LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DPR 23.07.98 n. 223 art. 5 Anno Scolastico 2013 -2014 Classe V sez. A COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Dirigente scolastico Prof.ssa M. Grazia Faganello Presidente Prof.ssa Goldin Paola Matematica (c.so sper. P.N.I.) Coordinatore Prof.ssa Andreotti Alessandra Italiano e Latino Prof.ssa Cecchetto Chiara Educazione fisica Prof. Giavarini Vito Geografia generale Prof. Guaraldo Andrea Segretario Disegno e Storia dell’Arte Prof.ssa Lello Stefania Lingua Inglese Prof. Stievano Emanuele Religione cattolica Prof. Valente Gianpaolo Fisica (c.so sper. P.N.I.) Prof. Zorzato Luigi Storia e Filosofia Via A. De Gasperi 19, 45100 Rovigo - Tel.: 0425410833 – Fax: 0425410835 e-mail: [email protected] web: www.liceopaleocapa.it - c.f. 80008180293 1 SOMMARIO PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Pagina 3 OBIETTIVI Pagina 4 CONTENUTI Pagina 5 STRUMENTI, METODOLOGIA, RISORSE Pagina 5 VERIFICA E VALUTAZIONE Pagina 7 LA PREPARAZIONE PER L'ESAME DI STATO Pagina 16 ALLEGATI - A Pagina 25 2 1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione della classe al termine del percorso liceale La classe VA è composta da 25 alunni, 17 maschi e 8 femmine, tutti provenienti dalla classe IVA. 13 alunni risiedono a Rovigo, 8 provengono dalla provincia di Rovigo e 4 dalla provincia di Padova. 2 Alunni frequentano il Conservatorio e 9 praticano attività sportive (atletica, calcio, basket, tiro con l'arco, karatè, triathlon). Tutti gli alunni hanno seguito il corso sperimentale P.N.I. con Fisica Composizione della classe nel quinquennio alunni della classe promossi scrutinio di giugno alunni con sospensione del giudizio promossi a seguito sospensione giudizio alunni respinti provenienti da altra classe ritirati trasferiti 2009/2010 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2014/2015 25 21 24 24 26 21 26 19 25 3 5 6 3 5 6 1 1 2 Continuità didattica storia a. s. italiano latino inglese mat. e fisica storia e filosofia religione Ghibellini 2009/10 Francesca Pavani M. Chiara Lello Fisica: G. Valente Boggian Stefania Mat. T. Padovani Daniela Stievano Emanuele Destro 2010/11 Paola Pavani M. Chiara Martello Fisica: G. Valente Boggian Alessan Mat. T. Padovani Daniela dra Andreotti 2011/12 Alessandra Andreotti Alessandra Andreotti 2012/13 Alessandra Andreotti 2013/14 Alessandra biologia chimica geogra. gen. Geogra f. Paiola Miriam Educazione fisica disegno e storia dell'arte Sacchetto Vanni Guaraldo Andrea Stievano Giavarini Emanuele Vito Cecchetto Chiara Guaraldo Andrea Lello Fisica: G. Valente S:L.Zorzato Stefania Mat. P. Goldin F: L. Tessari Stievano Giavarini Emanuele Vito Cecchetto Chiara Guaraldo Andrea Spata Anna Lello Fisica: G. Valente S:L.Zorzato Stefania Mat. P. Goldin F: L. Tessari Stievano Giavarini Emanuele Vito Cecchetto Chiara Guaraldo Andrea Andreotti Alessandra Lello Fisica: G. Valente Zorzato Stefania Mat. P. Goldin Luigi Stievano Giavarini Emanuele Vito Cecchetto Chiara Guaraldo Andrea Descrizione della classe La classe, nel corso del triennio, ha evidenziato un'evoluzione positiva per quanto riguarda il comportamento e la partecipazione al dialogo educativo. Eterogenea per interessi e attitudini evidenziate, ha raggiunto livelli di preparazione differenziati in relazione anche all’impegno e all’efficacia del metodo di studio. Alcuni studenti si sono distinti nelle prove per le Olimpiadi di Matematica e Fisica, due studenti della classe hanno partecipato alla prova per squadre a livello interprovinciale di Matematica e quattro a quelle di Fisica. All’interno della classe si possono individuare tre fasce relativamente al livello di conoscenze, competenze e abilità acquisite: I fascia: un gruppo di alunni dimostra buone o ottime capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione personale e ha evidenziato buona motivazione allo studio II fascia: Un gruppo di alunni ha conseguito risultati discreti o buoni grazie all’applicazione costante e alla capacità di gestire con autonomia ed efficacia gli impegni di studio. III fascia: 3 Un terzo gruppo di studenti ha raggiunto livelli di preparazione non omogenei che evidenziano fragilità e conoscenze non ancora pienamente sufficienti in alcune materie, a causa di uno studio poco efficace, non continuo o differenziato in ragione degli interessi. 2. OBIETTIVI Obiettivi generali Obiettivi educativi e affettivosociali La classe ha raggiunto ad un livello più che sufficiente gli obiettivi generali che il C.d.C ha fissato nella programmazione annuale di inizio a.s.: Abitudine all'ascolto, al rispetto dell’interlocutore e delle regole del discorso Rispetto delle regole, tramite l’assunzione di un atteggiamento coerente, educato all’abitudine di compiere scelte consapevoli, orientate in base a valori criticamente assunti Rispetto dell'ambiente e riconoscimento del suo valore e della sua importanza come risorsa. Abitudine alla partecipazione attiva nei vari momenti della vita scolastica, tramite il dialogo interpersonale Miglioramento dell’attenzione e della produttività durante le ore di lezione, tramite l’autodisciplina, il senso di responsabilità e lo spirito di collaborazione Consolidamento dell’interesse per tutte le discipline di studio e sviluppo di interessi culturali ampi e diversificati. Obiettivi cognitivi Ciascuno studente della classe, inoltre, a vari livelli: ha potenziato il metodo di lavoro ha seguito con attenzione il lavoro svolto in classe (ascoltare la lezione, prendere appunti, svolgere esercizi) sa pianificare il lavoro domestico è in grado di collegare le informazioni, visualizzandole in schemi/mappe/schede risponde alla richiesta di applicazione di un metodo di lavoro funzionale ad un apprendimento non mnemonico e meccanico è capace di svolgere ricerca in modo autonomo ha potenziato le abilità di laboratorio ha sviluppato capacità logiche ha potenziato le abilità di analisi e di sintesi è in grado di cogliere analogie, differenze, correlazioni sa applicare regole e principi è capace di astrarre contenuti, riflettere, esprimere un'opinione o un giudizio sulla base di un ragionamento e applicando metodo di indagine ha sviluppato capacità comunicative sa comunicare, sia nella forma scritta che in quella orale, in modo chiaro, ordinato e coerente ha fatto propria la terminologia specifica di base di ogni singola disciplina utilizza il registro formale e dei linguaggi specifici nell'esposizione degli argomenti di studio un gruppo di alunni ha acquisito capacità critico-argomentativa ha acquisito conoscenze dei termini e dei simboli indispensabili e specifici di ogni disciplina dei contenuti delle singole discipline. Obiettivi disciplinari e pluridisciplinari Conoscenze in ambito disciplinare: si rinvia alle relazioni delle singole discipline, costituenti parte integrante del presente documento. in ambito pluridisciplinare: i contenuti sono illustrati più oltre, nella sezione dedicata alla preparazione per l'esame di Stato. 4 Abilità La classe, a vari livelli, è in grado di: leggere, analizzare e studiare messaggi, testi, contesti, fenomeni, leggi sintetizzare ed esporre (in forma orale / in forma scritta) le conoscenze acquisite comprendere le consegne per un lavoro orale / per un lavoro scritto affrontare argomenti operando, in modo guidato, confronti, intersezioni interdisciplinari. e articolazioni Competenze La classe, a vari livelli, è in grado di: elaborare e gestire un percorso di approfondimento su un tema generale utilizzare le conoscenze e le abilità esporre una riflessione, partecipare a una discussione (su: concetti, tesi, punti di vista) esprimere giudizi sostenuti da argomentazioni. 3. CONTENUTI Contenuti in ambito disciplinare: si rinvia alle allegate relazioni disciplinari dei singoli docenti (allegato A). in ambito pluridisciplinare: si rinvia al punto 6 del documento (La preparazione per l'Esame di Stato). 4. STRUMENTI, METODOLOGIA, RISORSE Lezione lezione frontale, lezione “laboratorio”, lezione dialogata. metodologia generalmente applicata: l’insegnante ha inviato gli stimoli (conoscenze, informazioni e istruzioni di lavoro) e ha cercato di motivare gli alunni (lezione frontale); l’insegnante ha guidato la lettura di testi e/o l’analisi di fenomeni, ha orientato la ricerca e la produzione (lezione laboratorio), ha sollecitato gli interventi e la proposta di ipotesi o soluzioni dei problemi esaminati (lezione interattiva). Risorse utilizzate Libri di testo, dizionari Appunti di lezioni, dispense fornite dall’insegnante Quotidiani, settimanali, riviste in lingua Biblioteca d’Istituto Sala Audiovisivi Laboratorio di Informatica Laboratorio di Fisica Laboratorio linguistico Aula speciale di Disegno Palestra e relative attrezzature Aula LIM La risorsa tempo1 1 Il calcolo delle ore effettuate considera le ore di lezione già svolte fino alla stesura del presente documento e quelle che, in base all'orario previsto, presumibilmente saranno svolte fino al termine delle lezioni. 5 Materie Italiano Latino Matematica Fisica Storia Filosofia Disegno e Storia dell’arte Geografia generale Lingua inglese Educazione fisica Religione cattolica Ore preventivate 132 99 165 99 99 99 66 66 99 66 33 Ore effettuate 126 88 158 89 95 94 59 62 94 58 32 Insegnamenti integrativi facoltativi (organizzati dall’Istituto e frequentati nel corso del V anno) corso di Logica Matematica: 22 alunni corso di Chimica in preparazione al test d'ingresso di Medicina corso di Formazione al Volontariato "Giovani, Scuola e Volontariato" : 1 alunno Attività di recupero e di potenziamento programmate dal C.d.C sportello di Matematica, all’inizio del secondo quadrimestre, di 5 ore con verifica finale: 8 alunni Olimpiadi di Matematica e Fisica Giochi di Archimede ( 27 Novembre 2013- fase di Istituto): tutta la classe Olimpiadi di Fisica ( 11 Dicembre 2013 - fase di Istituto):tutta la classe Olimpiadi di Matematica (20 Febbraio 2014 - fase provinciale): 5 alunni Olimpiadi di Matematica per squadre fase interprovinciale 2 alunni Olimpiadi di Fisica fase regionale per province di RO, PD e BL (18 Febbraio 2014): 4 alunni Viaggi di istruzione, visite guidate, lezioni fuori sede nel triennio classe III: Visita guidata a Trieste. Lezione fuori sede Archivio di Stato di Rovigo classe IV: Scambio culturale con Tournai, Belgio classe V: Monaco di Baviera e Dachau. Visita guidata a Fratta Polesine alla Casa-Museo G.Matteotti, a Fossoli al Campo di concentramento e museo dell'internato di Carpi, alla diga del Vajont ed al museo della Grande Guerra di Crocetta del Montello. Conferenze e rappresentazioni teatrali Gli alunni hanno partecipato a tre conferenze organizzate dal Liceo Paleocapa, nell'ambito della “Settimana della cultura scientifica e tecnologica”: Martedì 8 Aprile 11-12,30 conferenza del prof. Fabrizio Mancin, Università di Padova, "Le macchine molecolari" Venerdì 11 Aprile 11-12,30 conferenza del prof. Livio Finos, Università di Padova, "L'in(ter)ferenza statistica nella sperimentazione clinica e tecnologica" Mercoledì 16 Aprile 11-12,30 conferenza del prof. Luciano Corso, direttivo mathesis, "Elementi di calcolo delle probabilità" Inoltre hanno partecipato: Sabato 12 ottobre 2013, Accademia dei Concordi, conferenza del prof. Matteo Giancotti, "Il '900 nell'arte e nella letteratura". Orientamento universitario Orientamento presso l'Università di Verona: 15 alunni Orientamento presso l’Università di Padova: 2 alunni Orientamento presso l'Università di Venezia-Mestre: 1 alunno 6 Test di ammissione presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Ferrara :15 alunni Test di ammissione per la Facoltà di Medicina: 4 alunni Test di ammissione per la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Padova: 6 alunni Test di ammissione per la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Modena: 1 alunno Test di ammissione per la Facoltà di Architettura: 4 alunni Test di ammissione per la Facoltà di Psicologia: 1 alunno Test di ammissione per la Facoltà di Economia: 1 alunno Test di ammissione per la Facoltà di Giurisprudenza: 1 alunno Test di ammissione Accademia Militare: 1 alunno 5. VERIFICA E VALUTAZIONE Valutazione formativa: volta ad accertare i processi realizzati e per saggiare il grado di apprendimento degli alunni Valutazione sommativa: somministrata al termine di un segmento significativo del percorso didattico, per accertare i livelli raggiunti Forme di accertamento prove scritte tradizionali prove scritte di Matematica sul modello delle prove di esame di Stato degli anni precedenti prove scritte di Italiano impostate secondo le tipologie previste dalla prima prova scritta dell'esame (A analisi di un testo letterario di poesia e di prosa e non letterario; B saggio breve secondo gli ambiti previsti; C trattazione di un tema storico; D trattazione di un tema a carattere generale) prove scritte di latino: traduzioni dal latino di passi d’autore con quesiti di comprensione a livello sintattico e tematico; testi d’autore con traduzione in italiano, accompagnati da quesiti di analisi del testo, comprensione e approfondimenti relativi alla storia della letteratura; una verifica nell’ambito della simulazione della terza prova scritta dell’Esame di Stato, secondo la tipologia A. prove scritte di Storia dell'Arte sul modello della III prova dell'esame di Stato prove scritte di Scienze sul modello della III prova dell'esame di Stato prove scritte di Storia e di Filosofia verifica grafica di disegno geometrico (teoria delle ombre) prove scritte d’Inglese secondo la tipologia A (trattazione sintetica di argomenti) prevista dalla III prova scritta dell’esame di Stato colloqui orali. Simulazioni della prima e della seconda prova dell'Esame di Stato il giorno 13 Maggio effettuata una simulazione della prima prova di esame, Italiano, 4 ore il giorno 26 Maggio verrà effettuata una simulazione della seconda prova di esame, Matematica, 4 ore Simulazione di terza prova dell' Esame di Stato Sono state effettuate due simulazioni di terza prova scritta su 4 discipline; la tipologia scelta è la A e sono state assegnate 25 righe (max.) per la risposta di ogni disciplina; la durata della prova è stata di 3 ore; le prove sono state effettuate nei giorni: 6 Marzo 2014: materie coinvolte: geografia generale, storia, inglese, latino 24 Aprile 2014: materie coinvolte: filosofia, inglese, fisica, storia dell’arte, Griglie di valutazione Durante l’a.s. sono state utilizzate griglie di valutazione per le prove scritte di Italiano e per le simulazioni di II e III prova d'esame. Il C.d.C. ha elaborato e propone alla Commissione griglie di valutazione per tutte le prove, inclusa quella per il colloquio. Le proposte delle varie griglie sono di seguito riportate. 7 Utilizzo delle simulazioni A discrezione dei singoli docenti delle discipline coinvolte nelle prove di simulazione, la valutazione in quindicesimi, opportunamente convertita in decimi, è stata considerata risultato di prova di verifica sommativa e registrata sul registro personale del docente. 8 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROPOSTA PER LA PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO) TIPOLOGIA A DESCRITTORI INDICATORI .../10 Conoscenze Argomento trattato. Quadro di riferimento generale. Background culturale personale .../15 Voto 5 Corrette, ampie ed approfondite 3,5 5 ........ 4 Corrette e discretamente complete 2,5 4 ........ 3 Sufficientemente corrette ed accettabili 2 3 ........ 2 Non sempre corrette e lacunose 1,25 2 ........ 1 Molto scarse 0,5 1 ........ Competenze sviluppo critico. Capacità comunicative. Capacità persuasive. Capacità ermeneutiche. 5 Buona capacità di individuazione dei contenuti, rielaborazione personale, valutazione critica 4 6 ........ 3,5 5,5 ........ Tipologia A 3 4 Corretta individuazione dei contenuti chiave, discreta capacità di valutazione critica Sufficiente individuazione dei contenuti, semplice rielaborazione personale 5 3 Decodificazione, analisi, approfondimento. 2 1 5 Abilità uso della lingua: correttezza, proprietà, 4 rispondenza del registro stilistico alla funzione del testo. Coerenza con la 3 traccia e costruzione logica del testo. Organicità e coerenza. 2 1 ........ Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità di rielaborazione personale Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di rielaborazione personale 2,5 4 ........ 2 3 ........ 2,5 4 ........ 15 2.5 ........ 1,25 2 ........ 1,5 ........ 1 ........ Abilità adeguate, sicure e autonome Abilità discretamente adeguate e sicure Abilità sufficientemente adeguate e sicure Abilità insicure, non adeguate alle richieste della prova Strumenti del tutto inadeguati alle richieste della prova VOTO ASSEGNATO 9 1 0,5 TIPOLOGIA B DESCRITTORI INDICATORI .../10 Conoscenze Argomento trattato. Quadro di riferimento generale. Background culturale personale 5 Corrette, ampie ed approfondite 4 Corrette e discretamente complete 3 2 Competenze sviluppo critico. Capacità comunicative. Capacità persuasive. Capacità ermeneutiche. Tipologia B Non sempre corrette e lacunose 2,5 4 ........ 1,5 2.5 ........ 1,25 2 ........ 1,5 ........ 0,5 1 ........ 4 6 ........ 3,5 5,5 ........ 1 Molto scarse 5 Buona capacità di individuazione dei contenuti, rielaborazione personale, valutazione critica 3 Corretta individuazione dei contenuti chiave, discreta capacità di valutazione critica Sufficiente individuazione dei contenuti, semplice rielaborazione personale 5 3 Argomentazione sintesi, rielaborazione. 2 1 5 Abilità uso della lingua: correttezza, proprietà, 4 rispondenza del registro stilistico alla funzione del testo. Coerenza con la 3 traccia e costruzione logica del testo. Organicità e coerenza. 2 Voto Sufficientemente corrette ed accettabili 1 4 .../15 ........ Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità di rielaborazione personale Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di rielaborazione personale 2,5 4 ........ 2 3 ........ 3,5 5 ........ 2,5 4 Abilità adeguate, sicure e autonome Abilità discretamente adeguate e sicure ........ Abilità sufficientemente adeguate e sicure 2 3 ........ Abilità insicure, non adeguate alle richieste della prova 1,25 2 ........ 1 Strumenti del tutto inadeguati alle richieste della prova VOTO ASSEGNATO 10 0,5 1 ........ TIPOLOGIA C DESCRITTORI INDICATORI .../10 .../15 Voto Conoscenze Argomento trattato. Quadro di riferimento generale. Background culturale personale 5 Corrette, ampie ed approfondite 4 Corrette e discretamente complete 3 2 Competenze sviluppo critico. Capacità comunicative. Capacità persuasive. Capacità ermeneutiche. 3,5 5,5 3 5 2,5 4 2 3 2,5 4 1,5 2.5 1,25 2 1 1,5 0,5 1 3,5 5 2,5 4 2 3 Non sempre corrette e lacunose Molto scarse 5 Buona capacità di individuazione dei contenuti, rielaborazione personale, valutazione critica 3 6 Sufficientemente corrette ed accettabili 1 4 4 Corretta individuazione dei contenuti chiave, discreta capacità di valutazione critica Sufficiente individuazione dei contenuti, semplice rielaborazione personale Tipologia C Argomentazione e valutazione 2 1 5 Abilità uso della lingua: correttezza, proprietà, 4 rispondenza del registro stilistico alla funzione del testo. Coerenza con la 3 traccia e costruzione logica del testo. Organicità e coerenza. Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità di rielaborazione personale Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di rielaborazione personale Abilità adeguate, sicure e autonome Abilità discretamente adeguate e sicure Abilità sufficientemente adeguate e sicure 2 Abilità insicure, non adeguate alle richieste della prova 1,25 2 1 Strumenti del tutto inadeguati alle richieste della prova 0,5 1 VOTO ASSEGNATO 11 TIPOLOGIA D DESCRITTORI INDICATORI .../10 .../15 Voto Conoscenze Argomento trattato. Quadro di riferimento generale. Background culturale personale 5 Corrette, ampie ed approfondite 4 Corrette e discretamente complete 3 4 6 3,5 5,5 ........ ........ Sufficientemente corrette ed accettabili 5 ........ 3 2 Competenze sviluppo critico. Capacità comunicative. Capacità persuasive. Capacità ermeneutiche. valutazione Non sempre corrette e lacunose ........ 1 Molto scarse 5 Buona capacità di individuazione dei contenuti, rielaborazione personale, valutazione critica 4 Corretta individuazione dei contenuti chiave, discreta capacità di valutazione critica 2,5 4 2 3 ........ 3,5 5 ........ 2,5 4 ........ 3 Sufficiente individuazione dei contenuti, semplice rielaborazione personale 2 3 ........ 2 Individuazione parziale dei concetti chiave e minima capacità di rielaborazione personale 1,25 2 ........ Tipologia D Argomentazione, elaborazione giudizio critico 1 5 Abilità uso della lingua: correttezza, proprietà, 4 rispondenza del registro stilistico alla funzione del testo. Coerenza con la 3 traccia e costruzione logica del testo. Organicità e coerenza. 2 1 Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di rielaborazione personale 0,5 1 ........ 2,5 4 ........ 1,5 2.5 ........ 1,25 2 ........ 1 1,5 ........ 0,5 1 ........ Abilità adeguate, sicure e autonome Abilità discretamente adeguate e sicure Abilità sufficientemente adeguate e sicure Abilità insicure, non adeguate alle richieste della prova Strumenti del tutto inadeguati alle richieste della prova VOTO ASSEGNATO 12 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROPOSTA PER LA II a PROVA SCRITTA (MATEMATICA) (Elaborata da MatMedia su proposta di una commissione MIUR) Candidato …………………………………………………………………… Classe 5^ ………..Commissione……… LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ 13 _______________________ Rovigo, …………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROPOSTA PER LA IIIa PROVA SCRITTA Candidato …………………………………………………………………… Classe 5^ ………Commissione……… Discipline della IIIa prova:.................................................................................................................................. INDICATORI Conoscenze Abilità Competenze DESCRITTORI 15mi Ampie ed approfondite 5 Esaurienti e corrette 4 Essenziali e nell'insieme corrette 3,5 Lacunose e non sempre corrette 2,5 Molto scarse 1,5 Esposizione ordinata e corretta dei dati, aderente e pertinente a quanto richiesto, condotta con proprietà linguistica Esposizione discretamente ordinata e corretta dei dati, discretamente aderente e pertinente, condotta con proprietà linguistica Esposizione sufficientemente ordinata e corretta dei dati, sufficientemente aderente e pertinente Esposizione disordinata e scorretta dei dati, ma aderente e pertinente a quanto richiesto Esposizione disordinata e scorretta dei dati conosciuti, non sempre aderente e pertinente a quanto richiesto voto 5 4 3,5 2,5 1,5 Buona capacità di rielaborazione personale e utilizzazione dei contenuti 5 Corretta individuazione dei contenuti chiave e sintesi adeguata 4 Corretta esplicitazione dei concetti principali, ma sintesi parzialmente semplicistica 3 Individuazione parziale dei concetti chiave e non adeguata capacità di sintesi 2,5 Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di sintesi 1,5 VALUTAZIONE ASSEGNATA ALLA PROVA .................. / 15 LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ 14 _______________________ Rovigo, …………………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROPOSTA PER IL COLLOQUIO Candidato……………………………………………………… Classe 5^ …………Commissione……… INDICATORI Conoscenze Abilità PUNTEGGIO MASSMO 9 punti 9 punti PUNTEGGIO AI DIVERSI LIVELLI 1-2 3-4 5 6 7 8 9 1-2 3-4 5 6 7 8 9 1-2 3-4 5 Competenze 9 punti Prima prova Discussione degli Seconda prova elaborati Terza prova 6 7 8 9 0 1 0 1 0 1 DESCRITTORI - Non conosce gli argomenti - Conoscenze frammentarie - Conosce solo parzialmente gli argomenti - Conosce gli elementi fondamentali delle discipline, con qualche incertezza - Conosce gli elementi fondamentali delle discipline - Conosce gli argomenti in maniera ampia - Conosce gli argomenti in maniera ampia e approfondita - Espone in modo stentato e scorretto - Analizza e sintetizza parzialmente - Espone in maniera imprecisa con qualche difficoltà di analisi - Espone in modo semplice con lessico tecnico essenziale - Espone in modo corretto con lessico discretamente curato - Espone in modo chiaro, corretto e sequenziale e usa un linguaggio tecnico appropriato - Sa fare collegamenti in modo autonomo, completo, con buone capacità di analisi e di sintesi - Non comprende i problemi e i temi proposti - Comprende solo parzialmente le tematiche - Comprende con difficoltà i problemi proposti e li risolve parzialmente - Comprende i problemi proposti e li risolve, se opportunamente guidato - Comprende i problemi proposti, li risolve e li contestualizza - Comprende, risolve e sa rielaborare i problemi proposti - Comprende e rielabora autonomamente i problemi proposti - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire - Non sa correggere e/o fornire spiegazioni - Sa correggersi, fornire spiegazioni e/o approfondire VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA: LA COMMISSIONE /30 IL PRESIDENTE ______________________ ____________________ _______________________ ______________________ ____________________ ______________________ ____________________ 15 Rovigo, …………………… 6. LA PREPARAZIONE PER L'ESAME DI STATO La preparazione per le prove scritte I prova d'esame: ITALIANO Nel corso del triennio gli alunni sono stati abituati a svolgere le prove di verifica previste dall'esame: classe III: analisi del testo classe IV: saggio breve, tema di argomento generale classe V: articolo di giornale, tema storico, ripasso di tutte le tipologie Il giorno 13 Maggio è stata effettuata una simulazione di prova di esame di 4 ore proposta a tutte le classi quinte del Liceo. II prova d'esame: MATEMATICA Durante l'anno scolastico gli alunni sono stati esercitati su argomenti ricorrenti nelle prove d'esame. Il giorno 26 Maggio sarà effettuata una simulazione di prova di esame di 4 ore proposta a tutte le classi quinte del Liceo. III prova d'esame: PROVA PLURIDISCIPLINARE Gli alunni hanno svolto due prove di verifica pluridisciplinare (simulazione della III prova dell'esame di Stato): 6 Marzo 2014: materie coinvolte: storia, inglese, latino, geografia generale 27 Aprile 2014: materie coinvolte: filosofia, inglese, storia dell’arte, fisica Per le prove di verifica pluridisciplinare è stata utilizzata la tipologia A; sono state assegnate 25 righe (max.) per la risposta al quesito; la durata della prova è stata di 3 ore. Di seguito sono riportati i testi delle due simulazioni: Prima simulazione di terza prova classe VA I Simulazione : 06/03/2014 Tipologia A Trattazione sintetica di argomento (lunghezza: max25 righe, tempo a disposizione 3 ore) Discipline coinvolte: Inglese, Storia, Latino, Geografia generale Disciplina Inglese Quesito: Though from different perspectives and in various forms, much of O. Wilde’s production is centred on the contrast between reality and appearance: discuss with reference to the texts you have analyzed. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ………………………………………………………………………………………………………………… Disciplina Storia Quesito: Si individuino e si illustrino gli eventi storici più importanti dell’ ”età giolittiana” spiegando perché questo periodo è stato considerato un momento di svolta nella storia politica, sociale ed economica dell’Italia. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ………………………………………………………………………………………………………………… 16 Disciplina Latino Quesito: [1] At ego tibi sermone isto Milesio varias fabulas conseram auresque tuas benivolas lepido susurro permulceam — modo si papyrum Aegyptiam argutia Nilotici calami inscriptam non spreveris inspicere — , figuras fortunasque hominum in alias imagines conversas et in se rursus mutuo nexu refectas ut mireris. (...)En ecce praefamur veniam, siquid exotici ac forensis sermonis rudis locutor offendero. (....) Fabulam Graecanicam incipimus. Lector intende: laetaberis. Apuleio,Metamorfosi, I, 1 Quesito: Sulla base dei testi proposti e delle tue conoscenze, chiarisci analogie e differenze formali, tematiche e stilistiche tra le opere di Petronio e Apuleio. ________________________________________________________________________________ Quid me constricta spectatis fronte Catone, damnatisque novae simplicitatis opus? Sermonis puri non tristis gratia ridet, quodque facit populus, candida lingua refert. Nam quis concubitus, Veneris quis gaudia nescit? Quia vetat in tepido membra calere toro? Ipse pater veri doctus Epicurus in arte iussit, et hoc vitam dixit habere telos. Petronio, Satyricon ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________ ………………………………………………………………………………………………………………… Disciplina Geografia generale Quesito:Il candidato illustri le caratteristiche principali e la suddivisione della classe mineralogica dei silicati evidenziando anche le differenti proprietà fisiche dei silicati mafici e felsici. Si soffermi infine su un aspetto di un sottogruppo che ricorda particolarmente. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ………………………………………………………………………………………………………………… Seconda simulazione di terza prova classe VA II Simulazione : 26/04/2014 Tipologia A Trattazione sintetica di argomento (lunghezza: max35 righe, tempo a disposizione 3 ore) Discipline coinvolte: Inglese, Filosofia, Storia dell'Arte, Fisica Disciplina Inglese Quesito: ‘I cannot rest from travel; I will drink life to the lees’. Comment on these lines from Tennyson’s Ulysses explaining how this poem is representative of the Victorian Age. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ………………………………………………………………………………………………………………… 17 Disciplina Filosofia Quesito: La ricerca filosofica di P. Ricoeur ha messo l’accento sui condizionamenti interni della coscienza e, in relazione a questi, ha proposto la definizione di “maestri del sospetto” per Marx, Nietzsche e Freud. Per essi, osserva Ricoeur, non solo e non tanto le “cose”, ma la coscienza stessa risulta inaffidabile, perché attraversata da illusioni mistificatorie e manipolazioni ideologiche, costruita da processi di interiorizzazione, limitata da patologie nevrotiche. “Essi riprendono, scrive Ricoeur, ognuno in un diverso registro, il problema del dubbio cartesiano, ma lo portano nel cuore stesso della fortezza cartesiana. Il filosofo formato alla scuola cartesiana sa che le cose sono ambigue, che non sono come appaiono, ma non dubita che la coscienza sia tale quale appare a se stessa….Di questo dopo Marx, Nietzsche e Freud, noi dubitiamo” Si presenti la questione considerando in particolare il pensiero dei tre filosofi sopra citati. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ………………………………………………………………………………………………………………… Disciplina Storia dell'Arte Quesito: Dopo aver identificato l'opera riprodotta, spiegane la tecnica realizzativa e le ragioni che indussero l'artista a elaborare un linguaggio che solo in parte presuppone scelte e aspetti dell'Impressionismo. Illustra le ragioni per le quali, con tale dipinto, tutta una tradizione plurisecolare si può considerare ormai definitivamente superata, anticipando una concezione dell'arte che si manifesterà pienamente soltanto nel '900. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 18 ………………………………………………………………………………………………………………… Disciplina Fisica Quesito: Descrivi quali esperimenti rivelano l’induzione elettromagnetica e spiega come tale fenomeno venga descritto dalla legge di Faraday – Neumann – Lenz. Poni in rilievo, in particolare, quali di questi effetti non possano essere spiegati direttamente tramite la forza di Lorentz e perché. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ………………………………………………………………………………………………………………… 19 Griglia di valutazione per la simulazione della terza prova dell’Esame di Stato Valutazioni in quindicesimi e corrispondenze in decimi INDICATORI DESCRITTORI Conoscenze 15mi Ampie ed approfondite 5 Esaurienti e corrette 4 Essenziali e nell'insieme corrette 3,5 Lacunose e non sempre corrette 2,5 Molto scarse 1,5 Esposizione ordinata e corretta dei dati, aderente e pertinente a quanto richiesto, condotta con proprietà linguistica Esposizione discretamente ordinata e corretta dei dati, discretamente aderente e pertinente, condotta con proprietà linguistica Esposizione sufficientemente ordinata e corretta dei dati, sufficientemente aderente e pertinente Esposizione disordinata e scorretta dei dati, ma aderente e pertinente a quanto richiesto Esposizione disordinata e scorretta dei dati conosciuti, non sempre aderente e pertinente a quanto richiesto Abilità Competenze voto 5 4 3,5 2,5 1,5 Buona capacità di rielaborazione personale dei contenuti 5 Corretta individuazione dei contenuti chiave e sintesi adeguata 4 Corretta esplicitazione dei concetti principali, ma sintesi parzialmente semplicistica 3 Individuazione parziale dei concetti chiave e non adeguata capacità di sintesi 2,5 Mancata individuazione dei concetti chiave e scarse capacità di sintesi 1,5 Valutazione assegnata alla prova ………./15 Valutazione assegnata alla prova ………./10 Corrispondenza tra valutazione in quindicesimi e decimi 15/mi 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10/mi 0 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4 2,7 3 3,3 3,6 3,9 4,2 4,5 4,8 5,1 5,4 5,7 15/mi 10 10,5 11 11,5 12 12,5 13 13,5 14 14,5 15 10/mi 6 6,4 6,8 7,2 7,6 8 8,4 8,8 9,2 9,6 10 20 La preparazione per la prova orale Il percorso pluridisciplinare Durante l’anno scolastico il lavoro dei docenti ha seguito uno sviluppo disciplinare e un condiviso riferimento pluridisciplinare. Quale indicazione di metodo da seguire in vista del lavoro che ogni alunno dovrà presentare all’Esame di Stato il C.d.C. ha sviluppato il seguente modulo pluridisciplinare, che ha un valore paradigmatico e potrà essere utilizzato per l’avvio del colloquio orale come modello per i percorsi scelti autonomamente dagli studenti, fermo restando che saranno oggetto di colloquio tutti i programmi svolti nel corso dell’anno per le varie discipline. LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Le materia coinvolte sono state: Fisica, Geografia generale, Italiano, Inglese, Filosofia, Storia dell’arte. Contenuti Fisica "La guerra delle correnti" per l’elettrificazione delle città: Edison contro Tesla e Westinghouse. Descrizione generale dal sito: http://en.wikipedia.org/wiki/War_of_Currents e riferimenti in esso contenuti. Correnti continue ed alternate; l’alternatore; il motore elettrico. Walker, Corso di Fisica, vol. 3. Elettromagnetismo e Fisica atomica e subatomica, Linx, Milano, 2010, cap. 27, parag. 7, pagg. 951- 954; cap. 28, parag. 1, pagg. 977-980. Geografia generale Alla base della rivoluzione industriale ci fu soprattutto la ricerca di nuove fonti di energia che vennero trovate nel sottosuolo ed estratte da fossili organici come carbone, coke, petrolio greggio e gas naturale. Tale risorse sono presenti in rocce di tipo sedimentario ove la sostanza organica in assenza di ossigeno è andata incontro a processi chimici e fisici di fossilizzazione o di maturazione termica. RISORSE UTILIZZATE: Il libro di testo A. Bosellini – T. Cavattoni CORSO DI SCIENZE DELLA TERRA E DEL CIELO B – La Terra dinamica. Italo Bovolenta editore (Zanichelli). Bologna 2009. Argomenti svolti: Scheda sul petrolio (pag. 210-211) e gruppi minori di rocce sedimentarie (pag. 212). Italiano Il mito del progresso nella letteratura tra esaltazione e critica. Testi: G. Carducci, Inno a Satana G. Verga, da Vita nei campi, Fantasticheria Da I Malavoglia, La vaga bramosia dell'ignoto (dalla Prefazione) F. Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo, Manifesto tecnico del Futurismo Il ruolo dell'intellettuale nella società che cambia: il superuomo e l’inetto. Testi: G. D'Annunzio, da Il piacere, Un esteta di fine secolo I. Svevo, da La coscienza di Zeno, Psico-analisi, 24 marzo 1916 RISORSE UTILIZZATE: Anselmi-Fenocchio, vol. 5, Naturalismo, Simbolismo e primo Novecento, Milano, Bruno Mondadori Editore, 2004, pp. 139-44; 147-51;168-72; 378-86; 420-22; 500-504; 510-20; 745-50; 796-99. Presentazione PPT a cura dell’insegnante. Inglese Le scelte antologiche relative al tema scelto come esemplificazione di un percorso pluridisciplinare si propongono di dare un’idea di quanto la seconda rivoluzione industriale abbia profondamente inciso nella cultura e nella società del paese che per 21 primo ha dato il via al fenomeno dell’industrializzazione, nonché di quanto ne sia, al tempo stesso, la piena espressione. The Victorian Age: The Historical Background The Literary Context Insight to the Age Clil Philosophy J. S. Mill and Utilitarianism Think Tank Evolution – The Controversy Continues Kaleidoscope The Crystal Palace and the Great Exhibition Charles Dickens Kaleidoscope The workhouses from Oliver Twist from Hard Times Literary Techniques Poetry: the dramatic monologue Alfred Tennyson Ulysses Risorse utilizzate: Libro di testo C. Medaglia-B. A. Young, With Rhymes and Reason, vol. II, ed. Loescher, Torino 2010. Altro materiale Appunti dell’insegnante, fotocopie, siti internet. Filosofia K. Marx: linee fondamentali del pensiero marxista. Critica al 'misticismo logico' di Hegel, critica dell'economia politica borghese e problematica dell'alienazione nei Manoscritti del 1844. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura, rapporti di produzione e forze produttive. La critica dell’ideologia. Il 'Capitale', merce, valore d’uso e valore di scambio, lavoro, plusvalore. Tendenze e contraddizioni del capitalismo. Critica dello Stato e programma politico-sociale comunista. Marx “Il lavoro estraniato” T3 pp.135-137, Marx “Struttura e sovrastruttura T 4“ pp. 137141. L’età del Positivismo; Caratteri generali di movimento. , rapporti con l'illuminismo e il romanticismo. Scienza e filosofia. Il Positivismo francese: A. Comte, la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze, la sociologia. J.S. Mill, il pensiero politico “Saggio sulla libertà”. La critica del principio di maggioranza, il conformismo sociale. La difesa del pluralismo e delle minoranze, la critica del dogmatismo. Il Positivismo evoluzionistico: Lamark e C. Darwin, le leggi dell’evoluzione biologica ; l'evoluzionismo post-darwiniano: S. J. Gould e la teoria degli equilibri puntuati. Le critiche all’evoluzionismo darwiniano . Spencer e la dottrina dell'Inconoscibile, la teoria dell'evoluzione e la teoria della conoscenza, etica ed epistemologia evoluzionistica Storia dell’arte L'approfondimento esamina alcuni momenti della storia della pittura postimpressionista, nonché delle costruzioni ingegneristiche e del design industriale tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XX, soffermandosi in particolare su: le grandi esposizioni universali come luogo di conflitto tra le esigenze autorappresentative della borghesia nella società industriale, lo stile ecletticostoricistico e la "democratizzazione" della qualità delle merci; la questione dell'alienazione del lavoro e la prospettiva del suo superamento, come regressione nell'idealizzazione della società tardomedievale o, invece, come affermazione del primato della forma "empatica" nell'Art Nouveau, in accordo con i valori borghesi; i prodromi del design moderno; il contrasto tra "Kultur" e "Zivilisation" come opposizione tra design industriale (arte socialmente utile, al servizio dellla "civilizzazione"), e atto creativo primigenio, spontaneo e autofinalizzato, nei vari primitivismi artistici, dunque contrasto finalistico, tra eteronomia e autonomia dell'arte, da Gauguin fino alla "Brücke". Riferimenti testuali: Hans Sedlmayr, Perdita del centro, Borla Ed., 2011, Capitolo I, La casa della macchina; Filiberto Menna: Kultur und Zivilisation, da: AA.VV., Fauvismo e Espressionismo, Milano 1976, Fabbri Ed.; 22 Adolf Loos, Ornamento e delitto (pubblicato in: A. Loos, Parole nel vuoto, Milano, Adelphi, 1972; testo integrale scaricabile da: http://web.tiscali.it/Architettura_Amica/afcPagNuovo/modernov01.html) Libro di testo in uso, in particolare le pagine dedicate a Gauguin, William Morris, Esposizioni Universali, Art Nouveau, Die Brücke; dispensa del docente ("Immagini dell'età della tecnica"), scaricabile da: http://www.uccellacci.it/esercizi_e_dispense/storia_arte/DESIGN_INDUSTRIALE.PDF 23 IL CONSIGLIO DI CLASSE Rovigo, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa M.Grazia Faganello .......................................................... I docenti della classe V A Prof.ssa Goldin Paola .......................................................... Prof.ssa Andreotti Alessandra .......................................................... Prof.ssa Cecchetto Chiara .......................................................... Prof.ssa Lello Stefania .......................................................... Prof. Giavarini Vito .......................................................... Prof. Guaraldo Andrea .......................................................... Prof. Stievano Emanuele .......................................................... Prof. Valente Gianpaolo .......................................................... Prof. Zorzato Luigi .......................................................... 24 7. ALLEGATI - A Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI LINGUA e C. INGLESE Docente: Lello Stefania Monica Classe 5^ A a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe ha seguito la proposta didattica con interesse e partecipazione diversificati. Una parte è apparsa decisamente motivata ed ha svolto con regolarità le attività assegnate a casa, spesso arricchendo la propria preparazione sia con approfondimenti personali che operando opportuni collegamenti interdisciplinari; una parte della classe ha invece limitato la propria partecipazione dimostrando minor continuità ed impegno. Sotto il profilo disciplinare il gruppo si caratterizza per un atteggiamento complessivamente positivo, anche se a tratti decisamente esuberante; il comportamento risulta comunque adeguato al contesto scolastico. A conclusione del percorso scolastico la preparazione complessiva può dirsi mediamente omogenea, sebbene in qualche caso permangano imprecisioni ed incertezze di tipo sintattico che risultano più evidenti in sede di produzione scritta. In particolare, si possono distinguere le seguenti fasce di livello: I Fascia: il gruppo possiede una buona motivazione culturale che, sostenuta da impegno apprezzabile, lo ha portato a consolidare la propria preparazione e ad acquisizione valide abilità linguistiche e buone competenze di rielaborazione critica. II Fascia: il gruppo consegue risultati mediamente più che sufficienti, raggiunge in modo convincente i livelli minimi e dimostra di saper lavorare in modo abbastanza efficace, anche se l’impegno non è sempre assiduo e il profitto risulta pertanto inferiore alle effettive possibilità. III Fascia: permangono situazioni di fragilità dovute in parte ad uno studio un po’ discontinuo e non sempre approfondito, nonché al superamento solo parziale di lacune nella preparazione pregressa. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 94) The Romantic Age The Historical Background (UK) The Literary Context (UK) Insight to the Age Literary Techniques - Poetry: imagery Thomas Gray from Elegy Written on a Country Churchyard Literature Around the World – Gray and Foscolo Clil Art - The Nightmare - Füssli William Blake The Lamb The Tyger William Wordsworth Preface to Lyrical Ballads 25 pg. 260 pg. 268 pg. 272 pg. 274 pg. 275 pg. 276 pg. 279 pg. 280 pg. 281 pg. 283 pg. 284 pg. 289 pg. 291 Sonnet Composed upon Westminster Bridge pg. 293 My Heart Leaps Up pg. 295 Samuel T. Coleridge Poetry and Imagination (from Biographia Literaria, in fotocopia) Percy B. Shelley pg. 313 Ode to the West Wind pg. 314 Walter Scott pg. 324 from Ivanhoe pg. 326 Literature Around the World – Scott and Manzoni pg. 328 Jane Austen pg. 329 from Pride and Prejudice - text 1 pg. 331 from Pride and Prejudice - text 2 pg. 334 Mary Shelley pg. 339 from Frankenstein - text 1 pg. 341 Theme – Nature pg. 360 Bibliografia: C. Medaglia-B. A. Young, With Rhymes and Reason, vol. I, ed. Loescher. The Victorian Age The Historical Background (UK) The Literary Context (UK) Insight to the Age Clil Philosophy J. S. Mill and Utilitarianism Think Tank Evolution - The Controversy Continues Kaleidoscope The Crystal Palace and the Great Exhibition Charles Dickens from Oliver Twist Kaleidoscope – The workhouses from Hard Times Emily Brontë from Wuthering Heights Oscar Wilde from The Picture of Dorian Gray Literature Around the World - The Decadents from The Importance of Being Earnest Literary Techniques - Poetry: the dramatic monologue Alfred, Lord Tennyson Ulysses Theme – The Double in Man and Society th The 20 Century - Part I The Historical Background (UK) The Literary Context (UK) Insight to the Age pg. 4 pg. 16 pg. 24 pg. 5 pg. 9 pg. 14 pg. 26 pg. 27 pg. 28 pg. 32 pg. 43 pg. 43 pg. 64 pg. 65 pg. 69 pg. 70 pg. 82 pg. 83 pg. 84 pg. 108 pg. 132 pg. 144 pg. 156 Clil Physics - The splitting of the atom Literary Techniques - Fiction: stream of consciousness and interior monologue Literature Around the World – Imagism versus Futurism Insight to the Age James Joyce from Ulysses - text 1 from Ulysses – text 2 Thomas S. Eliot from The Love Song of J. A. Prufrock Wilfred Owen Dulce et Decorum est Think Tank – War Edward M. Foster from A Passage to India pg. 137 pg. 146 pg. 150 pg. 156 pg. 174 pg. 186 pg. 188 pg. 216 pg. 217 pg. 225 pg. 225 pg. 229 pg. 166 pg. 268 The 20th Century - Part II pg. 278 The Historical Background (UK) 26 The Literary Context (UK) Insight to the Age pg. 294 pg. 302 Kaleidoscope – The birth of the teenager Literature Around the World – Postcolonial Literature Kaleidoscope – Beat Movement George Orwell from Animal Farm from 1984 - text 1 from 1984 - text 2 Salman Rushdie from Midnight’s Children Samuel Beckett Waiting for Godot - lettura integrale – Theme – Adolescence J. D. Salinger from The Catcher in the Rye Theme – Postmodernism pg. 281 pg. 296 pg. 299 pg. 304 pg. 306 pg. 310 pg. 314 pg. 342 pg. 344 pg. 354 pg. 424 pg. 426 pg. 436 Bibliografia: C. Medaglia-B. A. Young, With Rhymes and Reason, vol. II, ed. Loescher. RISORSE UTILIZZATE Libri di testo C. Medaglia-B. A. Young, With Rhymes and Reason, voll. I e II, ed. Loescher, Torino 2010. Le sezioni del testo sopra indicate sono state via via supportate dall’analisi dei brani esemplificativi contenuti nel manuale in adozione, o distribuiti tramite fotocopia. Altri testi Samuel Beckett, Waiting for Godot, qualsiasi edizione. Altro materiale Appunti dell’insegnante, siti internet, visione del film: The Importance of Being Earnest. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 27 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI LATINO Docente: Alessandra Andreotti Classe 5^ A a.s. 2013-2014 La classe ha dimostrato interesse e partecipazione complessivamente più che sufficienti; l'impegno di studio è stato costante per la maggior parte degli studenti, mentre un gruppo ristretto si è applicato in modo discontinuo e, in qualche caso, opportunistico. I livelli di conoscenze in ambito storico-letterario raggiunte sono mediamente discreti, differenziati in una gamma che va dall'eccellenza alla sufficienza; per quanto riguarda le competenze linguistiche e le abilità di analisi e traduzione del testo si riscontano livelli molto differenziati, con un gruppo ristretto di studenti che conosce e individua con sicurezza le regole sintattiche e grammaticali, orientandosi in modo autonomo sul testo latino, mentre i restanti raggiungono livelli mediamente sufficienti, con qualche elemento di fragilità. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 88) La storiografia: Tito Livio, Tacito, Svetonio Livio: il profilo dell'autore, la vita, l’opera, l'ideologia. (Studia humanitatis, 3, pp. 386-394) Lettura e analisi di: Ab Urbe condita, I, 6; 3-4; 7, 1-3, La fondazione di Roma (latino/italiano (3, p. 396) o I, 57-58, Tarquinio e Lucrezia (latino) (3, p. 405 e segg.) o V, 27, Il maestro di Faleri (latino/italiano) (3, p. 415) o XXI, 4, 3-10, Ritratto di Annibale (latino/italiano) (3, p. 439) Tacito:.il profilo dell’autore, la vita, le opere. Il pensiero e il metodo storiografico. (Studia humanitatis, 4, pp. 208 e segg.) Lettura e analisi di: Agricola o Proemio dell’opera,1-3, “Ora finalmente si torna a respirare” (4, p. 221) o Nunc demum redit animus (scheda pag. 226) o 30-32, I Britanni si preparano alla guerra. Discorso di Calgaco, comandante dei Caledoni (4, p. 241) Historiae o IV, 73-74, Discorso di Ceriale: la necessità storica dell’imperialismo di Roma (italiano) (4, p. 275) Annales o I, 11-12, Un ritratto malevolo di Tiberio (italiano) (4, p. 9) o XV, 63-64, La morte di Seneca ((latino) (4, p. 293) o XVI, 4-5, Un'esibizione di Nerone (italiano) (4, p. 16) Svetonio: la vita e le opere, la tecnica compositiva, la lingua e lo stile, la figura. Lettura e analisi di: o Vita di Orazio, Un epicureo amico di Augusto (italiano) (4, p. 342) o Vita di Domiziano, 2, 6-3, Un soggetto che prometteva male (4, p. 344) 10, 4-12, 6, Un portento di crudeltà e di falsità (4, p. 345) Il romanzo in età antica.: Petronio (Satyricon). La questione dell’autore del Satyricon, Il Satyricon: un’opera complessa. Il realismo petroniano: la poetica, le tecniche narrative, la questione del genere letterario; il romanzo greco. (Studia humanitatis, 5, pp. 35 e segg.) Lettura e analisi di: o Satyricon: 1- 4, incipit,: le scuole di retorica e la decadenza dell’oratoria (fotocopie) 28 o o o o 31, 3-33, L’inizio della cena e l’apparizione di Trimalchione (latino/italiano) (5, p. 42) 37,67, Fortunata (latino/italiano) (5, p. 45) Una società per delinquere (italiano) (4, pag. 376) 71-72, 4, Il testamento di Trimalchione: la morte e la “roba” (italiano) (pag. 51) Il romanzo in età antica: Apuleio. Il profilo dell’autore, la vita, la Metamorfosi. Struttura e significato del romanzo. (Studia humanitatis, 4, pp. 56 e segg.) Lettura e analisi di: La Metamorfosi: o III 24-26, La metamorfosi di Lucio in asino (italiano) (5, p. 62) o V 22-23, Psiche contempla Amore addormentato. (latino/italiano) (pag. 68) o VI, 20-21,Psiche è salvata da Amore (latino). Fotocopia. o XI 5-6, Iside appare in sogno a Lucio (italiano) (pag. 72) o XI, 13-15, Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (latino): Fotocopia. o Saggio critico: R. D'ALFONSO, Lo straniero che è in noi: l'asino d'oro di Apuleio, http://www.griseldaonline.it/didattica/lo-straniero-che-e-in-noi-l-asino-d-oro-di-apuleio-d-alfonso.html Il progresso e i suoi limiti: scienza e tecnica a Roma (Studia humanitatis, 3, pp 470 e segg.) Lettura e analisi di: o Seneca, da Epistulae morales ad Lucilium, Ep. 90, 5; 7-16 (3, p. 478) dalle Naturales Quaestiones, VI, 3, 1-3; 4, 1-2 (latino) Fotocopie o Plinio il Vecchio, da Naturalis Historia, Praefatio, 12-18 (latino/italiano) (3, p. 482) o Saggio: MARCO FORMISANO, Scienza e tecnica nel mondo romano, in Memoria scientiae. La scienza dei Romani e il latino degli scienziati (proposte per una nuova didattica del latino nei licei) a cura di Pietro Li Causi “Quaderni di Ricerca in Didattica (Mathematics)”, n. .20, supplemento n.2, 2010, G.R.I.M. (Department of Mathematics, University of Palermo, Italy) . Fotocopia. Seneca. Il profilo dell’autore, la vita, Le opere (in particolare il De brevitate vitae, De Clementia, le Epistulae morales ad Lucilium). L’opera e l’ambiente. La figura: un filosofo in politica. (Studia humanitatis , 4, pp. 34 e segg). Lettura e analisi di: o Ad Lucilium, 6, 1-4, La volontà di giovare (4, p. 66)* o De brevitate vitae, 3, Gli erranti e la brevità della vita (latino) (4, p. 68)* o De tranquillitate animi, 1, 4-6, Impegno politico e tranquillità personale (latino/italiano) (4, p. 93) o La riflessione sul tempo in Seneca e oltre: materiali per un saggio breve (4, p. 121) Quintiliano e la restaurazione della retorica. . (Studia humanitatis 4, pagg. 190 e segg.). Lettura e analisi di: o Institutio oratoria, I, 2, 4; 9-10; 17-22, Meglio la scuola pubblica che la scuola privata (italiano) (4, p. 191) XII, 2, 29-30, Formazione retorica e valori della città (latino) (4, p. 198) * La satira e l’epigramma: Marziale, Giovenale. (Studia humanitatis 4, pagg. 378-386 e segg.). Lettura e analisi di: o Giovenale, Satira III, 126-189, La povertà rende l'uomo ridicolo* (italiano) (4, p.385) RISORSE UTILIZZATE Libri di testo A. Roncoroni – R. Gazich – E. Marinoni – E. Sada, Studia humanitatis, Signorelli, Milano, 2009: 3, La formazione dell’impero 4, Il primo secolo dell’impero 5, Dall’apogeo alla fine dell’impero Altro materiale Presentazioni in power point Internet testi elaborati o reperiti in fotocopie; dispense 29 dizionari di italiano e latino Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 30 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI ITALIANO Docente Alessandra Andreotti Classe 5^ A a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe ha sempre tenuto un comportamento corretto, dimostrando un interesse discreto per le attività proposte, pur con una partecipazione per lo più passiva. Un ristretto gruppo di alunni ha dato un contributo costante e qualificato al dialogo educativo, supportato da un impegno di studio convinto e produttivo che ha consentito di raggiungere livelli di preparazione eccellenti. La maggior parte degli studenti si è impegnata nello studio in modo proficuo, anche se non sempre costante e approfondito, conseguendo risultati differenziati, talvolta non del tutto adeguati rispetto alle possibilità. Sia per quanto concerne le conoscenze storico-letterarie, sia, soprattutto, in relazione a competenze e capacità, i risultati spaziano in una gamma che va dall'eccellenza alla sufficienza, in qualche caso stentata. Tutti gli alunni sono in grado di esporre oralmente con ordine logico e lessico appropriato i contenuti, mentre la rielaborazione critica e la produzione scritta sono in qualche caso ancora incerte e non del tutto autonome. Complessivamente il profitto della classe può essere considerato discreto. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 126) (contenuti effettivamente svolti e quelli che si intendono completare/approfondire dopo il 15 maggio, (questi ultimi saranno indicati con un *) Neoclassicismo e Preromanticismo. Lo Sturm und drang. La poesia sepolcrale (Tempi e immagini della letteratura, vol. 3b, pp.759 e segg.). U. Foscolo: la vita, la poetica, le opere. Le Ultime lettere di Jacopo Ortis (Tempi e immagini della letteratura, vol. 3b, pp.932 e segg.). Lettura e analisi di: Dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis: Al lettore; I, lettera dell’11 ottobre 1797 (Il sacrificio della patria nostra è consumato) A Zacinto Dei Sepolcri (passim) Il Romanticismo. Caratteri generali del romanticismo europeo. . Caratteri del Romanticismo italiano; la polemica classico-romantica, il nuovo pubblico, la questione della lingua. La poesia dialettale. Il romanzo e la narrativa in Italia. (Tempi e immagini della letteratura, vol. 4, pp.35-42;14045168-171, 214-217) Lettura e analisi di: G. Berchet, da Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo, Il nuovo pubblico della letteratura (4, p.150). Il programma del "Conciliatore" (4, p.156). L. Di Breme, da Osservazioni sul "Giaurro", La natura della poesia moderna (4, p.157). 31 G. G. Belli, Er papa; Cosa fa er papa?; Er giorno der giudizzio (4, pp. 181-186). Manzoni: la vita, la poetica, le opere. Evoluzione della poetica manzoniana: dalla lirica alle tragedie. La scelta del romanzo. Ideologia e stile nei Promessi Sposi ( 4, pp. 319 e segg.; 368-366). Lettura e analisi di: Marzo 1821 (4, p. 426) Il 5 maggio (4, p.333) Adelchi, coro dell'atto III (4, p.348) da Lettera a Claude Fauriel del 29 maggio 1822, Romanzo storico e "romanzesco" (4, p. 377) G. Leopardi: la vita, la poetica, le opere. Pessimismo storico e pessimismo cosmico. I Canti. Le Operette morali (4, pp.440 e segg.). Lettura e analisi di: L’infinito La sera del dì di festa Alla luna A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (passim) La ginestra (passim) Dalle Operette morali, Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un folletto e di uno gnomo Dallo Zibaldone, 646-648 (La teoria del piacere); 4418 e 4426 (Doppia vista, rimembranza, indefinito e sentimento poetico) Il Secondo Ottocento, tra Positivismo e Simbolismo. Caratteri generali dell'epoca. Le istituzioni della cultura; l'editoria e il giornalismo. Il ruolo degli intellettuali: la Scapigliatura (appunti). G. Carducci: cenni biografici, la poetica, le opere. L'evoluzione dell'ideologia e della poetica carducciana: da ribelle a grande "istitutore" dell'Italia unita (5, pp. 77 e segg., presentazione PPT). Lettura e analisi di: Inno a Satana (testo reperibile in rete) da Odi barbare, Dinanzi alle terme di Caracalla (4, p.95) G. Verga: la vita, la poetica, opere. L'evoluzione della poetica dai primi romanzi a Vita nei campi. Il "ciclo dei vinti", i Malavoglia e Mastro don Gesualdo. La regressione e lo straniamento (5, pp. 139 e segg.). Lettura e analisi di: Da Vita nei campi, I, Fantasticheria (5, p.147 ), Da Vita nei campi, III, Rosso Malpelo (5, p.152 ), Da I Malavoglia, La vaga bramosia dell'ignoto (dalla Prefazione) (5, p.170) La casa del nespolo (cap. I) (5, p.174 ) Da Mastro-don Gesualdo, L'arrivo alla Canziria (5, p.206 ) Il Simbolismo europeo. C. Baudelaire, i "poeti maledetti". Un percorso verso l'ignoto: la lirica simbolista (5, pp. 271-78 ), G. Pascoli: la vita, la poetica, le opere.La poetica del ’’fanciullino’’. La prima raccolta, Myricae. Il fonosimbolismo. I livelli del linguaggio: grammaticale, pre-grammaticale, post-grammaticale. (vol. 5, pp. 315-19; 324-30; 346-47) Lettura e analisi di: Da Il fanciullino, sezioni I-II (passim) Da Myricae, Temporale Il lampo Il tuono L’assiuolo Da Canti di Castelvecchio, Nebbia* La mia sera* 32 G. D’Annunzio: la vita, la poetica, le opere. La lirica, le "prose di romanzi". Il sogno di una vita bella: l'estetismo dannunziano e la sua evoluzione tra arte e vita (vol. 5, pp. 378 e segg.). Lettura e analisi di: da Canto novo, Canta la gioia Da Alcyone, La sera fiesolana La pioggia nel pineto Lungo l'Affrico Da Il piacere, libro I, cap. I, L’attesa di Elena libro I, cap. 2, Un esteta di fine secolo Le poetiche del ‘900: Futurismo, Crepuscolarismo. Le riviste: "La voce" (vol. 5, p. 469 e segg. ; 500 e segg.; 826 e segg.; appunti dalle lezioni). Lettura e analisi di: S. Corazzini, da Piccolo libro inutile, Desolazione del povero poeta sentimentale (passim) (vol. 5, p. 477) G. Gozzano, da La via del rifugio, La signorina Felicita (passim), (vol. 5, p. 480) F. Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo (vol. 5, p. 510) Manifesto tecnico della letteratura futurista ( vol. 5, p. 516) Il primo Novecento: la dissociazione dell’io, la malattia e la salute, l’inetto. La crisi delle certezze e il relativismo pirandelliano. Caratteri del romanzo novecentesco (appunti dalle lezioni). I. Svevo: la vita, la poetica e le opere. Il vizio di scrivere e il declassamento del letterato ( vol. 5, pp. 745 e segg.). Lettura e analisi di: Da La coscienza di Zeno, Prefazione, Preambolo (testo reperibile in rete) Il vizio del fumo (testo reperibile in rete) La morte del padre . ( vol. 5, pp. 782 e segg.) Ritratto di Augusta . ( vol. 5, p. 789 e segg.) Psico-analisi, 24 marzo 1916 . ( vol. 5, p. 796 e segg.) L. Pirandello: , biografia, opere e poetica (appunti dalle lezioni, vol. 5, pp. 653-e segg.). Lettura e analisi di: L’Umorismo, parte II, cap. 2 e 5* Da Novelle per un anno, Il treno ha fischiato* Da Il fu Mattia Pascal, cap. 1-2, Il nome (vol. 5, p. 668)* cap. 18, Un impossibile ritorno (vol. 5, p. 674)* Da Uno, nessuno e centomila, libro VIII, cap. 4, Non conclude (vol. 5, p. 686)* Da Maschere nude, Così è (se vi pare) (visione filmato rai5) La lirica: Poetiche del Novecento. L'ermetismo: la linea della "poesia “pura”, il correlativo oggettivo. L'antinovecentismo (appunti dalle lezioni). G. Ungaretti: profilo biografico. La poetica, i temi: l'identità, l’esperienza della guerra. L'evoluzione dell'ermetismo ungarettiano da Il porto sepolto a Sentimento del tempo. La nuova stagione della poetica ungarettiana: Il dolore (vol. 6, pp. 354 e segg.). Lettura e analisi di: Da L'allegria, Eterno In memoria Il porto sepolto Veglia Sono una creatura I fiumi Soldati Da Sentimento del tempo, L’isola (vol. 6, p. 367 e segg.) U. Saba*: la vita, la poetica, le opere. Il Canzoniere (vol. 6, pp. 310 e segg.). Lettura e analisi di: A mia moglie (vol. 6, p.327) La capra (vol. 6, p.331) Trieste (vol. 6, p.333) 33 E. Montale, Profilo biografico. La poetica: il correlativo oggettivo. I temi: il paesaggio metafisico, il tempo e la memoria, l’esperienza della guerra (vol. 6, pp. 399 e segg.). Lettura e analisi di: Da Ossi di seppia, I limoni* (vol. 6, p. 407) Non chiederci la parola che squadri da ogni lato (vol. 6, p.411) Meriggiare pallido e assorto* (vol. 6, p.414) Forse un mattino andando in un’aria di vetro* (vol. 6, p.416) Da Le occasioni, Dora Markus* (vol. 6, p.423) * Da La bufera e altro, L'anguilla (vol. 6, p.432) Piccolo testamento** (vol. 6, p.435) Da Satura, Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale* (vol. 6, p. 440) La narrativa del ‘900: quadro generale; dal Neorealismo al Postmoderno.* Il lavoro nella letteratura dagli anni del boom economico agli anni '80. La "letteratura industriale": Volponi, Ottieri. Primo Levi e la dignità del lavoro operaio. Dall'operaio al precario: A. Bajani, M. Murgia. Lettura integrale e analisi di: A. Bajani, Cordiali saluti M. Murgia, Il mondo deve sapere. romanzo tragicomico di una telefonista precaria Inoltre, un romanzo a scelta tra: P. Volponi, Memoriale O. Ottieri, Donnarumma all'assalto P. Levi, La chiave a stella Divina Commedia, Paradiso: conoscenza generale della cantica. Lettura e analisi dei canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXIII, XXVII, XXXI, XXXIII, RISORSE UTILIZZATE Libri di testo Anselmi-Varotti, Tempi e immagini della letteratura, vol. 3b, Dall’Arcadia alla sensibilità neoclassica; Milano, Bruno Mondadori Editore, 2004 Anselmi-Varotti, vol. 4, Il Romanticismo; Milano, Bruno Mondadori Editore, 2004 Anselmi-Fenocchio, vol. 5, Naturalismo, Simbolismo e primo Novecento, Milano, Bruno Mondadori Editore, 2004 Anselmi-Fenocchio, vol. 6, Il Novecento, Milano, Bruno Mondadori Editore, 2004 Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, qualsiasi edizione Altri testi A. Bajani, Cordiali saluti, Einaudi, 2005 M. Murgia, Il mondo deve sapere. romanzo tragicomico di una telefonista precaria, ISBN edizioni, 2010 P. Volponi, Memoriale, Einaudi, 2007 O. Ottieri, Donnarumma all'assalto, Garzanti, 2004 P. Levi, La chiave a stella, Einaudi, 2006 Altro materiale Dispense fornite dall'insegnante, siti web, presentazioni PPT. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 34 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI ED. FISICA Docente Cecchetto Chiara Classe 5^ A a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe ha dimostrato interesse e partecipazione attiva alla materia. Vi è all’interno un certo numero di studenti con buone e ottime abilità in più discipline sportive. Tutti gli allievi hanno raggiunto una buona se non ottima autonomia operativa. In relazione alla programmazione curricolare sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati e il livello di competenze è mediamente più che buono. Il comportamento è stato corretto. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 58) Preparazione alle varie attività: Ogni lezione è iniziata con una serie di esercizi di preatletica generale funzionali alle attività programmate. Multisport: pratica di più attività sportive con alternanza dei giocatori: pallacanestro, pallamano, pallavolo, tennis, hockey e calcetto, Potenziamento: esercitazioni su panche, step, tappeti ,con palle mediche e manubri. Potenziamento con sovraccarico Esercizi con attrezzi specifici in circuito. Giochi sportivi: Pallavolo: palleggio, bagher, battuta, schiacciata, muro. Esercitazioni variate sui fond. di attacco e di difesa. Partite a campo ridotto e a campo intero. Pallacanestro: Palleggio, passaggio, tiro a canestro da diverse angolazioni. Situazioni di gioco in attacco e in difesa. Partite a squadre e a campi ridotti e interi. Pallamano: palleggio, passaggio, tiro. Partite. 35 Tennis: esercitazioni sul dritto,sul rovescio e sulla battuta. Gioco in singolo e in doppio. Preacrobatica: capovolte in salto, evoluzioni al trampolino elastico,volteggio (in divaricata e in framezzo) alla cavallina. Ginn. Artistica: Esercitazioni di agilità, mobilità e destrezza Capovolte avanti e indietro,verticale, ruota e ribaltata. Atletica: corse di resistenza e di velocità, corsa ad ostacoli, salto in alto, salto in lungo e getto del peso. Coordinazione dissociata: esercitazioni variate con più attrezzi: palle, funi, palla e fune, in coppia e a gruppi. Teoria Spiegazione della fisiologia del movimento abbinata ai diversi argomenti affrontati. Discussione condivisa sui corretti stili di vita. RISORSE UTILIZZATE Attrezzature presenti in palestra. Per alcune attività ginniche sono stati utilizzati strumenti audio e video LIBRI DI TESTO La classe non ha in adozione il libro di testo. In alcune situazioni si è fatto ricorso a materiale presente in internet. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 36 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA Docente Stievano Emanuele Classe 5^ A a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe ha dimostrato interesse e partecipazione molto buoni nel corso del presente a.s. raggiungendo un profitto mediamente ottimo. Ha colto positivamente la possibilità offerta di un confronto documentato sulle questioni etiche del mondo contemporaneo. La classe ha progressivamente assunto criteri per sapersi orientare nel variegato mondo religioso odierno e per cogliere la presenza dei valori religiosi nel contesto laico della nostra società. Gli studenti si sono comportati in modo sempre corretto. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 32) Saluto della classe. Attività di accoglienza Discussione sull’Ateismo. Dialogo sulla laicità. Sui matrimoni omosessuali (da recenti fatti di cronaca). Discussione su società e diritti. Valori a fondamento della convivenza civile. Etica laica e cattolica a confronto. Una distinzione sensata? Bioetica. IVG, Legge 194/1978. Statuto dell’embrione. Bioetica. PMA. Legge 40/2004. Bioetica. Clonazione, eugenetica, cellule staminali. Bioetica. Eutanasia, accanimento terapeutico, testamento biologico, suicidio assistito. Bioetica. La questione ecologica. La Shoah. Bioetica. Doping e abuso di farmaci. Introduzione al tema ’’Ama te stesso. Chi sono io?’’. Ama te stesso. Chi sono io? (1) Chi sono io? Ama te stesso. La sensibilità (2). Chi sono io? Ama te stesso. Il corpo (3). Chi sono io? Ama te stesso. L’ambiente umano e materiale che mi hanno dato forma (4 e 5). Chi sono io? Ama te stesso. Il trascendente (6). Chi sono io? Ama te stesso. Il sogno proibito (7). Sessualità ed affettività. Discussione introduttiva. Sessualità e affettività. Discussione da frasi spunto. 37 Il Cantico dei Cantici. Lettura e breve esegesi La vocazione all’amore: la strada per tutti secondo il Cristianesimo. 17.05.2014. Il concetto di Dio dopo Auschwitz. 24.05.2014. Bene comune: economia finanza e politica nella riflessione del magistero cattolico. 31.05.2014. Alcune figure significative del cattolicesimo tra XX e XXI secolo. RISORSE UTILIZZATE Libri di testo L. Solinas, Tutti i colori della vita, SEI, Torino. Altri testi La Sacra Bibbia, documenti del Magistero Cattolico (Evangelium Vitae) Altro materiale Video da Internet, spezzoni di film, articoli di quotidiani e riviste. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. Emanuele Stievano I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 38 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI SCIENZE (Geografia terrestre ed astronomica) Docente GIAVARINI VITO LUCA Classe 5^A a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE I ragazzi hanno dimostrato un buon interesse per gli argomenti proposti ed hanno seguito in modo adeguato la proposta didattica. L’impegno, anche se è stato alquanto differenziato e caratterizzato a volte da qualche momento di flessione, è definibile comunque discreto o buono per l’intera classe. Alcuni ragazzi dimostrano disinvoltura nella rielaborazione dei contenuti, altri sono a volte un po’ incerti. L’attività didattica si è svolta con regolarità sia dal punto di vista delle ore di lezione effettivamente svolte che dal punto di vista della frequenza degli alunni. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 62) A - Astronomia - La luce dal cielo. Lunghezze d’onda, telescopi, spettrometro, spettri continui. (da pag. 3 a pag.18). Effetto Doppler (pag.20) Riferimenti sulla sfera celeste, coordinate alto-azimutali e coordinate equatoriali. (da pag 25 a pag. 29) Stelle occidue e circumpolari, le costellazioni e lo zodiaco. (da pag. 30 a pag 35.) Il tempo solare vero, medio e universale o di Greenwich. Ritardo e anticipo del mezzogiorno vero, i fusi orari e la linea del cambiamento di data. Anno siderale e anno tropico (da pag. 43 a pag.50, esclusa pag. 44). Il calendario Giuliano e Gregoriano (note dalla scheda di pag. 51). Modelli di descrizione del sistema solare; tolemaico, tychonico e copernicano. Le leggi di Keplero. La legge della gravitazione universale (da pag 56 a pag 64). Moto intorno ad un comune centro di massa (pag 66), velocità di fuga (pag.69). Precessione luni-solare, le nutazioni,(da pag.70 a pag73) , le maree (fotocopia fornita dal docente). Il moto di rotazione, prove del moto. Il moto di rivoluzione, solstizi ed equinozi, stagioni metereologi che (da pag. 78 a pag.86). I crepuscoli. Le zone astronomiche (da pag. 87 a pag.89). I moti millenari della Terra, le glaciazioni e le posizioni astronomiche (da pag. 96 a pag99). La Luna;caratteristiche geomorfologiche, origini ed evoluzione (da pag. 104 a pag.111). I principali moti della Luna (da pag.112 a pag. 115). Le fasi lunari, le librazioni, le eclissi (da pag 118 a pag123) Il Sole, caratteristiche principali, la fonte di energia solare (pag. 128, 129 e 134). Pianeti terrestri e gioviani (pag. 144 e 145). 39 B - Geologia - Cristalli, minerali e loro proprietà , polimorfismo e isomorfismo, classificazione chimica dei minerali, le rocce, il ciclo litogenetico ( da pag. 21 a pag. 34).La deformazione delle rocce (pag. 38, pag.40, pag 41,42,43). Diaclasi e faglie(da pag 44 a pag 48).I terremoti (da pag. 55 a pag. 68)L’interno della Terra, il campo gravitazionale terrestre, il paleomagnetismo ( da pag. 72 a pag94).Genesi ed evoluzione dei magmi (pag. 99, pag 100, pag. 101, pag. 102), le rocce ignee nel sottosuolo (pag 107, 108,109).I vulcani, morfologia attività e classificazione ( da pag 115 a pag. 129). La teoria della deriva dei continenti ( da pag. 143 a pag. 148) Le dorsali medio-oceaniche.(pag 149). La tettonica delle placche (da pag. 166 a pag. 177). Modelli orogenetici (da pag 180 a pag 183). RISORSE UTILIZZATE Libri di testo A. Bosellini – T. Cavattoni CORSO DI SCIENZE DELLA TERRA E DEL CIELO- A - Il cielo sopra di noi; B – La Terra dinamica. Italo Bovolenta editore (Zanichelli). Bologna 2009. Altro materiale Laboratorio di scienze (osservazione di alcuni minerali e rocce). Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 40 LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI FISICA Docente Classe 5a A prof. Gianpaolo Valente a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE In questi cinque anni di insegnamento di fisica, la classe si è sempre dimostrata positiva relativamente al comportamento, sia dal punto di vista formale, che in riferimento al clima di collaborazione reciproco e col docente. Col passare degli anni, si sono delineati gli interessi personali e chiarite le attitudini individuali; una parte della classe sembra aver maturato maggiore interesse verso l’area umanistica; l’altra ha confermato la scelta iniziale e ha ottenuto risultati significativi, non solo nel profitto scolastico in fisica, ma anche nelle varie competizioni scientifiche. Quattro dei cinque ammessi alla seconda fase delle Olimpiadi di Fisica 2014 nella gara di Istituto sono della 5a A. Il profitto e il grado di preparazione raggiunti appaiono mediamente discreti, con almeno il 25% degli studenti che hanno riportato valutazioni ottime, talvolta anche eccellenti; un ugual numero ha invece manifestato difficoltà e fragilità, legate ad un impegno talvolta discontinuo nella disciplina, non solo in quest’anno scolastico. Per una parte significativa degli alunni dotata di soddisfacenti attitudini individuali, si sono talvolta resi necessari incoraggiamento e consolidamento, al fine di un impegno più proficuo: buona parte della classe, comunque, applica un metodo di studio ancora non completamente autonomo. Per taluni, si è notato un miglioramento nel secondo quadrimestre ed, in generale, in quest’anno scolastico; altri, anche nella fascia alta di rendimento, hanno manifestato una flessione nei risultati, forse dovuta al concomitante impegno per la preparazione dei test di ammissione alle facoltà a numero programmato. Il programma svolto, con riferimento ai contenuti di fisica moderna, ha dovuto tener conto di questa situazione a più velocità di apprendimento della classe, che non aveva consentito di anticipare, in classe quarta, i contenuti di elettrostatica. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione di fisica svolte: 89, di cui 81 fino al 15 maggio e 8 ore previste entro il termine delle lezioni) Carica elettrica e legge di Coulomb (Settembre) Elettrizzazione per strofinio e per contatto. Conduttori e isolanti. La carica elettrica. La conservazione della carica elettrica. La legge di Coulomb. Confronto con la legge di Newton della gravitazione universale. Le leggi di Newton e Coulomb su scala atomica e planetaria. Natura vettoriale della legge di Coulomb. La costante dielettrica assoluta nel vuoto. L’induzione elettrostatica. L’elettroforo di Volta. La polarizzazione degli isolanti. Si sono discussi i limiti della legge di Coulomb come azione a distanza (costanza di c per tutti gli osservatori inerziali). Rif. Bib.: testo pagg. 786-797. Campo elettrico e potenziale elettrico (Ottobre) Campi scalari e campi vettoriali. Il vettore campo elettrico (statico). Campo elettrico generato da una carica puntiforme. Il principio di sovrapposizione degli effetti. Rappresentazione del campo elettrico tramite linee di forza. Flusso di un 41 Si è fornita una deduzione del teorema di Gauss per superfici chiuse (orientabili) qualsiasi, utilizzando la campo vettoriale attraverso una superficie. Il teorema di Gauss nel caso elettrico. Calcolo di campi di distribuzioni di carica con particolari simmetrie: lo strato piano, il doppio strato, la simmetria sferica (sfera carica uniformemente in tutto il volume, sfera conduttrice carica sulla superficie), la simmetria cilindrica (filo conduttore ed isolante). Energia potenziale elettrica. Energia di due cariche puntiformi. Il potenziale elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Superfici equipotenziali. Deduzione del campo elettrico dal potenziale. Circuitazione del campo elettrico (statico). Conservatività e indipendenza dal percorso: il teorema della circuitazione. nozione di angolo solido. Si è accennato a come la conoscenza del potenziale e.s. consenta la deduzione del vettore campo elettrico. Rif. Bib.: testo pagg. 798-813; 826-849. Si veda anche: E.R. Caianiello, A. De Luca, L.M. Ricciardi, Fisica ad uso dei licei vol. 3, Garzanti editore 1972, pagg. 26, 27, 39-43. Fenomeni elettrici statici (Novembre/Dicembre) Conduttori ideali all’equilibrio elettrostatico. Densità superficiale di carica. Campo elettrico e potenziale di un conduttore ideale all’equilibrio. Il teorema di Coulomb e il potere delle punte. Capacità elettrica di un condensatore ed induzione completa. Calcolo della capacità di un condensatore piano, di un condensatore sferico e di uno cilindrico. Capacità di una sfera conduttrice carica. Condensatori in serie e condensatori in parallelo. Lavoro di carica di un condensatore ed energia immagazzinata. La forza di Coulomb nella materia ed elementi per l’interpretazione microscopica: polarizzazione per orientamento e deformazione. .Rif. Bib.: testo 840-849. La capacità di un conduttore sferico è stata calcolata come limite della capacità di un condensatore sferico con l’armatura esterna all’infinito. Le leggi di Ohm (Dicembre/Febbraio) Corrente nei metalli. Intensità di corrente. Le leggi di Ohm. La forza elettromotrice e i circuiti elettrici. Applicazioni della prima legge di Ohm ad un circuito chiuso; resistenze in serie ed in parallelo; l'effetto Joule della corrente elettrica; interpretazione microscopica della resistività nei metalli: il modello classico e gli aspetti qualitativi della teoria delle bande. Intensità di corrente come flusso del vettore densità di corrente. Le leggi di Kirchhoff: loro significato. Il metodo volt-amperometrico per la misura della resistenza di un resistore. Il ponte di Wheatstone. I fenomeni transitori: carica e scarica di un condensatore. Lo studio della carica e scarica di un condensatore è stato proposto ricorrendo anche alla nozione generale di sistema dinamico, stato ed equazione di evoluzione. E’ stata inoltre proposta l’analogia con un processo di decadimento. Rif. Bib.: testo pagg. 860-886. Il campo magnetico e la forza di Lorentz (Marzo) I magneti e le loro interazioni; il campo magnetico prodotto da una corrente elettrica e l'interazione corrente - magnete; definizione del vettore campo magnetico; forza magnetica agente su un filo percorso da corrente (continua); gli esperimenti di Oersted e di Ampère e l'interazione tra due fili paralleli percorsi da corrente; definizione dell'unità di misura della intensità di corrente; la legge di Biot e Savart (campo magnetico generato da un filo percorso da corrente); il teorema della circuitazione di Ampère (con corrente i continua); il campo magnetico generato da una spira percorsa da corrente; campo magnetico generato da un solenoide percorso da corrente; il flusso del campo magnetico attraverso una superficie; il teorema di Gauss per il magnetismo; momento di un campo magnetico esercitato su una spira percorsa da corrente; applicazioni negli strumenti di misura e nei motori elettrici. La forza di Lorentz; moto di una carica in un campo magnetico. Elementi essenziali di magnetismo nella materia (distinzione tra diamagnetismo, paramagnetismo e ferromagnetismo). 42 Si è cercato, ove possibile, di evidenziare le analogie e le differenze col caso elettrostatico (e.g. solenoidalità del campo vs. conservatività). Accanto all’approccio fondamentale proposto dal testo adottato (forza di Lorentz) si è esposta l’introduzione storicofenomenologica della nozione di campo magnetico. Si sono proposte anche letture di storia della fisica tratte dal libro di G. Gamow, Biografia della fisica (EST – Mondadori 1963), cap. 5, pagg. 134-137) Rif. Bib.: testo pagg. 900-924. L'induzione elettromagnetica e le sue applicazioni (Aprile/Maggio) Esperimenti di Faraday sulle correnti indotte; induzione elettromagnetica; analisi quantitativa e legge di Faraday - Neumann; legge di Lenz ed il principio di conservazione dell’energia; l’induttanza di un circuito; il coefficiente di autoinduzione L. Calcolo del coefficiente di autoinduzione L per il solenoide. I fenomeni transitori: circuiti induttivi; extra corrente di chiusura ed apertura; energia e impulso del campo magnetico; produzione di corrente alternata con campi magnetici; l’alternatore; generalità sulle correnti alternate; valori efficaci. Si è illustrata la legge di Faraday come esempio unico in cui una stessa legge racchiude fenomeni di origine elementare diversa. Lo studio delle extracorrenti è stato proposto ricorrendo anche alla nozione di sistema dinamico Rif. Bib.: testo pagg. 937- 946. Gamow, biografia della fisica, pagg. 948-962. Le equazioni di Maxwell e le onde elettro-magnetiche (Maggio) La legge di Faraday ed il campo elettrico indotto. Incompletezza della legge di Ampère: il termine mancante in un fenomeno transitorio (carica/scarica condensatore); la "corrente di spostamento" ed il campo magnetico indotto; le equazioni di Maxwell. Energia del campo elettromagnetico. Onde elettromagnetiche; circuiti LC e l’analogia con l’oscillatore meccanico. Hertz e la rivelazione delle onde elettromagnetiche; lo spettro elettromagnetico. Trattazione della propagazione di un’onda elettromagnetica piana. Caratteristiche di un’onda elettromagnetica. Si è considerata l’importanza del termine 0 0 nella quarta equazione di Maxwell. Rif. Bib.: testo pagg. 946-948; 997-998; 1012-1027. Laboratorio (Settembre/Maggio) Esperienze di elettrostatica: elettroscopio, elettroforo di Volta, macchina di van der Graaf, gabbia di Faraday. Simulazioni al calcolatore di linee di forza e superfici equipotenziali del campo elettrico tramite applets Java. Verifica legge di Ohm e metodo volt-amperometrico (configurazione a valle e a monte). Il problema della retta di miglior interpolazione (metodo del baricentro). Carica e scarica di un condensatore e i principi di Kirchhoff. La regressione esponenziale. Esperienze di magnetostatica: linee di forza e struttura solenoidale del campo magnetico. L’induzione e.m. di I e II specie. Il motore elettrico. Simulazione del decadimento radioattivo con 100 dadi da gioco. 43 Elementi di relatività ristretta e di fisica alla scala atomica (Novembre, Maggio) Modelli atomici per l’atomo di idrogeno: Thompson, Rutheford. Problemi connessi ai modelli e alla loro stabilità. La soluzione di Bohr. Il principio di indeterminazione. La legge del decadimento radioattivo nell’esempio della datazione radioattiva. La relatività galileiana e i sistemi inerziali. Richiami generali all’esperimento di Michelson - Morley. I postulati della relatività ristretta. Massa relativistica ed equivalenza tra massa ed energia (trattazione euristica). Trasformazioni di Lorentz. Conseguenze: critica alla simultaneità classica, dilatazione dei tempi, contrazione delle lunghezze. Eventi e quadri-intervallo. Invarianza del quadri-intervallo per boost di Lorentz. ARGOMENTI oggetto di ipotesi di lavoro dopo il 15 maggio: Deduzione delle trasformazioni di Lorentz. Metrica e struttura del cronotopo. La causalità in relatività ristretta. Trasformazione delle velocità. Sui modelli atomici: appunti del docente in piattaforma e-learning e Rif. Bib.: testo, pag. 1080-1089. C. Bottino, M.G. Cerisola et al., “Lo spazio delle fasi e la costante di Planck”, Quaderno Supplemento a “La Fisica nella Scuola”, XXX, 3, 1997, pagg.68-77. Il principio di indeterminazione è introdotto tramite lo studio del diagramma di fase di un oscillatore armonico. Rif. Bib.: testo pagg. pag. 418-425 (vol I). La legge del decadimento radioattivo è stata sviluppata in analogia col fenomeno della scarica di un condensatore. Rif. Bib.: testo, pag.1133-1134 . Per relatività: Rif. Bib.: testo pagg. 752 – 777 (vol. II) . Approfondimento (per la deduzione delle trasformazioni di Lorentz): Alonso-Finn, Elementi di Fisica, Seconda ed., vol I, Meccanica e Termodinamica, Masson ed. Milano, 1985, pagg. 119-130 – Approfondimento: (trasformazioni di Lorentz): L.D. Landau – E.M. Lifsits Teoria dei campi, Editori Riuniti, 1985, cap I: parag. 2, pagg.. 1922 e parag. 4, pagg. 24-28). RISORSE UTILIZZATE Libri di testo Walker, Corso di Fisica, vol. 3. Elettromagnetismo e Fisica atomica e subatomica, Linx, Milano, 2010 Walker, Corso di Fisica, vol. 2. Termologia, Onde, Relatività, Linx, Milano,2010 Walker, Corso di Fisica, vol. 1. Meccanica, Linx, Milano,2010 Altri testi E.R. Caianiello, A. De Luca, L.M. Ricciardi, Fisica ad uso dei licei vol. 3, Garzanti editore, Milano, 1972 (parti citate e distribuite in piattaforma di e-learning) Alonso-Finn, Elementi di Fisica, Seconda ed., vol I, Meccanica e Termodinamica, Masson ed. Milano, 1985, (parti citate e distribuite in piattaforma di e-learning) L.D. Landau – E.M. Lifsits Teoria dei campi, Editori Riuniti, Roma, 1985 (parti citate e distribuite in piattaforma) G. Gamow, Biografia della fisica EST – Mondadori, Milano, 1963 (parti citate e distribuite in piattaforma). R. P. Feynman, R.B. Leighton, M. L. Sands, Lectures in Physics, vol II, Addison-Wesley (1989), 17-1, 17-3. Altro materiale Disponibile in piattaforma di e-learning del Liceo Scientifico Paleocapa (distribuito in piattaforma, Corso Fisica 2). C. Bottino, M.G. Cerisola et al., “Lo spazio delle fasi e la costante di Planck”, Quaderno Supplemento a “La Fisica nella Scuola”, XXX, 3, 1997, pagg.68-77. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 44 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA Docente Paola Goldin Classe 5^ A a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe, costituita da 25 allievi, risulta molto eterogenea sia per i tempi di assimilazione individuali che per le conoscenze acquisite dai singoli studenti. In alcuni ragazzi è presente una forte motivazione culturale che li ha portati, negli anni, a raggiungere una preparazione personale qualificata ed apprezzabile; altri hanno lavorato in modo costante per cercare di superare alcune difficoltà logiche, mentre alcuni, capaci e intuitivi, si sono accontentati di capire in classe gli argomenti ma poi non hanno approfondito a casa le conoscenze, se non nell'ultimo periodo, ottenendo risultati non sempre all’altezza delle loro potenzialità. Il profitto medio della classe è sufficiente: alcuni allievi hanno conseguito ottimi risultati. Le attività integrative e di approfondimento sono: Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica (Giochi di Archimede) tutta la classe Partecipazione alla fase provinciale delle Olimpiadi di Matematica ( cinque allievi) Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica a squadre (due allievi) Partecipazione alle conferenze di matematica durante la settimana scientifica: prof. Livio Finos, Università di Padova, “L'in(ter)ferenza statistica nella sperimentazione clinica e tecnologica” prof. Luciano Corso, direttivo Mathesis, "Elementi di Calcolo delle probabilità" Corso di Logica Matematica per 22 allievi (9 ore) CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 158) Ripasso settembre 2013 Funzioni reali di variabile reale Richiami sul concetto di funzione: dominio e codominio di una funzione, estremi di una funzione. Funzioni iniettive, suriettive, funzioni biettive, funzioni invertibili, funzioni monotone, le funzioni composte. Funzioni elementari. Funzioni inverse delle funzioni circolari. Grafici deducibili da quello dalla funzione f. Cap. 12 vol. 2 B fino pag. 140. Limiti Definizioni, teorema dell'unicità del limite (dim), del confronto (dim), della permanenza del segno (dim), della somma di funzioni (dim), limite di una differenza, limite di un prodotto, limite di un quoziente, limite di una potenza (tutti senza dim). Forme indeterminate. Cap. 13 vol. 2 B Funzioni continue Definizione di funzione continua, continuità da destra o da sinistra, alcune funzioni continue, punti di discontinuità. Primo limite notevole (dim), secondo limite notevole (senza dim). Continuità delle funzioni inverse (senza dim). Teorema di Weierstrass (senza dim), teorema dei valori intermedi (senza dim), teorema di esistenza degli zeri (senza dim). Infinitesimi e infiniti e loro confronto. Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui (dim). Cap. 14 vol. 2 B Successioni e serie numeriche Generalità, limiti di successioni, teoremi ed operazioni sui limiti (senza dim). Successioni geometriche e successioni aritmetiche, somma dei termini di una progressione geometrica e aritmetica. Il numero e come limite di una successione (senza dim). Generalità sulle serie numeriche. Serie geometriche. Criterio di convergenza di Cauchy (dim). Serie a termini di segno costante: criterio del confronto, 45 dell'ordine di infinitesimo. Convergenza assoluta, criterio del rapporto, della radice. Serie a termini di segno alterno: criterio di Leibniz (senza dim). Cap. 15 vol. 2 B Ottobre/Novembre Derivate Definizione di derivata e suo significato geometrico, derivata destra e sinistra, continuità delle funzioni derivabili (dim), derivate di alcune funzioni elementari. Derivata della somma (dim), del prodotto (dim), della funzione reciproca (dim), del quoziente (dim). Derivata della funzione composta (senza dim), derivate di funzioni pari e dispari, derivata della funzione inversa (dim), derivate successive. Primitive di una funzione. Differenziale di una funzione e significato geometrico, calcoli approssimati. Cap. 1 vol. 3 A Teoremi del calcolo differenziale Massimi e minimi. Teorema relativo alla derivata nei punti di massimo e minimo interni al dominio (dim), teoremi di Rolle (dim), Cauchy (dim) e Lagrange (dim). Funzioni crescenti e derivata prima (dim), conseguenze di Lagrange (dim). Teorema di de L'Hôpital relativo alla forma indeterminata 0/0(dim) e ∞/∞ (senza dim). Punti a tangente orizzontale. Uso derivate successive per determinare punti di massimo e minimo locale (dim), flessi a tangente orizzontale (dim). Concavità, convessità e flessi definizioni e teoremi relativi (dim). Studio dei punti di non derivabilità. Cap. 2 vol. 3 A (escluso par. 2.9) Dicembre /Gennaio Grafici di funzioni Studio del grafico di una funzione. Dal grafico della funzione a quello della derivata prima. Discussione grafica di un'equazione. Numero delle radici reali di un'equazione. Studio di un moto rettilineo. Cap. 3 vol. 3 A fino pag.163 Massimi e minimi assoluti Problemi di massimo e minimo assoluto. Cap. 4 vol. 3 A fino pag. 232 L'integrale indefinito Funzioni primitive di una funzione data. Integrali indefiniti immediati. Integrazione delle funzioni razionali, integrazione per sostituzione, per parti. Cap. 5 vol. 3 A Febbraio/Marzo Integrale definito Significato geometrico. Proprietà, teorema della media (dim), teorema di Torricelli Barrow (dim). Formula per il calcolo integrale definito (dim). Integrazione per sostituzione. Grafico della funzione integrale. Calcolo di aree di domini piani, volumi dei solidi, volumi dei solidi di rotazione (dim), lunghezza di un arco di curva (senza dim). Il teorema di Guldino: superficie di rivoluzione (dim) e volumi di rivoluzione. Integrali impropri. Criterio dell'integrale per una serie. Cap. 6 vol. 3 A escluso par.i 6.5 e 6.16. Calcolo numerico di integrali Metodo dei rettangoli (senza stima degli errori), Metodo dei trapezi (senza stima degli errori). Cap. 9 vol. 3 B fino pag.79 Aprile/Maggio Zeri di funzione Calcolo approssimato delle radici di un'equazione. Metodo di bisezione. Metodo delle tangenti o di Newton. Metodo delle secanti. Cap. 7 vol. 3 B solo par.i 7.1, 7.2, 7.6, 7.7 Approssimazioni di funzioni Il polinomio di Taylor con i due teoremi relativi (dim ), formula di Mc Laurin, interpretazione geometrica dell’approssimazione delle funzioni mediante il polinomio di Taylor. Serie di Taylor e sviluppo in serie di sinx, cosx, e^x. Cap. 8 vol. 3 B fino pag.45 Variabili aleatorie continue Variabili aleatorie continue, distribuzioni cumulate, variabili uniformi su un intervallo, variabili esponenziali, variabili normali. Valore medio, varianza e scarto quadratico medio. Variabili binomiali e variabili normali (senza formula di Stirling). La legge dei grandi numeri. Il teorema di Tchebycheff. Cap. 11 vol. 3 B (esercizi da svolgere dopo il 15 maggio) Geometrie non euclidee Il quinto postulato di Euclide. La nascita delle geometrie non euclidee: geometria iperbolica (modelli di Klein e di Poincaré) ed ellittica (modello di Riemann). Fotocopie tratte da: Dodero-Baroncini-Manfredi, Lineamenti di matematica, Ghisetti e Corvi 46 Parrini, Fisica e geometria dall’Ottocento ad oggi RISORSE UTILIZZATE Libri di testo L.Lamberti-L.Mereu-A.Nanni, Corso di Matematica per licei sperimentali 2B, Etas Libri, Milano 2003 L.Lamberti-L.Mereu-A.Nanni, Corso di Matematica per licei sperimentali 3A, Etas Libri, Milano 2003 L.Lamberti-L.Mereu-A.Nanni, Corso di matematica per licei sperimentali 3B, Etas Libri, Milano 2003 Altri testi Per le geometrie non Euclidee fotocopie tratte da: Parrini Fisica e geometria dall’Ottocento ad oggi Dodero-Baroncini-Manfredi Lineamenti di matematica Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 47 Po-- LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI STORIA ED. CIVICA Docente Zorzato Luigi Classe 5^ A a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe nel corso del triennio ha segnato un’evoluzione positiva sia per quanto riguarda il comportamento, sia per la partecipazione e l’interesse dimostrati da gran parte degli studenti. Anche l’impegno è diventato più produttivo ed efficace, i livelli di preparazione rimangono comunque diversificati a causa di una certa discontinuità nello studio riscontrata in una ristretta componente della classe. Relativamente agli obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze, abilità, pur all’interno di una certa differenziazione, si può affermare che il livello di acquisizione dei contenuti è da ritenersi mediamente discreto, con un gruppo di studenti che si è sempre distinto per impegno e continuità nello studio e un buon o un ottimo livello di preparazione. Rimangono alcuni casi circoscritti di alunni la cui preparazione evidenzia fragilità che si manifestano anche nelle capacità linguistico-espressive. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 95) Unità 1 L'età dell'Imperialismo, Ripresa di alcune problematiche relative alla storia politica ed economica dell’Europa e del mondo alla fine dell’Ottocento L'età di Crispi, politica estera e coloniale, politica interna, l'atteggiamento nei confronti dei nuovi movimenti socialisti, lo scandalo della Banca di Roma. La crisi di fine secolo, il governo Pelloux, il 1898. Inghilterra, Francia, Germania e Russia negli ultimi decenni del secolo. La Germania da Bismarck a Guglielmo secondo. La triplice Allenza, il congresso di Berlino, la triplice Intesa. I nuovi movimenti politici di massa tra ‘800 e ‘900. Il movimento socialista in Europa e in Italia, il movimento nazionalista ideologia e progetti politici, il revanscismo, l’antisemitismo, il movimento cattolico, la Rerum Novarum, e la nascita dei partiti cattolici. L'età Giolittiana, politica interna ed estera. I nuovi protagonisti politici e sociali: cattolici e socialisti. La politica economica e il decollo industriale dell’Italia, la politica sociale. Il patto Gentiloni. La politica coloniale e la guerra di Libia. La crisi della politica giolittiana L'Europa nel primo decennio del secolo. Tensioni politiche e contrasti economici, ideologie nazionaliste e irrazionaliste. La rottura degli equilibri e le crisi balcaniche. Unità 2 Guerra e rivoluzioni La prima guerra mondiale: il contesto economico, politico, culturale. L’apertura dei fronti nel 1914. L'entrata in guerra dell'Italia, interventisti e neutralisti. Gli anni della guerra. Stato e società in periodo di guerra, il fronte interno. La guerra di posizione. La guerra sul fronte del Caucaso e la vicenda degli Armeni. Il governo dei giovani turchi e il genocidio del popolo armeno Le rivoluzioni russe del 1917, la presa del potere da parte del movimento leninista, l’uscita dalla guerra della Russia, la guerra civile, il comunismo di guerra e le politiche economiche degli anni venti: la Nep. L’ascesa al potere di Stalin. Trattati di pace, conseguenze e trasformazioni legate all'evento bellico. La Società della Nazioni. I nuovi confini dell’Europa politica dopo il conflitto. La crisi economica e i movimenti sociali. Il primo dopoguerra nell’area mediorientale. Il crollo dell’Impero Ottomano, la nuova geopolitica, i movimenti sionisti in Palestina. Il primo dopoguerra in Italia: aspetti economici, sociali e politici; I’occupazione delle fabbriche il "biennio rosso". la crisi dello Stato liberale e la nascita del fascismo, dal movimento dei Fasci combattenti al PNF. Dal 48 governo Nitti al secondo governo Facta. La marcia su Roma, gli anni 1922-25, il primo governo Mussolini, le elezioni del1924, il delitto Matteotti e l’Aventino, l'instaurazione del regime. Il fuoriuscitismo e l’antifascismo. La situazione in Germania nel primo dopoguerra, la crisi politica ed economica. I partiti della Germania repubblicana. La Repubblica di Weimar e la sua Costituzione, il piano Dawes e la stabilizzazione del quadro politico. La nascita del partito nazionalsocialista, il putsch di Monaco, l'ascesa politica di Hitler, i fondamenti ideologici del nazismo. Gli Stati Uniti d'America dopo la prima guerra mondiale: i governi repubblicani. Unità 3 Crisi economica e nuovo ordine mondiale L’America negli anni ’20. Sviluppo economico repressione sociale. Il 1929: il crollo di Wall Street. Gli squilibri dell'economia statunitense. La crisi borsistica, le cause strutturali della depressione economica; le risposte di breve periodo; le conseguenze di lungo periodo. Cambiamenti nei sistemi monetari. La crisi del sistema aureo. La crisi delle teorie economiche liberiste. Nuovi indirizzi teorici in economia. Keynes e la domanda aggregata. Il ruolo dello Stato in economia dopo la crisi del 1929. Il nuovo corso del capitalismo americano; Roosvelt e il varo del New Deal, politica industriale, sociale, agricola e monetaria. Unità 4 I sistemi politici degli anni trenta e la seconda guerra mondiale Politica economica e sociale del fascismo, la svolta della quota 90 e le politiche stataliste e dirigiste, l’autarchia. La politica estera, la ripresa della politica coloniale in Libia, la guerra d'Etiopia, l'alleanza con la Germania di Hitler. Il Fascismo e la fabbrica del consenso, la propaganda e l’uso dei mezzi di comunicazione di massa. La fine della repubblica di Weimar, la crisi economica in Germania e il nazionalsocialismo al potere. Il terzo Reich, la curvatura totalitaria, la politica economica. L'antisemitismo. Leggi di Norimberga e campi di concentramento. La politica estera del nazismo, l'invasione dell'Austria e della Cecoslovacchia. L'U.R.S.S. e lo stalinismo; La politica economica, i piani quinquennali, la politica culturale, la politica estera. Le trasformazioni istituzionali. La III internazionale e il comunismo internazionale. La Spagna dalla monarchia alla repubblica. Le vicende politiche degli anni ’30 e il governo del fronte popolare, la guerra civile e l'avvento della dittatura franchista. La geopolitica dell’area asiatica. Il crollo dell’impero cinese, la repubblica di Sun Yat Sen. Lo scontro tra nazionalisti e comunisti, L’invasione giapponese della Cina. La Cina durante la seconda guerra mondiale. Il 1949 e l anscita della Repubblica popolare Cinese di Mao Zedong. L’ India e lotta per l’indipendenza. Il movimento di Gandhi, il pacifismo e la non violenza. L’indipendenza dell’India nel 1947. La seconda guerra mondiale: le cause storiche, politiche e culturali . L'espansionismo tedesco, La conferenza di Stresa. La conferenza di Monaco. Gli avvenimenti principali dal 1939 al 1945. L’intervento degli Stati uniti. La situazione in Italia, l’entrata in guerra. Il 1943 come anno dei grandi avvenimenti in campo politico e militare. La Shoah e il genocidio degli ebrei d’Europa. L’annientamento degli ebrei russi. L’annientamento degli ebrei polacchi. Auschwitz e l’annientamento degli ebrei europei. La caduta del fascismo e il governo Badoglio. L’8 Settembre. Il movimento della Resistenza, le formazioni partigiane. La Repubblica di Salò. Il CLN, la svolta di Salerno. La liberazione di Roma e il governo Bonomi, il 25 Aprile e la fine della guerra in Italia. Le foibe e le vicende sui confini orientali, la politica del fascismo nei territori orientali. L’invasione della Yugoslavia, la guerra partigiana, la fine della guerra, la situazione di Trieste. L’esodo giuliano-dalmata. La conferenza di Yalta. La fine della guerra in Germania. La guerra in Asia. Storia della bomba atomica. Il progetto per la costruzione della bomba, l’intervento dei fisici democratici e degli Stati Uniti. Le bombe su Hiroshima e Nagasaki. La resa del Giappone. La corsa agli armamenti atomici L'Europa dopo la seconda guerra mondiale. I Trattati di pace. Unità 5 Il mondo ricostruito e il mondo attuale. Il mondo e l’Europa dopo la II guerra mondiale, la crisi economica. Il ruolo degli USA, gli accordi di Bretton Woods, il nuovi organismi internazionali. FMI, Banca Mondiale. La nascita dell’ONU: organizzazione e finalità. I Nuovi confini della Germania e dell’URSS. Il piano Marshall. Blocco occidentale e blocco sovietico. La Nato il Comecon e il Patto di Varsavia. La “cortina di ferro” e la nascita dei regimi comunisti nell’Europa orientale. La divisione della Germania. La divisione di Berlino. La guerra fredda, modalità di definirsi. Il “maccartismo” negli USA. Episodi della guerra fredda nella secondo dopoguerra. La guerra civile in Grecia, l’intervento inglese e americano, la sconfitta del governo rivoluzionario. Il blocco di Berlino e la nascita della DDR e della Repubblica federale tedesca. IL muro di Berlino. 49 La guerra di Corea il coinvolgimento americano e cinese, l’armistizio del 1953. La rivoluzione castrista a Cuba, la tensione con gli USA, la crisi del 1962 e il pericolo della guerra atomica. La decolonizzazione in Africa e in Asia: ragioni politiche ed economiche, l’intervento delle superpotenze. La situazione in Indocina durante e dopo la II guerra mondiale. I movimenti indipendentistici in Vietnam contro il dominio Francese: Gli accordi di Ginevra. La divisione del Vietnam, il conflitto e il coinvolgimento americano. La guerra e gli accordi del 1975. L'Italia del secondo dopoguerra. Dal governo Parri al primo governo De Gasperi. La Repubblica e la nuova Costituzione. I governi centristi. Le scelte di politica economica: liberismo, politiche monetariste, il dualismo economico negli anni del boom. Il 1956 in Ungheria la rottura tra socialisti e comunisti. Il pontificato di Giovanni XXIII, il Concilio Vaticano II. La crisi dei governi centristi e i governi di centro-sinistra negli anni sessanta. Gli anni ’60 e’70 in Italia. La strategia della tensione e il fenomeno del terrorismo Il movimento della protesta giovanile negli anni sessanta. Il ’68. Sviluppi e caratteristiche nelle diverse realtà nazionali: Stati Uniti e Europa. Il ’68 nel paesi dell’Europa orientale. L’invasione della Cecoslovacchia. EDUCAZIONE CIVICA: CONTENUTI DISCIPLINARI ELEMENTI DI ECONOMIA POLITICA: forme del reddito: salario, profitto, rendita, interesse PIL. La critica del Pil e i parametri alternativi Tasso di occupazione, di attività. Costo del lavoro. Deflazione, inflazione indice dei prezzi. Costo del denaro, tasso ufficiale di sconto. Il ciclo economico: recessione, depressione, ripresa e sviluppo. Stato ed economia. OBIETTIVO EUROPA Le istituzioni dell'Europa Unita Sistema monetario europeo Comunità europee Trattato di Maastricht RISORSE UTILIZZATE Libri di testo Testi in adozione: : Storia ‘La conoscenza storica’, Vol.2 Settecento e Ottocento, vol. III, Il Novecento, di A. De Bernardi e S Guarracino. Bruno Mondadori editore. Altro materiale Fotocopie distribuite dall'insegnante, materiali audiovisivi. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 50 LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI FILOSOFIA Docente Zorzato Luigi Classe 5^ A a.s. 2013-2014 NOTE DELL’INSEGNANTE RELATIVE ALLA CLASSE La classe ha avuto negli anni precedenti un’altra insegnante e il sottoscritto è entrato come docente di filosofia solo nell’ultimo anno di corso. Si rimanda per alcuni aspetti generali alla relazione di storia . Per quanto riguarda il profitto e i livelli di conoscenza la classe presenta un quadro mediamente discreto, in alcuni casi si sono evidenziano buone capacità di approfondimento e rielaborazione personale che hanno permesso l’acquisizione di notevoli livelli di preparazione, in casi più circoscritti la discontinuità e la superficialità nello studio hanno portato a risultati inferiori alle potenzialità dimostrate, per cui permangono in alcuni studenti fragilità ed incertezze. CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 94) Unità 1 Romanticismo e Idealismo tedesco Caratteri generali del Romanticismo. Il romanticismo tedesco. Il rifiuto della ragione illumistica. Esaltazione dell’arte e del sentimento. La filosofia della natura: vitalismo, organicismo e antimeccanicismo. La psicologia romantica: Sehnsucht e titanismo. Politica e storia. Caratteri generali dell'idealismo, il concetto di Assoluto. G: Fiche: I Discorsi alla nazione tedesca e la tematica del nazionalismo G. W. F. Hegel . L'idealismo razionale di Hegel . Il sistema: Idea, Natura, Spirito; la Dialettica, la critica delle filosofie precedenti. La Fenomenologia dello Spirito, le figure dell’autocoscienza, dialettica servopadrone e la coscienza infelice. La Logica. La Filosofia della natura. La filosofia dello Spirito. Lo spirito oggettivo, diritto, morale, eticità, lo Stato, la critica del giusnaturalismo e del contrattualismo, la filosofia della storia. Lo spirito assoluto, arte, religione e filosofia. Il dibattito sulle teorie politiche di Hegel. Testi: dalla sezione antologica del manuale:Hegel “Il vero è l’intero” pp.916-919; 'La dialettica' T 2 pp.923926: 'La filosofia della storia' T4 pp.930-933. Unità 2 La reazione all'idealismo - A. Schopenhauer,il rifiuto dell’idealismo, il mondo come volontà e come rappresentazione, Shopenhauer e Kant, la cosa in sè e la sua scoperta, la volontà di vivere suoi caratteri e manifestazioni, il pessimismo metafisico e storico, dolore piacere e noia, l'illusione dell'amore, le vie della liberazione, l’arte, la morale della com-passione, la giustizia e la carità. l’ascesi. - S. Kierkegaard, la critica all'hegelismo, l'esistenza come possibilità, la singolarità umana e la scelta, gli stadi dell'esistenza, la vita estetica e la vita etica, la vita religiosa, angoscia e disperazione, la fede e i suoi paradossi. Testi: dalla sezione antologica del manuale: Schopenhauer, “L’infelicità dell’esistenza” pp45-47, “Il mondo è una mia rappresentazione”T1 pp.49-51-185, “Il mondo è la mia volontà” T2 pp.51-53. Kierkegaard “Soggettività, esistenza, e interiorità” pp62-63. Unità 3 Sinistra hegeliana, Feurbach e Marx - La sinistra e la destra hegeliana e il dibattito sulla filosofia politica e sulla religione. L. Fuerbach: critica alla religione e critica a Hegel. La teologia è antropologia, Alienazione e ateismo.Umanesimo e ateismo. K. Marx: linee fondamentali del pensiero marxista. Critica al 'misticismo logico' di Hegel, critica dell'economia politica borghese e problematica dell'alienazione nei Manoscritti del 1844. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura, rapporti di produzione e forze produttive. La critica 51 dell’ideologia. Il 'Capitale', merce, valore d’uso e valore di scambio, lavoro, plusvalore. Tendenze e contraddizioni del capitalismo. Critica dello Stato e programma politico-sociale comunista. Testi: dalla sezione antologica del manuale: Feuerbach “ L’alienazione religiosa” T 2 pp132-133; Marx “Il lavoro estraniato” T3 pp.135-137, Marx “Struttura e sovrastruttura T 4“ pp. 137-141. Unità 4 Il Positivismo - Il Positivismo: linee generali, rapporti con l'illuminismo e il romanticismo. Scienza e filosofia. Il Positivismo francese: A. Comte, la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze, la sociologia. J.S. Mill, il pensiero politico “Saggio sulla libertà”. La critica del principio di maggioranza, il conformismo sociale. La difesa del pluralismo e delle minoranze, la critica del dogmatismo. Il Positivismo evoluzionistico: Lamark e C. Darwin, le leggi dell’evoluzione biologica ; l'evoluzionismo post-darwiniano: S. J. Gould e la teoria degli equilibri puntuati. Le critiche all’evoluzionismo darwiniano . Spencer e la dottrina dell'Inconoscibile, la teoria dell'evoluzione e la teoria della conoscenza, etica ed epistemologia evoluzionistica. Testi: dalla sezione antologica del manuale: Comte “ Il nuovo spirito positivo” pp.196-199. Spencer “ il nuovo ruolo della filosofia”, T5 pp.212-215. Mill “La difesa della libertà individuale T 3 pp-206-208. Unità 5 Nietzsche e Freud Il caso Nietzsche, pensiero e scrittura in Nietzsche, dionisiaco e apollineo, lo smascheramento e la critica della Ratio socratico-platonica, genealogia e critica della morale, critica dello storicismo, il danno e l’utilità dello storia, la morte di Dio, il nichilismo e il suo superamento. Nietzsche e la scienza, la critica del positivismo, il prospettivismo. L’eterno ritorno dell’uguale e le sue interpretazioni. Ubermensch. le sue interpretazioni. La volontà di potenza. La Psicoanalisi, S. Freud: dagli studi sull’ipnosi alla realtà dell'inconscio, Psicopatologia della vita quotidiana, atti mancati, lapsus, dimenticanze, la teoria psicoanalitica della personalità, le due topiche, l’interpretazione dei sogni, teoria della sessualità e complesso edipico, la religione, il disagio della civiltà. Testi: dalla sezione antologica del manuale: Nietzsche “i diversi tipi di storia” T 2 pp.433-435, “Le due morali dei signori e degli schiavi” T2 pp.436-439, “Il nichilismo estremo” T6 pp.446-448. “L’uomo folle”: Aforisma 125 della Gaia scienza. “ Volontà di potenza” fotocopie. Freud “L’Es la parte oscura della personalità” T2 pp.501-503 , “Il Super-Io ovvero la coscienza morale” T3 pp.504-506. “L'io non è padrone in casa propria”, fotocopie. Carteggio Einstein- Freud sul problema della guerra, fotocopie Unità 6 La crisi del meccanicismo e l'epistemologia contemporanea La crisi del meccanicismo come ipotesi a) scientifica (riduzionismo, determinismo), b) metafisica (materialismo), c) epistemologica (realismo, predittivismo). La rottura degli schemi teorici e dei modelli fisici del meccanicismo: irreversibilità e probabilismo , il problema dello spazio, Euclide, Newton, Kant, le geometrie non euclidee e le problematiche filosofiche connesse, il concetto di campo e le forze nonnewtoniane, indeterminismo, continuo/discreto. Il Circolo di Vienna e il neopositivismo, la filosofia del linguaggio, enunciati analitici e sintetici. Il criterio di demarcazione e il principio di verificazione. Scienza e metafisica. - K.Popper , Popper e il neopositivismo, metafisica e filosofia, contesto della scoperta e contesto della giustificazione. Il criterio di demarcazione e il principio di falsificabilità, critica dell'induttivismo, assimetria tra verificabilità e falsificabilità. Il progresso scientifico, la crtica dell’essenzialismo e dello strumentalismo, il realismo critico e la toeia dei tre mondi. - -La Tesi Duhem/Quine e la concezione olistica della scienza. La critica dell’esperimento cruciale, la teoria del bon sens in Duhem Kuhn: scienza normale e scienza rivoluzionaria, paradigmi scientifici, “rompicapi” e anomalie, crisi e cambiamento di paradigma, l’incommensurabilità dei paradigmi e le sue diverse modalità, progresso scientifico e critica delle visioni cumulative di conoscenza, le critiche di irrazionalismo. Lakatos il fasificazionismo sofisticato e la metodologia dei programmi di ricerca: nucleo e cintura protettiva, programmi di ricerca progressivi e regressivi, il falsificazioni riformulato. Popper il problema della demarcazione tra scienza e metafisica, il problema della verità scientifica. Testi: Hahn, Neurath, Carnap, “La concezione scientifica del mondo”, T 1 pp.844-846, Popper, “Esperienza e falsificabilità” T3 pp.848-851, T. Kuhn “La struttura della rivoluzioni scientifiche” T1 pp.903907. Kuhn, “Le rivoluzione scientifiche” fotocopie, Unità 7 Esistenzialismo e Scuola di Francoforte L’esistenzialismo: Caratteri generali. La letteratura esistenzialista: Dostoevskij e Kafka. L’esistenzialismo filosofico Esistenzialismo e decadentismo J.P. Sartre, lettura integrale di “L’esistenzialismo è un umanismo” ed. Mursia. Essenza ed esistenza, la libertà, la scelta morale e la responsabilità, la malafede, natura umana e condizione umana, le critiche dei cattolici e dei marxisti. L’esistenzialismo come umanismo 52 RISORSE UTILIZZATE Libri di testo N. Abbagnano, Giovanni Fornero:Il nuovo protagonisti e testi della filosofia”, vol. 2B, vol 3A, vol. 3B, Paravia Bruno Mondadori Editore. J. P. Sartre “L’esistenzialismo è un umanismo” ed. Mursia, lettura integrale. Altro materiale Oltre alla lettura del libro di Sartre, gli studenti, a chiusura del corso di filosofia, hanno letto e relazionato su un testo di filosofia contemporanea scelto tra una rosa proposta dall’insegnante. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. LICEO SCIENTIFICO STATALE “P. PALEOCAPA” 53 fondato nel 1923 Allegato A RELAZIONE FINALE DI STORIA DELL'ARTE Docente: Andrea Guaraldo Classe 5^ A a.s. 2013-2014 CONTENUTI DISCIPLINARI (ore complessive di lezione: 59) (contenuti effettivamente svolti) Il Barocco: Bernini (TO), Borromini (TO), Guarini (TO), Longhena (TO), l'espansione urbana di Torino. Introduzione al Settecento. Il Rococò nell'architettura e nella pittura, con esempi da Hogarth (Il matrimonio alla moda), Watteau (L'imbarco per Citera), Giuseppe Maria Crespi (I sette sacramenti). Juvara e Vanvitelli (TO). Tipologia dei giardini del Settecento: "g. alla francese" e "g. all'inglese". Giambattista Tiepolo (TO) e Pietro Longhi (TO). Il Vedutismo: Canaletto (TO) e Guardi (TO). Boullée e l'architettura visionaria (TO): "la perdita del centro" secondo Sedlmayr. Il Neoclassicismo. CANOVA (TO) e David (TO). Esempi di architettura neoclassica: Robert Adam (TO). Leo von Klenze e l'architettura neoclassica tedesca: il Walhalla, la Königsplatz, la Königsbau, l'Alte Pinakothek di Monaco di Baviera; riferimenti a opere di Gilly (progetto di un monumento a Federico il Grande di Prussia) e Langhans (la Porta di Brandeburgo). Teoria delle ombre nelle assonometrie. Ombre di gruppi di solidi sovrapposti o comunque a contatto. Il Romanticismo. Gericault (TO) e Delacroix (TO). La tecnica litografica. Friedrich (opere esaminate: Monaco in riva al mare, Uomo e donna in contemplazione della luna, Abbazia nel querceto, Le rocce di creta di Rügen, La grande riserva presso Dresda, Il naufragio della Speranza, Prati presso Greifswald, Donna alla finestra, Viandante sul mare di nebbia, Altare di Tetschen, Tomba unna nella neve, Le età dell'uomo). Con riferimento a Friedrich è stata discussa anche l’opera di Kerstling, Friedrich nel suo atelier. Il Realismo. Courbet e Corot (TO). Honoré Daumier: Nous voulons Barabba, Il vagone di terza classe. La nuova architettura del ferro in Europa (TO), Il Palazzo di cristallo, le esposizioni universali del 1851 e del 1889. Le teorie del restauro di Ruskin e Viollet-Le-Duc (TO). La fotografia. I Macchiaioli e Giovanni Fattori (TO). Pittura "pompierista": Alexandre Cabanel, La nascita di Venere, Thomas Couture, I Romani della decadenza. L’Impressionismo. E. Manet (TO), La fucilazione di Massimiliano d'Asburgo, Il piffero, Donne al balcone. C. Monet (TO), Donne in giardino. E. Degas (TO). A.Renoir (TO). Tendenze post-impressioniste. P. Cézanne (TO). G. Seurat (TO). P. Gauguin (TO). Van Gogh (TO). Un precursore dell’Art Nouveau: William Morris. L’Art Nouveau (capitolo introduttivo). La Secessione viennese. Klimt (TO), Copertina per Ver Sacrum. Otto Wagner: Chiesa dello Steinhof. Joseph Maria Olbrich, Padiglione della Secessione. Adolf Loos. Le Avanguardie. Il clima espressionista: i Fauves (TO) e Matisse; Die Brücke (TO). Il Cubismo; Picasso, Poveri in riva al mare, Famiglia d'acrobati con scimmia, Les demoiselles d'Avignon, Ritratto di Ambroise Vollard, Guernica. Segni convenzionali usati: TO = “tutte le opere riprodotte sul libro di testo”. RISORSE UTILIZZATE Libri di testo F. Formisani, Spazio e Immagini, Thema Ed., Città anno. G. Cricco, F. P. Di Teodoro, Itinerario nell'Arte, Volumi IV e V, Zanichelli Ed., Bologna 2009 Altri testi 54 Letture di testi o inquadramenti critici sono stati tratti e rielaborati da: opere generali Giulio Carlo Argan, Storia dell’Arte Italiana, vol. IV, Firenze 1978, Sansoni, per spunti e giudizi sui rapporti fra Neoclassicismo e Romanticismo. Altro materiale DVD della collana pubblicata da “Il Giornale” (Ed. De Agostini, 2004) I grandi capolavori della pittura commentati da Vittorio Sgarbi sui seguenti artisti: Manet, Monet, Renoir, Degas, Cezanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat. monografie, dispense, saggi brevi, schede di approfondimento: Masiero-Caldura, In un luogo superfluo. Pagine su Classico Romantico (sic), Venezia 1984, Ed. Cluva, per le analisi delle opere di David Eva di Stefano, Friedrich, Firenze 2001, Giunti Edizioni, Collana Art e Dossier. Paul Gauguin, Noa Noa e lettere da Tahiti, Milano 2007, Ed. Abscondita, in particolare sul rapporto contraddittorio fra identità europea e adesione al mito del “buon selvaggio”. Andrea Guaraldo, Immagini dell’età della tecnica (dispensa del docente su alcuni momenti della storia del design e delle esposizioni universali fra XIX e XX secolo – link: http://www.uccellacci.it/esercizi_e_dispense/storia_arte/DESIGN_INDUSTRIALE.PDF. Andrea Guaraldo (saggio in un volume collettivo): Il ruolo dell'osservatore nell'arte, terza parte su: Le vie dell'astratto (sull'astrazione in Monet) link: http://www.uccellacci.it/esercizi_e_dispense/storia_arte/ruolo_osservatore/documenti_completi_di_testi_e_i mmagini/Il_ruolo_dello_osservatore_def_illustrato_2009.pdf. Andrea Guaraldo (dispensa): La Konigsplatz di Monaco e l'architettura neoclassica romantica - link: http://www.uccellacci.it/esercizi_e_dispense/storia_arte/La_Koenigsplatz_di_Monaco.pdf. Adolf Loos, Ornamento e delitto (pubblicato in: A. Loos, Parole nel vuoto, Milano, Adelphi, 1972; testo integrale scaricabile da: http://web.tiscali.it/Architettura_Amica/afcPagNuovo/modernov01.html). Filiberto Menna: Kultur und Zivilisation, da: AA.VV., Fauvismo e Espressionismo, Milano 1976, Fabbri Ed. Robert Musil, L'uomo senza qualità. Altro materiale DVD della collana pubblicata da “Il Giornale” (Ed. De Agostini, 2004) I grandi capolavori della pittura commentati da Vittorio Sgarbi sui seguenti artisti: Manet, Monet, Renoir, Degas, Cezanne, Gauguin, Van Gogh, Seurat. Rovigo, 15 maggio 2014 Il Docente prof. ……………………….. I Rappresentanti di Classe ………………………………. ………………………………. 55