PAOLO ALLEVA AGRONOMO PAESAGGISTA Spett.le AMGA Service Via per Busto Arsizio n. 53 20025 Legnano (Mi) Legnano, 04.08.2011 Oggetto: patrimonio arboreo Parco Biblioteca di via Cavour - Legnano Sulla base della gentile richiesta del sig. Agostini di AMGA Service, con riferimento al sopralluogo effettuato il giorno 14.07 u.s. con l’assistenza dell’arch. Davanzo del Comune di Legnano si riferisce quanto segue: • gli alberi radicati nel Parco della Biblioteca e dei quali è stato chiesto un parere sono i seguenti (la numerazione fa riferimento ai cartellini del censimento inchiodati al fusto degli alberi): Specie cfr fusto Altezza (m) ID Intervento proposto Note Farnia (Quercus robur) 218 10-20 5356 Potatura di rimonda e contenimento Faggio (Fagus sylvatica) 107 10-20 5353 - sulla pianta sono presenti alcuni rami secchi di grosso diametro. Alla base del fusto, rilevata una carie i cui margini non sono cicatrizzati ed una piccola lesione con margini cicatrizzati non rilevati segni di del Tarlo asiatico Carpino bianco (Carpinus betulus) 104 < 10 5350 Potatura di contenimento Tiglio(Tilia spp.) 140 10-20 5347 Potatura di contenimento Carpino bianco (Carpinus betulus) 99 < 10 5349 Abbattimento Acero montano (Acer pseudoplatanus) 143 < 10 5351 Tiglio(Tilia spp.) 102 10-20 5354 Potatura di rimonda e contenimento Potatura di rimonda pianta capitozzata in passato, con carie del legno formatesi in corrispondenza dei tagli. Lungo il fusto lesioni fusiformi con margini cicatrizzati il fusto è inclinato, probabilmente alla ricerca della luce, Presenza di una rete metallica a protezione di una vecchia cavità basale ormai praticamente richiusa dal callo di cicatrizzazione pianta capitozzata in passato, con carie del legno formatesi in corrispondenza dei tagli. Lungo il fusto emissione di essudati, alla base presenza di più carie del legno la potatura ha anche lo scopo di riequilibrare la chioma leggero rigonfiamento alla base del fusto, probabilmente formatosi in corrispondenza di una lesione ora cicatrizzata _____________________________________________________________________________________________________ Consulenze e progettazioni via Cairoli, 4 20025 Legnano (MI) tel. e fax 0331542922 e-mail [email protected] C.F. LLV PLA 63B27 F205A P. IVA 10979930152 Iscr. Albo degli Agronomi di Milano n. 315 Tiglio(Tilia spp.) 106 < 10 5355 Potatura di rimonda Carpino bianco (Carpinus betulus) 135 < 10 5357 Potatura di rimonda e contenimento Farnia (Quercus robur) 145 < 10 5358 Carpino bianco (Carpinus betulus) 100 < 10 5359 Carpino bianco (Carpinus betulus) 144 < 10 5360 Potatura di rimonda e contenimento laterale Potatura di rimonda e contenimento Abbattimento Carpino bianco (Carpinus betulus) 104 < 10 5363 Tiglio(Tilia spp.) 98 < 10 5365 Quercia rossa (Quercus rubra) 189 10-20 5366 Acero montano (Acer pseudoplatanus) 62 < 10 5364 Platano (Platanus hybrida) 302 20-25 5367 Potatura di rimonda Platano (Platanus hybrida) 224 20-25 5368 Platano (Platanus hybrida) 329 20-25 5369 Platano (Platanus hybrida) 190 20-25 5370 Platano (Platanus hybrida) 238 20-25 5371 Tiglio(Tilia spp.) 105 10-20 5329 Potatura di rimonda e contenimento laterale Potatura di rimonda e contenimento laterale Potatura di rimonda e contenimento laterale Potatura di rimonda e contenimento laterale - Acero montano (Acer pseudoplatanus) 115 10-20 5330 Tiglio(Tilia spp.) 142 10-20 5331 Acero montano (Acer pseudoplatanus) 134 < 10 5332 Potatura di contenimento Carpino bianco (Carpinus betulus) 139 < 10 5334 Potatura di contenimento 2/6 Potatura di rimonda e contenimento Potatura di rimonda e contenimento Potatura di rimonda e contenimento - Potatura di rimonda e contenimento laterale Potatura di contenimento. Ispezione in quota anche questo Carpino è stato capitozzato, in passato, con carie del legno formatesi in corrispondenza dei tagli. Lungo il fusto rilevate emissione di essudati - rilevato una carie basale lungo il fusto rilevato il fungo Phomitiporia spp. oltre ad altre carie basali. La pianta non ha futuro rilevati tumori del legno alla base del fusto. Inoltre, presenza di cavità lungo il fusto con margini cicatrizzati pianta capitozzata, in passato chioma sbilanciata per la luce, da riequilibrare con la potatura rilevata carie basale con margini cicatrizzati leggero rigonfiamento alla base del fusto, probabilmente formatosi in corrispondenza di una lesione ora cicatrizzata pianta in tondello con radici avvolgenti alla base ma senza strozzature del fusto presenza di rami secchi, chioma capitozzata in passato pianta capitozzata in passato. Nel corso della potatura è necessario effettuare un’ispezione in quota per verificare meglio lo stato delle carie pianta capitozzata in passato pianta capitozzata in passato. Carie basale Tiglio(Tilia spp.) 273 10-20 5335 Potatura di contenimento Tasso (Taxus baccata) 138 < 10 5336 Potatura di rimonda Farnia (Quercus robur) 244 10-20 5324 Abbattimento Tiglio(Tilia spp.) 85 < 10 5337 - Tiglio(Tilia spp.) 116 10-20 5338 - Acero montano (Acer pseudoplatanus) 115 < 10 5339 Potatura di contenimento Tiglio(Tilia spp.) 142 10-20 5340 - Carpino bianco (Carpinus betulus) 153 < 10 5352 Potatura di contenimento Agrifoglio (Ilex aquifolium) 78 < 10 5341 Potatura di mantenimento chioma mal conformata con qualche ramo secco Faggio (Fagus sylvatica) 103 < 10 5345 - Carpino bianco (Carpinus betulus) 200 < 10 5343 Potatura di rimonda e contenimento Noce (Juglans regia) 136 < 10 5342 Potatura di rimonda Magnolia (Magnolia spp.) 91 < 10 5323 Potatura di mantenimento Faggio (Fagus sylvatica) 120 < 10 5344 Liberare colletto 147+ 114 < 10 5466 Potatura di mantenimento la corteccia ha tendenza a staccarsi in placche, probabilmente a causa dei getti degli irrigatori più vicini che raggiungano il fusto; nel caso, occorre intervenire affinché i getti non colpiscano la pianta alla base e lungo il fusto rilevate alcune carie del legno con margini cicatrizzati. Fusto biforcato a ci5rca quattro metri di altezza. Qualche ramo secco appeso pianta deperita, con chioma rada ed alcuni rami secchi. Alla base del fusto rilevata una carie del legno. Nonostante il cattivo stato vegetativo, si vuol provare a mantenerla per verificare se recupera vigore pianta deperita con chioma rada e carie basale al colletto che interessa circa il 30% della circonferenza. Nonostante il cattivo stato vegetativo, si vuol provare a mantenerla per verificare se recupera vigore verificare se il colletto è stato ricoperto di terra, se confermato questa deve essere asportata il terreno alla base della pianta è costipato, si ritiene utile effettuare un intervento di rigenerazione con Magnolia (Magnolia spp.) 3/6 alla base del fusto rilevata una cavità con rete metallica a protezione e margini cicatrizzati. Qualche ramo secco in chioma fortemente deperita, con numerosi rami secchi e carie del legno sia alla base del fusto sia in corrispondenza di tagli di capitozzatura di branche effettuati in passato. Rigonfiamento del fusto a circa 2 m di altezza, probabilmente a causa di cavi o legacci inglobati nel legno, altri rigonfiamenti del legno a diverse altezze (foto) fusto inclinato e chioma sbilanciata, la potatura ha anche lo scopo di distribuire meglio i carichi alla base del fusto rilevata una piccola carie con margini cicatrizzati arieggiamento e distribuzione di ammendante organico Cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara) 185 20-25 5457 - Cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara) 327 20-25 5458 - Cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara) 274 20-25 5459 - Cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara) 270 20-25 5460 - Cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara) 278 20-25 5461 - cimale spaccato Cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara) 255 20-25 5462 - rilevato micelio fungino al colletto Cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara) 251 20-25 5463 - Cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara) 331 20-25 5465 - lieve emissione di resina dalla base del fusto , lesioni di piccole dimensioni sulle radici radicata in un’aiuola delimitata da pietre di tufo al margine Sud del parco della biblioteca, verso la zona pavimentata con masselli autobloccanti dello Spazio Incontro • se non diversamente specificato, si intende che sulle piante non sono stati rilevati segni di instabilità quali distacco del terreno dal colletto, zollatura delle radici, crepe nel terreno, anomale emissioni di essudati. Dal momento che al di sotto degli alberi di Cedro dell’Himalaya radicati nelle aiuole ad Est non è possibile far crescere il tappeto erboso a causa delle condizioni microambientali e di esposizione alla luce assolutamente sfavorevoli, l’impianto di irrigazione dovrà essere disattivato. Ciò è anche indispensabile per evitare che i getti d’acqua degli irrigatori colpiscano il fusto degli alberi che, imbibito di acqua, potrebbe favorire l’insediamento di marciumi fungini (v. foto). 4/6 Nessuna delle piante ospiti oggetto della presente Relazione manifesta segnali della presenza dell’insetto Cerambice dalle lunghe antenne o Tarlo asiatico (Anoplophora chinensis). Nessun segno di Tarlo asiatico è stato rilevato neppure sul Faggio radicato ad Est dell’edificio della biblioteca, in prossimità del muro di confine con altra proprietà, che è ormai morto a seguito dell’evoluzione della patologia fungina di cui alla Relazione del sottoscritto tecnico del 3 settembre 2010, cui si rimanda, e che va abbattuto. Si ricorda infine che qualsiasi intervento sui Platani è soggetto al D. M. del 17.04.1998 n. 356 "Disposizioni sulla lotta obbligatoria contro il cancro colorato del platano" e successive integrazioni, alla relativa circolare applicativa nonché alle norme tecniche specifiche emanate dal Servizio Fitosanitario Regionale. A disposizione per tutti i chiarimenti del caso, colgo l’occasione per inviare cordiali saluti Paolo Alleva all. c.s. 5/6 Allegato: fotografie Sopra: la Farnia n. 5324 con i rami secchi nella chioma e, a destra, la corteccia fessurata per la probabile l’inclusione di cavi nel legno. Sotto: il colletto del Cedro dell’Himalaya n. 5460, direttamente interessato dal getto dell’irrigatore (freccia). L’acqua sulla corteccia può favorire l’insorgere di marciumi radicali. 6/6