Mappatura dei cromosomi eucariotici Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Mendel -> i caratteri di un individuo sono specificati da geni e sono ereditari Ma dove sono i “geni” nella cellula? Morgan -> alcuni caratteri vengono trasmessi di generazione in generazione allo stesso modo di come vengono trasmessi i cromosomi sessuali (ovvero alcuni caratteri sono specificati da particolari cromosomi che determinano il sesso dell’individuo) I geni sono sui cromosomi? Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Prova cruciale della teoria cromosomica Esperimento di Bridges ♀ atteso ♂ ♀ XRXb occhi rossi ½ ♂ XbY occhi bianchi ½ Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 ma da incroci su larga scala si puo’ generare una “progenie eccezionale” xR y xbxb ♀ ♂ ♀ ♂ XRXb occhi rossi ½ atteso XbY occhi bianchi ½ + occhi bianchi XbXb? occhi rossi, sterili Progenie eccezionale primaria, 0.05% Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Progenie eccezionale secondaria XbXb? ♀ ♂ ♀ ♂ XRXb occhi rossi ½ XRY atteso XbY occhi bianchi ½ + occhi bianchi XbXb? occhi rossi, fertili Progenie eccezionale secondaria, 4% Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Determinazione del sesso in Drosophila Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Determinazione cromosomica del sesso in Drosophila e nell’uomo Cromosomi sessuali Specie XX XY XXY XO Drosophila ♀ ♂ ♀ ♂ Homo Sapiens ♀ ♂ ♂ ♀ Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Determinazione del sesso in Drosophila Rapporto X:A Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 spiegazione Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Origine della progenie eccezionale primaria Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Origine della progenie eccezionale secondaria XbXbY x XRY Gameti XbXb /Y Xb/XbY X Y XbXb XXbXb XbXbY Y XY YY ♂ ♀ XR /Y X Y Xb XXb XbY XbY XXbY XbYY ♀ ♂ 4% Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Bridges confermo’ la sua ipotesi con osservazioni citologiche dirette ¾Le ♀ eccezionali primarie avevano cromosomi sessuali di tipo XbXbY ¾I ♂ eccezionali primari avevano cromosomi sessuali di tipo XRO Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 I geni sono sui cromosomi e questo spiega la segregazione meiotica di caratteri indipendenti nella formazione dei gameti AaBb A e B su cromosomi diversi-> segregazione indipendente Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 E se i geni si trovano sullo stesso cromosoma? Geni associati Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Geni su cromosomi diversi Geni associati Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Esperimento di Bateson & Punnett -Studio di altri 2 caratteri del Lathyrus odoratus 1) colore del fiore (porpora/rosso) PP pp 2) forma del granulo pollinico (lungo/tondo) LL ll Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 F2 P Incrocio PP/LL x pp/ll F1 Pp/Ll Porpora lungo P-/LPorpora corto P-/ll Rosso lungo pp/LRosso corto pp/ll autofecondazione osservati attesi (Mendel) 4831 3911 (9) 390 1303 (3) 393 1303 (3) 1338 435 (1) Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Osservazioni • I 2 caratteri non assortiscono in modo indipendente ma sono accoppiati (maggiore frequenza dei fenotipi identici ai parentali) • Deviazione dalla seconda legge di Mendel • Accoppiamento dei caratteri (Coupling) • La comprensione del fenomeno si ottenne con gli esperimenti di Morgan fatti su Drosophila Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Pp/Ll Caratteri indipendenti Caratteri accoppiati parentale PL PL Alta probabilita’ ricombinante Pl Pl Bassa probabilita’ ricombinante pL pL Bassa probabilita’ parentale pl pl Alta probabilita’ Stessa probabilita’ Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Esperimento di Morgan. I Studio di altri 2 caratteri 1) colore dell’occhio 2) grandezza dell’ala P x Occhio rosso pr+pr+ Occhio porpora pr pr Ali normali Ali vestigiali vg vg vg+ vg+ F1 Occhio rosso Ali normali pr+ pr / vg+ vg Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Testcross F1 x Occhio rosso Occhio porpora Ali normali Ali vestigiali pr+ pr / vg+ vg pr pr / vg vg Ci concentriamo solo sulla meiosi del doppio eterozigote Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 F2 osservati attesi (Mendel) Rosso Normale pr+ pr/ vg+vg 1339 710 (1) Rosso vestigiale pr+ pr/ vg vg 151 710 (1) Porpora Normale pr pr/ vg+vg 154 710 (1) Porpora vestigiale pr pr/ vg vg 1195 710 (1) Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Osservazioni I. Coupling tra pr+ e vg+ e tra pr vg Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Esperimento di Morgan. II P x pr+ pr+ vg vg occhio rosso ala vestigiale F1 pr pr vg+ vg+ occhio porpora ala normale occhio rosso ala normale pr+ pr vg+ vg Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Testcross F1 pr+ pr vg+ vg x pr pr vg vg Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 F2 osservati attesi (Mendel) Rosso Normale pr+ pr/ vg+vg 157 558 (1) Rosso vestigiale pr+ pr/ vg vg 965 558 (1) Porpora Normale pr pr/ vg+vg 1067 558 (1) Porpora vestigiale pr pr/ vg vg 146 558 (1) Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Osservazioni II. Repulsion tra pr+ vg+ e tra pr vg Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Spiegazione I geni pr e vg sono fisicamente uniti sullo stesso cromosoma, viaggiano insieme nella formazione dei gameti I 2 caratteri vengono ereditati insieme nei gameti per questo motivo e’ maggiore la frequenza dei fenotipi uguali ai parentali 1 2 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Come si spiega la comparsa dei non parentali? Morgan sapeva che durante la meiosi i 2 cromatidi non fratelli ma omologhi duplicati si appaiano a formare un chiasma Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Ricombinanti da assortimento indipendente Fenotipi Perentali 50% Fenotipi Ricombinanti 50% Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Ricombinanti da crossing-over Fenotipi Perentali >50% Fenotipi Ricombinanti <50% Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Il crossing over non avviene sempre in tutte le meiosi Il crossing over è un evento raro, solo una parte degli omologhi ricombina; questo spiega perché prevalgono i cromosomi parentali. Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Ricombinanti nei cicli vitali aploidi semplice da determinare Non c’e’ eterozigosi che puo’ mascherare il carattere recessivo Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Ricombinanti nei cicli vitali diploidi Linee pure omozigoti testcross Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Importanza del testcross Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Osservazioni III. La proporzione di progenie ricombinante varia a seconda di quali geni sono presi in esame La frequenza di crossing over e quindi di ricombinanti ottenuti puo’ essere indicativa della distanza tra 2 geni Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Il numero di crossing over che si puo’ verificare tra 2 geni e’ funzione della loro distanza Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Maggiore è la distanza tra i geni associati, maggiore è la probabilità che si verifichi uno scambio nella regione compresa tra le due coppie e quindi maggiore è la percentuale di meiosi nelle quali si verifica uno scambio in questa zona. Quindi, misurando la frequenza di ricombinazione si può ottenere una misura della distanza di mappa tra coppie di geni. Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Mappa di associazione F2 Sturtevant uso’ la percentuale di ricombinanti come indice quantitativo della distanza lineare di 2 geni 21+23/400=0.11 11% locus locus pr vg 11.0 u.m. unita’ di mappa o cM osservati Rosso Normale pr+ pr/ vg+vg 191 Rosso vestigiale pr+ pr/ vg vg 21 Porpora Normale pr pr/ vg+vg 23 Porpora vestigiale pr pr/ vg vg 165 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 La Mappatura genetica serve per 1.conoscere il genoma di una specie e confrontarlo con quello di specie vicine 2. Diagnosticare malattie genetiche associate a determinati geni (marcatori) 3. Migliorare varietà di interesse zootecnico o agrario mediante costruzione di ceppi particolari Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Frequenza di ricombinazione (FR) di 0.01 (1%) corrisponde per definizione a 1 u.m. o 1 centiMorgan (cM) Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Incrocio a tre punti P F1 F2 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Distanza ed ordine dei loci sc/ec/cv 295/3248=0.09 x 100= 9% sc-ec locus locus sc 342/3248=0.105 x 100= 10.5% ec-cv ec 9.0 locus locus ec cv 10.5 633/3248=0.195 x 100=19.5% sc-cv locus locus sc locus ec 19.5 locus cv locus sc cv 19.5 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Altro caso P sc/sc ec/ec vg/vg X sc+/sc+ ec+/ec+ vg+/vg+ sc/sc+ ec/ec+ vg/vg+ X F1 Triplo eterozigote F2 Parentali che assortiscono in modo indipendente con vg sc ec vg sc+ ec+ vg+ sc ec vg+ sc+ ec+ vg sc ec+ vg sc+ ec vg+ sc ec+ vg+ sc+ ec vg sc/sc ec/ec vg/vg Triplo recessivo 235 241 243 233 12 14 14 16 Non c’e’ rapporto 1:1:1:1:1:1:1:1 Geni associati 1008 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Distanza ed ordine dei loci sc/ec/vg 12+14+14+16/1008=0.055 x 100= 5.5% sc-ec locus locus sc ec 5.5 243+233+12+14/1008=0.498 x 100~ 50% ec-vg locus locus ec vg 50 243+233+14+16/1008=0.50 x 100=50% sc-vg locus locus sc vg 50 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Se la frequenza di ricombinazione e’ pari al 50% ci dobbiamo chiedere se i geni sono associati o no-> situazione limite In ogni caso, poiche’ la frequenza dei ricombinanti e’ 50%, anche se sono sullo stesso cromosoma, li consideriamo NON ASSOCIATI, poiche’ la loro distanza e’ talmente grande che la probabilita’ che intervenga un crossing over a disgiungerli e’ appunto pari al 100%. Allora il 50% dei gameti sara’ di tipo parentale (non avra’ subito il crossing over) e il 50% di tipo ricombinante (avra’ subito il crossing over) A B a b A a b B Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Altro caso II P v+/v+ cv/cv ct/ct X v/v cv+/cv+ ct+/ct+ v/v+ cv/cv+ ct/ct+ X v/v cv/cv ct/ct F1 Triplo eterozigote F2 V=vermillion cv= crossveinless ct= cute (ali con bordi sfrangiati) v cv+ ct+ v+ cv ct v cv ct+ v+ cv+ ct v cv ct v+ cv+ ct+ v cv+ ct v+ cv ct+ Triplo recessivo 580 592 45 40 89 94 3 5 Non c’e’ rapporto 1:1:1:1:1:1:1:1 Geni associati 1448 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Distanza ed ordine dei loci v/cv/ct 45+40+89+94/1448=0.185 x 100= 18.5% v-cv locus locus v cv 18.5 89+94+3+5/1448=0.132 x 100~ 13.2% v-ct locus locus v ct 13.2 45+40+3+5/1448=0.064 x 100=6.4% cv-ct locus locus cv ct 6.4 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 locus cv 0.064 locus locus ct v 0.132 18.5 19.6 classi rare v ct cv+ v+ ct+ cv v ct+ cv+ v+ ct cv Ricombinanti che derivano da 2 eventi di crossing-over 3 5 P 580 592 parentali P Doppio crossing-over Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Poiche’ si assume che la distanza di mappa e’ funzione lineare del numero di crossing-over, ovvero dei ricombinanti, nel calcolare la distanza v-cv dobbiamo considerare i ricombinanti rari 2 volte, perche’ prodotti da 2 processi di crossingover da cui: 45+40+89+94+3+3+5+5/1448=0.196 x 100= 19.6% v-cv E’ stato possibile individuare il doppio crossing-over poiche’ il gene intermedio ct e’ in eterozigosi Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 interferenza Nella maggior parte degli organismi superiori la formazione di un chiasma riduce la probabilità che un altro chiasma si formi in una regione adiacente. Il risultato netto di questa interferenza consiste nella formazione di un minor numero di doppi crossing over di quelli che si attendono rispetto alla distanza di mappa Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 dimostrazione Secondo la regola del prodotto, il prodotto delle frequenze dei ricombinanti nelle regioni adiacenti dovrebbe essere uguale alla frequenza dei doppi ricombinanti Prodotto dei singoli crossing over 0.132 x 0.064=0.0084 x 1448= 12.23 ricombinanti Ma in realta’ se ne formano solo 8! Stima dell’interferenza I c.o.c.= coefficiente di coincidenza = 1 –c.o.c =1 – Frequenza doppi ricombinanti osservata Frequenza doppi ricombinanti attesa Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 interferenza doppio singolo AB singolo AC BC Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 esempio Il cromosoma 3 del mais contiene 3 loci che possono portare gli alleli b e b+, v e v+, Ig e Ig+. Un incrocio di tripli recessivi con triplo eterozigote F1 per i 3 geni dà origine alla progenie F2 indicata in tabella. Dite qual e’ la sequenza dei geni sul cromosoma, calcolate la distanza di mappa tra i geni ed il coefficiente di coincidenza. + v Ig b++ b + Ig +v+ + + Ig bv+ +++ b v Ig Parentali 305 275 128 112 74 66 22 18 1000 + v Ig b++ triplo eterozigote Si calcola la distanza b-v in base al numero dei ricombinanti: 74+66+22+18/1000=0.18 x 100= 18 u.m. Si calcola la distanza b-Ig in base al numero dei ricombinanti: 128+112+22+18/1000=0.28= 28 u.m. F2 Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Si calcola la distanza v-Ig in base ai ricombinanti: 128+112+74+66/1000=0.38= 38 u.m. Da cui si ricava che: v b Ig + b v + + Ig 18 u.m. + 28 u.m.= 46 u.m. 18 u.m 28 u.m 38 u.m. Nel calcolo v-Ig abbiamo omesso i doppi ricombianti. Sapendo ora che la sequenza dei geni e’ v-b-Ig possiamo individuare i doppi ricombinanti, ovvero le classi piu’ rare: I parentali diventano: v-Ig=128+112+74+66+22+22+18+18/1000= 0.46= 46 u.m. v + Ig +b+ Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Calcolo del coefficiente di coincidenza c.o.c.= Frequenza doppi ricombinanti osservata FDR(O) = FDR(A) Frequenza doppi ricombinanti attesa 40 22+18 c.o.c.= (0.18 x 0.28) x 1000 = = 0.79 50.4 Interferenza = I = 1-0.79=0.21= 21% Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Natura del crossing over Nel crossing over avviene uno scambio fisico di pezzi di cromosomi omologhi (Creighton, McClintock) Studio di 2 loci sul cromosoma 9 del mais nodo Colore del seme Composizione dell’endosperma Cromosoma 9 del mais Due forme: una aberrante e una normale Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 CC /wx wx cc /Wx Wx x Ricombinanti o Evidenza di scambi cromosomali nei ricombinanti Cc /Wx wx Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Mappa del cromosoma X di Drosophila Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Linearita’ tra frequenza di ricombinazione e distanza di mappa Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Linearita’ tra frequenza di ricombinazione e distanza di mappa Quando 2 geni sono molto distanti tra loro si perde la linarita’ tra frequenza di crossing over e distanza di mappa. Si stima che fino a 20 cM c’e’ linearita’. Quando le distanze tra geni sono molto grandi si tende a sottostimarle se ci si basa sulla frequenza di ricombinazione Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Il crossing-over è molto meno frequente nella regione cromosomica intorno al centromero e nelle altre regioni eterocromatiche ( = povere di geni ), rispetto alle regioni eucromatiche Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Crossing over mitotico Scoperto in Drosophila (Stern) y colore giallo del corpo sn setole corte e ricurve incrocio y+ sn/y+ sn ♀ y sn+/Y x y+ sn/y sn+ ♂ ♀ selvatiche Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Macchie gemelle in Drosophila Troppo (Stern) frequenti per essere un evento mutazionale In femmine y+ sn / y sn+ Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Crossing over mitotico Separazione dei cromatidi fratelli Macchia gialla Macchia singed Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Mappe di linkage dei cromosomi umani Problematiche: - Impossibile eseguire incroci controllati con individui testcross (piu’ facile per l’X) - Numero limitato di figli, insufficiente per eseguire un calcolo affidabile delle distanze di mappa - I geni umani posso essere separati da distanze molto grandi (necessita’ di individuare dei marcatori) Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Mappe di associazione tramite analisi di alberi genealogici Gli individui che manifestano la sindrome nail-patella (dominante) NPS1 presentano il gruppo B 4/13=0.30=30 %=30 u.m. In realta’ la distanza NSP1-locus dei gruppi sanguigni e’ 10 u.m. Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 MAPPAGGIO FISICO localizza i geni sui cromosomi dando una posizione espressa con misure fisiche reali, cioè il numero di paia di basi (bp). 1) a bassa risoluzione: permette di posizionare un gene su un cromosoma o in una regione del cromosoma; 2) ad alta risoluzione: localizza i geni con una precisione fino al singolo nucleotide Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Mappaggio mediante ibridazione in situ con fluorescenza (FISH) Metodo diretto di visualizzazione della posizione di un gene. Impiega sonde a DNA o RNA marcate con fluorocromi che ibridano su DNA denaturato di cromosomi metafasici. I cromosomi marcati vengono osservati al microscopio a fluorescenza. Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Un gene clonato puo’ essere usato per trovarne la posizione sui cromosomi mediante FISH Tre diverse specie di conifere Sonde: 5, 8S, 26S, 18S rosa; SGR-31 DNA satellite (verde) Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Mappatura dei geni umani mediante ibridi somatici uomo-topo I cromosomi umani vengono persi Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Per eliminare gli ibridi topo/topo o uomo/uomo e per evitare la perdita dei cromosomi umani si usa un terreno selettivo Terreno HAT H hypoxantina A aminopterina blocca la sintesi de novo degli acidi nucleici T timidina Le cellule murine mancano dell’enzima TK fornito dalle cellule umane mentre le cellule umane mancano dell’hgprt fornito dalle murine Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Selezione degli ibridi somatici col sistema HAT Mediante selezione in terreno HAT si possono ottenere ibridi somatici contenenti il gene umano che conferisce resistenza Vie di sintesi dei nucleotidi Si ottiene da bloccata da normale precursori semplici aminopterina Via di salvataggio delle pirimidine Timidina chinasi (TK) Mutante TK- Timidina->acido timidilico Via di salvataggio delle purine HGPRT ipoxantina ->guanina Mutante HGPRT- Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Mappatura dei geni umani mediante ibridi somatici uomo-topo Sendai virus o PEG Estrazione dei cromosomi e loro analisi per l’individuazione Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Una volta selezionate le cellule ibride vengono organizzate in una banca di linee che contengono ciascun differente cromosoma umano La presenza di uno specifico prodotto genico e’ correlata con la presenza di uno specifico cromosoma umano Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Gli ibridi uomo/topo sono utili per determinare marcatori biochimici di cui può essere fatto uno screening a livello cellulare con approccio biochimico, come pure per proteine di superficie (FACS) Ibrido con antigene umano di superficie Griffiths et al., GENETICA 6/E, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006