OLIMPIADI DI FILOSOFIA – XXV EDIZIONE A.S. 2016-2017 VERBALE DELLA SELEZIONE D’ISTITUTO (a cura del Referente d’Istituto)1 Il giorno2 28/01/2017 presso l’Istituto3 “Giacomo Leopardi” Sez. Ass. Cingoli CODICE MECCANOGRAFICO MCPC04001R si è svolta la Selezione d’Istituto delle Olimpiadi di Filosofia – XXV Edizione, anno scolastico 2016-2017. LA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE era composta da4: prof.ssa G. Turchi (docente di Filosofia e Scienze Umane, Referente d'Istituto); prof.ssa L. Mengoni (docente di Scienze Umane); prof. A. Fornaretti Rubisse (docente di Lingua e Letteratura italiana ); prof.ssa S. Mosconi (docente di lingue straniere – Inglese); prof.ssa B. Dezi Turmo (docente di lingue straniere – Spagnolo). 1 Il Referente d’Istituto deve aver registrato la scuola sul portale www.philolympia.org, dal menù “Iscrizioni”, sottomenù “Scuole italiane”, compilando i vari campi. Una volta ottenuta la password e l’abilitazione, il Referente d’Istituto compie le successive operazioni dal menù “Accedi”, sottomenù “Referente d’Istituto”. Scaricato il presente verbale il Referente d’Istituto deve compilarlo, firmarlo e scannerizzarlo in formato pdf e poi caricarlo sul portale www.philolympia.org, accedendo a un’apposita sezione dallo stesso menù “Accedi” e relativo sottomenù “Referente d’Istituto”. Mediante lo stesso accesso, può anche inserire i dati del Dirigente scolastico e degli studenti vincitori e meritevoli. 2 Data della selezione. 3 Nome dell’Istituto con luogo della sede e relativo codice meccanografico. 4 Nominativi e qualifica dei commissari. LA PROVA SCRITTA si è svolta sulle seguenti quattro tracce proposte5: Traccia 1 (ambito teoretico) ʺL'individuo è cosciente della vanità delle aspirazioni e dei desideri umani e, peraltro, riconosce l'impronta sublime e l'ordine mirabile che si rivelano nella natura e nel mondo del pensiero. L'esistenza individuale gli dà l'impressione di una prigione e vuol vivere nella piena conoscenza dell'universo, della sua unità e del suo senso profondo. Già nei primi gradi di evoluzione della religione, ad esempio in molti salmi di David e in qualche Profeta, troviamo accenni ad una religione cosmica; ma essi sono soprattutto presenti, come abbiamo imparato in particolare dai bellissimi scritti di Schopenhauer, nella religione buddista. In tutti i tempi, i grandi spiriti religiosi sono stati influenzati da questa religiosità cosmica che non conosce dogmi né dèi concepiti a immagine dell'uomo. Non vi può essere alcuna chiesa che fondi su di essa la propria dottrina. È perciò tra gli eretici di tutti i tempi che noi troviamo uomini penetrati di questa superiore religiosità, e che assai spesso furono considerati dai loro contemporanei come atei, ma sovente anche come santi. Considerati sotto questo aspetto, uomini come Democrito, Francesco d'Assisi e Spinoza sono tra loro strettamente affini. Come può la religiosità cosmica comunicarsi da uomo a uomo se non dà origine ad una precisa idea di Dio né ad alcuna teologia? Compito fondamentale dell'arte e della scienza è appunto, a mio avviso, quello di risvegliare e mantenere vivo questo sentimento tra coloro che si dimostrano capaci di accoglierlo. […] Io sostengo che la religiosità cosmica costituisce il più forte e nobile impulso alla ricerca scientifica.ʺ A.Einstein, Religione e scienza, in Come io vedo il mondo, Fabbri Editori, 1996. Traccia 2 (ambito antropologico) ʺGià il Sommo Padre, Dio creatore, aveva foggiato secondo le leggi di un’arcana sapienza questa dimora del mondo quale ci appare, tempio augustissimo della divinità. Aveva abbellito con le intelligenze la zona iperurania, aveva avvivato di anime eterne gli eterei globi, aveva popolato di una turba di animali d’ogni specie le parti vili e turpi del mondo inferiore. Senonché, recato il lavoro a compimento, l’artefice desiderava che ci fosse qualcuno capace di afferrare la ragione di un’opera sì grande, di amarne la bellezza, di ammirarne la vastità. […] Perciò, compiuto ormai il tutto, come attestano Mosè e Timeo, pensò da ultimo a produrre l’uomo. Ma degli archetipi non ne restava alcuno su cui foggiare la nuova creatura. [….] Perciò accolse l’uomo come opera di natura indefinita e postolo nel cuore del mondo così gli parlò: «Non ti ho dato, o Adamo, né un posto determinato, né un aspetto proprio, né alcuna prerogativa tua, perché quel posto, quell’aspetto, quelle prerogative che tu desidererai, tutto secondo il tuo voto e il tuo consiglio ottenga e conservi. La natura limitata degli altri è contenuta entro leggi da me pre scritte. Tu te la determinerai da nessuna barriera costretto, secondo il tuo arbitrio, alla cui potestà ti consegnai. Ti posi nel mezzo del mondo perché di là meglio tu scorgessi tutto ciò che è nel mondo. Non ti ho fatto né celeste né terreno, né mortale né immortale, perché di te stesso quasi libero e sovrano artefice ti plasmassi e ti scolpissi nella forma che avresti prescelto. Tu potrai degenerare nelle cose inferiori che sono i bruti; tu potrai, secondo il tuo volere, rigenerarti nelle cose superiori che sono divine.ʺ Mirandola, De hominis dignitate, trad. di E. Garin, Pisa, Scuola Normale Superiore, 1985 _______________________ _________________________________ 5 Riportare le quattro tracce proposte - Traccia 3 (ambito politico) ʺTutte le democrazie moderne sono società nelle quali il significato e lo scopo ultimo della vita umana sono argomenti di ragionevole disaccordo fra cittadini che hanno vedute religiose e secolari molto diverse [... ]. Ciò su cui possiamo comunque essere d'accordo è che in tutto il mondo, cioè in ogni nazione abbastanza fortunata da essere democratica, i giovani devono essere abituati a partecipare a una forma di governo in cui le persone si informano sulle problematiche fondamentali che saranno oggetto del loro voto e, talvolta, della loro azione come funzionari eletti o motivati. Ogni democrazia moderna è anche una società nella quale le persone differiscono molto, per molteplici aspetti, come religione, etnicità, ricchezza e classe sociale, condizione fisica, genere e orientamento sessuale, e in cui tutti gli aventi diritto al voto compiono scelte che hanno una ricaduta notevole anche sulla vita di persone assai diverse da loro. Un modo di valutare un progetto educativo è chiederci in che modo esso prepari i giovani a vivere in un'organizzazione sociale e politica che abbia queste caratteristiche. Senza il concorso di cittadini educati in maniera appropriata, nessuna democrazia può rimanere stabile.ʺ M. Nussbaum, Non per profitto, pag.28, Il Mulino, 2011 Traccia 4 (ambito etico) ʺLa nostra vita è un'opera d'arte – che lo sappiamo o no, che ci piaccia o no. Per viverla come esige l'arte della vita dobbiamo – come ogni artista, quale che sia la sua arte – porci delle sfide difficili (almeno nel momento in cui ce le poniamo) da contrastare a distanza ravvicinata; dobbiamo scegliere obiettivi che siano (almeno nel momento in cui li scegliamo) ben oltre la nostra portata, e standard di eccellenza irritanti per il loro modo ostinato di stare (almeno per quanto si è visto fino allora) ben al di là di ciò che abbiamo saputo fare o che avremmo la capacità di fare. Dobbiamo tentare l'impossibile. E possiamo solo sperare – senza poterci basare su previsioni affidabili e tanto meno certe – di riuscire prima o poi, con uno sforzo lungo e lancinante, a eguagliare quegli standard e a raggiungere quegli obiettivi, dimostrandoci così all'altezza della sfida. L'incertezza è l'habitat naturale della vita umana, sebbene la speranza di sfuggire ad essa sia il motore delle attività umane. Sfuggire all'incertezza è un ingrediente fondamentale, o almeno il tacito presupposto, di qualsiasi immagine composita della felicità. È per questo che una felicità «autentica, adeguata e totale» sembra rimanere costantemente a una certa distanza da noi: come un orizzonte che, come tutti gli orizzonti, si allontana ogni volta che cerchiamo di avvicinarci a esso. ʺ Z. Bauman, L’arte della vita, Laterza , Bari, 2009 Dopo aver scelto una delle tracce presentate il candidato, alla luce delle sue conoscenze ed esperienze, illustri e discuta in modo critico e problematico la tesi proposta nella citazione. Assuma inoltre una motivata posizione circa la soluzione proposta, anche in riferimento all’attualità. Numero di studenti partecipanti: 32. Elenco6: Brunori Giulia – IIIB Grassi Ilaria – IIIB Nardi Melissa – IIIB Sargenti Valentina - IIIB Borsini Camilla IVB Bravi Veronica IVB Bruzzesi Angela - IVB Bury Sara - IVB Campana Michele - IVB Casali Arianna - IVB Compagnucci Diego - IVB Cristalli Francesca – IVB Gentili Deborah - IVB Lancioni Tina - IVB Marchegiani Marta - IVB Mariotti Elisa - IVB Mascioni Sara - IVB Mosconi Ludovica – IV B Poeta Noemi - IVB Primucci Maia – IVB Storoni Alessandro – IVB Tittarelli Erica – IVB Turki Wahida - IVB Berrè Giorgio – IVA Cardinali Nicola - IVA Chiariotti Valeria – IVA Cusini Perla – IVA Grasselli Francesco Maria – IVA Marchegiani Michele – IVA Nocioni Beatrice - IVA Bravi Jessica – VB Bravi Elena - VA 6 Elenco completo degli studenti (nome, cognome, classe, sezione). La Commissione di valutazione, a seguito del punteggio riportato dai candidati, ha individuato per la Selezione regionale – canale A i seguenti due studenti: Cognome e Nome 1 Brunori Giulia Indirizzo di studio, classe, sezione: Liceo delle Scienze Umane, classe III, sez. B Tel: 0733-602312/3364006825. Indirizzo e-mail: [email protected] Cognome e Nome: 2 Borsini Camilla Indirizzo di studio, classe, sezione: Liceo delle Scienze Umane, classe IV, sez. B Tel: 0733-602312/3364006825. Indirizzo e-mail: [email protected] La Commissione di valutazione, a seguito del punteggio riportato dai candidati, ha individuato per la Selezione regionale – canale B i seguenti due studenti: Cognome e Nome: 1 Grasselli Francesco Maria Indirizzo di studio, classe, sezione: Liceo Linguistico, classe IV, sez. A Lingua straniera: Inglese Tel: 0733-602312/3364006825. Indirizzo e-mail: [email protected] Cognome e Nome: 2 Chiariotti Valeria Indirizzo di studio, classe, sezione: Liceo Linguistico, classe IV, sez. A Lingua straniera: Spagnolo Tel: 0733-602312/3364006825. Indirizzo e-mail: [email protected] Il presente verbale in forma elettronica dovrà essere caricato subito dopo la stesura sul sito www.philolympia.org (vedere nota 1). Cingoli 28 Gennaio 2017