Capitolo L’impero di Carlo V 6 L’ETÀ DI CARLO V E LE GUERRE IN EUROPA Eredità borgognona: Paesi Bassi, Franca Contea Eredità asburgica: Possedimenti in Italia settentrionale e centrale Eredità spagnola: regni di Aragona e Castiglia, Italia meridionale, Sicilia e Sardegna, possedimenti americani L’Età di Carlo V • Durante il Cinquecento, mentre viveva profonde trasformazioni culturali (Rinascimento), religiose (diffusione della Riforma protestante) ed economiche (formazione degli imperi coloniali, spostamento dei traffici sull’Atlantico), l’Europa fu interessata da lunghi conflitti per il predominio sul continente e da guerre religiose. • La storia della prima metà del XVI secolo fu dominata dalla figura di Carlo V d’Asburgo, che aveva ereditato i possedimenti di Spagna e la corona imperiale. Carlo V aspirava a unire sotto il suo dominio l’Europa e a fondare un unico impero universale cristiano. • Gli obiettivi di Carlo V si scontrarono con le ambizioni del re di Francia Francesco I. I due monarchi intrapresero una serie di sanguinose guerre che ridussero l’Europa a un campo di battaglia. Carlo V dovette rinunciare ai suoi obiettivi e abdicò, dividendo i suoi territori tra il figlio Filippo e il fratello Ferdinando. L’Italia, terra di conquista, diventa dominio spagnolo • Con l’inizio del XVI secolo, l’Italia, divisa in numerosi Stati e debole militarmente, diventò un campo aperto alle invasioni straniere, prima fra tutte quella del re francese Carlo VIII, che arrivò a conquistare Napoli e la cui discesa portò alla cacciata dei Medici da Firenze. • Nei primi decenni del Cinquecento l’Italia divenne terreno di scontro tra Carlo V e Francesco I, che si contendevano il primato in Europa. Nel corso di queste guerre, protrattesi per quasi 40 anni, avvenne il devastante sacco di Roma da parte dei lanzichenecchi tedeschi. • Alla fine di queste guerre e dopo la pace di Cateau-Cambrésis gli Stati italiani, ad esclusione della Repubblica di Venezia, caddero più o meno direttamente sotto il controllo della Spagna. La Storia in diretta 2 facilitata - Cap. 6 1 © ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS Storia Facilitata Il regno di Filippo II di Spagna • Filippo II aveva ereditato dal padre Carlo V la Spagna con i possedimenti coloniali americani, i Paesi Bassi e i domini italiani. Egli proseguì la guerra contro la Francia, conclusasi nel 1559 con la pace di CateauCambrésis, che fissò il nuovo equilibrio europeo. • Filippo II si pose l’obiettivo di difendere la fede cattolica, adottando una politica di intolleranza nei confronti dei moriscos, degli Ebrei e dei protestanti e partecipando alla guerra contro i Turchi musulmani, sconfitti nel 1571 nella battaglia di Lepanto. La sua intolleranza giunse a imporre il Cattolicesimo alla popolazione calvinista dei Paesi Bassi, che si ribellò e proclamò l’indipendenza, costituendo la Repubblica delle Province Unite. • Filippo II subì un’altra pesante sconfitta nella guerra contro l’Inghilterra di Elisabetta I, che distrusse la potente flotta spagnola, ponendo fine ai progetti di egemonia sull’Europa da parte del re di Spagna. L’Inghilterra sotto il regno di Elisabetta I • In Inghilterra, dopo la morte di Maria Tudor, salì al trono Elisabetta I, che regnò per un lunghissimo periodo noto come “Età elisabettiana” (1558-1603). • Durante il suo regno Elisabetta fece dell’Inghilterra una grande potenza militare, consolidò la Chiesa anglicana e favorì in ogni modo lo sviluppo economico e commerciale del Paese. L’“Età elisabettiana” fu caratterizzata anche da una grande fioritura culturale, il cui maggior rappresentante fu il drammaturgo William Shakespeare. Le guerre di religione in Francia • Nella seconda metà del Cinquecento la Francia fu sconvolta da una sanguinosa guerra tra i cattolici e i calvinisti (ugonotti). Per riportare la pace nel Paese Enrico di Borbone, principe ugonotto di Navarra divenuto erede al trono, scelse di convertirsi al Cattolicesimo. Enrico IV, con l’Editto di Nantes, riconobbe la libertà di culto a tutti i suoi sudditi. Le parole della Storia Ugonotti Ugonotti fu il nome dato ai protestanti francesi seguaci di Calvino. L’origine del nome è alquanto incerta: secondo alcuni risalirebbe al nome (Besançon Hughes) di uno dei capi di un partito di Ginevra, quello dei “confederati” (in tedesco Eidgenossen), mettendo in relazione i riformatori francesi con quelli svizzeri; dall’incrocio dei due termini sarebbe derivato il francese Huguenot; altri, invece, lo collegano a Torre di Hugon, una località presso Tours dove i protestanti francesi si riunivano per celebrare il loro culto. Linea del tempo 1500 1515-1547 Regno di Francesco I 1516-1556 Regno di Carlo V 1521-1544 Guerre tra Carlo V e Francesco I 1527 Sacco di Roma 1555 Pace di Augusta 1556-1598 Regno di Filippo II 1558-1603 Età elisabettiana 1559 Pace di Cateau-Cambresis 1571 Battaglia di Lepanto 1579 Repubblica delle Province Unite 1588 L’Invincibile Armata spagnola viene sconfitta dalla flotta inglese 1598 Editto di Nantes 1525 1550 La Storia in diretta 2 facilitata - Cap. 6 1575 2 1600 ... © ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS Storia Facilitata Mappa L’EUROPA DEL CINQUECENTO FRANCIA GERMANIA - SPAGNA Francesco I si scontrano per il Enrico II PREDOMINIO IN EUROPA Enrico IV Pace di Cateau-Cambrésis Editto di Nantes Dominazione spagnola in Italia INGHILTERRA Carlo V Filippo II Ferdinando I Elisabetta I cerca di imporre il cattolicesimo ai Paesi Bassi, che insorgono l’Invincibile armata spagnola viene sconfitta Repubblica delle Provincie Unite Predominio inglese sui mari • Consolidamento della Chiesa anglicana • Espansione economica e commerciale • Fioritura commerciale Potenza commerciale I protagonisti Carlo V Carlo V d’Asburgo, divenuto re di Spagna nel 1516 ed eletto imperatore del Sacro Romano Impero Germanico nel 1519, regnava su un impero talmente vasto da essere definito “l’impero su cui non tramontava mai il sole”: infatti, quando il sole tramontava in Germania e in Spagna, sorgeva nei possedimenti americani dell’Imperatore. Questo impero non venne guadagnato attraverso guerre e conflitti, bensì “ereditato” grazie a una serie di rapporti dinastici che fecero confluire le discendenze borgognona, asburgica e spagnola in un’unica figura. La sua ambizione di costituire un impero universale cristiano, tuttavia, venne ostacolata dalla Riforma luterana, che lo costrinse a concedere la libertà di scelta religiosa con la Pace di Augusta del 1556. Carlo V, ormai deluso dal fallimento del suo progetto, abdicherà l’anno successivo: il suo impero venne diviso tra il figlio Filippo e il fratello Ferdinando. La Storia in diretta 2 facilitata - Cap. 6 3 © ISTITUTO ITALIANO EDIZIONI ATLAS