Le scoperte
geografiche
Le scoperte
geografiche
I viaggi oltreoceano del XV secolo
Esigenza di trovare una via
marittima per l’Oriente, da
cui l’Europa acquistava spezie
e prodotti preziosi tramite la
mediazione degli Arabi.
Per raggiungere le Indie e comprare
direttamente nei luoghi di
produzione evitando pericolosi
viaggi via terra era necessario
circumnavigare l’Africa.
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Nel Quattrocento decisivi progressi
nelle tecniche di navigazione e
nelle conoscenze geografiche
permisero le esplorazioni
in mare aperto.
Le monarchie iberiche,
Spagna e Portogallo,
furono le prime a poter
sostenere il costo delle
esplorazioni e a
colonizzare nuovi
territori.
Tra la fine del 1500
e il 1600 anche
Inglesi, Olandesi e
Francesi entrarono
nella gara per la
spartizione del
mondo.
Nell’arco di due secoli l’Europa impose il suo dominio sul mondo intero.
I progressi nelle tecniche nautiche
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CARAVELLA
 veliero maneggevole e molto veloce
 tre alberi con due vele quadrate e una triangolare
 equipaggio limitato
 possibilità di carico di viveri per lunghi viaggi
GALEONE
 a partire dal ‘500 sostituisce la caravella
 più grande e più veloce della caravella perché
dotato di vele quadrate di grandi dimensioni
 armato di cannoni che consentirono agli
Europei di conquistare il dominio dei mari
 usato sia come nave da guerra che da trasporto
PERFEZIONAMENTO DEGLI STRUMENTI DI NAVIGAZIONE:
 bussola, quadrante, astrolabio, carte nautiche
Le esplorazioni dei Portoghesi
 L’obiettivo era la ricerca di un collegamento marittimo con le Indie circumnavigando
l’Africa per strappare ai mercanti veneziani il controllo del commercio delle spezie.
 Durante le varie spedizioni i portoghesi penetrarono anche all’interno dell’Africa
dando inizio al commercio degli schiavi.
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Una tempesta spinse la nave di
Cabral verso Ovest , sulle coste del
Brasile, un territorio ancora del
tutto sconosciuto.
Il viaggio di Cristoforo Colombo
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IL SUO PROGETTO:
 raggiungere l’Oriente passando da
Occidente.
 si basava sulla teoria , sostenuta
dal geografo fiorentino Paolo
Toscanelli, che la Terra fosse sferica.
12 ottobre 1492
Sbarco su
un’isola delle
Bahamas
chiamata da
Colombo San
Salvador
I SUOI ERRORI:
 aveva stimato una distanza di 4.000
km contro quella reale di 16.000 km.
 non immaginava l’esistenza del
continente americano tra l’Europa e
l’Asia.
3 agosto 1492
Partenza da Palos: la
spedizione fu finanziata
dai sovrani di Spagna,
Isabella di Castiglia e
Ferdinando d’Aragona
Per altre tre volte varcò l’oceano verso Ovest, ma non capì mai di avere trovato un
nuovo continente ancora sconosciuto.
La spedizione di Ferdinando Magellano
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 Dopo il 1500 i viaggi si moltiplicarono e le conoscenze geografiche si approfondirono.
 Amerigo Vespucci intuì per primo che la terra toccata da Colombo non era una parte
dell’Asia, ma un nuovo continente.
 La monarchia spagnola finanziò una nuova spedizione guidata da Magellano che
aveva lo stesso obiettivo di quella di Colombo: raggiungere l’Oriente passando da
Occidente.
1519 – 1522:
Magellano trovò il
passaggio verso il
Pacifico e raggiunse le
Filippine, dove morì.
Una nave della sua
spedizione proseguì il
viaggio compiendo per
la prima volta la
circumnavigazione del
globo terrestre.
La sfericità della Terra era stata definitivamente dimostrata.
Gli imperi coloniali nel 1500
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Trattato di Tordesillas (1494): Spagna e Portogallo si spartiscono idealmente le aree di
influenza tracciando una linea immaginaria, detta raya, in mezzo all’Atlantico: le terre
a Ovest erano a disposizione della Spagna, le terre a Est del Portogallo.
SPAGNA
Occupazione sistematica di vasti territori di
Centro e Sud America grazie alle imprese
dei conquistadores.
PORTOGALLO
Colonizzazione delle coste con basi navali e
scali commerciali a protezione della rotta tra
Lisbona e l’Oriente.
La crudeltà dei conquistadores
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 Protagonisti della costruzione del vastissimo impero coloniale spagnolo, erano
avventurieri di ogni genere e tipo accomunati dal desiderio di arricchirsi.
 Prendevano possesso dei nuovi territori in nome della monarchia spagnola,
non esitando a ridurre la popolazione in schiavitù o a impiegarla in modo
massacrante nelle piantagioni o nelle miniere.
 La Spagna si appropriò delle risorse naturali, soprattutto di ingentissime
quantità di oro e argento, cancellando in pochi anni le antiche civiltà dei Maya,
degli Atzechi e degli Inca.
 Gli Indios furono sterminati dalle armi e dalle nuove malattie portate dagli
spagnoli:
dei circa 60 milioni all’epoca della conquista ne sopravvissero solo 4 milioni.
1519
Spedizione di Hernan Cortès che in qualche anno conquistò i territori
messicani controllati dall’Impero atzeco.
1513-1535
Conquista da parte di Francisco Pizarro dell’impero degli Inca, che si
estendeva tra Ecuador, Cile e Perù.
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Gli imperi coloniali nel 1600
INGHILTERRA
Dapprima praticò la pirateria
contro le navi spagnole che
rientravano in Europa cariche di
oro e argento.
 Nel corso del 1600 fondò colonie
sulle coste dell’America del Nord
e iniziò l’insediamento in India
(Calcutta e Madras).
FRANCIA
Occupò vasti
territori in
Canada, le piccole
Antille e alcune
zone sulla costa
meridionale
dell’India.
OLANDA
Sostituì i Portoghesi
nei traffici con
l’Oriente, insediandosi
prevalentemente in
Asia.
Le conseguenze delle scoperte geografiche
ATLANTIZZAZIONE
 Le nuove rotte atlantiche che collegavano l’Europa con l’Oriente e l’America
diventarono più importanti di quelle del Mediterraneo.
 Si affermarono nuovi porti: Lisbona, Siviglia, Londra e soprattutto Anversa, che
strappò il primato commerciale a Venezia.
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SVILUPPO DI UN’ECONOMIA GLOBALE
 Tutti i continenti erano collegati dai traffici commerciali.
 In Europa furono importati prodotti prima sconosciuti: mais, patata, tabacco,
cacao, pomodoro.
RIORGANIZZAZIONE DEI RAPPORTI TRA LE AREE DEL MONDO
 centro: Europa Nord-occidentale, in particolare Inghilterra, Francia e Olanda dove
si affermarono governi forti e soprattutto una ricca borghesia impegnata nel
commercio.
 periferia: Europa orientale, America Latina e Africa, che esportavano materie
prime al centro.
 semiperiferia: aree che per ragioni diverse entrarono in una fase di declino
 Portogallo e in particolare Spagna, che si limitò a sfruttare le risorse dei suoi
possedimenti
 Italia, che si trovava ora distante dai grandi traffici commerciali.
Il commercio triangolare
CINQUECENTO: saccheggio delle colonie, soprattutto oro e argento
da parte della Spagna.
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SEICENTO: sfruttamento sistematico
delle terre con piantagioni di canna da
zucchero, caffè, tabacco, cotone.
Necessità di molta manodopera
a basso costo.
Riduzione in schiavitù dei
neri d’Africa trasportati in
America.
I traffici commerciali assumono una caratteristica
forma triangolare:
 dai porti europei le navi negriere partivano
Iniziata dai Portoghesi, la
dirette per l’Africa cariche di merci di poco
tratta degli schiavi fu
valore
praticata da tutti i Paesi
 nel Golfo di Guinea i negrieri scambiavano le
europei fino al XIX
loro merci con gli schiavi da trasportare in
secolo.
America
Si stima che furono
 in America gli schiavi venivano venduti con
trasferiti circa 11 milioni
profitti altissimi utilizzati per acquistare
di persone.
prodotti coloniali da rivendere in Europa.