Carcinoma della cistifellea Cause Sintomi Diagnosi Terapia Prognosi Informazioni a cura della Lega svizzera contro il cancro Carcinoma della cistifellea La cistifellea è una tasca mucosa e mus- Incidenza In Svizzera sono colpite ogni anno dal colo-membranosa dalle sottili pareti, nella carcinoma della cistifellea circa 300 perquale si raccoglie e concentra la bile prodotta dal fegato prima che sia immessa nel sone. Si registrano da 4 a 5 casi per 100'000 abitanti. I due terzi dei pazienti sono costituiti da donne. Il 70 per cento duodeno. Contrariamente alle frequenti e benigne affezioni della cistifellea il carci- circa dei casi sono diagnosticati fra gli ultrasettantenni. (Fonte: Associazione Svizzera Registri noma di quest'organo è una neoforma- Tumori 1983-1987) zione rara, ma estremamente aggressiva, Sintomi al pari dei tumori maligni dei dotti biliari deferenti. Inizialmente i tumori maligni della cistifellea non causano in genere alcun sintomo. I primi disturbi si manifestano spesso allorché sono interessati anche gli organi vicini. Col progredire della malattia la cistifellea, ingrossatasi senza causare dolore, potrà essere palpata nella parte superiore dell'addome. Se i dotti cistici deferenti sono compressi e occlusi dalla crescente massa tumorale insorgerà un ittero (colorazione giallastra della pelle) che si acutiz- zerà rapidamente a causa del riflusso di Accertamento della diagnosi bile. Si osservano inoltre perdita di peso, Il inappetenza, nausea e vomito. diagnosticato con la TAC oppure con carcinoma della cistifellea viene un esame ecografico che può anche effetCause tuarsi tramite una endoscopia gastro- Un probabile fattore di rischio è costituito duodenale. L'estensione del tumore può dall'infiammazione cronica di lunga data essere accertata anche tramite la cole- della cistifellea (colecistite) che porta a una docografia che permette la visualizzazione calcificazione della parete dell'organo. delle vie biliari grazie a una soluzione Contrariamente a quanto si credeva una radiopaca. Inoltre si accerterà l'eventuale volta la sola presenza di calcoli biliari non è presenza di metastasi nei linfonodi e negli un fattore di rischio. Anche i portatori asin- organi limitrofi (per es. nel fegato). Questi tomatici di bacilli del tifo sono esposti a un procedimenti diagnostici richiedono molto elevato rischio di tumore. tempo, ma permettono un'accurata programmazione dell'operazione e di eventuali Prevenzione e diagnosi precoce altre terapie secondarie. La prevenzione di questa forma di cancro e la diagnosi precoce tramite visite preven- Terapia tive non sono possibili. Le persone affette La guarigione completa è possibile solo da calcoli e che non presentano nessuna tramite l'intervento chirurgico radicale e se sintomatologia non devono essere sotto- il tumore è allo stadio iniziale I tumori poste all'asportazione preventiva della circoscritti alla mucosa della cistifellea cistifellea (colecistectomia). sono a volte scoperti per caso allorché si rende necessaria l'asportazione dell'or- Assistenza postoperatoria gano a causa di infiammazioni croniche. L'assistenza dipenderà dagli eventuali disturbi che si manifesteranno dopo la Spesso però lo scopo dell'operazione non terapia primaria. è la guarigione, ma l'attenuazione dei sintomi e la conseguente migliore qualità del- Probabilità di guarigione la vita. Se i tumori si sono diffusi oltre la La prognosi è buona per quei tumori allo mucosa potranno essere asportati anche i stadio iniziale e circoscritti alla parete della linfonodi regionali e la fossetta cistica del cistifellea (mucosa). Il 70 - 80 per cento dei fegato. Se sono interessati dal processo tu- pazienti è ancora in vita 5 anni dopo l'ope- morale anche il vicino duodeno e il pan- razione. Se il tumore ha però già invaso creas si può procedere all'asportazione di il peritoneo o un altro organo limitrofo le questi organi e alla ricostruzione dei dotti probabilità di sopravvivenza oltre i 5 anni deferenti per le vie biliari e lo stomaco. si riducono drasticamente. I casi di recidiva dopo l'asportazione della cistifellea sono numerosi. Purtroppo non esiste ancora una terapia promettente per circoscrivere il tumore locale. Solo pochi pazienti reagiscono positivamente alla cura medicamentosa. La radioterapia non dà risultati apprezzabili in quanto il carcinoma della cistifellea è poco sensibile all'irradiazione.