Zapping Editoriale Oggi Venerdì 17 Gennaio 2014 39 DOVE ANDARE SDAGSDGSDGSGD UNA SCENA DA «IL GIRO DEL-MONDO IN 80 MINUTI» NELLA FOTO SOTTO UN MOMENTO DAL MUSICAL GHOST Il Brancaccio apre i suoi spazi al commovente «Ghost», le altre proposte Roma a tutta musica All’Olimpico l’Orchestra di Piazza Vittorio: «Il giro del mondo in 80 minuti» DI CLAUDIO RUGGIERO na serie di variegati eventi musicali, in programma la prossima settimana in alcune prestigiose sale capitoline, per soddisfare le diverse esigenze degli spettatori. Dopo il grande successo di critica e di pubblico riscosso nella passata stagione, il Teatro Olimpico riapre il sipario all’Orchestra di Piazza Vittorio capitanata da Mario Tronco, con lo spettacolo «Il giro del mondo in 80 minuti», dal 21 al 26 gennaio. Due le importanti novità: la presenza di Luca Barbarossa e la cosiddetta «Body Percussion», un momento di allegria e di coinvolgimento del pubblico a fine spettacolo, quando saliranno sul palco un gruppo di giovanissimi della Scuola Popolare di Musica «Donna Olimpia» gui- U dati dal Maestro Ciro Paduano, i quali giocheranno a far «suonare» la gente in sala attraverso l'utilizzo del corpo e di alcuni oggetti. «Il giro del mondo in 80 minuti» è un viaggio musicale verso l’ignoto compiuto dai musicisti dell' Orchestra multietnica di Piazza Vittorio, i quali s’imbarcano su di una zattera posta al centro del palco con le loro valigie cariche di oggetti, suoni e ricordi. Mario Tronco è il loro condottiero e comandante, davanti al quale i viaggiatori si apprestano a raccontare il mondo attraverso la musica e le loro vicende. Infoline: 063265991. Il Teatro Brancaccio ospita il musical «Ghost», tratto d al l ’omonimo, travolgente film con Whoopi Goldberg, Patrick Swayze e Demi Moore sulle meravigliose note di «Unchained Melody», dal 22 gennaio al 9 febbraio. Dai produttori di «Priscilla», record di incassi e repliche della passata stagione, il musical E DOMENICA AL TOR BELLA MONACA L'ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO SANTA CECILIA «Ghost» fonde una commovente e intensa storia d’amore ad un’esilarante commedia, il tutto racchiuso in una stupefacente scenografia in una dimensione 3D. Gli effetti speciali più spettacolari del cine- ma sono ricreati sul palco, prendendo vita davanti ad un pubblico sbalordito: «C’è una storia d’amore che va oltre il confine della morte –spiega il regista Stefano Genovese - e poi c’è una divertente cialtro- na che scopre di possedere veramente i poteri di medium che fino a quel momento millantava soltanto. E ancora c’è il thriller del delitto legato al riciclaggio di denaro sporco. Il tutto ovviamente nella New York del cinismo e di Wall Street». Sul palco gli artisti Salvatore Palombi, Ilaria De Angelis, Loretta Grace, Cristian Ruiz. Infoline e prenotazioni: 0680687231/2. Infine, il 19 gennaio s’inaugura la rassegna «Le domeniche in musica al Teatro Tor Bella Monaca», con l'Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia in un concerto classico con musiche di Sibelius, Ravel, Debussy e Offenbach, diretto da Silvia Massarelli e dal titolo «Prospettive», per indicare i differenti stati d'animo espressi dalla musica in programma: ribellione, malinconia, poesia, divertimento. Infoline e prenotazioni: 062010579. FUORI PORTA Dal 21 gennaio al 2 febbraio Il Giulio Cesare al Teatro Vascello l Teatro Vascello di Roma si appresta ad ospitare, dal 21 gennaio al 2 febbraio, il «Giulio Cesare» di William Shakespeare nella rivisitazione contemporanea di Vincenzo Manna e Andrea Baracco. Lo spettacolo, invitato a rappresentare l’Italia dallo Shakespeare Globe I SIPARIO LO SPETTACOLO VEDE SUL PALCO VALIDISSIMI ATTORI CAPITANATI DA GIANDOMENICO CUPAIUOLO FIRMA LA REGIA ANDREA BARACCO Theatre di Londra al Festival «Globe To Globe 2012», ha vinto il Premio Certamen Almagr-off e vede sul palco validissimi attori capitanati da Giandomenico Cupaiuolo. Notevole la tensione drammaturgica: «Shakespeare scatta una ‘fotografia’ di una Roma livida – rivela il regista Andrea Baracco - e ferocemente allucinata dove sullo sfondo, al di là dei colli e dei monumenti, compaiono le nitide sagome di avvoltoi e di famelici cani rabbiosi pronti a scagliarsi con insaziabile violenza addosso a corpi mal conciati dal crollo fisico e nervoso… E’ una città che vive sotto un cielo di piombo, sotto l’ombra di un’ingombrante corona di ferro, una città di silenzi che si fanno culla di improvvisi rumori, assordanti… Shakespeare sembra suggerirci che la violenza incondizionata è l’unico strumento che la collettività è in grado di utilizzare per uscire dalle proprie crisi, dai propri disequilibri e crolli nervosi; aggregarsi per commettere delitti e assassinii contro colui o coloro che vengono, a torto o a ragione, reputati i responsabili della crisi stessa. Siamo davvero certi che l’antico meccanismo del ‘capro espiatorio’ sia soltanto un lontano ricordo dalle società arcaiche?». Infoline e prenotazioni: 065881021 , 065898031.