Le reazioni chimiche: aspetti ponderali Le trasformazioni chimiche sono dette anche reazioni e richiedono un preciso linguaggio. In particolare, le sostanze presenti all’inizio vengono chiamate reagenti, mentre le nuove che si formano prodotti. Bilanciamento Bilanciamento Bilanciamo prima l’ossigeno trovando il m.c.m. Ora bilanciamo l’alluminio Aspetti ponderali delle reazioni chimiche Gli stessi coefficienti usati in termini di molecole valgono se la reazione viene espressa in termini di moli e ciò consente al chimico di passare da quantità microscopiche non misurabili a quantità macroscopiche che è possibile pesare (dai grammi alle tonnellate). La branca della chimica che si occupa delle relazioni quantitative tra reagenti e prodotti prende il nome di stechiometria. Aspetti ponderali delle reazioni chimiche Ragionare per moli ci consente di fare delle previsioni sulle quantità di composto che si ottengono da una reazione o sulle quantità di reagenti che occorre utilizzare per ottenere una determinata quantità di composto. Classificazione delle reazioni chimiche Si distinguono 4 tipi di reazioni chimiche: • Sintesi • Decomposizione • Scambio/sostituzione • Doppio scambio Reazioni di sintesi Sono le reazioni che portano alla formazione di ossidi, idruri, idrossidi e ossiacidi. Reazioni di sintesi Reazioni di sintesi https://www.youtube.com/wat ch?v=r5EK1ji88JA Reazioni di decomposizione Possono essere considerate l’inverso delle avvengono in genere per effetto del calore. reazioni di sintesi ed Reazioni di decomposizione Es. decomposizione H2O2 Reazioni di scambio/sostituzione Sono reazioni in cui un elemento appartenente a una molecola viene sostituito da un altro. Si utilizzano in genere per ottenere i metalli o non metalli liberi. Reazioni di scambio/sostituzione Reazioni di doppio scambio Sono reazioni in cui si verifica uno scambio di elementi tra due molecole diverse. Possono essere accompagnate da: • formazione di gas http://auladigitale.rizzolieducation.it/auladigitale/document_filter/4115/42/2332395/contenuti/interactive/videoesperienze/formazione_gas/player.htm • formazione di precipitati http://auladigitale.rizzolieducation.it/auladigitale/document_filter/4115/42/2332395/contenuti/interactive/videoesperienze/formazione_precipitato/player.htm • formazione di H2O Reazioni di doppio scambio Reazioni di doppio scambio Le reazioni chimiche: aspetti energetici Gli scambi di energia La scienza che studia gli scambi di calore che avvengono durante le reazioni chimiche tra un sistema e l’ambiente prende il nome di TERMOCHIMICA (una branca della termodinamica). Ma cosa si intende per sistema e ambiente? Gli scambi di energia La scienza che studia gli scambi di calore che avvengono durante le reazioni chimiche tra un sistema e l’ambiente prende il nome di TERMOCHIMICA (una branca della termodinamica). Ma cosa si intende per sistema e ambiente? Gli scambi di energia Un sistema è l’oggetto del nostro studio, ad es. un contenitore (con le sostanze in esso presenti) nel caso di una reazione chimica, mentre l’ambiente è tutto ciò che lo circonda. In base alle interazioni che possono stabilirsi con l’ambiente un sistema può essere definito: ISOLATO CHIUSO APERTO Gli scambi di energia Dal punto di vista degli scambi di calore, si possono avere 3 tipi di reazioni chimiche: ESOTERMICHE ENDOTERMICHE TERMONEUTRALI http://auladigitale.rizzolieducation. it/auladigitale/document_filter/41 15/42/2332395/contenuti/interacti ve/videoesperienze/emissione_cal ore/player.htm La velocità di reazione La velocità di reazione La velocità di una reazione si può calcolare misurando, in un certo intervallo di tempo, come varia la concentrazione dei reagenti o dei prodotti. Es. A + B C + D v = ∆C/∆t La velocità di una reazione è influenzata da diversi fattori: 1. 2. 3. 4. 5. natura dei reagenti stato fisico concentrazione dei reagenti temperatura presenza di catalizzatori https://www.youtube.com/watch?v=6a4G85J4R7Y Reversibilità delle reazioni Se una reazione giunge a compimento e quindi non vi è alcuna traccia dei reagenti precedenti, ma solo dei prodotti, questa è detta reazione completa o irreversibile. A + B C + D In natura però, molte reazioni sono reversibili, possono cioè avvenire anche in senso contrario: C + D A + B Una reazione di questo tipo si rappresenta con due frecce di verso opposto: A + B C + D Reversibilità delle reazioni Un esempio di reazione reversibile è: H2 + I 2 2HI L’equilibrio chimico H2 + I 2 2HI Tempo t1 (inizio della reazione): • [reagenti] = max • [prodotti] = 0 • v1 = max • v2 = 0 Quando la reazione procede comincia a formarsi HI che inizia a dar luogo alla reazione inversa per cui al tempo t2: • [reagenti] = ↓ • [prodotti] = ↑ • v1 = ↓ • v2 = ↑ L’equilibrio chimico H2 + I 2 2HI Al tempo t3: • v1 = v 2 • [reagenti] = cost • [prodotti] = cost Si dice che il sistema ha raggiunto l’equilibrio dinamico quando la velocità del processo diretto uguaglia la velocità del processo inverso. Poiché la velocità di una reazione non dipende esclusivamente dalle [reagenti/prodotti], non è detto che all’equilibrio le due concentrazioni siano uguali, ma ci possono essere vari casi. La costante di equilibrio H2 + I 2 2HI Grazie a numerosi esperimenti, 2 scienziati norvegesi formularono la legge dell’equilibrio chimico, nota come legge dell’azione di massa. La costante di equilibrio H2 + I 2 2HI Keq = 49,7 • Keq molto grande reazione spostata a destra (verso i prodotti) • Keq = 1 all’equilibrio [reagenti] = [prodotti] • Keq molto piccola reazione spostata a sinistra (verso i reagenti)