LE NEOPLASIE DEL CAPO COLLO: DALLA DIAGNOSI ALLA
TERAPIA
1. Il Carcinoma indifferenziato dei seni paranasali dimostra come caratteristica peculiare in
RM:
a. un enhancement omogeneo ed intenso
b. un enhancement tardivo e disomogeneo
c. non dimostra apprezzabile enhancement
2. L’imaging RM nei tumori dei seni paranasali viene preferito da molti autori perché:
a. Evidenzia meglio le strutture mucose
b. Dimostra in maniera eccellente una eventuale estensione perineurale di malattia
c. Consente sempre una diagnosi differenziale tra lesioni benigne e maligne
3. L’ITAC (Intestinal Type AdenoCarcinoma) :
a. è una forma sporadica
b. è prevalentemente una malattia professionale dei lavoratori del legno e conciatori
di pelli
c. è una forma infantile poco aggressiva
4. L’estesioneuroblastoma:
a. origina sempre nei seni mascellari
b. origina dai rami terminali sensitivi del nervo mandibolare
c. ha spesso un aspetto “a clessidra” centrato sulla lamina cribra, cisti periferiche
lungo i limiti intracranici sono patognomoniche (risposta esatta)
5. Nel carcinoma adenoidocistico quale delle sequenti affermazioni non è corretta:
a.
b.
c.
d.
e.
f.
Ha spesso origine dal palato dura
La diffusione perineurale è frequente
La diffusione intraspongiotica è frequente
Spesso metastatizza ai linfonodi regionali
Le metastasi polmonari sono frequenti
La recidiva locale può presentarsi anche dopo un decennio
6. Il neuroblastoma olfattorio, quale tra questi elementi non è tipico:
a.
b.
presenza di calcificazioni intralesionali
cisti marginali sul versante intracranico
1
c.
d.
epicentro nella porzione più craniale della fossa nasale
scarso enhancement
7. Nella osteomielite cronica della base cranica, i segni diagnostici RM possonno includere
(una risposta è errata):
a.
b.
c.
d.
basso segnale in T1 sia della midollare ossea che del tessuto adiposo, alto
segnale in T2, enhancement elevato
basso segnale in T1 sia della midollare ossea che del tessuto adiposo, basso
segnale in T2, enhancement elevato
encasement dell’a. carotide interna
interessamento del cavo di Meckel
8. Fra TC e RM quale delle due metodiche è meno suscettibile agli artefatti da protesi
dentarie
a.
b.
TC
RM
9. Quale sequenza permette una migliore risoluzione di contrasto tra tessuto sano e
patologico.
a.
b.
c.
T1
T2
STIR
10. Quale sequenza consente una migliore risoluzione spaziale senza mdc.
a.
b.
c.
T1
T2
STIR
11. Quali dei seguenti muscoli si inseriscono al rafe pterigo-mandibolare:
a.
b.
c.
d.
Muscolo buccinatore e muscolo pterigoideo mediale.
Muscolo buccinatore e muscolo costrittore superiore del faringe
Muscolo pterigoideo mediale e muscolo costrittore superiore del faringe
Muscolo pterigoideo mediale e muscolo milo-ioideo.
12. Secondo la classificazione TNM un tumore del cavo orale esteso a infiltrare lo spazio
masticatorio o le lamine pterigoidee dello stesso lato in quale stadio si trova?
2
a.
b.
c.
T4b
T3
T4a
13. Quali delle seguenti tecniche di imaging è più sensibile nella valutazione della
infiltrazione della midollare ossea mandibolare da parte di neoplasie del cavo orale:
a.
b.
c.
TC
RM
TC e RM
14. Quali dei seguenti è fattore prognostico sfavorevole in presenza di SCC del cavo orale:
a.
b.
c.
d.
Presenza di metastasi linfonodali al momento della diagnosi
Invasione di strutture anatomiche contigue (stadio T4)
Giovane età
Tutti i precedenti
15. Qual è il sintomo patognomonico di un tumore glomico?
a.
b.
c.
vertigini
otoliquorrea
acufene pulsante
16. In quali fra i seguenti soggetti è più frequente il riscontro di osteomi del condotto uditivo
esterno?
a.
b.
c.
musicisti
nuotatori sub
aviatori
17. Qual è la metodica più idonea per lo studio dei neurinomi intracanalari dell'acustico?
a.
b.
c.
Risonanza Magnetica
Tomografia Computerizzata
cisternografia opaca
18. Nell’angiofiboma l’embolizzazione deve essere eseguita
a.
b.
24-48 ore prima dell’intervento chirurgico
12-24 ore prima dell’intervento chirurgico
3
c.
6-12 ore prima dell’intervento chirurgico
19. I trattamenti di chemioterapia intraarteriosa
a.
b.
c.
devono essere intregrati con RT e/o Chirurgia
possono essere intergrati con RT e/o Chirurgia
non possono essere intergrati con RT e/o Chirurgia
20. Nel paziente con neoplasia sanguinante del capo e collo l’embolizzazione è indicata
a.
b.
c.
d.
solo dopo chirurgia o radioterapia
sempre
solo per emorragie massive
mai
21. Per la valutazione di una infiltrazione neoplastica della cartilagine tiroidea è più utile:
a.
b.
c.
TC con mdc
RM con mdc
PET
22. Per la valutazione di ripresa di malattia di un tumore ipofaringeo dopo ricostruzione con
lembo fasciocutaneo microvascolare è più idoneo eseguire:
a.
b.
c.
TC con mdc
RM con mdc
Angio-TC
23. Per la valutazione di una infiltrazione neoplastica della loggia iotioepiglottica è più utile:
a.
b.
c.
TC con mdc
RM con mdc
PET
24. Quale delle tecniche di imaging è migliore nel follow-up delle neoplasie del laringe e
dell’ipofaringe?
a.
b.
c.
TC con mdc
Ecotomografia
RM con mdc
25. Quale caratteristiche di segnale in RM ha la recidiva?
a.
b.
Iperintensa in T1 e T2
Ipointensa in T1 ed iperintensa in T2
4
c.
Ipointensa in T1 e T2
26. Quale caratteristiche di segnale ha la fibrosi matura?
a.
b.
c.
Iperintensa in T1 e T2
Ipointensa in T1 e T2
Ipointensa in T1 ed iperintensa in T2
27. La PET-CT offre il vantaggio di:
a. Evitare l’impiego di radiofarmaci
b. Evitare l’impiego di radiazioni ionizzanti
c. Fornire contemporaneamente informazioni funzionali e morfologiche
28. Le cause più frequenti di falsi positivi della PET-CT nel distretto cervico-cefalico sono
rappresentate da:
a. Tessuti non neoplastici ad elevata attività mitotica
b. Artefatti da movimento
c. Entrambe
29. Le cause più frequenti di falsi negativi alla PET-CT del distretto cervico-cefalico sono
rappresentate da:
a. Tumori a basso indice mitotico
b. Tumori di dimensioni 5 cm
c. Tumori di dimensioni 5 mm
5