repertorio - Pagina di prova dell`installazione di un sito Web con

a cura della referente del Progetto In-canto in coro 4
INSEGNANTE CLAUDIA GIUNTA
1
Il repertorio
Avendo di fronte un coro misto, formato sia
da bambini che da adulti con un livello di
competenza musicale piuttosto eterogeneo e
certamente non professionale, la scelta del
repertorio da affrontare non è stata facile.
Abbiamo cercato di tener conto di diversi aspetti:
1. era quanto mai indispensabile individuare brani adeguati
all’estensione vocale dei soggetti coinvolti nel coro;
2. la scelta del repertorio doveva indirizzarsi verso brani musicali di
facile memorizzazione sia per quanto riguardava i testi che per la
melodia: gli incontri a disposizione per le prove, prima del
concerto finale, erano circa 13 e non potevamo certo scegliere né
una quantità elevata di brani, né canti troppo difficili; inoltre la
presenza di bambini piccoli (5-7 anni) ci ha portato a proporre
brani che, melodicamente, ritmicamente e testualmente, non
fossero troppo complicati da affrontare;
3. era necessario incentivare la partecipazione alle attività di
laboratorio corale attraverso la proposta di canti motivanti,
coinvolgenti e gratificanti;
4. era importante offrire una vasta gamma di generi musicali per
andare incontro alle esigenze multiculturali del coro; inoltre si è
cercato di indirizzare le scelte musicali tenendo presente i luoghi di
origine di alcuni partecipanti (per questo sono stati proposti brani
napoletani, in lingua francese, inglese, ecc.);
2
5. circa una metà dei componenti del coro aveva già avuto esperienze
di attività sulla vocalità, ma il resto dei partecipanti era alla sua
prima esperienza corale;
6. i cantori, piccoli e grandi, avevano diversi livelli di competenza
musicale di cui necessariamente si doveva tener conto: alcuni di
loro avevano una fruizione quotidiana e consapevole della musica
e interagivano con essa ottenendo semplici produzioni vocali
(livello di competenza base); altri utilizzavano gli elementi
fondamentali del linguaggio musicale individuandone lo stile, le
caratteristiche, l’epoca e riproducendo canti in modo corretto ed
espressivo (livello intermedio).
Quando si sceglie di affrontare un repertorio bisognerebbe ricordare che,
sia per i più giovani che per i meno giovani, “la musica è quasi sempre
un’esperienza globale in cui tecniche e significati sono strettamente collegati gli
uni agli altri. Per questo la maggiore gratificazione viene quando è possibile
associare ai brani da eseguire un significato in cui identificarsi. In maniera più
evidente questo succede quando si tratta di cantare,...”1 e l’esecuzione risulta
maggiormente piacevole se la si avvicina all’immaginazione di un
contesto emotivo o ambientale.
La decisione di cantare brani provenienti da diverse parti del mondo
deriva dal fatto che essi sono testimonianza di modi e ragioni del fare
musica da parte di uomini che vivono altrove e che, nella musica, hanno
trovato un linguaggio per esprimersi e comunicare.
1
Facci S., Capre, flauti e re. Musica e confronto culturale a scuola, EDT, Torino 1997, pag. 2
3
Allo stesso tempo è importante anche valorizzare la musicalità
quotidiana (nenie, ninne nanne, canti della tradizione), espressione di
identità territoriale.
Ma non si deve dimenticare anche l’approccio antropologico: la relazione
tra canto e religione o tra canto e lavoro ha sfaccettature multiculturali
forti che possono essere interessanti da approfondire.
Il repertorio scelto ha portato il gruppo dei cantori, un vero e proprio
gruppo sociale derivato da un’aggregazione non imposta dall’alto ma
spontanea, ad interrogarsi liberamente sul rapporto tra uomo e musica e
a chiedersi quando, dove e perché la musica partecipa alla nostra vita.
Il repertorio affrontato in questi tre anni è quindi ampio e diversificato.
Vorrei presentarlo suddividendolo secondo alcuni percorsi, così come
sono stati proposti nel concreto specificando che, intenzionalmente, è
stato scelto di procedere in modo graduale, partendo dal parlato,
arrivando al semplice canto di una sola nota all’unisono per giungere,
infine, alla complessità del canto a più voci. Questa scelta è certamente
legata alle sollecitazioni ed ai precisi suggerimenti del professor
Maurizio Spaccazocchi che, attraverso il progetto Crescere con il canto, ha
divulgato una serie di quattro volumi finalizzati a sostenere e sviluppare
la crescita vocale dell’individuo nel gruppo-coro secondo una ricca
raccolta di proposte musicali graduali ed accurate dedicate alla vocalità.
Molti dei brani che fanno parte del repertorio di In-canto in coro
provengono, infatti, dai libri di Crescere con il canto del professor
Spaccazocchi, e non solo.
Nello specifico i percorsi che si sono avvicendati sono stati
complessivamente otto.
4
1. Percorso propedeutico attraverso canti ritmici per l’uso della voce
parlata utilizzando conte, filastrocche, detti della tradizione popolare.
Il tutto ‛giocato’ attraverso l’approccio verso alcuni aspetti della
musica quali il ritmo e il cambiamento di velocità, l’alternarsi fra solo
e tutti, le dinamiche:
• In un coppo 2
• Pianissimo 3
• Sta sera (testo modificato sulla base di “La giacca di Ginger”4)
• Batti le mani (testo modificato sulla base di “Batti mani, piedi,
petto”5)
• L’alfabeto dell’amicizia (di Raffaella Benedetti e Giuliano Crivellente)
FA
DO
H: meglio dire HELLO!
I: all’amica INGLESE
L: quando sei LONTANO
M: tu mi MANCHERAI
N: guarda quanta NEVE
O: ora è OPPORTUNO
P: fare un PUPAZZONE che
divertimento
Rit.
Rit. Dell’amicizia è l’ABC
SOL 7
che bell’alfabeto
DO
è questo qui (2 v.)
DO
SOL
A: come AMICIZIA
SOL 7
DO
Q: guarda QUANTI amici
R: di tutte le RAZZE
S: SPARSI in tutto il mondo
T: noi TROVEREMO
U: se tutti UNITI
V: VERSO l’amicizia
Z: con lo ZAINO andremo in
compagnia
Rit.
B: ma è proprio BELLO
DO
SOL
C: quando è CARNEVALE
SOL 7
DO
D: noi ci DIVERTIAMO
FA
DO
E: e se vien l’ESTATE
SOL 7
DO
F: con la FANTASIA
FA
DO
SOL 7/DO
G: giocheremo INSIEME in allegria
Rit.
2
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 1, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2003, p. 14
Ibidem, p. 28
4
Spaccazocchi M., Noi e la musica 1, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2009, p. 51
5
Ibidem, p. 37
3
5
2. Canti di prima intonazione per imparare a concentrare l’attenzione
sul suono e sull’esatta intonazione di una nota per volta:
• Solo Do 6
• Solo Re 7
• Solo Mi 8
3. Canti per iniziare gradualmente ad intonare più note in successione
e semplici intervalli di seconda e di terza:
• Re Mi 9
• Girotondo 10
6
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 1, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2003, p. 32
Ibidem, p. 34
8 Ibidem, p. 36
9 Ibidem, p. 46
10 Ibidem, p. 48
7
6
4. Canti
con
semplici
melodie
ascendenti
e
discendenti
e,
progressivamente, brani con la proposta di salti di terza, di quarta, di
quinta e di sesta:
• Mi piace la musica 11
• Aulì ulè 12
• Piove pioviccica 13
• Collage 14
• L’elefante con le ghette 15
• La perdrix 16
• Ala mala 17
• Blue Note 18
• Ai Ninnora 19
• Chisa 20
5. Una volta effettuato il percorso attraverso la proposizione dei
precedenti canti all’unisono, si sono potuti proporre alcuni semplici
canoni:
• Tumba (canone ebraico)
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 1, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2003, p. 56
Ibidem, p. 62
13 Ibidem, p. 64
14 Ibidem, p. 68
15 Ibidem, p. 74
16 Ibidem, p. 88
17 Ibidem, p. 102
18 Ibidem, p. 106
19 Ibidem, p. 110
20 Ibidem, p. 112
11
12
7
• Ambarabà I e II
8
• Il gallo è morto (canone francese) 21
• Plato Cicero
• Hey man!
21
Carnovich E., 80 canoni infantili, edizioni Curci, Milano 1992
9
• Bele mama
Canto
6. Poi si è passati a lavorare sul canto a due o tre voci:
• Le vezzose 22
• Hoilirà23
• Oh when the saints24
• Cìu cìu 25
• Pick a bale of cotton26
• Gam gam 27
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 2, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2004, p. 32
Ibidem, pp. 22-23
24
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 1, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2003, p. 31
25 Spaccazocchi M., Crescere con il canto 3, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2005, p. 46
26
Ibidem, pp. 76-79
27 Ibidem, p. 73
22
23
10
• Ga gona (canto sudafricano)
11
• Fiorellin del prato
Fiorellin, fiorellin del prato
nato al primo sole
chi t’ha seminato? (2 v.)
RIT. Fu quell’amor
che ha creato il cielo
e ha vestito il mondo
di mille color
Fiorellin, fiorellin del prato
petali dorati
chi t’ha regalato? (2 v.)
Fiorellin, fiorellin del prato
quel profumo dolce
chi te l’ha donato? (2 v.)
12
• Dibulegile dikgoro song
13
14
15
• Carbon
Madre, mi carbonero no vino anoche,
y le estive esperando hasta las doce.
Madre, mi carbonero viene de Vèlez,
ye en el sombrero trae cuatro claves.
Rit.
Rit. Carbòn, carbòn, carbòn!
Carbòn de encina, picòn,
Carbòn de uncina, picòn de olivo;
niña bonita vente conmigo.
Tiene, mi carbonero en el sombrero,
un letreo que dice: “Cuànto te
quero!”.
Rit.
16
17
• Camicia rossa (in occasione del 150° dell’Unità d’Italia)
MiSi7
MiMiMiQuando all'appello di Garibaldi
Si7
MiMitutti i suoi figli suoi figli baldi
Mi7 LaMiLaMidaranno uniti fuoco alla mina
Si7
camicia rossa garibaldina
Mi7 LaSol
La- Re7
daranno uniti fuoco alla mina
MiMiMi- Si7
Micamicia rossa garibaldina.
E tu ti svegliasti col sol d'aprile
e dimostravi che non sei vile
per questo appunto mi sei più cara
camicia rossa camicia rara
e poi per questo appunto mi sei più cara
camicia rossa camicia rara.
E porti l'impronta di mia ferita
sei tutta lacera tutta scucita
per questo appunto mi sei più cara
camicia rossa camicia rara
per questo appunto mi sei più cara
camicia rossa camicia rara.
Fin dall'istante che ti indossai
le braccia d'oro ti ricamai
quando a Milazzo passai sergente
camicia rossa camicia ardente
quando a Milazzo passai sergente
camicia rossa camicia ardente.
Odi la gloria dell'ardimento
il tuo colore mette spavento
Venezia e Roma poi nella fossa
cadremo assieme camicia rossa
Venezia e Roma poi nella fossa
cadremo assieme camicia rossa.
18
Accompagnamento
19
20
21
22
Melodia canto adulti e bambini
23
• Rock a my soul
24
• Bamba li Bambali (canto africano)
• Canzone del mare (con testo e musica espressamente adattate da
Claudia Giunta e Giorgio Santi per il nostro coro)
25
Canzone del mare
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Canzone del mare (testo)
È come il mare, la nostra vita
piccola barca che ondeggia e va
A volte è vento che soffia dolce,
a volte invece ci fa tremar
Rit.: ma su nel cielo brilla una stella
e la sua luce conforta il mare
non è lontana la nostra riva
oh dolce luce facci tornare
La vela bianca si spinge al largo
là dove sembra, non può tornar
Le reti stanche, gonfie di pesce
Danno il coraggio di continuar
Rit.: ma su nel cielo brilla una stella
e la sua luce conforta il mare
non è lontana la nostra riva
oh dolce luce facci tornare
Se in notte buia perdiam la rotta
Una preghiera diciamo al mar
Tu così grande e generoso
Oh dolce amico, facci tornar
Rit.: ma su nel cielo brilla una stella
e la sua luce conforta il mare
non è lontana la nostra riva
oh dolce luce facci tornare
Si muove l’onda sotto la luna
ci porta voci in mezzo al mar
Il suo fragore, mille richiami
ci spinge forte a navigar
Rit.: ma su nel cielo brilla una stella
e la sua luce conforta il mare
non è lontana la nostra riva
oh dolce luce facci tornare
non è lontana la nostra riva
oh dolce luce facci torna-re
30
7. Oltre a questi canti, via via che i coristi consolidavano gradualmente
la capacità di cantare correttamente in coro e raggiungevano una
buona padronanza ed elasticità vocale, sono stati proposti brani più
complessi dal punto di vista melodico e ritmico:
• Tshiribim 28
• Ikamazimba29
• Tom Dooley30
• Skokian 31
• La città dei bambini 32
• Il blues degli strumenti
Canta insieme a noi con gli strumenti DAI
Prova ad imitarli con un verso DAI
Poi balliamo tutti insieme il rock and roll
E suoniamo ora il nostro strumento
Canta insieme a noi con gli strumenti DAI
One two three four three four five.
C’è il tamburello
C’è il triangolo
Vai con le maracas
Vai con i legnetti
Canta insieme a noi con gli strumenti DAI
One two three four three four five.
- Ripetere inizio
Ci sono i bongos
C’è il guiro
Vai con il cembalo
Vai coi campanelli
Canta insieme a noi con gli strumenti dai
One two three four three four five.
-
Ripetere inizio
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 2, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2004, pp. 74-76
Ibidem, pp. 85-86
30
Ibidem, pp. 108-110
31 Ibidem, pp. 96-98
32 Ibidem, pp. 58-59
28
29
31
• Viva la mamma (di Edoardo Bennato)
• Maramao perché sei morto
• Per colpa di chi (di Zucchero Fornaciari)
• I Watussi (di Edoardo Vianello)
• Zum gali gali 33
• Gaduribaduribò 34
33
34
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 2, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2004, p. 111
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 2, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2004, p. 99
32
8. Sono stati inseriti in repertorio anche canti che vedevano alternarsi al
coro alcuni solisti:
• Manhaà manhà 35
• Matilda Matilda 36
• Guantanamera37
• The lion sleeps tonight (Wimowe)38
• Baciami piccina (del Quartetto Cetra)
• Però mi vuole bene (del Quartetto Cetra)
• Casetta in Canadà
• Luna Bandolera39
• Evenu shalom
• La città di Pulcinella
• Funiculì funiculà 40
• E la vita, la vita (di Pozzetto e Jannacci)
• Una canzone intelligente (1973, E.Jannacci-A.Ponzoni-R.Pozzetto,
Ed. Suvini Zerboni/Impala)
• Il maestro (di Renato Zero)
Attraverso la pratica di canti in lingue diverse, unita alla conoscenza di
nuovi ritmi, di forme musicali che provengono da altre culture e che
appartengono sia al passato che al presente, i bambini e gli adulti hanno
arricchito la loro cultura musicale.
Ibidem, p. 94
Ibidem, p. 82
37
Ibidem, pp. 68-69
38
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 4, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2006, pp. 104111
39
Spaccazocchi M., Crescere con il canto 2, Progetti Sonori, Mercatello sul Metauro (PU) 2004, pp. 27-29
40 Ibidem, p. 77
35
36
33
In questo senso il coro si è rivelato un mezzo per vedere nascere e
crescere piccoli e grandi coristi con la gioia, ogni giorno, di poter
esplorare repertori sempre più impegnativi e gratificanti.
34