DESCRIZIONE DEL REPARTO “COLLAUDO” Per la verifica del

DESCRIZIONE DEL REPARTO “COLLAUDO”
Per la verifica del funzionamento delle schede è necessario effettuare dei collaudi
nei reparti preposti a questa mansione. In particolare il collaudo si divide in due
fasi.
Nella prima viene effettuato un primo collaudo sulle schede nelle quali è stata
utilizzata la tecnologia SMT. Questo processo nominato BOOT TESTER ed è
eseguito da due differenti macchine: la prima prende il nome si “sonde mobili” ed
è caratterizzata da quattro sonde che si muovono attraverso un cuscino d’aria.
Tramite un supporto software le sonde verificano che ci siano tutti i componenti e
segnala la presenza di eventuali corti creati dalla lavorazione in SMT.
La seconda macchina prende il nome di “letto ad aghi”, in quanto costituita
appunto da un certo numero di aghi sui quali viene appoggiato il PCB(scheda) da
collaudare.
Tramite l’ausilio di software gli aghi sono in grado di verificare che ci siano tutti i
componenti montati sulla scheda come da progetto, e inoltre verifica che i
parametri elettrici siano corretti inserendo in diversi punti del circuito delle
correnti e delle tensioni che attivano dei determinati componenti.
Entrambi le periferiche vengono comandate da un computer provvisto di un
software col quale vengono create delle istruzioni per la verifica delle schede. Le
istruzioni variano per ogni tipo di scheda e solitamente vengono fornite
dall’acquirente.
Una volta terminato il primo collaudo la scheda è pronta per il montaggio dei
componenti in PTH.
Nella seconda fase del collaudo la scheda ha già terminato il suo ciclo produttivo;
gli addetti al reparto collaudo verificano il funzionamento della scheda tramite
simulazione, svolta attraverso una macchina, solitamente fornita dal cliente,
costruita appositamente per il collaudo di quel PCB. Prima di effettuare questo
collaudo, ci sono dei casi in cui dei determinati componenti presenti nella scheda
hanno bisogno di una precisa programmazione che viene svolta tramite un PC
presente nello stesso reparto.
Studenti:
- Alò Ivan
- Argentiero Oronzo