overview macro economica

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BUSINESS RETAIL RUSSIA
Overview macro-economica
(Enzo Losito Bellavigna)
Milano, 29 novembre 2013
Indice
Storia e geografia
Quadro macro-economico
So what
1
Comprendere la Russia di oggi attraverso la sua storia
Dal II millennio a.C. popolata da tribù nomadi: cimmeri, sciiti, goti, unni, avari, chazari
Dal VI sec. d.C. i primi slavi si insediano nelle regioni del Dnepr e del Volga, fondando
numerose città mercantili
VIII e IX sec. – molte città occupate dai vichinghi (guerrieri-pirati-mercanti norvegesi).
Principato di Kiev fondato nell'882 dal capo vichingo Oleg. Nasce il nome di Russia
1223 - Prima invasione dei Mongoli (Gengis Khan): conquista quasi tutti gli stati
XIV sec. - Isolata dal resto d'Europa, il centro di gravità comincia ad essere il Principato di
Mosca, fondato nel XII sec. da Daniele Nevskij
1530 - Cacciata dei Mongoli e unione di tutte le terre russe. Ivan IV il terribile (1547-1584)
diventa il I° zar e consolida l'istituto della servitù della gleba
2
Segue -
Comprendere la Russia di oggi attraverso la sua storia
1613 – Ascesa al trono di Michele, capostipite dei Romanov. Comincia un grande ma
travagliato impero
1689-1725 – Pietro il Grande guida un periodo di forte occidentalizzazione, di riforma dello
stato, dell'economia (potenziando il commercio), e della Chiesa (Ortodossa Russa)
1785 – Forte accentramento dello Stato voluto da Caterina II (Carta della Nobiltà) e politica
estera espansionistica soprattutto ai danni di Polonia e Turchia
1812 – Campagna di Russia di Napoleone. Forte reazione di orgoglio nazionale
1917 – Rivoluzione d'ottobre. Partito bolscevico al potere
Storia recente – Nota
3
Il paese più grande del mondo: 17 milioni km2 (4 volte EU-27)
Non solo geograficamente, tra Europa e Asia
4
14 stati confinanti (come la Cina)
9 Fusi Orari
Abitanti: 143 milioni
Densità di popolazione: 8,3 ab/km2
Struttura: 2 grandi metropoli, numerosissime
città medie e il 30% della popolazione vive
ancora in campagna
5
Indice
Storia e geografia
Quadro macro-economico
So what
6
I principali indicatori macro-economici
2011
2012
2013
1.435.703
1.486.707
1.668.171
Variazione del PIL reale
4,3%
3,7%
3,7%
PIL pro-capite a parità di
potere d’acquisto ($)
12.993
13.764
14.911
Disoccupazione
6,1%
6%
6%
Variazione del volume delle
importazioni di beni e servizi
19,8%
7,5%
8,1%
PIL nominale (€/ml)
Fonte: Elaborazioni Ambasciata d’Italia su dati EIU e IMF
7
Uno dei Paesi con il più alto tasso di crescita negli ultimi 13 anni
Tasso medio di crescita PIL 2000-2012
12,0
10,0
8,0
6,0
4,0
2,0
0,0
Cina
Source: IMF
Nigeria Kazakhstan
India
Vietnam
Perù
Singapore Indonesia
Arabia
Saudita
Russia
8
Il budget del Paese è fortemente dipendente da un settore: Oil&Gas
Oil & Gas - % sul totale del budget annuo
60
50
40
30
20
10
0
2006
Fonte: Pictet - Goldman Sachs
2007
2008
2009
2010
2011
2012
9
In venti anni: da un'economia disastrata a un'economia ristrutturata
Debito governativo come % del PIL
DEBITO PUBBLICO
MOLTO BASSO
Debito dei privati - % sul GDP
Debito pubblico
(%PIL)
2011
2012
2013
8,1%
7,8%
7,7%
Fonte: Pictet - Goldman Sachs – IMF
DEBITO PRIVATO
TRA I PIU' BASSI DEL MONDO
10
Segue -
In venti anni: da un'economia disastrata a un'economia ristrutturata
Inflazione Russa Y-O-Y – scala logaritmica
INFLAZIONE ANCORA ALTA
MA SOTTO CONTROLLO
Obbligazioni e Titoli in valuta estera – USD bn
Inflazione
2011
2012
2013
8,1%
6,6%
6,6%
Fonte: Pictet - Goldman Sachs – IMF
CAPITALI PREGIATI
IN CASSAFORTE
11
Un flash su importazioni ed esportazioni
2011
2012
Importazioni totali
$ 321,9 billion
$ 334,7 billion
Esportazioni totali
$ 519,9 billion
$ 529,6 billion
IMPORT
Prodotti: macchinari e veicoli, prodotti
farmaceutici, plastici, prodotti metallici
semilavorati, carne, frutta e arachidi,
strumenti ottici e medicali, acciaio e
ferro, abbigliamento
Principali Paesi Import: Cina 15,5%,
Germania 9,5%, Ucraina 5,5%
Fonte: EIU, CIA World Factbook, International Monetary Fund
EXPORT
Prodotti Export: petrolio e suoi derivati,
gas naturale, metalli, legno e legname,
prodotti chimici, attrezzature ad uso
civile e militare
Principali Paesi Export: Olanda 14,4%,
Cina 6,4%, Italia 5,3% Germania 4,5%
12
Principali partner per le esportazioni russe
2008
2009
2010
2011
Altri Paesi n.d.
77.695.186
65.911.912
49.819.930
66.692.320
Paesi Bassi
54.938.983
35.144.917
53.212.668
61.224.549
Cina
20.342.130
16.099.782
19.781.196
34.707.648
Italia
32.112.927
20.304.158
24.303.389
27.898.671
Germania
19.622.965
11.877.513
15.860.003
22.959.632
Polonia
16.878.110
10.802.088
14.215.945
21.194.456
Ucraina
22.543.248
9.732.286
13.603.248
18.125.020
Stati Uniti
11.885.849
7.629.411
12.032.713
16.028.470
Turchia
16.840.099
10.267.163
14.007.771
15.110.762
Giappone
10.046.600
7.009.521
12.501.025
14.316.990
7.494.281
5.476.891
10.403.808
13.342.633
Finlandia
14.257.848
8.046.001
10.754.167
11.700.624
Svizzera
9.166.904
6.241.663
8.603.644
11.385.278
12.250.332
6.870.024
9.695.846
11.198.015
7.173.504
5.031.103
9.321.849
10.851.521
467.993.955
301.796.059
373.055.646
478.008.810
$/000
Corea del Sud
Regno Unito
Francia
MONDO
Fonte: ICE su dati ONU-COMTRADE
13
Export Italiano in Russia: €10 miliardi
Categorie esportate
Macchinari e apparecchi
2.633
Tessile e abbigliamento - pelletteria
2.197
Altre attività manifatturiere
Valore in € milioni
845
Altro
4.318
Totale
9.993
I consumatori russi sono particolarmente attratti dal Made in Italy anche per
prodotti alimentari
arredamento
prodotti chimici e farmaceutici
Fonte: Osservatorio GEA - Fondazione Edison
14
Un Paese in crescita ancora significativa nei prossimi 3-5 anni...
Previsioni di crescita del PIL 2014/17
3,40%
3,30%
3,20%
3,10%
3,00%
2,90%
2,80%
2,70%
2,60%
2,50%
2014
Fonte: Ricerche CitiBank, FMI
2015
2016
2017
15
... con il settore consumer che dovrebbe proseguire i trend positivi
Canale Moderno - spazio di vendita (milioni mq)
Vendite lavatrici - milioni
Fonte: Pictet - Goldman Sachs
Flotta automobili - milioni
Spesa pro-capite - USD
16
71,4 milioni di lavoratori, Retail al primo posto per N° occupati
Settore
Occupati (N° dipendenti)
Retail e wholesale
13.290.000
Industria
10.621.000
Trasporti e comunicazione
6.748.000
Istruzione
6.370.000
Servizi finanziari e real estate
6.216.000
Sanità e servizi alla comunità
5.680.000
Servizi governativi
5.346.000
Settore edile
5.291.000
Agricoltura
5.181.000
Altri servizi
2.899.000
Elettricità, gas e forniture idriche
2.291.000
Attività mineraria ed estrattiva
1.466.000
Totale
71.400.000
Fonte: Goldman Sachs, Settembre 2013
17
Una fotografia delle fasce di consumatori in Russia
Reddito medio mensile: € 1.000
Elite
(10%)
~ # 14
milioni
Aspirazionale
Qualità/prezzo
Novità/gamma
In Brasile 30%
In Cina 21%
In India 11%
Lusso
Experience
Esclusività/Speciale
Middle Class
(25%)
~ # 36 milioni
Working Class
(53%) - ~ # 76 milioni
Value for money
Per la casa
Saldi, sconti e coupon
Breadline
(12%) - ~ # 17 milioni
Fonte: Saatchi & Saatchi + Vari
18
Ma entrare e sviluppare il mercato russo non è facile.
Doing business in Russia: 92° nel ranking mondiale su 189 Paesi
Aprire una attività
88
Risolvere insolvenze
Permessi di costruzione
178
55
Rispetto dei contratti
Allacciamento linea elettrica
117
10
Commercio con l'estero
Registrare proprietà
17
157
Pagamento tasse
Accesso al credito
56
109
Tutele per gli investitori
115
Fonte: The World Bank – Doing Business
19
Indice
Storia e geografia
Quadro macro-economico
So what
20
Headwinds - Venti Contrari
Burocrazia, governance
e trasparenza
Il Paese deve ancora
raggiungere livelli
"occidentali" nella gestione
dell'economia
Monopoli ed oligopoli
di Stato
Ancora forte presenza di
aziende legate allo Stato
Business sophistication
Gestione risorse umane
da adattare al contesto
Approccio culturale al
business ed ai meccanismi di
competitività
Relativamente più difficile
identificare, selezionare,
attrarre e trattenere talenti
21
Tailwinds - Venti favorevoli
Una secolare storia
di crescita
Trend positivo,
ampio mercato interno,
prospettive di ulteriore
sviluppo
Una, cento, mille Russie
Varietà, complessità =
possibilità di segmentare
Sforzo di modernizzazione
Spazi di mercato
Evidente l'impegno di
trasformare ulteriormente
l'economia ed il Paese,
avendo a disposizione
risorse per farlo!
In molti settori, tra cui il
retail, non vi sono ancora
posizioni fortemente
consolidate come in altri
Paesi più maturi
I love Italy
Enorme favore con cui
l'Italia ed il Made in Italy
vengono percepiti
Матушка Россия
22
Corso Italia 47 - 20122 Milano
Tel. 02 620 23 1 - Fax. 02 620 23 241 - www.gea.it
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