Regolazione dell’espressione genica nei procarioti: OPERONI LA REGOLAZIONE DELL’ESPRESSIONE GENICA HA LUOGO A LIVELLO DELLA TRASCRIZIONE OPERONE: insieme di geni che vengono trascritti contemporaneamente a partire da un unico promotore PROMOTORE -35 -10 GTATTGACATCATAGAAGCACTCTACTATATTCT L’INIZIO DELLA TRASCRIZIONE E’ CONTROLLATO DA SPECIALI PROTEINE REGOLATORIE CHE POSSONO: REPRIMERE L’INIZIO DELLA TRASCRIZIONE ATTIVARE L’INIZIO DELLA TRASCRIZIONE L’AZIONE DI ATTIVATORI E REPRESSORI E’ SPESSO INFLUENZATA DA MOLECOLE NOTE COME LIGANDI INDUTTORI: STACCANO IL REPRESSORE DALL’OPERATORE COREPRESSORI: FACILITANO IL LEGAME DEL REPRESSORE COATTIVATORI: FACILITANO IL LEGAME DELL’ATTIVATORE I BATTERI OTTENGONO IL CARBONIO DI CUI NECESSITANO PER LA CRESCITA ED IL CATABOLISMO DA ZUCCHERI A CINQUE E SEI ATOMI DI CARBONIO PREFERIBILMENTE GLUCOSIO IN ASSEZA DI GLUCOSIO LATTOSIO ARABINOSIO Operone lattosio La captazione e l’utilizzazione del lattosio da parte della cellula batterica, richiede la presenza di tre proteine: lattosio permeasi → gene lacZ β-galattosidasi → gene lacY tiogalattoside transacetilasi → gene lacA Struttura dell’operone lac In presenza di glucosio ed in assenza di lattosio Il repressore lac, si lega contemporaneamente ad O1 e O2 causando la formazione di un’ansa nel DNA ed impedendo l’espressione dell’operone lac Domini che legano il DNA O1 contiene una regione a simmetria binaria imperfetta la maggior parte della quale è coperta quando il repressore lac è legato all’operatore La sequenza di O2 è meno simmetrica rispetto a quella di O1, ed il repressore lac sembra legarsi ad essa con minore affinità In assenza di glucosio ed in presenza di lattosio una piccola quantità di lattosio viene convertita in allolattosio L’allolattosio è un induttore dell’operone lac L’operone lattosio possiede un ulteriore sistema di controllo della trascrizione definito repressione da cataboliti Concentrazione di glucosio nel mezzo esterno elevata Quando la concentrazione del glucosio diminuisce La proteina CRP, è un omodimero contenente siti di legame per il DNA e per l’AMPc Legame dell’AMP Essa possiede, in ognuna delle sue subunità, un dominio ad α-elica Il sito di legame del complesso CRP-AMPciclico, è posizionato immediatamente prima del promotore PLAC Quando il glucosio scarseggia, il complesso CRP-AMP ciclico si lega al suo specifico sito di legame sul DNA ed incrementa di 50 volte la trascrizione dell’RNA Operone arabinosio L’utilizzazione dell’arabinosio da parte della cellula batterica, richiede la presenza di tre proteine: l’arabinosio isomerasi la ribulosio chinasi la ribulosio-5-fosfato epimerasi STRUTTURA DELL’OPERONE ARABINOSO ribulosio chinasi → gene araB arabinoso isomerasi → gene araA ribulosio 5 fosfato epimerasi → gene araD Elevate concentrazioni di glucosio Basse concentrazioni di glucosio L’arabinosio funge da induttore Anche per questo operone gioca il ruolo di attivatore il complesso CRP-cAMP CRP-cAMP legato al DNA agisce sinergicamente con AraC, per indurre la trascrizione dei gei araBAD Ruolo della proteina AraC nella regolazione dell’operone ara Legandosi ad araO1 reprime la sua stessa sintesi legandosi ad araI agisce da attivatore legandosi ad araO2 ed ad araI agisce da repressore Operone triptofano Gli enzimi preposti alla biosintesi del triptofano, sono codificati dai geni trpE, trpD, trpC, trpB e trpA Regione leader L’operone trp è regolato da 2 meccanismi: uno ha come protagonista il consueto repressore Alte concentrazioni di triptofano Basse concentrazioni di triptofano L’altro meccanismo ha come protagonista il così detto attenuatore Regione leader Quando la concentrazione di triptofano all’interno della cellula è elevata Quando invece la concentrazione del triptofano all’interno della cellala è bassa Appaiamento tra le sequenze 3-4 e 2-3 Esempi di regolazione dell’espressione genica negli EUCARIOTI REPRESSIONE DELLA TRADUZIONE Esempio: Gene che codifica per la ferritina CONTROLLO DELL’EMIVITA DEL mRNA Esempio: Gene che codifica per il recettore della transferrina Ai siti IRE si legano proteine che consentono l'auto-regolazione del Ferro intracellulare note come IRP (Iron Regulatory Proteins) REPRESSIONE DELLA TRADUZIONE FERRITINA: proteina deputata all’accumulo di ferro la cui sintesi viene stimolata dalla presenza del ferro Un unico elemento di risposta al ferro A basse concentrazioni di ferro l’aconitasi enzimaticamente inattiva, ha maggiore affinità per i siti IRE e vi si lega. La traduzione non ha luogo Ad alte concentrazioni di ferro l’aconitasi si trova nella sua forma enzimatica attiva che possiede una bassa affinità per RNA. Essa pertanto non lega i siti IRE e la traduzione dell’mRNA codificante per la ferritina avviene regolarmente CONTROLLO DELL’EMIVITA DEL mRNA RECETTORE PER LA TRANSFERRINA: proteina che media l’assunzione di ferro da parte della cellula eucariotica la cui sintesi viene stimolata dalla carenza di ferro Ad alte concentrazioni di ferro l’aconitasi attiva non lega i siti IRE esponendo l’mRNA del recettore per la transferrina a rapida degradazione ed inibendo in questo modo la traduzione A basse concentrazioni di ferro l’aconitasi, inattiva, si lega ai siti IRE proteggendo l’mRNA del recettore per la transferrina dalla degradazione e consentendo che la sua traduzione avvenga più volte