II Congresso Nazionale
A.N.I.E.D.
Roma, 3–4 ottobre 2014
Aspetti infermieristici nell’utilizzo
dei nuovi farmaci in
Endocrinologia e Diabetologia
Paola D’Addato
Coordinatrice Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
Ospedale Regina Apostolorum
Albano Laziale (Roma)
Elementi fondamentali nella Gestione clinica del Farmaco
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Prescrizione della terapia farmacologica (F.U.T. – S.U.T.)
Richiesta ed approvvigionamento dei farmaci per dotazione
Presa in carico dei farmaci richiesti
Tenuta e conservazione dei farmaci
Preparazione della terapia farmacologica
Somministrazione della terapia farmacologica (regola delle 7 G)
Smaltimento dei prodotti scaduti/inutilizzabili
Gestione e conservazione dei campioni gratuiti di medicinali
Gestione dei farmaci personali del paziente ricoverato
Gestione della terapia al bisogno
Gestione delle reazioni avverse
IL FOGLIO UNICO DELLA TERAPIA
La scheda unica della terapia risponde all’esigenza di
ridurre il rischio di errori nella somministrazione di
farmaci.
Consente la tracciabilità delle attività svolte in ordine a:
1) Responsabilità delle azioni
2) Cronologia delle stesse
3) Modalità della loro esecuzione
RIFERIMENTI NORMATIVI
Il profilo professionale DM 739/94 specifica (3°comma
articolo 1) che:
“l’infermiere garantisce la corretta applicazione delle
prescrizione diagnostico-terapeutiche”.
Preparazione e somministrazione della terapia
farmacologica
Nella fase di preparazione della terapia considerare:
 Contesto ambientale
 Tipologia e caratteristiche del farmaco
Nella preparazione dei farmaci:
 Avere a disposizione tutte le informazioni relative al farmaco;
 Attenersi a queste evitando miscelazioni;
 Rispettare le regole di igiene delle mani
 Operare con modalità che evitino la contaminazione del
prodotto.
Somministrazione
 Atto unitario, sequenziale e cronologico.
 Il principio dell’unitarietà dell’azione (chi prepara il
farmaco è colui che lo somministra) riconosce le eccezioni:
a) emergenze
b) insegnamento
c) preparazione centralizzata
d) continuità terapeutica domiciliare.
Somministrazione (2)
Chi somministra il farmaco deve conoscere:
 Uso del farmaco: dose, via di somministrazione, tempi di
somministrazione, precauzioni e controindicazioni
 Risultati attesi
 Potenziali reazioni avverse e interazioni con altri farmaci,
cibi, o prodotti non convenzionali
 Azioni da intraprendere nel caso compaiano reazioni
avverse.
Somministrazione (3)
Chi somministra il farmaco deve avere adeguato
accesso alle informazioni del paziente: anamnesi,
allergie, diagnosi e piano di trattamento, per
valutare l’appropriatezza della somministrazione.
Codice deontologico 1999:
Art. 3.3“l’infermiere riconosce i limiti delle proprie conoscenze e
competenze e declina la responsabilità quando ritenga di non poter
agire con sicurezza”.
Art. 4.4 “l’infermiere ha il dovere di essere informato sul progetto
diagnostico-terapeutico, per le influenze che questo ha sul piano di
assistenza e la relazione con la persona”.
COSA C’E’ DI NUOVO in ENDOCRINOLGIA?
NUOVI FARMACI
Analoghi della somatostatina
Octreotide LAR
Lanreotide LAR
LAR
Utilizzati nei NET, la formulazione a lento rilascio, permette una
somministrazione in tempi cadenzati in base al dosaggio del
farmaco che va modulato secondo la risposta ottenuta ( della
sintomatologia e/o riduzione dei livelli biochimici ormonali)
Vantaggi: maggiore compliance e costante saturazione
recettoriale, controllo ottimale dei sintomi della malattia.
ISTRUZIONI
Siringa preriempita, pronta all’uso, somm.ne sottocutanea
profonda nella natica, introduzione dell’ago completa e
perpendicolare, non frizionare; conservazione tra 2 e8°C
NUOVI FARMACI
Levotiroxina sodica
Vecchio farmaco ma nuove forme farmaceutiche:
 Fiale
 Capsule molli
a) Ulteriore muova formulazione di L-tiroxina in grado di
migliorare la farmacocinetica dell’ormone, l’assorbimento e
le eventuali interazioni
b) vantaggio: tempi di dissoluzione e di assorbimento più
rapidi rispetto alle compresse
c) disponibile in numerosi dosaggi,(13-200mcg) permettono un
trattamento personalizzato
d) Svantaggi: farmaco in fascia C
NUOVI FARMACI
Denosumab
farmaco «biologico» contro l’osteoporosi in aggiunta
ad un adeguato supplemento di calcio e vitamina D
INDICAZIONE:
• in donne post-menopausali ad aumentato rischio di fratture
• negli uomini in terapia ormonale per cancro della prostata.
NUOVI FARMACI
Denosumab
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Prescrivibile in fascia A solo con PT
Venduto in siringa preriempita
Conservare a temperatura tra 2-8°
Portare a temperatura ambiente prima della somm.ne
Somm.ne semestrale su addome, coscia o parte superiore del
braccio
Effetti collaterali: ipocalcemia, infezioni cutanee, osteonecrosi della
mandibola, fratture atipiche del femore
NUOVI FARMACI
Plenadren-idrocortisone a rilascio modificato
Insufficienza surrenalica
Dosaggio: 20-30mg/die
Vantaggio: somm.ne unica in quanto il
rilascio del farmaco è dosato in base al
ritmo circadiano e permette di avere
una maggiore disponibilità al mattino
con decremento progressivo
Si assume al mattino a digiuno, 30
minuti prima della colazione
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP 1
• EXENATIDE
• LIRAGLUTIDE
si utilizzano in associazione con ipoglicemizzanti orali
(metformina, sulfonilurea, tiazolidindione), nel
trattamento del DM 2, in pazienti adulti che non hanno
raggiunto un adeguato controllo glicemico con la dose
massima tollerata di queste terapie orali.
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP 1
Sono farmaci a somministrazione
 unica giornaliera (liraglutide),
 BID (exenatide)
Forma farmacologica:
penna preriempita, la dose viene progressivamente
incrementata fino al raggiungimento dell’intero dosaggio.
Il paziente deve essere informato sugli eventuali effetti
collaterali, deve essere istruito sulle modalità di somm.ne ,
eseguire il monitoraggio glicemico
L’exenatide può essere somm.to anche in associazione con
isulina basale.
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP 1 LAR
Exenatide LAR
Si utilizza in associazione con ipoglicemizzanti orali
(metformina, sulfonilurea, tiazolidindione), nel
trattamento del DM 2, in pazienti adulti che non
hanno raggiunto un adeguato controllo glicemico con
la dose massima tollerata di queste terapie orali
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP 1 LAR
Bydureon è stato sviluppato utilizzando un sistema di rilascio del
farmaco attraverso delle microsfere così da migliorare:
-l’efficacia della exenatide nel ridurre sia la glicemia a digiuno
che quella post prandiale
-l’aderenza del paziente alla terapia
 Minor numero di iniezioni s c
 Migliore tollerabilità grazie al rilascio graduale del farmaco
con minime fluttuazioni delle concentrazioni plasmatiche di
questo
Bydureon risponde pertanto ad un importante bisogno nella
terapia del diabete con il vantaggio di una sola somm.ne
settimanale
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP 1 LAR
Istruzioni
Importante è effettuare un ottimo training al PDA
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP 1 LAR
Istruzioni
KIT MONODOSE: COMPONENTI
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP 1 LAR
Istruzioni
Siti di iniezione
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP 1 LAR
Istruzioni
NUOVI FARMACI
Analoghi del GLP1 LAR
Istruzioni
NUOVI FARMACI
INSULINA DEGLUDEC
Iniettata una volta al giorno, preferibilmente sempre alla stessa ora
sc, siti di iniezione consueti, cambiando ogni volta il sito di puntura
nell’area prescelta per ridurre il rischio di lipodistrofia.
La dose corretta viene determinata individualmente per ogni paziente.
 DM tipo 1 usata in combinazione con insulina ad azione rapida.
 D M tipo 2, utilizzata da sola o in combinazione con
ipoglicemizzanti orali, con analoghi GLP-1, e con insulina prandiale
ad azione rapida.
Disponibile in cartuccia, o in penna preriempita
CONCLUSIONI
La gestione di nuovi farmaci deve seguire le
procedure esistenti
L’informazione al PDA deve essere esauriente
e continua
La conoscenza garantisce un ruolo educativo
efficace
GRAZIE