POWERLIFTING Il powerlifting è uno sport che consiste nel sollevare il massimo carico possibile nei seguenti esercizi: squat, pancae stacco da terra. Ogni atleta ha a disposizione tre tentativi per esercizio, e le gare sono solitamente suddivise in categorie di peso e di età. Le donne possono praticarlo (e lo fanno con ottimi risultati), ed è uno sport adatto a praticamente tutte le età, da meno di diciotto anni a più di novanta ! Perché praticarlo? Anzitutto, come ogni altro sport, lo si pratica perché piace! Sollevare un carico al limite delle proprie possibilità procura sempre una fortissima emozione, un misto di paura e di esaltazione negli istanti che precedono l’alzata, un’ondata di grinta durante lo sforzo e un’esultanza incontenibile alla fine. Queste considerazioni, ovviamente, valgono per chi decide di praticare il powerlifting a livello agonistico. A questo proposito, è bene chiarire subito che si tratta di uno sport amatoriale: non si guadagna niente a farlo, le federazioni sono praticamente tutte autofinanziate (tramite le quote pagate dagli iscritti) e l’organizzazione delle gare si regge sull’entusiasmo dei volenterosi organizzatori. E chi non ha ambizioni agonistiche? Posto che una gara di powerlifting è sempre una gran bella esperienza, assolutamente da fare se tempo e impegni lo permettono, anche chi non gareggia può trovare interessante praticarlo, per una serie di benefici: - miglioramento della forza massimale: è ora di smetterla con le “schede di forza” in 3×3 al 90% che ancora girano nelle palestre, e lasciare che della forza si occupi chi ci lavora tutto l’anno. Anche chi si allena solo a scopo estetico (aumento della massa muscolare) sa infatti che è bene dedicare alcuni periodi dell’anno allo sviluppo della forza…altrimenti non si spiegherebbero scene come questa: il bodybuilder più titolato degli ultimi anni che, indossata l’attrezzatura da powerlifter, esegue due ripetizioni di squat con 362kg ! - miglioramento della massa muscolare: a parità di tutto il resto, un muscolo più forte ha più potenzialità per diventare più grosso. Non mi dilungherò su questo argomento perché l’ho già trattato in questo articolo. Mi limito solo a ricordare che con più massa muscolare si innalza il metabolismo basale, quindi è anche più facile smaltire il grasso superfluo. - miglioramento della postura: gli esercizi del powerlifting hanno un notevole impatto benfico sulla muscolatura posteriore del corpo (bicipiti femorali, glutei, lombari, dorso in genere, muscoli delle scapole…), che è quella preposta al mantenimento di una postura corretta. Con glutei, paravertebrali e romboidi indeboliti, infatti, si rischia di ingobbirsi. Una postura deficitaria è spesso alla base di fastidi quali mal di schiena, dolori cervicali, fino a mal di testa e formicolii alle dita delle mani. Anche gli addominali vengono allenati intensamente, perché il loro compito specifico è mantenere ferma la colonna vertebrale nonostante l’azione di forze esterne (rappresentate nel nostro caso dal carico). - miglioramento della mobilità: eseguire uno squat o uno stacco da terra con tecnica ottimale presuppone (e quindi sviluppa, con l’allenamento) un’ottima mobilità di caviglia, anca e spalla, oltre al controllo di tutto il corpo. - miglioramento della densità ossea: l’esposizione ai sovraccarichi stimola non solo l’incremento di massa mucolare, ma anche quello del tessuto osseo. Ci sono studi che dimostrano come i sollevatori (e le sollevatrici) di pesi abbiano, anche in tardissima età, di gran lunga molti meno problemi di osteoporosi rispetto a sedentari o a persone che hanno praticato solo attività a basso impatto. Scrivendo queste note non posso nascondere quindi la mia perplessità di fronte agli allenamenti proposti alle donne, basati sull’uso di carichi inadeguati a proteggerle da un problema (l’osteoporosi) che le affliggerà in età anche non molto avanzata. In poche parole: meno pesetti e più pesoni, anche per le donne ! ! ! Chi può praticarlo? Chi ne ha voglia :D ! Certo, la presenza di patologie a carico dello scheletro o del tessuto connettivo (problemi ai menischi, discopatie…) o altre controindicazioni agli sforzi fisici intensi (ernie inguinali, ipertensione, cardiopatie) impone grande prudenza nell’uso di carichi elevati. Detto questo, squat e stacchi da terra con carico molto leggero ed esecuzione scrupolosamente monitorata hanno effetti positivi sul trattamento sintomatico di mal di schiena e anche nelle riabilitazioni del ginocchio e dell’anca. A parte questi casi particolari, comunque, una persona di “sana e robusta costituzione”, qualsiasi sia l’età, l’esperienza sportiva, la struttura fisica, etc…può fare powerlifting, con effetti molto positivi sul fisico e anche sulla psiche: dopo una giornata stressante, infatti, entrare in palestra e “scaricarsi” con un bel bilanciere carico diventa un appuntamento piacevole, un momento per scrollarsi di dosso le tensioni e il malumore accumulato. Insomma, più forti, più muscolosi, più magri…più in forma con il powerlifting !