper (fare), essere capace di (grazie a competenze acquisite)”. Significa inoltre “poter darsi, esserci la possibilità che (qualcosa accada)” 应该 yīnggāi “Dovere” • 应该 yīnggāi significa “dovere” nel senso di “essere opportuno e necessario” o anche nel senso di “è possibile che”. Esso esprime, in sintesi, una convenienza o una congettura. Si traduce molto spesso al condizionale. Es. 你应该起床 Nǐ yīnggāi qǐ chuáng “Dovresti alzarti” Es. 应该是这样 Yīnggāi shì zhèyàng “Dev’essere così” (nel senso: “E’ facile che sia così”, “E’ probabile che sia così”) 要 yào “Dovere, volere” • 要 yào significa “dovere” nel senso di “essere doveroso” o “essere oggettivamente necessario, occorrere” Nel primo senso si traduce di norma all’imperativo. La sua negazione in tal caso è 不要 búyào, ma molto più usata è la negazione 别 bié (utilizzata limitatamente all’imperativo). Nel secondo senso la forma negativa è 不用 búyòng, “non occorrere, non essere necessario” Esempi • 你要学习汉语 Nǐ yào xuéxí hànyǔ “Devi studiare cinese” • (你)不要/别买东西了 (Nǐ) búyào / bié mǎi dōngxī le “Non fare più acquisti” • A: 要不要给妈妈打电话? Yào bu yào gěi māma dǎ diànhuà “Bisogna che chiami la mamma?” B: 不用(了) Bú yòng (le) “Non serve (più)” 要yào 2 “Volere” • 要yào ha anche il significato di “volere”, in due accezioni: nel senso di “desiderare, avere intenzione di” e come conseguenza è anche indicatore di futuro (l’intenzione di compiere un’azione è proiettata nel futuro, infatti) Nel senso di “desiderare”, la sua negazione è per lo più 不想 bù xiǎng,”non volere”; come indicatore di futuro, invece, la sua forma negativa è 不会 bú huì, “non darsi il caso, essere improbabile” Esempi 我要去英国 Wǒ yào qù Yīngguó “Voglio andare in Inghilterra/ Vado in Inghilterra/ Andrò in Inghilterra” 五•一要来了 Wǔ•yī yào lái le “Il Primo Maggio sta arrivando” 想 xiǎng “Pensare / avere nostalgia di / desiderare, volere” 我想会有很多人 Wǒ xiǎng huì yǒu hěn duō rén “Penso che ci sarà molta gente” 我很想家 Wǒ hěn xiǎng jiā “Mi manca molto casa” 我想回家 Wǒ xiǎng huí jiā “Voglio tornare a casa” AUSILIARI E NEGAZIONI Quando il verbo principale è accompagnato da un verbo ausiliare, la negazione precede quest’ultima. 我不想去那儿 Wǒ bù xiǎng qù nàr “Non voglio andare là” AUSILIARI E DOMANDE PER SCELTA ESCLUSIVA Le domande per scelta esclusiva si formano accostando alla forma affermativa del verbo la sua forma negativa. Nel caso si voglia costruire un’interrogativa di questo tipo con un verbo accompagnato da un ausiliare, l’nterrogazione si formerà con l’ausiliare. Es. 你想不想去法国? Nǐ xiǎng bu xiǎng qù Fǎguó? “Vuoi andare in Francia?” 忘 wàng / 记 jì 忘 wàng,“dimenticare”; 记 jì, “ricordare” 女nǚ /男nán 女nǚ, “femmina” 男nán, “maschio” Da cui i due termini rispettivi di: 女朋友 Nǚ péngyou “Ragazza (girlfriend)” 男朋友 Nán péngyou “Ragazzo (boyfriend)” 那 nà 那 nà, più spesso nella forma 那么 nàme significa: “allora, quindi” QUALCHE CLASSIFICATORE 一份礼物 Yí fèn lǐwù “Un regalo” 一件礼物 Yí jiàn lǐwù “Un regalo” 一件事儿 Yí jiàn shìr “Una cosa” 一本书 Yì běn shū “Un libro” 份 fèn si usa per una parte di un intero; per giornali e documenti. Con lǐwù è più spesso utilizzato il classificatore 件 jiàn, usato anche per vestiti, utensili e per il nome generico 事儿 shìr,“cosa” Il classificatore 本 běn è usato per libri, quaderni e testi rilegati 买 mǎi / 卖 mài 买 mǎi, “comprare” 卖 mài, “vendere” 这样 zhèyàng / 那样 nàyàng 这样 zhèyàng , “così, in questo modo” 那样 nàyàng, “in quel modo” 3 MODI PER CHIEDERE L’ETÀ 你几岁(了)? Nǐ jǐ suì (le)? Usato per bambini di pochi anni 你多大(了)? Nǐ duō dà (le)? Usato per adulti 您多大年纪(了)? Nín duō dà niánjì (le)? Forma di maggior riguardo utilizzata per gli anziani. 就 jiù AVVERBIO Il significato principale dell’avverbio 就 jiù è “allora, quindi, di conseguenza / subito”. Esso funge spesso da contrassegno di subordinazione tra due proposizioni. La frase subordinata di norma precede la frase principale, edè in quest’ultima che possiamo trovare l’avverbio 就 jiù. I rapporti di subordinazione più frequentemente introdotti da quest’avverbio sono di tipo temporale e condizionale. Esempi 他不来这儿,我就不去那儿 Tā bù lái zhèr, wǒ jiù bú qù nàr (“Lui non viene qui e allora io non vado là”) “Se lui non viene qui, io non vado là” 他回家,我就去 Tā huí jiā, wǒ jiù qù (“Lui torna a casa e allora io vado”) “Appena torna a casa, io vado” “Se lui torna a casa, io vado” 你去我家,我妈妈就会很高兴 La traduzione più semplice della frase sarà “Vieni a casa mia e allora mia madre sarà molto contenta” Ma l’intera frase sarà tradotta più correttamente con un periodo ipotetico: “Se vieni a casa mia, mia madre sarà molto contenta”