BREVE GUIDA ALLE OBBLIGAZIONI
(continued) (BGB 10pt)
Le obbligazioni sono titoli di debito emessi da società, stati ed enti simili. Possono
rappresentare per gli investitori un flusso di rendimenti. In questa guida esaminiamo la
loro struttura, le ragioni per le quali i prezzi salgono e scendono e alcuni dei principali
vantaggi e svantaggi di un investimento in questa classe d’investimento. Rivolgendosi ad
un consulente finanziario, l’investitore può valutare se investire in obbligazioni costituisca
la scelta più opportuna.
Che cosa sono le obbligazioni?
Un’obbligazione è un prestito emesso da stati o società (un’emittente). Quando il titolo obbligazionario è emesso da una società, si tratta di
un’obbligazione societaria. Con l’acquisto di un’obbligazione, l’investitore sta prestando una somma di denaro all’emittente. Due le cose specificate
in via preliminare: il tasso d’interesse fissato che l’emittente è tenuto a corrispondere ad intervalli regolari (cedola), e la data in cui l’emittente deve
rimborsare l’ammontare preso in prestito in origine (il capitale).
Per spiegare meglio quanto appena detto, consideriamo un bond fittizio emesso dalla società Enterprise Inc. Supponiamo che l’investitore acquisti
un’obbligazione Enterprise Inc. a 5 anni di 100€ e con cedola del 5. Questo significa che l’investitore sta prestando alla società 100€ e, in cambio,
l’Enterprise Inc. pagherà all’investitore una cedola annuale pari al 5% (vale a dire 5€), e rimborserà il capitale dopo cinque anni.
€
120
100
€105
Pagamento della cedola
Capitale
80
60
40
20
0
€5
I anno
€5
II anno
€5
€5
III anno
IV anno
V anno
Solo per scopi illustrativi
Quali fattori influiscono sul prezzo delle obbligazioni?
Le obbligazioni possono essere acquistate e vendute sul mercato. I loro prezzi cambiano in continuazione perché chi opera sul mercato fa
valutazioni diverse su due fattori principali: la probabilità che l’emittente ripaghi i suoi debiti (rischio di credito) e l’effetto dei tassi d’interesse
(rischio tasso d’interesse). Approfondiremo questi temi in seguito.
Se il numero d’investitori disposto ad acquistare un’obbligazione è maggiore di chi desidera vederla, allora il prezzo tipicamente sale. Analogamente,
se i venditori sono più numerosi dei compratori, allora il prezzo scende. L’aumento o la diminuzione del prezzo dello strumento finanziario influisce
sul rendimento del titolo stesso. Il rendimento è un modo per misurare l’attrattività di un singolo titolo. Tuttavia, le obbligazioni non sono sempre
tenute fino alla scadenza del titolo, ovvero fino a quando il capitale viene rimborsato - possono essere acquistate e vendute in qualsiasi momento,
fino a quando il capitale verrà rimborsato - quindi ci sono molteplici metodi di calcolo del rendimento. Il più comune è il cosiddetto redemption yield,
il quale sconta il valore delle cedole ricevute nel corso del tempo. Esso aggiusta inoltre l’eventuale differenza di prezzo pagato per l’acquisto
dell’obbligazione e il capitale rimborsato a scadenza.
Tuttavia, uno dei più semplici metodi di calcolo è il rendimento corrente. Utilizzando l’esempio precedente, immaginiamo che dopo tre anni,
l’obbligazione Enterprise Inc. valga 95€ sul mercato, ed un altro investitore acquisti il titolo da voi. La cedola è ancora pari a 5€ - questo non
cambia mai poichè è stato concordato in via preliminare. Il rendimento corrente sarebbe quindi 5 ÷ 95 = 5,26%. Pertanto, se i prezzi delle
obbligazioni scendono, i rendimenti aumentano. Se i prezzi delle obbligazioni salgono, i rendimenti scendono.
RENDIMENTO
RENDIMENTO
SALE
SALE
PREZZO
PREZZO
OBBLIGAZIONE
OBBLIGAZIONE
SCENDE
SCENDE
PREZZO
PREZZO
OBBLIGAZIONE
OBBLIGAZIONE
SALE
SALE
RENDIMENTO
RENDIMENTO
SCENDE
SCENDE
BREVE GUIDA ALLE OBBLIGAZIONI
Rischi
Rischio tasso d’interesse
Immaginate uno Stato che paga una cedola del 5% su
un’obbligazione. Se i tassi d’interesse sui depositi bancari
(l’interesse pagato sui conti di risparmio) dovessero aumentare al 6%,
gli investitori potrebbero ottenere un rendimento superiore in banca
con un rischio inferiore per i propri soldi. Pertanto, gli investitori
razionali venderebbero l’obbligazione, e la qualcosa probabilmente,
risulterebbe in un calo del prezzo del titolo obbligazionario. Al contrario,
se i tassi d’interesse sui depositi bancari scendessero al 2%,
l’obbligazione rappresenterebbe un investimento interessante ed il
prezzo probabilmente aumenterebbe.
Questo basso livello di rischio significa che le obbligazioni degli Stati
Uniti sono viste come relativamente sicure, pertanto lo Stato può offrire
un basso rendimento ma ciononostante attirare gli investitori. Tuttavia,
una società di piccole dimensioni come ad esempio un produttore di
petrolio in un paese meno sviluppato si trova ad affrontare molta più
incertezza come il prezzo volatile del petrolio, e potrebbe incorrere in
difficoltà finanziarie. Ciò comporta quindi un rischio di credito più
elevato, e gli investitori tipicamente richiederebbero un rendimento più
elevato.
Quali sono i benefici e gli svantaggi?
• L
e obbligazioni sono attraenti per gli investitori
perché pagano un reddito regolare e i loro prezzi
sono generalmente stabili
L’inflazione ha un effetto simile. Se l’inflazione - o l’aspettativa di
inflazione - aumenta, allora il potere d’acquisto futuro della cedola
obbligazionaria diminuisce. Pertanto, l’obbligazione risulta meno
attraente ed il prezzo è probabile diminuisca. E ancora, si avrà uno
scenario opposto in tempi d’inflazione in calo.
PREZZO
OBBLIGAZION
SALE
• L
e obbligazioni emesse da aziende solide o dagli
stati sono generalmente considerate più sicure
rispetto all’investimento azionario (azioni di società)
• S
e una società che ha emesso obbligazioni dovesse
incorrere in difficoltà finanziarie, il diritto ad essere
rimborsati spetterebbe prima agli obbligazionisti ed
a seguire ai possessori di titoli azionari
AUMENTO
TASSI
D’INTERESSE/
INFLAZIONE
DIMINUZIONE
TASSI
D’INTERESSE/
INFLAZIONE
PREZZO
OBBLIGAZION
SCENDE
• Il prezzo di un’obbligazione può diminuire o
aumentare. Non esiste alcuna garanzia che un
emittente adempirà ai propri obblighi
• G
li effetti dei tassi d’interesse e l’inflazione possono
erodere il valore futuro dei rendimenti.
Rischio di credito
Questo è il rischio di un emittente di fronte a difficoltà
finanziarie e non in grado di rimborsare i suoi debiti (cedole o
capitale). Il rischio di credito dipende sia da fattori specifici relativi agli
emittenti che dalle più amplie condizioni economiche e di business.
Ad esempio, quando gli Stati Uniti emettono obbligazioni governative
generalmente è molto improbabile che siano inadempienti nei
pagamenti, e quindi tali obbligazioni hanno tendenzialmente un rischio
di credito molto basso.
Le obbligazioni rispetto ad altre classi d’investimento
Crescita del capitale
Reddito
Volatilità dei prezzi
Obbligazioni
Moderato potenziale di crescita
Generalmente più alto rispetto alle
azioni. Solitamente stabile e regolare
Generalmente bassa
Azioni
Alto potenziale di crescita
Dipende dal dividendo, sale e scende
In genere elevata
Immobiliare commerciale
Moderato potenziale di crescita
Generalmente alto e più stabile
rispetto alle azioni
Generalmente più bassa
rispetto alle azioni
Liquidità
Basso potenziale di crescita
Basso. Dipende dai tassi d’interesse
Molto bassa
La tabella rappresenta una generalizzazione delle classi d’investimento. I singoli titoli nell’ambito di ogni classe d’investimento possono comportarsi
in modo diverso.
In che modo gli investitori selezionano le
obbligazioni da acquistare?
Gli investitori richiedono un premio per il rischio aggiuntivo
che sono disposti a sostenere quando prestano denaro a una
società meno consolidata o ad uno stato meno solvibile. Pertanto, le
obbligazioni di questi emittenti tendono ad avere un rendimento più
elevato. Gli emittenti con solidi dati finanziari sono definiti investment
grade, mentre gli emittenti meno sicuri sono definiti high yield o
sub-investment grade. Diversi tipi di emittenti sono impattati da fattori
diversi. Per esempio, i titoli di Stato tendono ad essere più colpiti dai
cambiamenti nei tassi d’interesse, mentre le obbligazioni societarie
sono più influenzate dalla redditività delle società.
Si possono emettere molteplici tipologie di obbligazioni, come ad
esempio le obbligazioni indicizzate all’inflazione, dove i pagamenti sono
legati alle variazioni dell’inflazione, e le obbligazioni convertibili, ovvero
obbligazioni societarie che possono essere convertite in azioni
sottostanti della società. Alcune tipologie di obbligazioni possono
essere più adatte in particolari condizioni economiche o possono
mirare a determinati obiettivi d’investimento.
E’ possibile assegnare un rating di credito ad un emittente,
ad uno dei suoi singoli debiti o al suo livello generale di
solvibilità. Il giudizio viene espresso di norma da agenzie di
rating, come Standard & Poor’s o Fitch, che utilizzano
punteggi standardizzati, quali “AAA” (rating elevato) o “B-“ (rating
basso).
Le inefficienze presenti nel mercato obbligazionario possono
generare dei rendimenti. Ponendo la giusta attenzione nella
ricerca di emittenti presenti sul mercato, e prendendo in
considerazione i fattori economici e tecnici, i gestori dei fondi
obbligazionari mirano a gestire portafogli di obbligazioni che si
adattano alle condizioni d’investimento del momento.
Glossario
Azione: titolo rappresentativo di una quota della proprietà di una
società per azioni.
Benchmark: un parametro di riferimento con cui si può misurare la
performance di un fondo. Il benchmark è detto anche indice.
Cedola: un pagamento periodico degli interessi che viene pagato
su un’obbligazione.
Capitale: importo originariamente prestato su un’obbligazione, che
deve essere ripagato.
Fondo: un insieme di strumenti finanziari, come azioni, obbligazioni
e liquidità. Si chiama anche portafoglio.
Immobiliare commerciale: qualsiasi immobile utilizzato per finalità
commerciali. L’immobiliare commerciale consta di tre settori pricipali:
vendita al dettaglio (che costituisce la parte più preponderante),
uffici e industriale. L’immobiliare residenzialene è escluso.
Rendimento: livello di reddito su un titolo, tipicamente espresso in
tasso percentuale.
Sovraperfromance: ottenere un rendimento più alto dell’indice di
riferimento del fondo.
Volatilità: misura il tasso di variabilità del prezzo di un fondo, titolo o
indice. Se il prezzo aumenta o diminuisce in modo marcato, la
volatilità è elevata. Se il prezzo aumenta o diminuisce lievemente o
più lentamente, la volatilità è più bassa. Essa viene quindi usata per
misurare il grado di rischio di un investimento.
Il rendimento dei gestori di fondi obbligazionari in genere è misurato
rispetto a un indice di obbligazioni (stesso paese o tipo di emittente in
cui investono). Esso è noto come benchmark. Il gestore del comparto
cercherà di sovraperformare l’indice di riferimento e di proteggere
inoltre il capitale degli investitori quando il mercato attraversa una fase
ribassista.
In breve
3
Le obbligazioni sono titoli di debito emessi da società, stati e enti simili
3 Gli investitori possono beneficiare di un flusso costante di rendimenti
3 Il rendimento è influenzato dai tassi d’interesse, dall’inflazione e dalla capacità degli emittenti di rimborsare i loro debiti
3 Le obbligazioni sono generalmente meno rischiose delle azioni
Rivolgendosi a un consulente finanziario, l’investitore può valutare se investire in obbligazioni costituisca la scelta
più opportuna.
Le nostre guide di questa serie comprendono:
Guida alle azioni
A SIMPLE GUIDE TO EQUITIES
(continued) (BGB 10pt)
Equities... shares... stocks – within the financial markets they mean the same thing:
company ownership. In this guide we refer to them as equities, and explore their structure,
why their prices go up and down, and some of the key benefits and drawbacks to investing
in the asset class. By speaking to a financial adviser, you can discuss whether investing in
equities may be right for you.
What are equities?
A company may choose to raise money for a number of reasons. For example, it might want to expand its operations, invest in research and
development, or reduce its level of debt. It may even be starting out and need money to form the initial business. A company can do this by splitting
its ownership into ‘shares’ and selling these to ‘shareholders’. This is typically done via the stock market, where investors can buy and sell equities.
Per consultare la guida sulle azioni si rimanda
all’indirizzo HGi.co/azioni
Guida ai fondi absolute return
A SIMPLE GUIDE TO
ABSOLUTE RETURN FUNDS
(continued) (BGB 10pt)
Absolute return funds aim to deliver a positive (‘absolute’) return to investors regardless of
whether the wider market in which they invest rises or falls. Please remember that absolute
return funds do not guarantee positive returns. Performance will be impacted by market
movements and the investment decisions made by the fund manager.
Absolute return investing can apply to many asset classes, but this guide focuses on funds invested
in company shares (‘equities’). By speaking to a financial adviser, you can discuss whether such an
investment may be right for you.
How does absolute return investing differ
from traditional investing?
Traditional investment funds buy shares in companies that the fund
manager believes will rise in value. Their success (or otherwise) is
typically measured against an index of companies in the region where
they invest, known as a ‘benchmark’.
For example a UK equities fund may be benchmarked against the
FTSE All-Share Index or a European equities fund against the MSCI
Europe Index. These funds are said to be managed on a ‘relative
return’ basis, which means they aim to deliver returns above those of,
or ‘relative to’, their benchmark. See the chart below for an example.
The manager of such a fund is likely to build a portfolio of companies
that differs to a greater or lesser extent to the make-up of the index,
but the fund will broadly rise and fall in line with that wider index. The
drawback of this approach is that if the index is falling, the fund may do
better than it on a ‘relative’ basis but still lose an investor money in
‘absolute’ terms.
An absolute return fund seeks to do things differently. Instead of
being measured against an index, it aims to deliver positive returns
regardless of whether equity markets are rising or falling. With this aim
in mind, absolute return funds tend to be benchmarked against the
return available from holding cash on deposit. See the chart below for
an example.
Relative return example
25
20
Absolute return example
20
Example fund
Equity benchmark index
Example fund
Cash benchmark
15
15
10
Returns (%)
What affects the price of equities?
Technically speaking, ‘equity’ is the value of a company’s assets, less the value of its liabilities. The value of those assets and liabilities is dictated
by market forces i.e. the stock market. Share prices are constantly changing due to participants in the stock market making different assessments
of the value of a company. If more investors want to buy a company’s equity than sell, then typically the price will increase. Similarly, if there are
more sellers than buyers, then the price will typically go down.
Returns (%)
In return, the shareholders become partial owners of the company, with their level of ownership dependent on how many shares they purchase.
Shareholders have the potential to receive a share of the company’s profits and the right to vote on how that company is run. Their interests at the
company are protected by a Board of Directors that they elect.
Per consultare la guida sui fondi absolute return si
rimanda all’indirizzo HGi.co/absolutereturn
5
0
10
Time
-5
5
-10
-15
More investors predict improved prospects for a
company = more buyers than sellers
More investors predict deteriorating prospects
for a company = more sellers than buyers
VALUE INCREASES
VALUE DECREASES
0
Time
Contatti
Informazioni generali: +39 02 7214731
Email: [email protected]
Sito web: henderson.com
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dei tassi di cambio tra la valuta di riferimento dell’investitore e le valute di riferimento dei comparti possono influire sul valore degli investimenti nel caso in cui il patrimonio dei comparti
sia in una valuta diversa da quella dell’investitore). Potrebbe dunque non essere possibile recuperare il capitale investito in origine. Peraltro alcuni comparti si caratterizzano per una
maggiore volatilità dovuta alla composizione del portafoglio. Gli specifici fattori di rischio, cui l’investimento potrebbe essere legato, sono contenuti in apposite sezioni del Prospetto ed
in ciascun KIID di cui l’investitore dovrà prendere visione. Una copia del Prospetto, dei KIID, dello statuto e delle relazioni annuali e semestrali è pubblicata sul sito www.henderson.com
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dell’investimento potrebbero differire sensibilmente.
H026991/0117 ITA