La corrente elettrica Intensità di corrente elettrica ● ● Corrente = moto ordinato, rilevabile macroscopicamente, di unità elementari (come ad esempio le molecole dei fluidi) ● Corrente del golfo ● Vento A livello microscopico le particelle dei fluidi si muovono in modo caotico. In realtà il fluido appare nel suo insieme immobile. Se poi si stabilisce una differenza di densità le molecole si spostano verso la zona a densità minore. Intensità di corrente elettrica ● ● L'azione di un campo elettrico su di un corpo può dar luogo a un moto collettivo delle cariche del corpo stesso. Questo moto viene chiamato corrente elettrica. Si chiama intensità di corrente elettrica i la quantità di carica che attraversa una sezione di un conduttore nell'unità di tempo. i= ● ● ΔQ Δt L'unità di misura è l'ampere (A). Si parla di corrente continua quando la i non cambia nel tempo. Il generatore di tensione ● Gli elettroni di un conduttore immerso in un campo elettrico danno luogo a corrente. MA questa corrente si interrompe subito perché gli elettroni spostandosi creano distribuzioni di cariche indotte agli estremi.Tali distribuzioni creano un campo indotto che bilancia il campo elettrico dentro il conduttore. Il generatore di tensione ● Per mantenere la corrente all'interno di un conduttore è necessario un dispositivo che mantenga una differenza di potenziale ai capi del conduttore. Questo è chiamato generatore di tensione. Il generatore di tensione ● ● Un generatore di tensione ha due poli e mantiene tra di essi una d.d.p. La forza elettromotrice (fem) di un generatore è il lavoro per unità di carica che esso compie per spostare le cariche al suo interno. fem= ● ● L ΔQ L'unità di misura è il volt. Esempi di generatori sono la pila alcalina, la batteria dell'auto, etc. Il generatore di tensione ● ● ● ● Quando i terminali sono connessi tramite un conduttore si crea un circuito. La corrente corre dal polo positivo al polo negativo, il generatore riporta al suo interno le cariche dal polo negativo al polo positivo. Il generatore così eroga al circuito potenza elettrica: P=Δ V⋅i La sua unità di misura è il watt (W) Il generatore di tensione ● L'energia elettrica conteggiata in bolletta viene misurata in kilowattora (kWh). Cioè l'energia assorbita in un'ora da un dispositivo che dissipa la potenza di 1 kW. Le leggi di Ohm ● In un filo conduttore l'intensità di corrente dipende dalla tensione del generatore e dalle caratteristiche del filo. Prima legge di Ohm ● ● i= 1 ΔV R R si chiama resistenza e dipende dalle dimensioni, dalla temperatura e dal metallo di cui è fatto il filo conduttore. L'unità di misura è detta ohm Ω Le leggi di Ohm ● Seconda legge di Ohm: R=ϱ ● L A Dove ϱ si chiama resistività e dipende dal materiale. L è la lunghezza del filo e A la sezione. Resistenze in serie ● L'intensità di corrente è la stessa (partitore di tensione). Δ V 1 =R1 i Δ V 2 =R 2 i Δ V TOT =( R1 +R 2+R 3 )i R eq =R1 +R 2+R 3 Δ V 3=R 3 i Resistenze in parallelo ● Le resistenze in parallelo sono tutte sottoposte alla stessa tensione (partitore di corrente): i1 = ΔV R1 i 2= ΔV R2 i3 = ΔV R3 i=i 1+i 2 +i3 ΔV ΔV ΔV ΔV = + + R eq R1 R2 R3 1 1 1 1 = + + R eq R 1 R 2 R3 Risoluzione di un circuito